Almeno 56 persone sono state uccise negli attacchi israeliani sulla Striscia dall’alba, scrive Al Jazeera citando fonti della Protezione civile di Gaza. Il dato include almeno 16 morti in un singolo attacco lanciato contro Gaza City, nel quartiere di Sabra. Secondo il portavoce della Protezione civile, almeno sei delle vittime di questo raid erano bambini e che più di 50 persone sono rimaste ferite a causa dell’impatto di due missili sulla zona. Si ritiene che circa 85 persone siano ancora intrappolate sotto le macerie. \”Un vero e proprio massacro\”, ha dichiarato.\n

Ventidue persone sono rimaste uccise nelle prime ore di oggi in bombardamenti e scontri a fuoco con israeliani in diverse zone della Striscia di Gaza. Lo riferisce l’agenzia palestinese Wafa. Almeno 42 persone sono morte a Gaza in attacchi israeliani durante la prima giornata della ‘Festa del sacrificio’. Lo ha reso noto al Jazeera.  Anche oggi, la Gaza Humanitarian Foundation non consegnerà aiuti e ha chiesto alla popolazione della Striscia di rimanere lontana dai centri per la loro incolumità.

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Le autorità israeliane hanno ammesso di aver sostenuto e armato un clan palestinese che si oppone ad Hamas nella Striscia di Gaza, sostenendo che ciò serve ai loro \”obiettivi di guerra\” e \”salva la vita dei soldati\” impegnati nell’offensiva contro il movimento islamista nel territorio palestinese. \”Sì\”, ha risposto oggi in conferenza stampa il generale di brigata Effie Defrin, portavoce dell’esercito israeliano, quando gli è stato chiesto se la sua istituzione fosse \”favorevole\” alla fornitura di armi alle milizie nella Striscia di Gaza. 

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Oggi manifestazione organizzata dal centrosinistra a Roma per Gaza.

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Gli approfondimenti:

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\n\n Il canale Whatsapp di Sky TG24 (clicca qui)\n Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)\n”,”postId”:”dad8336a-fb77-43a9-9ce5-eb4a6ca809ca”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}}],”posts”:[{“timestamp”:”2025-06-07T15:59:24.033Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T17:59:24+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Schlein: \”Meloni ascolti grido piazza, Palestina libera\””,”content”:”

\”Qualche settimana fa abbiamo sentito Meloni dire che non condivide le recenti proposte del governo israeliano. Ma quali proposte: quello di Netanyahu e’ un crimine\”. Lo ha detto Elly Schlein dal palco di piazza San Giovanni, alla manifestazione per Gaza. \”Il governo dia un segnale non rinnovando il memorandum militare con Israele. Meloni ascolti questa piazza e riconosca lo stato di Palestina\”, aggiunge Schlein. \”Ascoltate il messaggio che viene da questa piazza: i palestinesi non sono soli. Palestina libera\”.

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\”Siamo qui per dire una cosa semplice e potente: basta con il massacro dei palestinesi e basta con i crimini di Netanyahu. Basta con le occupazioni illegali e basta con le bombe nelle scuole. Basta con gli spari sulle persone che vanno a chiedere un tozzo di pane dopo che per mesi il governo di Netanyahu non ha fatto entrare cibo e medicine. In corso a Gaza è una vera e propria pulizia eroica\”. Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, dal palco di piazza San Giovanni. \”Siamo qui per chiedere un cessate il fuoco immediato è la liberazione degli ostaggi nelle mani di Hamas. Netanyahu e il suo governo stanno cullando il diritto internazionale per questo chiediamo sanzioni e un embargo totale da e verso Israele. Pretendiamo la fine delle occupazioni illegali in Cisgiordania. Voglio ringrazio Iddo Elam venuto qui da Tel Aviv\”, ha aggiunto Schlein. \”Il popolo palestinese deve avere pace e giustizia e la pace si costruisce solo con due popoli e due Stati. La nostra critica a Netanyahu e ai suoi crimini non e’ antisemitismo. La condanna dell’antisemitismo è nel nostro dna e nella nostra storia, non come l’organizzazione giovanile di un partito di governo\”.

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Il fondo americano per gli aiuti alla Striscia di Gaza (GHF) ha rilasciato una dichiarazione accusando Hamas di interrompere la distribuzione degli aiuti nella Striscia di Gaza. Nella dichiarazione si legge che Hamas ha minacciato direttamente il personale del fondo e che questo \”ha reso la continuazione dell’attività troppo pericolosa senza mettere in pericolo vite umane innocenti\”.

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\”Ci batteremo insieme perché l’Italia rialzi la testa e dica stop al genocidio. Palestina libera\”. Lo dice il Presidente del M5S, Giuseppe Conte, dal palco di piazza San Giovanni.

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La Gaza Humanitarian Foundation (Ghf) – contestata organizzazione sostenuta da Stati Uniti e Israele che si occupa della distribuzione di cibo nella Striscia di Gaza – ha dichiarato di aver sospeso le operazioni a causa di \”minacce dirette contro le proprie operazioni\” da parte di Hamas. Lo ha reso noto il giornalista di Axios Barak Ravid. 

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\”Hamas è il motivo per cui centinaia di migliaia di abitanti di Gaza affamati non sono stati sfamati – la denuncia di Ghf in un comunicato – Le minacce di Hamas hanno reso impossibile procedere oggi senza mettere a rischio vite innocenti\”. 

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\”Genocidio. Tutto questo lo chiamiamo genocidio\”. Lo dice Giuseppe Conte dal palco di San Giovanni. \”Oggi qualche ministro ha iniziato a balbettare dicendo che sessantamila sono troppi. Perche’, 59 mila erano accettabili?\”, aggiunge Conte. \”Questo governo quando deve agire lo fa velocemente, quando deve rimpatriare uno stupratore di bambini li fa in poche ore. Abbiamo il vice premier che si precipita a Tel Aviv per stringere le mani jaa guidate di Netanyahu\”. Per Conte, \”si deve imporre lo stop alla vendita di armi a Israele\” perche’ \”non è questa l’Italia che vogliamo e non è questo il governo che ci rappresenta. Il governo anziché precipitarsi in Europa a sottoscrivere un piano di riarmo per 800 miliardi dovrebbe decretare lo stop, l’embargo totale della fornitura di armi a Israele. Questo massacro non puo’ proseguire con i nostri soldi\”.

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Grazie di essere qui in questa giornata difficile, sotto il sole. Noi lo dobbiamo. Abbiamo convocato questa piazza per trasformare l’Italia in un presidio di umanita’\”. Lo ha detto Angelo Bonelli dal palco di Piazza San Giovanni. \”In questi giorni sono state dette cose infamanti ti, ma voi siete stati la migliore risposta. Mai erano state rivolte accuse cosi’ infamanti a noi, che abbiamo fatto della lotta al razzismo la prima battaglia\”, ha aggiunto ti Bonelli. \”Vogliamo dare una opportunita’ al popolo italiano per schierarsi dalla parte dell’umanita’ perche’ vedere l’orrore di Gaza e’ inaccettabile\”. Bonelli ricorda \”la disquisizione nominalistica sul genocidio, ma mi chiedo che cos’e’ vedere una bambina correre tra le fiamme di una scuola bombardata? Vedere una bambina con un orsacchiotto in mano tra le rovine di una casa demolita per fare posto a una colonia israeliana e’ inaccettabile. Non posso dimenticare il bambino di sei anni all’ospedale del Cairo, dove sono andato a visitare i feriti palestinesi, che svegliandosi ha chiesto alla sua mamma: ‘Dov’e’ la mia gamba?’ Non posso dimenticarlo\”, ha sottolineato Bonelli con la voce rotta dal pianto.

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Il leader del ramo yemenita di al-Qaeda, Saad bin Atef al-Awlaki, ha minacciato sia il presidente degli Stati Uniti Donald Trump che Elon Musk per la guerra tra Israele e Hamas a Gaza, sottolineando che \”non ci sono linee rosse dopo quello che e’ successo e sta accadendo alla nostra gente nella Striscia\”. Lo riporta il Times of Israel. Nel suo primo video-messaggio da quando lo scorso anno ha preso il controllo del gruppo jihadista al-Awlaki, ha incluso anche appelli a terroristi solitari per assassinare i leader in Egitto, Giordania e negli Stati arabi del Golfo. Il video del discorso mostra immagini di Trump e Musk, oltre che del vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance, del segretario di Stato Marco Rubio e del segretario di Stato Pete Hegseth. Include anche immagini di loghi delle attivita’ di Musk, tra cui la casa automobilistica elettrica Tesla.

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\”Fare il giornalista a Gaza è una sentenza di condanna a morte\”. Lo ha detto Abubaker Abed, giornalista palestinese che è dovuto fuggire da Gaza, intervenendo in video alla manifestazione pro palestinesi organizzata da Pd, M5s e Avs. Abubaker Abed ha raccontato le \”condizioni di vita inimmaginabili\” a Gaza e di come alcune settimane fa sia dovuto andar via dalla Striscia per le minacce ricevute dall’esercito israeliano. \”Ho ricevuto molte minacce dall’esercito israeliano che ha tentato di smentire le notizie che davo. Per esempio quando ho informato dell’attacco alla sede Onu sono stato smentito dall’esercito che poi ha dovuto ammettere il bombardamento\”. \”Sono stato indicato come membro di Hamas per giustificare le minacce, benché non abbia mai preso un’arma in mano. Ho ricevuto minacce che per mia madre e la mia famiglia ero diventato un pericolo\” cosa che ha portato Abed a lasciare Gaza. 

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Le forze di sicurezza israeliane hanno arrestato un terrorista e sventato un attacco imminente in Cisgiordania. Nell’operazione condotta da esercito, Shin Bet e polizia, agenti sotto copertura hanno fatto irruzione nella città di Wadi Burqin, vicino a Jenin, per arrestare Muslim Masarwa, identificato dall’intelligence come un membro di spicco di una rete terroristica nella città della Cisgiordania. Altri due palestinesi ricercati sono stati arrestati insieme a lui, riporta il Times of Israel.

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\”Noi ebrei italiani che scendiamo in piazza siamo una minoranza, talvolta ci danno dei traditori, ma noi avvertiamo l’urgenza che avvertono gli ebrei pacifisti israeliani di difendere Israele da se stessa\”. Lo ha detto il giornalista Gad Lerner dal palco della manifestazione per Gaza organizzata da Pd, M5s e Avs. \”Chi vi parla è un sionista – ha proseguito – essere sionista non equivale a fascista e assassino. E’ evidente che la conduzione criminale di questa guerra da parte del governo Netanyahu ha suscitato l’atavico odio contro gli ebrei\” e Netanyahu, \”che abusa della memoria della Shoah per darsi una giustificazione morale, alimenta questo sentimento\”. Lerner ha concluso ricordando come sotto il nazismo molti tedeschi \”volevano non sapere quanto accadeva contro gli ebrei. Ancora oggi c’è molta gente che vuole non sapere, ma noi siamo qui per far sapere\”. 

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\”Siamo oltre trecentomila\”. Lo hanno detto gli organizzatori della manifestazione di Roma su Gaza.

