Che la colomba pasquale sia un dolce regionale, originario di Milano e diretto discendente del panettone, sembra ormai un’informazione quasi superflua: sulle tavole di tutta Italia è – insieme all’uovo di cioccolato – un’abitudine consolidata per i pranzi pasquali, a prescindere dall’origine o dalla tradizione. Tradizione che, in generale, nel nostro Paese rimane molto forte. Ogni regione ha le sue pratiche, soprattutto per una festività che intreccia la parte spirituale con quelle conviviali e commerciali, come la Pasqua. E con la riscoperta del classico, che sta coinvolgendo la pasticceria ma anche la cucina in generale, negli ultimi anni, non è solo la colomba a essere volata verso altri lidi. Preparazioni e ricette regionali stanno diventando sempre più diffuse tra mura lontano da casa, e tra le pareti di laboratori lungo tutta la penisola.
La pastiera
Chi non la conosce ormai? La pastiera è partita da Napoli e ha fatto innamorare mezza Italia (e non solo). Questo dolce profumato, cremoso, a base di ricotta, grano e fiori d’arancio, è diventato un must pasquale anche per chi non ha radici campane. Un tempo era una specialità da cercare, oggi è più facile trovarla nelle vetrine di pasticcerie e gastronomie, da Nord a Sud. A Roma, si può acquistare da Gruè o da Le Levain, ma anche da Antico Forno Roscioli. A Milano ce l’hanno in catalogo Ernst Knam, Pavè e Marchesi, solo per nominarne alcuni. Abitate fuori città? Nessun problema, si può trovare anche negli shop online di Canavacciuolo, Sal De Riso o Scaturchio.
Credits Say Good
La cassata siciliana
La cassata non passa inosservata, né agli occhi né al palato: ricotta di pecora, pan di Spagna, canditi colorati, glassa e decorazioni barocche. Ma è proprio questa sua abbondanza che l’ha resa celebre ben oltre la Sicilia, e a Pasqua diventa ancora più scenografica e dolce. Il proliferare di pasticcerie siciliane non ha colpito solo città come Milano e Torino, ma anche a Roma e Napoli sono tanti i punti vendita focalizzati e specializzati sulla tradizione dolciaria sicula.
Tremej, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Torta o pizza dolce
Dal Centro Italia verso Sud e Nord, la colazione di Pasqua si caratterizza per il profumo delle torte lievitate dolci: morbide, profumate con agrumi, farcite di canditi, uvetta o glassate. Le versioni sono tante quante le regioni (e le famiglie), ma l’impasto è sempre ricco, fragrante, e pensato per accompagnare salumi, formaggi e le altre specialità dei giorni di festa. Non hanno ancora conquistato le pasticcerie fuori regione, ma sicuramente le cucine sì, con diverse ricette e versioni che si possono trovare online per arricchire la tavola pasquale.
Torta pasqualina
Menzione speciale, anche se fa parte del mondo dei dolci solo nel nome. In realtà è una torta salata ricca di verdure (in primis bietole o spinaci), ricotta e uova. Nasce in Liguria ma è ormai un piatto cult del periodo pasquale, reinterpretato in mille modi sulle tavole di tutta Italia. Perfetta per il picnic di Pasquetta, si trova anche pronta in forni e gastronomie con varianti golosissime.
Credits Sapori
Il casatiello
Napoli colpisce (anche) nel salato, e il casatiello è senza dubbio il re delle tavole campane. Una ciambella rustica che nasconde un cuore pieno di salumi, formaggi e pepe, con le uova sode ben in vista sulla superficie. Da cibo da scampagnata è diventato un classico che ha varcato i confini campani, amatissimo anche al Nord dove viene venduto in bistrot e panetterie napoletane o gourmet. Un esempio su tutti è CreDa, a Milano, gastronomia e bistrot di cucina regionale che per Pasqua prepara i grandi classici della tradizione del Sud, ma ci sono anche Malìa e Gabriele Bonci, che ne prepara una versione speciale a Roma.