“Ricordando il servizio militare alla caserma Paolini” è l’appuntamento organizzato da Alberghi Consorziati, su iniziativa del presidente Luciano Cecchini, per la mattina di domenica 18. Sarà l’occasione per parlare, davanti ai commilitoni provenienti da tutta Italia e riuniti nel piazzale della Paolini, del presidio militare fanese e per presentare il libro “La Paolini a Fano, una caserma nella città” (ed. Ideostampa), scritto dal giornalista Silvano Clappis e dal colonnello Silvio Santinelli e finanziato dalla Bcc Fano. Quasi 300 pagine ripercorrono la storia “della presenza dell’esercito a Fano, dall’unità d’Italia al 2000”, quando la caserma chiuse. Un lavoro enorme di raccolta di materiale e foto per raccontare l’impatto, economico e turistico, della struttura sulla città. Ad iniziare dal momento della costruzione dell’immobile quando per far posto alla sua edificazione “furono abbattute – ha ricordato Clappis – le mura medievali”. Nel corso della presentazione del duplice evento, ieri mattina nella sala della Concordia della residenza municipale, sono anche emersi simpatici ricordi legati alla Paolini. Caserma nella quale ha fatto il servizio militare il neo presidente della Bcc Fano, Claudio Benvenuti: “Ricordo come un momento particolarmente gioioso, la cena che veniva organizzata all’interno della struttura con i pescatori fanesi”. Così come l’assessore al Turismo e agli Eventi, Alberto Santorelli, ha raccontato come il nonno di Campobasso abbia fatto l’ufficiale a Fano conoscendo così la nonna che lavorava in un trattoria di via da Serravalle. “Ognuno di noi – ha aggiunto Santorelli – rammenta il giorno di festa del giuramento con le famiglie che arrivavano da ogni parte d’Italia. Durante il periodo del Car (Centro addestramento reclute) arrivavano in città tra le 600 e le 800 persone ogni 40 giorni, 8mila all’anno”. Dal 2024 la palazzina è diventata di proprietà comunale. “Ora va capito – dice Santorelli – come valorizzare quegli spazi”.

Il programma di domenica (non sarà possibile parcheggiare nel piazzale dalle 13 di sabato 17 maggio alle 18 di domenica): alle 11 l’alza bandiera e la messa, alle 12 la deposizione della corona ai caduti, alle 12.15 i saluti e alle 12.30 la presentazione del libro di Clappis. Almeno un centinaio alloggeranno negli alberghi di Fano, molti si fermeranno solo per una giornata. “Mi auguro – ha detto Luciano Cecchini – di ripetere l’appuntamento tutti gli anni. E’ commovente vedere le persone che si rincontrano”.

Anna Marchetti