“,”postId”:”ce4bf856-4873-424e-b99e-026eb07ab4f4″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T14:29:20.595Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T16:29:20+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Schlein: \”Genocidio? Denunciamo crimini governo Netanyahu\””,”content”:”

Siamo qui a denunciare tutto insieme quelli che sono indubbiamente dei crimini da parte del governo di estrema destra del governo di Netanyahu\”. Lo dice Elly Schlein, segretaria del Pd, a chi le chiede se si senta a disagio con chi definisce \”genocidio\” quanto sta accadendo a Gaza. \”Siamo uniti su una piattaforma molto chiara che non lascia spazio ad ambiguita’. E’ una piazza che esprime solidarieta’ tanto agli israeliani che protestano contro il governo di’ Netanyahu tanto ai palestinesi che nel nord di Gaza stanno manifestando contro Hamas\”.

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\”E’ una piazza molto unitaria e inclusiva, lo sentite anche dal palco dove si alterneranno testimonianze di associazioni, ma anche di palestinesi e anche di israeliani che stanno manifestando contro Netanyahu e contro il cinismo di un governo che sta portando avanti un massacro per i propri fini politici\”. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein a margine della manifestazione per Gaza in corso a Roma. \”È una piazza che finalmente vede le forze politiche assumersi la responsabilità di rispondere a una richiesta fortissima che abbiamo sentito dal basso. E lo vedete in questa magnifica piazza trasversale, aperta\”. 

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L’esercito israeliano sta \”assediando\” una zona della Striscia di Gaza dove si trova uno degli ostaggi vivi ancora nelle mani di Hamas, Matan Zangauker. Lo ha riferito il portavoce delle Brigate al-Qassam, l’ala militare della fazione palestinese, Abu Obeida, secondo quanto riferito da Sky News Arabia.

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\”Il nemico non sarà in grado di recuperarlo vivo. Gli abbiamo preservato la vita per 20 mesi, se questo prigioniero verrà ucciso durante un tentativo di liberarlo, l’esercito di occupazione sarà il solo responsabile della sua morte\”, ha affermato Abu Obeida, aggiungendo: \”Questo è l’ultimo avvertimento\”.

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Secondo il Times of Israel, Hamas ha già dichiarato che giustizierà gli ostaggi se le truppe israeliane dovessero avvicinarsi alle zone in cui sono trattenuti. Nell’agosto del 2024, Hamas ha ucciso sei ostaggi a Rafah mentre le forze israeliane operavano nelle vicinanze.

“,”postId”:”8b54e5b2-2e42-4ede-8f0a-fb8f82c6e691″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T13:55:26.203Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T15:55:26+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Schlein: \”Oggi in piazza l’Italia che non tace su Gaza\””,”content”:”

\”E’ un’enorme risposta di partecipazione per dire basta al massacro dei palestinesi e ai crimini del governo Netanyahu. E’ un’altra Italia che non tace, come fa il governo Meloni\”. Lo ha detto  la segretaria del Pd, Elly Schlein al corteo per Gaza organizzato da Pd, M5s e Avs. \”E’ un’Italia che vuole il riconoscimento dello Stato palestinese ed questa e’ l’Italia che vogliamo\”, ha concluso.

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\”La piazza è stracolma e non si riesce a vedere la coda del corteo. Una grandissima risposta\”. Lo ha detto dal palco di piazza San Giovanni la moderatrice della manifestazione per Gaza, la giornalista Valentina Petrini, aprendo gli interventi. Il corteo è partito da Piazza Vittorio, a poco più di un chilometro di distanza. L’evento verrà chiuso dagli interventi dei leader di Pd Elly Schlein, M5s Giuseppe Conte e Avs Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli. 

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\”Questo centrosinistra è d’accordo sul tema del lavoro, della sanita’, sul tema delle politiche sulla casa. Questo centrosinistra è d’accordo su una miriade di cose. Lodevole, nobile il richiamo all’unità\” scandito alla manifestazione per Gaza. \”Ma anche inutile. E’ plasticamente rappresentato il popolo di centrosinistra\”. Lo dice Pierluigi Bersani a Piazza San Giovanni, dove sta arrivando il corteo per Gaza organizzato da Pd, M5S e Avs. E se ci sono ancora difficoltà nel mettere insieme una coalizione, per Bersani, è perché \”non ci si rende ancora conto che danni fa la destra ancora lì\”.

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Il portavoce arabo dell’esercito israeliano, Avichay Adraee, ha annunciato che tutti i residenti del quartiere di Abd al-Rahman, nella parte nord-occidentale di Gaza City, e del quartiere di al-Nahda, nel campo profughi di Jabalia, devono \”evacuare immediatamente verso sud\”. Ieri, nel primo giorno della festività musulmana di Eid al-Adha, l’esercito israeliano ha ordinato simili ordini di evacuazione per il nord della Striscia. 

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Il portavoce di Hamas, Abu Obeida, ha avvertito che l’ostaggio israeliano Matan Zangauker è attualmente detenuto in una località assediata dall’esercito israeliano a Gaza. Obeida, citato da al Jazeera, ha affermato che se Zangauker venisse ucciso durante un tentativo di liberarlo, l’esercito israeliano ne sarebbe ritenuto responsabile. 

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La rete libanese Al-Mayadeen, affiliata a Hezbollah, ha riferito che \”l’intelligence iraniana ha raggiunto un’enorme quantità di informazioni strategiche sensibili e documenti relativi agli impianti nucleari di Israele\”. Lo riporta Ynet. Il rapporto, che è stato pubblicato senza prove, afferma che \”l’operazione ha avuto luogo qualche tempo fa e tutti i documenti hanno raggiunto luoghi sicuri in Iran\”. 

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Almeno 56 persone sono state uccise negli attacchi israeliani sulla Striscia dall’alba, scrive Al Jazeera citando fonti della Protezione civile di Gaza. Il dato include almeno 16 morti in un singolo attacco lanciato contro Gaza City, nel quartiere di Sabra. Secondo il portavoce della Protezione civile, almeno sei delle vittime di questo raid erano bambini e che più di 50 persone sono rimaste ferite a causa dell’impatto di due missili sulla zona. Si ritiene che circa 85 persone siano ancora intrappolate sotto le macerie. \”Un vero e proprio massacro\”, ha dichiarato. 

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Il ministero degli Affari Esteri thailandese ha dichiarato di essere \”profondamente rattristato\” dalla morte di un ostaggio thailandese a Gaza il cui corpo è stato recuperato dalle forze israeliane. Lo fa sapere il portavoce del ministero degli Esteri thailandese, Nikorndej Balankura.

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\”Siamo qui per fare dell’Italia un grande presidio di umanità di fronte all’orrore di Gaza. Dico alla premier Meloni basta ipocrisia perché il suo governo con la mano sinistra dice di aiutare i bambini feriti, ma con la destra sostiene militarmente chi uccide donne bambini. Chiedo al governo di smetterla di essere pavido e vigliacco e di approvare sanzioni contro Netanyahu e riconoscere lo stato di Palestina\”. Lo ha detto Angelo Bonelli alla manifestazione per Gaza organizzata da Pd, M5s e Avs. 

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Sono circa 10mila, al momento, le persone presenti al corteo per Gaza partito da piazza Vittorio con destinazione piazza San Giovanni. Lo si apprende da fonti di polizia. 

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\”Il Ministro degli Esteri Tajani ha chiesto più volte la cessazione degli attacchi di Israele a Gaza. Non dimentichiamo però che Iran, Hezbollah, Houthi ed Hamas vogliono la distruzione di Israele. Siamo dalla parte di Israele e contro ogni forma di antisemitismo nel mondo\”. Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, al Gr Rai. 

“,”postId”:”5158f27a-d0fd-40d8-a804-ada145341722″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T12:33:00.378Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T14:33:00+0200″,”image”:{“imgSrc”:”https://www.europesays.com/wp-content/uploads/2025/06/attacco_di_terra.jpeg”,”imgAlt”:”Gaza”,”imgCredits”:”©Ansa”,”imgCaption”:null},”altBackground”:true,”title”:”Al Jazeera: \”Almeno 56 morti oggi in attacchi a Gaza\””,”content”:”

Almeno 56 persone sono rimaste uccise oggi in attacchi israeliani nella Striscia, secondo quanto riporta al Jazeera citando la difesa civile di Gaza. Sono almeno 16 le persone rimaste uccise in uno solo attacco a Gaza City, nel quartiere di Saba, dove secondo un portavoce della Difesa Civile tra le vittime vi sono 6 bambini, con oltre 50 feriti. 

\n”,”postId”:”120eabc4-3786-4f8c-aa8b-abfa3f3dde75″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T12:28:00.998Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T14:28:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media: \”L’Idf avrebbe identificato il corpo del leader di Hamas, Mohammed Sinwar\””,”content”:”

L’esercito israeliano ritiene di aver identificato il corpo del leader di Hamas Mohammed Sinwar, ucciso in un attacco contro un sistema di tunnel di Hamas il 13 maggio. Lo scrive il Times of Israel. 

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Secondo l’Idf, i resti del capo del movimento islamista potrebbero essere attribuiti a uno dei corpi rinvenuti dalle truppe nei pressi dell’Ospedale europeo a Khan Younis, nella Striscia di Gaza meridionale. 

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Un ragazzo, con la bandiera palestinese in vita e, legata sulla schiena, la foto del presidente israeliano Netanyahu insieme alla premier Giorgia Meloni, accostata a quella di Mussolini e Hitler, accompagnata dalla scritta ‘Oggi come ieri, sempre dalla parte della criminalità’, ha fatto il suo ingresso alla manifestazione per Gaza organizzata a Roma da Pd, M5s e Avs. Nel corteo compare anche un cartello con su scritto: \”Sono padre, sono cristiano, sono nonno, sono italiano, non sono assassino\”, parafrasando le dichiarazioni della presidente del Consiglio Giorgia Meloni (\”Sono Giorgia, sono una madre, sono cristiana\”). 

“,”postId”:”496b2976-eb9b-43ac-98ab-64a11c6607f8″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T12:16:15.138Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T14:16:15+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Milano, blitz di Ultima Generazione ad un Carrefour: \”Collabora con il genocidio in Palestina\””,”content”:”

Nuovo blitz di Ultima Generazione a Milano: questa mattina quattro attivisti aderenti alla campagna ‘Il giusto prezzo’, la stessa che animò i blitz nel ristorante di Cracco in Galleria Vittorio Emanuele, hanno dato vita ad un’azione dimostrativa al supermercato Carrefour di Viale Monza. 

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Dopo aver fatto la spesa normalmente, i quattro hanno bloccato simbolicamente le casse e fatto un discorso per invitare i clienti a boicottare la grande distribuzione organizzata (Gdo): \”So che è inusuale farlo così -ha gridato una delle attiviste- ma penso ci sia una cosa molto importante da sapere: questo supermercato collabora con il genocidio in Palestina. Carrefour è coinvolto nella guerra in Palestina. Boicottiamo questo posto; aderite al boicottaggio perché insieme siamo una forza\”. 

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L’obiettivo dichiarato in una nota diffusa da Ultima Generazione è quello di raccogliere almeno 100.000 adesioni entro l’11 ottobre, per lanciare un boicottaggio nazionale e produrre una pressione economica visibile. Questa azione fa parte di una serie di azioni avvenute in diverse città italiane, tra cui Bologna, Torino e Roma. Proprio nella Capitale, a quattro persone è stato impedito di entrare in un supermercato Esselunga; in altre città, sostengono gli attivisti, personale della Digos ha provveduto a identificazioni e controlli. 

