Meno caro non significa più scadente. La città di cui ti parliamo ora è ricca di storia e cultura, immersa nella natura e circondata da uno degli ambienti più rigogliosi e affascinanti del nostro caro Stivale. Essere la città meno cara d’Italia ha un vantaggio: organizzare un viaggio o una vacanza da queste parti è davvero conveniente.

Qual è la città meno cara d’Italia

A stabilire quale sia la città meno cara d’Italia ci ha pensato qualche tempo fa l’Unione nazionale dei consumatori. Che, sulla base dei dati Istat sull’inflazione, ha stilato una classifica sui capoluoghi dove è stato più vistoso l’aumento del costo della vita.

A risultare le città meno cara è stata Aosta, capoluogo di Regione: qui si è registrata la deflazione più alta d’Italia, cioè addirittura una famiglia può riuscire a risparmiare sulle spese rispetto all’anno precedente (circa 230 euro). Sul secondo gradino del podio c’è Imperia, con un calo delle spese anno su anno pari allo 0,6% (ad Aosta era lo 0,9%).

Se a Venezia l’inflazione galoppa e fa crescere spese e consumi (1,9%, con un aumento dei costi per famiglia di circa 500 euro ogni anno), ad Aosta si può stare tranquilli e godersi anche qualche giorno di vacanza e relax.

Cosa vedere in vacanza ad Aosta

C’è molto da vedere ad Aosta, ed essendo la città meno cara d’Italia, non si spende poi molto stando qualche giorno in questo luogo. I punti turistici che non possono mancare in una visita sono l’Arco di Augusto e la Porta Pretoria, il Teatro Romano e il Criptoportico forense, insieme alla Cattedrale e alla Collegiata di Sant’Orso.

Gli appassionati di archeologia possono “sfamare” la loro sete di conoscenza al MAR, il Museo archeologico regionale. Sempre a proposito di musei, c’è anche il MegaMuseo dell’area megalitica di Saint-Martin de Corléans, un sito archeologico che viene considerato tra i più interessanti in Europa.

Questo riguarda la città: appena fuori ci sono le montagne più alte e più belle d’Italia con i loro percorsi da fare a piedi o in bicicletta, per scoprire la natura incontaminata dei paesaggi alpini della Val d’Aosta.

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