epifania
Il robusto anticiclone che caratterizzerà la giornata di San Silvestro e quella di Capodanno 2025 potrebbe subire un primo attacco da parte delle perturbazioni nord atlantiche intorno ai giorni 3-4 gennaio. L’artefice del possibile cambiamento sarà un ciclone freddo centrato sulla Scandinavia che tenderà a richiamare correnti di matrice polare verso il Regno Unito e il Mare del Nord intorno ai giorni 2-3 gennaio riportando l’inverno sulle Isole Britanniche anch’essere interessate in questi giorni da clima mite.
Meteo evoluzione 2-3 gennaio
La perturbazione associata a questo impulso freddo potrebbe raggiungere l’Italia tra i giorni 4 e 5 gennaio ma molto dipenderà da quanto si approfondirà il vortice scandinavo.
Meteo tendenza tra il 4 e il 5 gennaio
Potrebbe infatti accadere che con un vortice troppo profondo la perturbazione resti intrappolata in un teso flusso di correnti occidentali che la porterebbe a transitare velocemente da ovest a est coinvolgendo più direttamente le regioni centro settentrionali. Al momento la probabilità più alta vede proprio questo tipo di passaggio, molto veloce e senza quindi ciclogenesi secondarie sul Mediterraneo.
Dunque con le ultime elaborazioni si configurerebbe tra i giorni 4 e 5 il passaggio di un veloce fronte freddo che porterebbe un peggioramento sull’Italia con un calo termico. Di conseguenza il giorno dell’Epifania potrebbe essere caratterizzato da una certa instabilità, ancora non ben identificabile. Seguiranno altri aggiornamenti.