“,”postId”:”270b449a-b086-466a-8841-3f028688ff2f”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T12:13:00.376Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T14:13:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media: \”Idf emette ordini di evacuazione a Gaza City e a Jabalya\””,”content”:”

Le Idf hanno ordinato agli abitanti del quartiere Abd al-Rahman, nel nord della città di Gaza, e del quartiere Al-Nahda, nel campo profughi di Jabalya, di evacuare le proprie case. Lo riporta Haaretz, ricordando che anche in precedenza l’esercito israeliano aveva emesso ordini di evacuazione per queste aree e spiegando che la direttiva funge da \”avvertimento pre-attacco\”.

“,”postId”:”4b962284-00d1-433d-bfeb-42688cd77c73″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T12:08:00.684Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T14:08:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Corteo per Gaza, cori di \”Palestina libera\” e bandiere Pd-M5S-Avs”,”content”:”

‘Palestina libera!’. Con questo grido, già centinaia di persone si stanno riunendo a piazza Vittorio alla manifestazione per Gaza indetta a Roma dai partiti di centrosinistra, Avs, M5s e Pd, dietro lo striscione che aprirà il corteo, con scritto ‘Gaza stop al massacro. Basta complicità’. Molte le bandiere, oltre a quelle con le sigle dei partiti, ci sono anche quelle con i colori della Palestina e quelle della pace, mentre si attendono i leader di partito Elly Schlein, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli. 

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Resteranno deluse le aspettative di chi sperava che la conferenza in programma dal 17 al 20 giugno a New York per rilanciare la soluzione a due Stati potesse spingere diversi Paesi a riconoscere la Palestina. E’ quanto sostengono fonti diplomatiche citate dal Guardian, secondo le quali gli obiettivi della conferenza, co-presieduta da Francia e Arabia Saudita, sono stati ridimensionati. L’obiettivo principale dell’evento ora è di concordare i passi necessari per il riconoscimento dello Stato palestinese.

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Tutto ciò segna un passo indietro rispetto alle previsioni delle scorse settimane, quando ci si aspettava una dichiarazione congiunta di riconoscimento da parte di un ampio gruppo di Paesi, inclusi due membri permanenti del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, Francia e Regno Unito.

“,”postId”:”6ee1d0f1-8690-4500-8480-dd9f52e8095e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T11:57:28.622Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T13:57:28+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Gaza, 54.772 palestinesi uccisi e 125.834 feriti da inizio guerra”,”content”:”

Dal 7 ottobre 2023 a Gaza sono stati uccisi 54.772 palestinesi e 125.834 sono rimasti feriti. Lo ha riferito il ministero della Salute di Gaza gestito da Hamas, che ha precisato che nell’enclave, nelle ultime 48 ore, sono stati uccisi 95 palestinesi e 304 sono rimasti feriti. Secondo i dati delle Nazioni Unite, i corpi di oltre 10.000 palestinesi restano sepolti sotto le macerie in tutta la Striscia. 

\n”,”postId”:”81867357-53e2-43b0-958b-c3dc4d9e9c6f”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T11:43:21.607Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T13:43:21+0200″,”video”:{“videoId”:”1015634″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/gaza-fedeli-celebrano-leid-al-adha-tra-le-macerie-1015634″},”altBackground”:true,”title”:”Gaza, fedeli celebrano l’Eid al-Adha tra le macerie. VIDEO”,”content”:”

Gli abitanti di Gaza celebrano l’Eid al-Adha nonostante il periodo di sfollamento e la mancanza di beni di prima necessità causati dal conflitto in corso tra Hamas e Israele.

\n\n”,”postId”:”1ac397f7-0b3b-46d6-ad04-b8c519e81f6b”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T11:03:24.600Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T13:03:24+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media: \”34 morti oggi a Gaza. Otto uccisi a centro aiuti\””,”content”:”

Almeno 34 persone sono rimaste uccise questa mattina a Gaza in attacchi delle forze israeliane. Lo riferisce al Jazeera. Otto i palestinesi morti mentre erano in attesa di aiuti vicino a un punto di distribuzione ad al Akhawah, vicino a Rafah, nel sud di Gaza. La Protezione Civile ha riferito che almeno 15 sono le vittime di un bombardamento israeliano sul quartiere Sabra di Gaza. 

“,”postId”:”431501bf-29cc-4e35-abb0-799877b2ab43″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T10:47:56.850Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T12:47:56+0200″,”image”:{“imgSrc”:”https://www.europesays.com/wp-content/uploads/2025/06/gaza_ansa.jpeg”,”imgAlt”:”Gaza”,”imgCredits”:”©Ansa”,”imgCaption”:null},”altBackground”:true,”title”:”Al Jazeera, raid a Gaza e attacco a distribuzione aiuti: oltre 30 morti”,”content”:”

E’ di oltre 30 morti il bilancio di diversi raid lanciati dalle forze israeliane oggi sulla Striscia di Gaza, compreso un nuovo attacco ad un centro di distribuzione di aiuti, secondo quanto riporta al Jazeera citando fonti mediche locali. Secondo fonti dell’ospedale Nasser 8 palestinesi sono rimasti uccisi quando è stato aperto il fuoco di fronte ad un centro di distribuzione degli aiuti a Rafah. Mentre fonti dell’ospedale al-Ahali riportano che tre palestinesi in un attacco a ovest del campo di Jabalia. 

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Questa mattina al Jazeera ha riportato che almeno 24 persone sono rimaste uccise in diverse zone della Striscia, mentre Wafa ha parlato di 22 morti. Uno degli attacchi, riporta l’agenzia palestinese, è avvenuto nell’accampamento di tende di sfollati a Khan Younis, dove sono rimaste uccise 12 persone e ferite altre 40. Tra le vittime un’intera famiglia, madre, padre e due figli.  Altre sette persone sono state uccise nel bombardamento di una casa dove erano rifugiati sfollati ad ovest di Gaza City, riporta ancora Wafa che riportava poi un primo bilancio di 5 morti nella sparatoria nei pressi del centro di distribuzione di Rafah.

“,”postId”:”c2000fa4-c3dd-42a6-be35-45ffc64c6b41″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T10:31:34.033Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T12:31:34+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Gaza, gli occhi per vedere il dolore: il fumetto di Claudio Marinaccio”,”content”:”

Occhi smarriti, che hanno perso la speranza. Occhi che ogni giorno hanno davanti solo dolore, distruzione, morte. Sono gli occhi di Gaza. E sono i nostri che devono vedere cosa sta succedendo.

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La disperazione di Gaza raccontata da Claudio Marinaccio. LEGGI QUI

“,”postId”:”771082b2-1693-4510-8303-a7a0d89e52a6″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T10:07:01.208Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T12:07:01+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media: \”Hamas detiene 20 ostaggi vivi e 33 morti, di altri 2 non si conosce la sorte\””,”content”:”

\”Attualmente Hamas detiene 20 ostaggi vivi, 33 morti, mentre di altri 2 non conosciamo la sorte\”. Lo ha dichiarato una fonte della sicurezza israeliana, secondo quanto riportato dal portale israeliano Walla.

“,”postId”:”3ea77b85-d250-42b4-9907-5f9541d38ac5″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T09:59:00.941Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T11:59:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Verso Gaza nave con a bordo Greta Thunberg, ha già raggiunto l’Egitto”,”content”:”

Una missione umanitaria diretta a Gaza con a bordo 12 attivisti, tra cui la svedese Greta Thunberg, ha raggiunto la costa egiziana e si sta avvicinando alla Striscia di Gaza. Lo affermano gli organizzatori, parlando della Madleen, parte della Freedom Flotilla Coalition, che ha lasciato la Sicilia la scorsa settimana con un carico di aiuti umanitari \”per rompere il blocco israeliano a Gaza\”. \”Stiamo navigando al largo delle coste egiziane\”, ha dichiarato all’Afp l’attivista tedesca per i diritti umani Yasemin Acar.  \”Stiamo tutti bene\”, ha aggiunto.

“,”postId”:”bb59f89f-37c2-4cf6-95c3-94eb08a8578f”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T09:54:45.425Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T11:54:45+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Appendino (M5s): \”Oggi piazza contro il genocidio\””,”content”:”

\”La piazza di oggi è importante perchè sono mesi che assistiamo a un genocidio, ci sono 60.000 morti, ospedali distrutti, la fame usata come arma. Abbiamo visto immagini orrende e serve una risposta. Io c’ero in aula quando è venuto Tajani a riferire su Gaza e rideva; ho visto Salvini stringere la mano a Netanyahu; ho letto che il nostro governo non ha avuto il coraggio di votare per il cessate il fuoco e per stoppare gli accordi con Israele. Mentre il governo italiano continua a commerciare armi con Israele, noi chiediamo l’embargo delle armi: chi scenderà in piazza oggi a Roma non vuole le mani sporche del sangue dei palestinesi\”. Lo ha detto la vicepresidente del Movimento 5 Stelle Chiara Appendino a Sky Agenda. \”Io condanno e condannerò sempre Hamas, ma i terroristi di Hamas non giustificano il massacro a cui stiamo assistendo da mesi. Renzi e Calenda non hanno votato la nostra mozione perchè non hanno il coraggio di dire che bisogna sanzionare Netanyahu, interrompere gli accordi con Israele e fare un embargo sulle armi. In questo momento non c’è spazio per ambiguità, dobbiamo essere netti, radicali e chiari\”, ha concluso.

“,”postId”:”d2b6850e-4544-4233-8ee9-addbc4dcf9ac”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T09:25:31.400Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T11:25:31+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Moretti (Pd): \”In piazza per Gaza e due Stati due popoli\””,”content”:”

\”In piazza oggi a Roma per manifestare contro il massacro in corso a Gaza, contro le violazioni del diritto internazionale di Netanyahu su cui il governo di Meloni è stato sempre silente. Un silenzio divenuto sempre più assordante con l’ascesa di Trump. Nessuna incertezza sulla condanna degli attacchi terroristici di Hamas del 7 ottobre; vogliamo la liberazione di tutti gli ostaggi israeliani; ma è anche arrivato il momento di una presa di posizione chiara contro i crimini di Netanyahu. Vogliamo due popoli e due Stati, unica via per una pace duratura\”. Lo afferma l’eurodeputata del Pd Alessandra Moretti. \”Il primo passo in questa direzione – conclude – è che il nostro Paese riconosca lo Stato di Palestina e che l’Europa interrompa ogni accordo commerciale con Israele\”. 

“,”postId”:”635d4875-25df-42f2-a90d-f55c904f9ebd”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T08:51:35.092Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T10:51:35+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Boldrini: \”In piazza dalla parte della vittime di Gaza\””,”content”:”

\”Quando c’è uno sterminio in corso, un genocidio, come definito da giuristi di diritto internazionale, non si puo’ restare a casa! Giorgia Meloni ci vuole portare dalla parte dei carnefici, ma noi stiamo dalla parte delle vittime: i bambini, le donne, gli uomini di Gaza che oggi hanno bisogno della nostra solidarietà. Basta complicità con il governo Netanyahu. Venite alla grande manifestazione nazionale, oggi a Roma, alle 14 a piazza Vittorio Emanuele II\”. Lo scrive sui suoi canali social, Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo. 

