Fiorentina-Empoli, match valido per gli ottavi dei finale di Coppa Italia, è terminato sul punteggio di 5-6 (d.c.r.) frutto delle reti di Ekong, Kean, Sottil ed Esposito nei regolamentari. Il rigore che manda l’Empoli ai quarti di finale lo segna proprio Esposito. Con questo risultato gli uomini di D’Aversa accedono ai quarti di finale, dove affronteranno la vincente tra Juventus e Cagliari. Termina il percorso della Fiorentina. Qui di seguito i voti dei protagonisti della partita.

Le pagelle della Fiorentina

Pietro TERRACCIANO 5 – Ha grosse colpe in occasione del gol di E. Ekong, sul quale non esce e l’attaccante avversario ringrazia, incolpevole sul gol di S. Esposito. Ai rigori si avvicina spesso alla parata ma senza successo.

DODÔ 6,5 – Uno dei migliori della squadra padrona di casa. In difesa è tonico e attento, in attacco propositivo. Serve un grande assist a Kean dopo una cavalcata di 80 metri ma l’ex Juventus colpisce la traversa. Anche nella ripresa è imprendibile

Pietro COMUZZO 6 – Ormai è una certezza: stronca le ripartenza empolesi e non ha paura di attaccare accompagnando l’azione sino all’area di rigore avversaria. L’Unico errore lo commette nel finale, perdendosi Sebastiano Esposito, che segna.

Luca RANIERI 5 – Si rivela molto più distratto del solito e si fa parare il rigore nella lotteria finale.

Robin GOSENS 5,5 – Il tedesco spinge poco sulla fascia e non crea grandi opportunità: si accontenta di svolgere il compitino. La sua deviazione fortunosa è però provvidenziale per il pareggio di Sottil.

dal 75′ Fabiano PARISI sv.

Lucas MARTÍNEZ QUARTA 4 – Il ruolo di centrocampista davanti alla difesa non gli piace e si vede. In occasione del gol di Ekong.

dal 52′ Amir RICHARDSON 6 – Entra bene in partita ed ha un impatto determinante nel gol dell’1-1 di Kean ma poi si eclissa.

Danilo CATALDI 5 – Non fa filtro a centrocampo e commette una valanga di falli. Nella lotta fisica a centrocampo ha spesso e volentieri la peggio.

Andrea COLPANI 5 – Perde tutti i tempi di gioco e sforna solamente cross prevedibili. In difesa torna poco: anche la sua partita è insufficiente.

dal 52′ Jonathan IKONÉ 5,5 – Corre ed entra in partita con voglia ma è impreciso in zona gol.

Lucas BELTRÁN 6 – Lotta tanto e vince parecchi duelli, ma non supporta la manovra offensiva. Cresce nella ripresa ma i compagni non lo assistono nelle combinazioni.

dal 75′ Albert GUDMUNDSSON 6 – Delizia il Franchi con un paio di giocate di classe che dimostrano che sta crescendo.

Riccardo SOTTIL 6,5 – Comincia bene con alcune serpentine interessanti, fa ammonire Marianucci e trova il gol del momentaneo 2-1 della Fiorentina: partita consistente.

dall’82’ Christian KOUAMÉ sv.

Moise KEAN 5,5 – Riesce a tenere pochissimi palloni e dialoga poco con i compagni. Ismajli se lo mette in tasca. L’ex Juventus colpisce una traversa da pochi passi che ha ricordato più il Kean bianconero che il bomber di questo inizio di stagione con la maglia viola. Nella ripresa segna il gol del momentaneo 1-1 ma poi calcia alle stelle il rigore nella serie finale di tiri dal dischetto.

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Moise Kean si dispera per un’occasione sbagliata in Fiorentina-Empoli – Coppa Italia 2024/2025

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Allenatore: Raffaele PALLADINO 6 – Dopo quello che è accaduto domenica la Fiorentina ha reagito complessivamente bene, anche se qualche calo di tensione era prevedibile. La Viola non resta concentrata per 90′ e l’Empoli fa pagare ai padroni di casa tali comprensibili distrazioni aggiudicandosi la partita ai calci di rigore.

Le pagelle dell’EMpoli

Jacopo SEGHETTI 7 – Prima viene salvato dalla traversa in occasione del colpo di testa di Kean, poi dallo scarso istinto del gol mostrato da Sottil. Nella ripresa però effettua ottime parate. Ha un’incertezza in occasione del gol di Kean ma poi si riscatta parando il rigore a Ranieri ed effettuando altri ottimi interventi.

Ardian ISMAJLI 7 – Si mette in tasca Kean e non sbaglia un intervento: gestisce con consapevolezza la ben organizzata difesa dell’Empoli.

dal 64′ Mattia VITI 6 – Rischia un clamoroso autogol ma si salva e se la cava contro la pressione insistita della Fiorentina.

Luca MARIANUCCI 6,5 – Tiene a fatica Sottil e si fa ammonire: tuttavia gestisce bene il cartellino giallo incassato.

Lorenzo TOSTO 5,5 – Non si fa spaventare dallo strapotere offensivo della Fiorentina e si connette benissimo con Ismajli e Marianucci. Cala nella ripresa intervenendo in leggero ritardo su ambedue i gol.

Junior SAMBIA 6,5 – Corre tantissimo avanti e indietro. Partecipa a tutte le ripartenza pericolose dell’Empoli dando gas alla formazione oggi ospite.

dall’82’ Emmanuel GYASI sv.

Liam HENDERSON 7,5 – Gestisce bene le azioni empolesi a centrocampo senza rinunciare al gioco sporco. In ambedue le fasi di gioco è imprescindibile per D’Aversa. Serve un assist al bacio per Sebastiano Esposito, che sigla la rete del 2-2.

Luca BELARDINELLI 6,5 – Partitona per un tempo: a centrocampo domina e gioca come un veterano. Si prende falli e stravince il duello con i centrocampisti avversari. Poi cala nella ripresa.

dal 64′ Youssef MALEH 6 – Entra e dà freschezza e solidità al centrocampo dell’Empoli.

Liberato CACACE 6 – Non spinge tantissimo ma disputa una partita di sacrificio che aiuta tantissimo la propria squadra.

dal 64′ Giuseppe PEZZELLA 6 – Raccoglie il testimone senza commette errori.

Ola SOLBAKKEN 5,5 – Là davanti l’ex Roma è abbastanza impalpabile: getta al vento una buona occasione di mettersi in mostra.

dal 74′ Lorenzo COLOMBO sv.

Emmanuel EKONG 6,5 – L’MVP del primo tempo: porta l’Empoli ai quarti di finale con un gol da attaccante puro sfruttando l’errore di Terracciano e Martínez Quarta. Poi cala e sbaglia il rigore nella serie finale ma la sua partita resta buona.

Sebastiano ESPOSITO 8 – Nel primo tempo tocca pochissimi palloni e non incide: il duo Comuzzo-Ranieri lo annulla. Nel finale cambia totalmente: si muove e fa impazzire la difesa della Fiorentina. Sigla il gol del 2-2 con un tocco di classe e realizza il rigore decisivo prendendosi con merito la palma di migliore in campo.

Allenatore: Roberto D’AVERSA 7 – La resilienza paga: il suo Empoli vola ai quarti di finale al termine di una prova di carattere e di ottima interpretazione della partita. La difesa è solida anche con le riserve in campo e là davanti c’è talento: leva la partita da una zona grigia con i cambi e si gode il passaggio del turno.

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Video credit: Eurosport