“,”postId”:”29b2c40f-d350-4b43-bd91-5793adfaf4f5″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T08:28:51.376Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T10:28:51+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media: \”12 morti in attacco dell’Idf a campo profughi di Khan Younis\””,”content”:”

Dodici persone sono rimaste uccise e circa 40 ferite in un attacco notturno delle forze israeliane su un accampamento nella zona di Khan Younis, nel sud di Gaza. Lo riferisce il Times of Israel citando media palestinesi. 

“,”postId”:”2b50a519-e84e-4444-8ad9-4eed31f536fe”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T08:16:14.345Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T10:16:14+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Centrosinistra in piazza per Gaza, oggi la manifestazione di Pd-M5S e Avs a Roma”,”content”:”

Centrosinistra in piazza oggi per Gaza a Roma. Sono attese 50mila persone alla manifestazione promossa da Pd, M5s e Avs. Allerta sicurezza nella Capitale, con massima attenzione a eventuali blitz delle frange estreme della protesta Pro Pal. La presidente delle Comunità ebraiche italiane, Noemi Di Segni, intanto, si è detta “preoccupata per la scelta di difendere solo un popolo, quello palestinese, e non anche quello israeliano”. LEGGI L’ARTICOLO

“,”postId”:”a30e408d-a230-424e-bff5-96a355ffcc9d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T08:02:00.273Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T10:02:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Wafa, 22 palestinesi morti in raid e scontri con Israele “,”content”:”

Ventidue persone sono rimaste uccise nelle prime ore di oggi in bombardamenti e scontri a fuoco con israeliani in diverse zone della Striscia di Gaza. Lo riferisce l’agenzia palestinese Wafa. Sono 12 le vittime e più di 40 i feriti nel bombardamento che ha colpito tende per sfollati a ovest di Khan Yunis, tra cui quattro membri di una famiglia, padre, madre e i loro due figli. Sette le vittime di  un bombardamento su un’abitazione che ospitava sfollati a ovest della città di Gaza. Cinque persone sono morte e altre sono rimaste ferite negli scontri a fuoco dell’esercito israeliano nei pressi di un centro di soccorso a ovest di Rafah. 

“,”postId”:”2d2d495b-971f-4b74-9002-d012c232fdbd”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T07:58:00.161Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T09:58:00+0200″,”video”:{“videoId”:”1015634″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/gaza-fedeli-celebrano-leid-al-adha-tra-le-macerie-1015634″},”altBackground”:true,”title”:”Gaza, fedeli celebrano l’Eid al-Adha tra le macerie. VIDEO”,”postId”:”a3164186-9711-40e5-b786-35c10a35dee4″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T07:53:00.771Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T09:53:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media: \”Corpo di un ostaggio thailandese restituito a Israele\””,”content”:”

L’ufficio del primo ministro israeliano ha dichiarato in una nota che il corpo del cittadino thailandese Natthapong Pinta, preso in ostaggio il 7 ottobre 2023 e ucciso durante la prigionia a Gaza dalle Brigate Mujahideen, è stato restituito a Israele.

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Secondo la dichiarazione, Pinta fu ucciso poco dopo l’inizio della guerra dallo stesso gruppo che teneva in ostaggio i corpi degli israelo-statunitensi Judy Weinstein-Haggai e Gadi Haggai, i cui resti sono stati recuperati a Gaza all’inizio di questa settimana. 

“,”postId”:”5e809e7b-bd09-4359-b3a9-81052fe0c9a6″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T07:48:00.322Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T09:48:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Medioriente, Conte: \”Quella di Roma sarà piazza dell’umanità\””,”content”:”

Sarà la piazza ”dell’umanità contro la disumanità e di coloro che non hanno voltato la testa dall’altra parte per non vedere i crimini di Netanyahu”. \”Contro chi cerca di zittire il dissenso con l’uso strumentale dell’antisemitismo, tacendo che sono proprio quei crimini ad alimentare una spirale di odio e intolleranza in tutto il mondo”. Lo sottolinea il leader M5S, Giuseppe Conte intervistato da ‘La Stampa’ in vista della manifestazione di oggi di Pd-M5S-Avs per Gaza a Roma. Conte se la prende con Giorgia Meloni accusandola di aver offerto ”ampia copertura politica” ai ”crimini di Netanyahu\” per \”sudditanza verso Washington\”.

“,”postId”:”7f3be00b-e28d-4dc7-bbbc-56ea8c4be70e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T07:21:03.935Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T09:21:03+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media, cinque persone uccise vicino a centro aiuti a Gaza”,”content”:”

Le forze israeliane hanno ucciso questa mattina cinque palestinesi che stavano aspettando vicino a un centro di distribuzione di aiuti ad al Akhawah, vicino a Rafah, nel sud di Gaza. Ne ha dato notizia al Jazeera. 

“,”postId”:”af56defe-d6f6-4dd8-88c9-bdb2ae7a5d94″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T07:16:12.922Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T09:16:12+0200″,”altBackground”:false,”title”:” Tregua Israele-Hamas, chi sono gli ostaggi liberati finora”,”content”:”

L’accordo per un cessate il fuoco sulla Striscia di Gaza è scattato il 19 gennaio. Durante la prima delle tre fasi sono in tutto 33 le persone riconsegnate allo Stato ebraico (anche se quelle vive sono 25). In cambio vengono liberati centinaia di prigionieri palestinesi. Dalle donne portate via dai kibbutz israeliani ai partecipanti rapiti durante il festival di Nova: ecco chi sono gli ex ostaggi. L’APPROFONDIMENTO

“,”postId”:”02e0f1b9-9715-49c9-85a3-f75d90f78a97″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T06:40:54.541Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T08:40:54+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Israele: \”Ulteriori attacchi in Libano se Hezbollah non verrà disarmato\””,”content”:”

L’esercito israeliano continuerà a bombardare il Libano se Hezbollah non verrà disarmato. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa israeliano Israel Katz, affermando che \”non ci sarà pace a Beirut\” e \”nessun ordine o stabilità in Libano\”, se non sarà garantita la sicurezza di Israele. \”Gli accordi devono essere rispettati e se non farete ciò che è richiesto, continueremo ad agire con grande forza\”, ha affermato il ministro israeliano.

\n”,”postId”:”8900c194-2f7b-4d64-a57f-ee3ec350a6a1″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-06-07T06:32:09.441Z”,”timestampUtcIt”:”2025-06-07T08:32:09+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media: \”Gli Usa valutano stanziamento di 500 mln di dollari alla Ghf\””,”content”:”

Il dipartimento di Stato americano sta valutando la possibilità di stanziare 500 milioni di dollari alla nuova fondazione che fornisce aiuti a Gaza. Lo riferisce il Times of Israel. I contributi per la Fondazione umanitaria di Gaza (Ghf) verrebbero dal bilancio dell’Agenzia degli Stati Uniti per lo sviluppo internazionale (Usaid). Il piano sta però incontrando la resistenza di diversi funzionari dell’amministrazione Usa, preoccupati per le sparatorie che vi sono state vicino ai siti di consegna degli aiuti, che hanno provocato la morte di decine di persone. E per la capacità della Ghf di condurre in modo efficiente le distribuzioni di generi di prima necessità; più volte i centri sono stati chiusi per difficoltà nel gestire l’afflusso di persone. Le porte dei magazzini sono chiuse da ieri e anche oggi non apriranno. 

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\”Siamo circondati dai bombardamenti: quando sono vicini, c’è il rischio di schegge. L’aria è terribilmente malsana: polvere, detriti, gas. Ci si ammala anche per questo, così come per la dissenteria: e senza medicine, anche una cosa sciocca diventa grave\”. Lo spiega a Repubblica il parroco della Sacra Famiglia di Gaza, padre Gabriel Romanelli.   \”Di solito durante il giorno tutti sono fuori, nel cortile a fare qualcosa. Ma non è mai tranquillo: appena una bomba cade vicino tutti corrono in chiesa o sotto la tettoia di cemento. Le schegge sono pericolosissime – racconta -. Il problema è che ora molti si sono abituati, specie i bambini, e non vanno più a ripararsi: dobbiamo urlargli di smettere di giocare perché rischiano di morire\”. \”Umanamente, nessuno più spera nel futuro: qui non c’è più la speranza umana. Ci siamo resi conto nelle ultime settimane sta cambiando qualcosa, che i politici iniziano finalmente a parlare – sottolinea -. Questa è una cosa bella ma bisogna agire: fino a quando si dovrà aspettare? Sono morti settemila bambini: ognuno è una tragedia. Bisognava fermarsi al primo bambino morto, israeliano o palestinese che fosse\”. Il Papa ha parlato di Gaza spesso: anche domenica ha chiesto pace. \”Siamo grati al Papa che ci è stato vicino sin dal primo momento e che, lo sappiamo, sta lavorando per la pace. E siamo grati ai milioni di cristiani nel mondo che pregano per noi – conclude -. Ai leader chiediamo di non limitarsi a pregare ma di lavorare per la pace. La pace è possibile: si deve fare. Adesso\”. 

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\”Il nostro governo è sempre stato molto silente sul massacro in corso a Gaza. E da quando c’è Trump si è ammutolito totalmente\”. Lo spiega in un’intervista a Repubblica la segretaria del Pd Elly Schlein che rimarca come \”tutti abbiamo condannato gli attacchi terroristici di Hamas del 7 ottobre, ma non è mai seguita da parte dell’esecutivo una condanna dei crimini di Netanyahu\”.   \”Ora noi chiediamo di non rinnovare il memorandum di collaborazione militare con Israele. E insistiamo perché l’Italia riconosca subito lo Stato di Palestina, come ha fatto la Spagna e come si appresta a fare la Francia di Macron\”, sottolinea. Oggi c’è la piazza di Pd, M5S e Avs per Gaza, secondo la segretaria non ci sono rischi. \”Non ci sarà alcuno spazio per l’antisemitismo, contro cui noi continueremo a batterci, come dice la nostra storia – evidenzia -. La critica durissima che facciamo alle azioni di Netanyahu non è antisemitismo. Vogliamo due popoli e due Stati in convivenza pacifica\”. La piazza di oggi è anche un altro tentativo di rammendo dell’opposizione. \”Noi restiamo testardamente unitari, anche le ultime amministrative hanno dimostrato che uniti si vince. Certo, l’unità non basta – conclude -.  Serve la coerenza di un programma in cui tutti si sentano a casa. L’alleanza con tutte le forze alternative alla destra si fa così\”. 

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Almeno 42 persone sono morte a Gaza in attacchi israeliani durante la prima giornata della ‘Festa del sacrificio’. Lo ha reso noto al Jazeera. Anche oggi, la Gaza Humanitarian Foundation non consegnerà aiuti e ha chiesto alla popolazione della Striscia di rimanere lontana dai centri per la loro incolumità. 

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La Francia ha una posizione \”chiara\”, che è quella di non vendere armi a Israele. A ribadirlo è il ministro delle Forze Armate Sébastien Lecornu, dopo che i portuali del porto di Marsiglia si sono rifiutati di caricare un container pieno di componenti militari su una nave diretta a Haifa. \”La posizione della Francia non potrebbe essere più chiara. Non si vendono armi a Israele. E per una buona ragione, Israele è uno dei principali concorrenti delle industrie francesi\”, ha dichiarato Lecornu al canale televisivo all news Lci. A Israele vengono venduti solo “componenti” destinati all’“Iron Dome”, uno dei sistemi di difesa israeliani che protegge il Paese dagli attacchi di missili, razzi e droni, o “elementi da riesportare”. In quest’ultimo caso, \”alcune cose vanno in Israele, sono oggetto di interventi industriali e spesso vengono riesportate. A volte anche in Francia. E tutto questo è soggetto a controllo\”, ha assicurato il ministro.

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Mercoledì e giovedì, i lavoratori portuali di Marsiglia-Fos si sono rifiutati di caricare su una nave diretta ad Haifa, in Israele, dei container con parti di mitragliatrici prodotte dalla società marsigliese Eurolinks, per non “partecipare al genocidio in corso orchestrato dal governo israeliano”.

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Le autorità israeliane hanno ammesso di aver sostenuto e armato un clan palestinese che si oppone ad Hamas nella Striscia di Gaza, sostenendo che ciò serve ai loro \”obiettivi di guerra\” e \”salva la vita dei soldati\” impegnati nell’offensiva contro il movimento islamista nel territorio palestinese. \”Sì\”, ha risposto oggi in conferenza stampa il generale di brigata Effie Defrin, portavoce dell’esercito israeliano, quando gli è stato chiesto se la sua istituzione fosse \”favorevole\” alla fornitura di armi alle milizie nella Striscia di Gaza. \”Stiamo agendo in vari modi contro il governo di Hamas\”, il cui \”crollo\” è uno dei suoi \”obiettivi di guerra\”, ha aggiunto: \”Per raggiungere questo obiettivo, utilizziamo una serie di metodi (ma) non posso dire di più\”. Ieri, il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu aveva confermato le dichiarazioni di un membro del parlamento, Avigdor Lieberman, ex ministro della Difesa, che aveva rivelato all’emittente pubblica israeliana Kan che il governo stava \”fornendo armi a un gruppo di criminali e malfattori\”. Secondo i media israeliani e palestinesi, questo gruppo include membri di una tribù beduina guidata da Yasser Abu Shabab. Il Consiglio Europeo per le Relazioni Estere (Ecfr) descrive Abu Shabab come il capo di una \”banda criminale che opera nella regione di Rafah e accusata di aver saccheggiato camion di aiuti umanitari\” a Gaza. \”Cosa ha rivelato Lieberman? Che fonti di sicurezza dicono che abbiamo mobilitato un clan di Gaza che si oppone ad Hamas? Cosa c’è di sbagliato in questo?\”, ha detto Netanyahu in un video pubblicato su X. \”C’è solo del buono\”, ha aggiunto, \”salva la vita dei soldati israeliani\” nella Striscia di Gaza. 

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Almeno 56 persone sono state uccise negli attacchi israeliani sulla Striscia dall’alba, scrive Al Jazeera citando fonti della Protezione civile di Gaza. Il dato include almeno 16 morti in un singolo attacco lanciato contro Gaza City, nel quartiere di Sabra. Secondo il portavoce della Protezione civile, almeno sei delle vittime di questo raid erano bambini e che più di 50 persone sono rimaste ferite a causa dell’impatto di due missili sulla zona. Si ritiene che circa 85 persone siano ancora intrappolate sotto le macerie. “Un vero e proprio massacro”, ha dichiarato.

Ventidue persone sono rimaste uccise nelle prime ore di oggi in bombardamenti e scontri a fuoco con israeliani in diverse zone della Striscia di Gaza. Lo riferisce l’agenzia palestinese Wafa. Almeno 42 persone sono morte a Gaza in attacchi israeliani durante la prima giornata della ‘Festa del sacrificio’. Lo ha reso noto al Jazeera.  Anche oggi, la Gaza Humanitarian Foundation non consegnerà aiuti e ha chiesto alla popolazione della Striscia di rimanere lontana dai centri per la loro incolumità.

Le autorità israeliane hanno ammesso di aver sostenuto e armato un clan palestinese che si oppone ad Hamas nella Striscia di Gaza, sostenendo che ciò serve ai loro “obiettivi di guerra” e “salva la vita dei soldati” impegnati nell’offensiva contro il movimento islamista nel territorio palestinese. “Sì”, ha risposto oggi in conferenza stampa il generale di brigata Effie Defrin, portavoce dell’esercito israeliano, quando gli è stato chiesto se la sua istituzione fosse “favorevole” alla fornitura di armi alle milizie nella Striscia di Gaza. 

Oggi manifestazione organizzata dal centrosinistra a Roma per Gaza.

Gli approfondimenti:

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meno di un minuto fa

Schlein: “Meloni ascolti grido piazza, Palestina libera”

“Qualche settimana fa abbiamo sentito Meloni dire che non condivide le recenti proposte del governo israeliano. Ma quali proposte: quello di Netanyahu e’ un crimine”. Lo ha detto Elly Schlein dal palco di piazza San Giovanni, alla manifestazione per Gaza. “Il governo dia un segnale non rinnovando il memorandum militare con Israele. Meloni ascolti questa piazza e riconosca lo stato di Palestina”, aggiunge Schlein. “Ascoltate il messaggio che viene da questa piazza: i palestinesi non sono soli. Palestina libera”.

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3 minuti fa

Schlein: “A Gaza pulizia etnica. Condanna antisemitismo in nostro DNA”

“Siamo qui per dire una cosa semplice e potente: basta con il massacro dei palestinesi e basta con i crimini di Netanyahu. Basta con le occupazioni illegali e basta con le bombe nelle scuole. Basta con gli spari sulle persone che vanno a chiedere un tozzo di pane dopo che per mesi il governo di Netanyahu non ha fatto entrare cibo e medicine. In corso a Gaza è una vera e propria pulizia eroica”. Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, dal palco di piazza San Giovanni. “Siamo qui per chiedere un cessate il fuoco immediato è la liberazione degli ostaggi nelle mani di Hamas. Netanyahu e il suo governo stanno cullando il diritto internazionale per questo chiediamo sanzioni e un embargo totale da e verso Israele. Pretendiamo la fine delle occupazioni illegali in Cisgiordania. Voglio ringrazio Iddo Elam venuto qui da Tel Aviv”, ha aggiunto Schlein. “Il popolo palestinese deve avere pace e giustizia e la pace si costruisce solo con due popoli e due Stati. La nostra critica a Netanyahu e ai suoi crimini non e’ antisemitismo. La condanna dell’antisemitismo è nel nostro dna e nella nostra storia, non come l’organizzazione giovanile di un partito di governo”.

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4 minuti fa

Ghf: Hamas ha interrotto distribuzione aiuti

Il fondo americano per gli aiuti alla Striscia di Gaza (GHF) ha rilasciato una dichiarazione accusando Hamas di interrompere la distribuzione degli aiuti nella Striscia di Gaza. Nella dichiarazione si legge che Hamas ha minacciato direttamente il personale del fondo e che questo “ha reso la continuazione dell’attività troppo pericolosa senza mettere in pericolo vite umane innocenti”.

17 minuti fa

Conte: “Italia rialzi la testa. Palestina libera”

“Ci batteremo insieme perché l’Italia rialzi la testa e dica stop al genocidio. Palestina libera”. Lo dice il Presidente del M5S, Giuseppe Conte, dal palco di piazza San Giovanni.

18 minuti fa

Ghf sospende operazioni: “Minacce dirette da parte di Hamas”

La Gaza Humanitarian Foundation (Ghf) – contestata organizzazione sostenuta da Stati Uniti e Israele che si occupa della distribuzione di cibo nella Striscia di Gaza – ha dichiarato di aver sospeso le operazioni a causa di “minacce dirette contro le proprie operazioni” da parte di Hamas. Lo ha reso noto il giornalista di Axios Barak Ravid. 

“Hamas è il motivo per cui centinaia di migliaia di abitanti di Gaza affamati non sono stati sfamati – la denuncia di Ghf in un comunicato – Le minacce di Hamas hanno reso impossibile procedere oggi senza mettere a rischio vite innocenti”. 

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19 minuti fa

Conte: “Genocidio Gaza non prosegua con soldi italiani”

“Genocidio. Tutto questo lo chiamiamo genocidio”. Lo dice Giuseppe Conte dal palco di San Giovanni. “Oggi qualche ministro ha iniziato a balbettare dicendo che sessantamila sono troppi. Perche’, 59 mila erano accettabili?”, aggiunge Conte. “Questo governo quando deve agire lo fa velocemente, quando deve rimpatriare uno stupratore di bambini li fa in poche ore. Abbiamo il vice premier che si precipita a Tel Aviv per stringere le mani jaa guidate di Netanyahu”. Per Conte, “si deve imporre lo stop alla vendita di armi a Israele” perche’ “non è questa l’Italia che vogliamo e non è questo il governo che ci rappresenta. Il governo anziché precipitarsi in Europa a sottoscrivere un piano di riarmo per 800 miliardi dovrebbe decretare lo stop, l’embargo totale della fornitura di armi a Israele. Questo massacro non puo’ proseguire con i nostri soldi”.

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23 minuti fa

Bonelli ricorda bimbo mutilato Gaza e si commuove sul palco

Grazie di essere qui in questa giornata difficile, sotto il sole. Noi lo dobbiamo. Abbiamo convocato questa piazza per trasformare l’Italia in un presidio di umanita'”. Lo ha detto Angelo Bonelli dal palco di Piazza San Giovanni. “In questi giorni sono state dette cose infamanti ti, ma voi siete stati la migliore risposta. Mai erano state rivolte accuse cosi’ infamanti a noi, che abbiamo fatto della lotta al razzismo la prima battaglia”, ha aggiunto ti Bonelli. “Vogliamo dare una opportunita’ al popolo italiano per schierarsi dalla parte dell’umanita’ perche’ vedere l’orrore di Gaza e’ inaccettabile”. Bonelli ricorda “la disquisizione nominalistica sul genocidio, ma mi chiedo che cos’e’ vedere una bambina correre tra le fiamme di una scuola bombardata? Vedere una bambina con un orsacchiotto in mano tra le rovine di una casa demolita per fare posto a una colonia israeliana e’ inaccettabile. Non posso dimenticare il bambino di sei anni all’ospedale del Cairo, dove sono andato a visitare i feriti palestinesi, che svegliandosi ha chiesto alla sua mamma: ‘Dov’e’ la mia gamba?’ Non posso dimenticarlo”, ha sottolineato Bonelli con la voce rotta dal pianto.

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29 minuti fa

Yemen: leader al-Qaeda minaccia Trump e Musk per guerra a Gaza

Il leader del ramo yemenita di al-Qaeda, Saad bin Atef al-Awlaki, ha minacciato sia il presidente degli Stati Uniti Donald Trump che Elon Musk per la guerra tra Israele e Hamas a Gaza, sottolineando che “non ci sono linee rosse dopo quello che e’ successo e sta accadendo alla nostra gente nella Striscia”. Lo riporta il Times of Israel. Nel suo primo video-messaggio da quando lo scorso anno ha preso il controllo del gruppo jihadista al-Awlaki, ha incluso anche appelli a terroristi solitari per assassinare i leader in Egitto, Giordania e negli Stati arabi del Golfo. Il video del discorso mostra immagini di Trump e Musk, oltre che del vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance, del segretario di Stato Marco Rubio e del segretario di Stato Pete Hegseth. Include anche immagini di loghi delle attivita’ di Musk, tra cui la casa automobilistica elettrica Tesla.

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48 minuti fa

Giornalista palestinese: “Dare notizie da Gaza è condanna a morte”

“Fare il giornalista a Gaza è una sentenza di condanna a morte”. Lo ha detto Abubaker Abed, giornalista palestinese che è dovuto fuggire da Gaza, intervenendo in video alla manifestazione pro palestinesi organizzata da Pd, M5s e Avs. Abubaker Abed ha raccontato le “condizioni di vita inimmaginabili” a Gaza e di come alcune settimane fa sia dovuto andar via dalla Striscia per le minacce ricevute dall’esercito israeliano. “Ho ricevuto molte minacce dall’esercito israeliano che ha tentato di smentire le notizie che davo. Per esempio quando ho informato dell’attacco alla sede Onu sono stato smentito dall’esercito che poi ha dovuto ammettere il bombardamento”. “Sono stato indicato come membro di Hamas per giustificare le minacce, benché non abbia mai preso un’arma in mano. Ho ricevuto minacce che per mia madre e la mia famiglia ero diventato un pericolo” cosa che ha portato Abed a lasciare Gaza. 

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51 minuti fa

Blitz in Cisgiordania, Idf: “Sventato attentato”

Le forze di sicurezza israeliane hanno arrestato un terrorista e sventato un attacco imminente in Cisgiordania. Nell’operazione condotta da esercito, Shin Bet e polizia, agenti sotto copertura hanno fatto irruzione nella città di Wadi Burqin, vicino a Jenin, per arrestare Muslim Masarwa, identificato dall’intelligence come un membro di spicco di una rete terroristica nella città della Cisgiordania. Altri due palestinesi ricercati sono stati arrestati insieme a lui, riporta il Times of Israel.

59 minuti fa

Lerner: “Dobbiamo salvare Israele da se stessa”

“Noi ebrei italiani che scendiamo in piazza siamo una minoranza, talvolta ci danno dei traditori, ma noi avvertiamo l’urgenza che avvertono gli ebrei pacifisti israeliani di difendere Israele da se stessa”. Lo ha detto il giornalista Gad Lerner dal palco della manifestazione per Gaza organizzata da Pd, M5s e Avs. “Chi vi parla è un sionista – ha proseguito – essere sionista non equivale a fascista e assassino. E’ evidente che la conduzione criminale di questa guerra da parte del governo Netanyahu ha suscitato l’atavico odio contro gli ebrei” e Netanyahu, “che abusa della memoria della Shoah per darsi una giustificazione morale, alimenta questo sentimento”. Lerner ha concluso ricordando come sotto il nazismo molti tedeschi “volevano non sapere quanto accadeva contro gli ebrei. Ancora oggi c’è molta gente che vuole non sapere, ma noi siamo qui per far sapere”. 

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16:46

Organizzatori: “In piazza Roma in oltre 300 mila”

“Siamo oltre trecentomila”. Lo hanno detto gli organizzatori della manifestazione di Roma su Gaza.

16:29

Schlein: “Genocidio? Denunciamo crimini governo Netanyahu”

Siamo qui a denunciare tutto insieme quelli che sono indubbiamente dei crimini da parte del governo di estrema destra del governo di Netanyahu”. Lo dice Elly Schlein, segretaria del Pd, a chi le chiede se si senta a disagio con chi definisce “genocidio” quanto sta accadendo a Gaza. “Siamo uniti su una piattaforma molto chiara che non lascia spazio ad ambiguita’. E’ una piazza che esprime solidarieta’ tanto agli israeliani che protestano contro il governo di’ Netanyahu tanto ai palestinesi che nel nord di Gaza stanno manifestando contro Hamas”.

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16:28

Schlein: “Piazza unitaria e inclusiva”

“E’ una piazza molto unitaria e inclusiva, lo sentite anche dal palco dove si alterneranno testimonianze di associazioni, ma anche di palestinesi e anche di israeliani che stanno manifestando contro Netanyahu e contro il cinismo di un governo che sta portando avanti un massacro per i propri fini politici”. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein a margine della manifestazione per Gaza in corso a Roma. “È una piazza che finalmente vede le forze politiche assumersi la responsabilità di rispondere a una richiesta fortissima che abbiamo sentito dal basso. E lo vedete in questa magnifica piazza trasversale, aperta”. 

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16:05

Hamas: “Idf assediano zona con ostaggio, non lo recupereranno vivo”

L’esercito israeliano sta “assediando” una zona della Striscia di Gaza dove si trova uno degli ostaggi vivi ancora nelle mani di Hamas, Matan Zangauker. Lo ha riferito il portavoce delle Brigate al-Qassam, l’ala militare della fazione palestinese, Abu Obeida, secondo quanto riferito da Sky News Arabia.

“Il nemico non sarà in grado di recuperarlo vivo. Gli abbiamo preservato la vita per 20 mesi, se questo prigioniero verrà ucciso durante un tentativo di liberarlo, l’esercito di occupazione sarà il solo responsabile della sua morte”, ha affermato Abu Obeida, aggiungendo: “Questo è l’ultimo avvertimento”.

Secondo il Times of Israel, Hamas ha già dichiarato che giustizierà gli ostaggi se le truppe israeliane dovessero avvicinarsi alle zone in cui sono trattenuti. Nell’agosto del 2024, Hamas ha ucciso sei ostaggi a Rafah mentre le forze israeliane operavano nelle vicinanze.

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15:55

Schlein: “Oggi in piazza l’Italia che non tace su Gaza”

“E’ un’enorme risposta di partecipazione per dire basta al massacro dei palestinesi e ai crimini del governo Netanyahu. E’ un’altra Italia che non tace, come fa il governo Meloni”. Lo ha detto  la segretaria del Pd, Elly Schlein al corteo per Gaza organizzato da Pd, M5s e Avs. “E’ un’Italia che vuole il riconoscimento dello Stato palestinese ed questa e’ l’Italia che vogliamo”, ha concluso.

15:54

Manifestazione per Gaza a Roma: “La piazza è stracolma”

“La piazza è stracolma e non si riesce a vedere la coda del corteo. Una grandissima risposta”. Lo ha detto dal palco di piazza San Giovanni la moderatrice della manifestazione per Gaza, la giornalista Valentina Petrini, aprendo gli interventi. Il corteo è partito da Piazza Vittorio, a poco più di un chilometro di distanza. L’evento verrà chiuso dagli interventi dei leader di Pd Elly Schlein, M5s Giuseppe Conte e Avs Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli. 

15:42

Bersani: “A Roma per Gaza centrosinistra unito”

“Questo centrosinistra è d’accordo sul tema del lavoro, della sanita’, sul tema delle politiche sulla casa. Questo centrosinistra è d’accordo su una miriade di cose. Lodevole, nobile il richiamo all’unità” scandito alla manifestazione per Gaza. “Ma anche inutile. E’ plasticamente rappresentato il popolo di centrosinistra”. Lo dice Pierluigi Bersani a Piazza San Giovanni, dove sta arrivando il corteo per Gaza organizzato da Pd, M5S e Avs. E se ci sono ancora difficoltà nel mettere insieme una coalizione, per Bersani, è perché “non ci si rende ancora conto che danni fa la destra ancora lì”.

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15:33

Idf ordina nuove evacuazioni nel nord di Gaza

Il portavoce arabo dell’esercito israeliano, Avichay Adraee, ha annunciato che tutti i residenti del quartiere di Abd al-Rahman, nella parte nord-occidentale di Gaza City, e del quartiere di al-Nahda, nel campo profughi di Jabalia, devono “evacuare immediatamente verso sud”. Ieri, nel primo giorno della festività musulmana di Eid al-Adha, l’esercito israeliano ha ordinato simili ordini di evacuazione per il nord della Striscia. 

15:32

Hamas avverte: “Un ostaggio in zona assediata da Idf”

Il portavoce di Hamas, Abu Obeida, ha avvertito che l’ostaggio israeliano Matan Zangauker è attualmente detenuto in una località assediata dall’esercito israeliano a Gaza. Obeida, citato da al Jazeera, ha affermato che se Zangauker venisse ucciso durante un tentativo di liberarlo, l’esercito israeliano ne sarebbe ritenuto responsabile. 

15:21

Hezbollah, Teheran ha notizie su impianti nucleari Israele

La rete libanese Al-Mayadeen, affiliata a Hezbollah, ha riferito che “l’intelligence iraniana ha raggiunto un’enorme quantità di informazioni strategiche sensibili e documenti relativi agli impianti nucleari di Israele”. Lo riporta Ynet. Il rapporto, che è stato pubblicato senza prove, afferma che “l’operazione ha avuto luogo qualche tempo fa e tutti i documenti hanno raggiunto luoghi sicuri in Iran”. 

15:21

Al Jazeera: “56 morti nella Striscia, massacro a Gaza City”

Almeno 56 persone sono state uccise negli attacchi israeliani sulla Striscia dall’alba, scrive Al Jazeera citando fonti della Protezione civile di Gaza. Il dato include almeno 16 morti in un singolo attacco lanciato contro Gaza City, nel quartiere di Sabra. Secondo il portavoce della Protezione civile, almeno sei delle vittime di questo raid erano bambini e che più di 50 persone sono rimaste ferite a causa dell’impatto di due missili sulla zona. Si ritiene che circa 85 persone siano ancora intrappolate sotto le macerie. “Un vero e proprio massacro”, ha dichiarato. 

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15:18

Thailandia: “Profondamente tristi per morte ostaggio a Gaza”

Il ministero degli Affari Esteri thailandese ha dichiarato di essere “profondamente rattristato” dalla morte di un ostaggio thailandese a Gaza il cui corpo è stato recuperato dalle forze israeliane. Lo fa sapere il portavoce del ministero degli Esteri thailandese, Nikorndej Balankura.

15:07

Bonelli: “Il governo Meloni cessi di essere pavido su Gaza”

“Siamo qui per fare dell’Italia un grande presidio di umanità di fronte all’orrore di Gaza. Dico alla premier Meloni basta ipocrisia perché il suo governo con la mano sinistra dice di aiutare i bambini feriti, ma con la destra sostiene militarmente chi uccide donne bambini. Chiedo al governo di smetterla di essere pavido e vigliacco e di approvare sanzioni contro Netanyahu e riconoscere lo stato di Palestina”. Lo ha detto Angelo Bonelli alla manifestazione per Gaza organizzata da Pd, M5s e Avs. 

14:44

Medioriente, in 10mila a Roma al corteo per Gaza

Sono circa 10mila, al momento, le persone presenti al corteo per Gaza partito da piazza Vittorio con destinazione piazza San Giovanni. Lo si apprende da fonti di polizia. 

14:40

Gasparri: “Non dimenticare chi vuole distruggere Israele”

“Il Ministro degli Esteri Tajani ha chiesto più volte la cessazione degli attacchi di Israele a Gaza. Non dimentichiamo però che Iran, Hezbollah, Houthi ed Hamas vogliono la distruzione di Israele. Siamo dalla parte di Israele e contro ogni forma di antisemitismo nel mondo”. Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, al Gr Rai. 

14:33

Al Jazeera: “Almeno 56 morti oggi in attacchi a Gaza”

Almeno 56 persone sono rimaste uccise oggi in attacchi israeliani nella Striscia, secondo quanto riporta al Jazeera citando la difesa civile di Gaza. Sono almeno 16 le persone rimaste uccise in uno solo attacco a Gaza City, nel quartiere di Saba, dove secondo un portavoce della Difesa Civile tra le vittime vi sono 6 bambini, con oltre 50 feriti. 

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14:28

Media: “L’Idf avrebbe identificato il corpo del leader di Hamas, Mohammed Sinwar”

L’esercito israeliano ritiene di aver identificato il corpo del leader di Hamas Mohammed Sinwar, ucciso in un attacco contro un sistema di tunnel di Hamas il 13 maggio. Lo scrive il Times of Israel. 

Secondo l’Idf, i resti del capo del movimento islamista potrebbero essere attribuiti a uno dei corpi rinvenuti dalle truppe nei pressi dell’Ospedale europeo a Khan Younis, nella Striscia di Gaza meridionale. 

14:22

Manifestante a Roma, foto di Netanyahu-Meloni come Hitler-Mussolini

Un ragazzo, con la bandiera palestinese in vita e, legata sulla schiena, la foto del presidente israeliano Netanyahu insieme alla premier Giorgia Meloni, accostata a quella di Mussolini e Hitler, accompagnata dalla scritta ‘Oggi come ieri, sempre dalla parte della criminalità’, ha fatto il suo ingresso alla manifestazione per Gaza organizzata a Roma da Pd, M5s e Avs. Nel corteo compare anche un cartello con su scritto: “Sono padre, sono cristiano, sono nonno, sono italiano, non sono assassino”, parafrasando le dichiarazioni della presidente del Consiglio Giorgia Meloni (“Sono Giorgia, sono una madre, sono cristiana”). 

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14:16

Milano, blitz di Ultima Generazione ad un Carrefour: “Collabora con il genocidio in Palestina”

Nuovo blitz di Ultima Generazione a Milano: questa mattina quattro attivisti aderenti alla campagna ‘Il giusto prezzo’, la stessa che animò i blitz nel ristorante di Cracco in Galleria Vittorio Emanuele, hanno dato vita ad un’azione dimostrativa al supermercato Carrefour di Viale Monza. 

Dopo aver fatto la spesa normalmente, i quattro hanno bloccato simbolicamente le casse e fatto un discorso per invitare i clienti a boicottare la grande distribuzione organizzata (Gdo): “So che è inusuale farlo così -ha gridato una delle attiviste- ma penso ci sia una cosa molto importante da sapere: questo supermercato collabora con il genocidio in Palestina. Carrefour è coinvolto nella guerra in Palestina. Boicottiamo questo posto; aderite al boicottaggio perché insieme siamo una forza”. 

L’obiettivo dichiarato in una nota diffusa da Ultima Generazione è quello di raccogliere almeno 100.000 adesioni entro l’11 ottobre, per lanciare un boicottaggio nazionale e produrre una pressione economica visibile. Questa azione fa parte di una serie di azioni avvenute in diverse città italiane, tra cui Bologna, Torino e Roma. Proprio nella Capitale, a quattro persone è stato impedito di entrare in un supermercato Esselunga; in altre città, sostengono gli attivisti, personale della Digos ha provveduto a identificazioni e controlli. 

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14:13

Media: “Idf emette ordini di evacuazione a Gaza City e a Jabalya”

Le Idf hanno ordinato agli abitanti del quartiere Abd al-Rahman, nel nord della città di Gaza, e del quartiere Al-Nahda, nel campo profughi di Jabalya, di evacuare le proprie case. Lo riporta Haaretz, ricordando che anche in precedenza l’esercito israeliano aveva emesso ordini di evacuazione per queste aree e spiegando che la direttiva funge da “avvertimento pre-attacco”.

14:08

Corteo per Gaza, cori di “Palestina libera” e bandiere Pd-M5S-Avs

‘Palestina libera!’. Con questo grido, già centinaia di persone si stanno riunendo a piazza Vittorio alla manifestazione per Gaza indetta a Roma dai partiti di centrosinistra, Avs, M5s e Pd, dietro lo striscione che aprirà il corteo, con scritto ‘Gaza stop al massacro. Basta complicità’. Molte le bandiere, oltre a quelle con le sigle dei partiti, ci sono anche quelle con i colori della Palestina e quelle della pace, mentre si attendono i leader di partito Elly Schlein, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli. 

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14:02

Guardian: “Alla conferenza di New York no riconoscimento della Palestina”

Resteranno deluse le aspettative di chi sperava che la conferenza in programma dal 17 al 20 giugno a New York per rilanciare la soluzione a due Stati potesse spingere diversi Paesi a riconoscere la Palestina. E’ quanto sostengono fonti diplomatiche citate dal Guardian, secondo le quali gli obiettivi della conferenza, co-presieduta da Francia e Arabia Saudita, sono stati ridimensionati. L’obiettivo principale dell’evento ora è di concordare i passi necessari per il riconoscimento dello Stato palestinese.

Tutto ciò segna un passo indietro rispetto alle previsioni delle scorse settimane, quando ci si aspettava una dichiarazione congiunta di riconoscimento da parte di un ampio gruppo di Paesi, inclusi due membri permanenti del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, Francia e Regno Unito.

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13:57

Gaza, 54.772 palestinesi uccisi e 125.834 feriti da inizio guerra

Dal 7 ottobre 2023 a Gaza sono stati uccisi 54.772 palestinesi e 125.834 sono rimasti feriti. Lo ha riferito il ministero della Salute di Gaza gestito da Hamas, che ha precisato che nell’enclave, nelle ultime 48 ore, sono stati uccisi 95 palestinesi e 304 sono rimasti feriti. Secondo i dati delle Nazioni Unite, i corpi di oltre 10.000 palestinesi restano sepolti sotto le macerie in tutta la Striscia. 

13:43

Gaza, fedeli celebrano l’Eid al-Adha tra le macerie. VIDEO

Gli abitanti di Gaza celebrano l’Eid al-Adha nonostante il periodo di sfollamento e la mancanza di beni di prima necessità causati dal conflitto in corso tra Hamas e Israele.

13:03

Media: “34 morti oggi a Gaza. Otto uccisi a centro aiuti”

Almeno 34 persone sono rimaste uccise questa mattina a Gaza in attacchi delle forze israeliane. Lo riferisce al Jazeera. Otto i palestinesi morti mentre erano in attesa di aiuti vicino a un punto di distribuzione ad al Akhawah, vicino a Rafah, nel sud di Gaza. La Protezione Civile ha riferito che almeno 15 sono le vittime di un bombardamento israeliano sul quartiere Sabra di Gaza. 

12:47

Al Jazeera, raid a Gaza e attacco a distribuzione aiuti: oltre 30 morti

E’ di oltre 30 morti il bilancio di diversi raid lanciati dalle forze israeliane oggi sulla Striscia di Gaza, compreso un nuovo attacco ad un centro di distribuzione di aiuti, secondo quanto riporta al Jazeera citando fonti mediche locali. Secondo fonti dell’ospedale Nasser 8 palestinesi sono rimasti uccisi quando è stato aperto il fuoco di fronte ad un centro di distribuzione degli aiuti a Rafah. Mentre fonti dell’ospedale al-Ahali riportano che tre palestinesi in un attacco a ovest del campo di Jabalia. 

Questa mattina al Jazeera ha riportato che almeno 24 persone sono rimaste uccise in diverse zone della Striscia, mentre Wafa ha parlato di 22 morti. Uno degli attacchi, riporta l’agenzia palestinese, è avvenuto nell’accampamento di tende di sfollati a Khan Younis, dove sono rimaste uccise 12 persone e ferite altre 40. Tra le vittime un’intera famiglia, madre, padre e due figli.  Altre sette persone sono state uccise nel bombardamento di una casa dove erano rifugiati sfollati ad ovest di Gaza City, riporta ancora Wafa che riportava poi un primo bilancio di 5 morti nella sparatoria nei pressi del centro di distribuzione di Rafah.

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12:31

Gaza, gli occhi per vedere il dolore: il fumetto di Claudio Marinaccio

Occhi smarriti, che hanno perso la speranza. Occhi che ogni giorno hanno davanti solo dolore, distruzione, morte. Sono gli occhi di Gaza. E sono i nostri che devono vedere cosa sta succedendo.

La disperazione di Gaza raccontata da Claudio Marinaccio. LEGGI QUI

12:07

Media: “Hamas detiene 20 ostaggi vivi e 33 morti, di altri 2 non si conosce la sorte”

“Attualmente Hamas detiene 20 ostaggi vivi, 33 morti, mentre di altri 2 non conosciamo la sorte”. Lo ha dichiarato una fonte della sicurezza israeliana, secondo quanto riportato dal portale israeliano Walla.

11:59

Verso Gaza nave con a bordo Greta Thunberg, ha già raggiunto l’Egitto

Una missione umanitaria diretta a Gaza con a bordo 12 attivisti, tra cui la svedese Greta Thunberg, ha raggiunto la costa egiziana e si sta avvicinando alla Striscia di Gaza. Lo affermano gli organizzatori, parlando della Madleen, parte della Freedom Flotilla Coalition, che ha lasciato la Sicilia la scorsa settimana con un carico di aiuti umanitari “per rompere il blocco israeliano a Gaza”. “Stiamo navigando al largo delle coste egiziane”, ha dichiarato all’Afp l’attivista tedesca per i diritti umani Yasemin Acar.  “Stiamo tutti bene”, ha aggiunto.

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11:54

Appendino (M5s): “Oggi piazza contro il genocidio”

“La piazza di oggi è importante perchè sono mesi che assistiamo a un genocidio, ci sono 60.000 morti, ospedali distrutti, la fame usata come arma. Abbiamo visto immagini orrende e serve una risposta. Io c’ero in aula quando è venuto Tajani a riferire su Gaza e rideva; ho visto Salvini stringere la mano a Netanyahu; ho letto che il nostro governo non ha avuto il coraggio di votare per il cessate il fuoco e per stoppare gli accordi con Israele. Mentre il governo italiano continua a commerciare armi con Israele, noi chiediamo l’embargo delle armi: chi scenderà in piazza oggi a Roma non vuole le mani sporche del sangue dei palestinesi”. Lo ha detto la vicepresidente del Movimento 5 Stelle Chiara Appendino a Sky Agenda. “Io condanno e condannerò sempre Hamas, ma i terroristi di Hamas non giustificano il massacro a cui stiamo assistendo da mesi. Renzi e Calenda non hanno votato la nostra mozione perchè non hanno il coraggio di dire che bisogna sanzionare Netanyahu, interrompere gli accordi con Israele e fare un embargo sulle armi. In questo momento non c’è spazio per ambiguità, dobbiamo essere netti, radicali e chiari”, ha concluso.

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11:25

Moretti (Pd): “In piazza per Gaza e due Stati due popoli”

“In piazza oggi a Roma per manifestare contro il massacro in corso a Gaza, contro le violazioni del diritto internazionale di Netanyahu su cui il governo di Meloni è stato sempre silente. Un silenzio divenuto sempre più assordante con l’ascesa di Trump. Nessuna incertezza sulla condanna degli attacchi terroristici di Hamas del 7 ottobre; vogliamo la liberazione di tutti gli ostaggi israeliani; ma è anche arrivato il momento di una presa di posizione chiara contro i crimini di Netanyahu. Vogliamo due popoli e due Stati, unica via per una pace duratura”. Lo afferma l’eurodeputata del Pd Alessandra Moretti. “Il primo passo in questa direzione – conclude – è che il nostro Paese riconosca lo Stato di Palestina e che l’Europa interrompa ogni accordo commerciale con Israele”. 

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10:51

Boldrini: “In piazza dalla parte della vittime di Gaza”

“Quando c’è uno sterminio in corso, un genocidio, come definito da giuristi di diritto internazionale, non si puo’ restare a casa! Giorgia Meloni ci vuole portare dalla parte dei carnefici, ma noi stiamo dalla parte delle vittime: i bambini, le donne, gli uomini di Gaza che oggi hanno bisogno della nostra solidarietà. Basta complicità con il governo Netanyahu. Venite alla grande manifestazione nazionale, oggi a Roma, alle 14 a piazza Vittorio Emanuele II”. Lo scrive sui suoi canali social, Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo. 

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10:28

Media: “12 morti in attacco dell’Idf a campo profughi di Khan Younis”

Dodici persone sono rimaste uccise e circa 40 ferite in un attacco notturno delle forze israeliane su un accampamento nella zona di Khan Younis, nel sud di Gaza. Lo riferisce il Times of Israel citando media palestinesi. 

10:16

Centrosinistra in piazza per Gaza, oggi la manifestazione di Pd-M5S e Avs a Roma

Centrosinistra in piazza oggi per Gaza a Roma. Sono attese 50mila persone alla manifestazione promossa da Pd, M5s e Avs. Allerta sicurezza nella Capitale, con massima attenzione a eventuali blitz delle frange estreme della protesta Pro Pal. La presidente delle Comunità ebraiche italiane, Noemi Di Segni, intanto, si è detta “preoccupata per la scelta di difendere solo un popolo, quello palestinese, e non anche quello israeliano”. LEGGI L’ARTICOLO

10:02

Wafa, 22 palestinesi morti in raid e scontri con Israele

Ventidue persone sono rimaste uccise nelle prime ore di oggi in bombardamenti e scontri a fuoco con israeliani in diverse zone della Striscia di Gaza. Lo riferisce l’agenzia palestinese Wafa. Sono 12 le vittime e più di 40 i feriti nel bombardamento che ha colpito tende per sfollati a ovest di Khan Yunis, tra cui quattro membri di una famiglia, padre, madre e i loro due figli. Sette le vittime di  un bombardamento su un’abitazione che ospitava sfollati a ovest della città di Gaza. Cinque persone sono morte e altre sono rimaste ferite negli scontri a fuoco dell’esercito israeliano nei pressi di un centro di soccorso a ovest di Rafah. 

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09:58

Gaza, fedeli celebrano l’Eid al-Adha tra le macerie. VIDEO

09:53

Media: “Corpo di un ostaggio thailandese restituito a Israele”

L’ufficio del primo ministro israeliano ha dichiarato in una nota che il corpo del cittadino thailandese Natthapong Pinta, preso in ostaggio il 7 ottobre 2023 e ucciso durante la prigionia a Gaza dalle Brigate Mujahideen, è stato restituito a Israele.

Secondo la dichiarazione, Pinta fu ucciso poco dopo l’inizio della guerra dallo stesso gruppo che teneva in ostaggio i corpi degli israelo-statunitensi Judy Weinstein-Haggai e Gadi Haggai, i cui resti sono stati recuperati a Gaza all’inizio di questa settimana. 

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09:48

Medioriente, Conte: “Quella di Roma sarà piazza dell’umanità”

Sarà la piazza ”dell’umanità contro la disumanità e di coloro che non hanno voltato la testa dall’altra parte per non vedere i crimini di Netanyahu”. “Contro chi cerca di zittire il dissenso con l’uso strumentale dell’antisemitismo, tacendo che sono proprio quei crimini ad alimentare una spirale di odio e intolleranza in tutto il mondo”. Lo sottolinea il leader M5S, Giuseppe Conte intervistato da ‘La Stampa’ in vista della manifestazione di oggi di Pd-M5S-Avs per Gaza a Roma. Conte se la prende con Giorgia Meloni accusandola di aver offerto ”ampia copertura politica” ai ”crimini di Netanyahu” per “sudditanza verso Washington”.

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09:21

Media, cinque persone uccise vicino a centro aiuti a Gaza

Le forze israeliane hanno ucciso questa mattina cinque palestinesi che stavano aspettando vicino a un centro di distribuzione di aiuti ad al Akhawah, vicino a Rafah, nel sud di Gaza. Ne ha dato notizia al Jazeera. 

09:16

Tregua Israele-Hamas, chi sono gli ostaggi liberati finora

L’accordo per un cessate il fuoco sulla Striscia di Gaza è scattato il 19 gennaio. Durante la prima delle tre fasi sono in tutto 33 le persone riconsegnate allo Stato ebraico (anche se quelle vive sono 25). In cambio vengono liberati centinaia di prigionieri palestinesi. Dalle donne portate via dai kibbutz israeliani ai partecipanti rapiti durante il festival di Nova: ecco chi sono gli ex ostaggi. L’APPROFONDIMENTO

08:40

Israele: “Ulteriori attacchi in Libano se Hezbollah non verrà disarmato”

L’esercito israeliano continuerà a bombardare il Libano se Hezbollah non verrà disarmato. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa israeliano Israel Katz, affermando che “non ci sarà pace a Beirut” e “nessun ordine o stabilità in Libano”, se non sarà garantita la sicurezza di Israele. “Gli accordi devono essere rispettati e se non farete ciò che è richiesto, continueremo ad agire con grande forza”, ha affermato il ministro israeliano.

08:32

Media: “Gli Usa valutano stanziamento di 500 mln di dollari alla Ghf”

Il dipartimento di Stato americano sta valutando la possibilità di stanziare 500 milioni di dollari alla nuova fondazione che fornisce aiuti a Gaza. Lo riferisce il Times of Israel. I contributi per la Fondazione umanitaria di Gaza (Ghf) verrebbero dal bilancio dell’Agenzia degli Stati Uniti per lo sviluppo internazionale (Usaid). Il piano sta però incontrando la resistenza di diversi funzionari dell’amministrazione Usa, preoccupati per le sparatorie che vi sono state vicino ai siti di consegna degli aiuti, che hanno provocato la morte di decine di persone. E per la capacità della Ghf di condurre in modo efficiente le distribuzioni di generi di prima necessità; più volte i centri sono stati chiusi per difficoltà nel gestire l’afflusso di persone. Le porte dei magazzini sono chiuse da ieri e anche oggi non apriranno. 

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07:57

Padre Romanelli: “La vita a Gaza è tra bombe e malattie”

“Siamo circondati dai bombardamenti: quando sono vicini, c’è il rischio di schegge. L’aria è terribilmente malsana: polvere, detriti, gas. Ci si ammala anche per questo, così come per la dissenteria: e senza medicine, anche una cosa sciocca diventa grave”. Lo spiega a Repubblica il parroco della Sacra Famiglia di Gaza, padre Gabriel Romanelli.   “Di solito durante il giorno tutti sono fuori, nel cortile a fare qualcosa. Ma non è mai tranquillo: appena una bomba cade vicino tutti corrono in chiesa o sotto la tettoia di cemento. Le schegge sono pericolosissime – racconta -. Il problema è che ora molti si sono abituati, specie i bambini, e non vanno più a ripararsi: dobbiamo urlargli di smettere di giocare perché rischiano di morire”. “Umanamente, nessuno più spera nel futuro: qui non c’è più la speranza umana. Ci siamo resi conto nelle ultime settimane sta cambiando qualcosa, che i politici iniziano finalmente a parlare – sottolinea -. Questa è una cosa bella ma bisogna agire: fino a quando si dovrà aspettare? Sono morti settemila bambini: ognuno è una tragedia. Bisognava fermarsi al primo bambino morto, israeliano o palestinese che fosse”. Il Papa ha parlato di Gaza spesso: anche domenica ha chiesto pace. “Siamo grati al Papa che ci è stato vicino sin dal primo momento e che, lo sappiamo, sta lavorando per la pace. E siamo grati ai milioni di cristiani nel mondo che pregano per noi – conclude -. Ai leader chiediamo di non limitarsi a pregare ma di lavorare per la pace. La pace è possibile: si deve fare. Adesso”. 

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07:49

Schlein: “Il governo tace, noi in piazza per Gaza”

“Il nostro governo è sempre stato molto silente sul massacro in corso a Gaza. E da quando c’è Trump si è ammutolito totalmente”. Lo spiega in un’intervista a Repubblica la segretaria del Pd Elly Schlein che rimarca come “tutti abbiamo condannato gli attacchi terroristici di Hamas del 7 ottobre, ma non è mai seguita da parte dell’esecutivo una condanna dei crimini di Netanyahu”.   “Ora noi chiediamo di non rinnovare il memorandum di collaborazione militare con Israele. E insistiamo perché l’Italia riconosca subito lo Stato di Palestina, come ha fatto la Spagna e come si appresta a fare la Francia di Macron”, sottolinea. Oggi c’è la piazza di Pd, M5S e Avs per Gaza, secondo la segretaria non ci sono rischi. “Non ci sarà alcuno spazio per l’antisemitismo, contro cui noi continueremo a batterci, come dice la nostra storia – evidenzia -. La critica durissima che facciamo alle azioni di Netanyahu non è antisemitismo. Vogliamo due popoli e due Stati in convivenza pacifica”. La piazza di oggi è anche un altro tentativo di rammendo dell’opposizione. “Noi restiamo testardamente unitari, anche le ultime amministrative hanno dimostrato che uniti si vince. Certo, l’unità non basta – conclude -.  Serve la coerenza di un programma in cui tutti si sentano a casa. L’alleanza con tutte le forze alternative alla destra si fa così”. 

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07:44

Libano, raid israeliano su Beirut: colpiti i sobborghi a sud. VIDEO

07:31

Media, 42 morti durante la Festa del sacrificio a Gaza

Almeno 42 persone sono morte a Gaza in attacchi israeliani durante la prima giornata della ‘Festa del sacrificio’. Lo ha reso noto al Jazeera. Anche oggi, la Gaza Humanitarian Foundation non consegnerà aiuti e ha chiesto alla popolazione della Striscia di rimanere lontana dai centri per la loro incolumità. 

07:17

Lecornu ribadisce: “La Francia non vende armi ad Israele”

La Francia ha una posizione “chiara”, che è quella di non vendere armi a Israele. A ribadirlo è il ministro delle Forze Armate Sébastien Lecornu, dopo che i portuali del porto di Marsiglia si sono rifiutati di caricare un container pieno di componenti militari su una nave diretta a Haifa. “La posizione della Francia non potrebbe essere più chiara. Non si vendono armi a Israele. E per una buona ragione, Israele è uno dei principali concorrenti delle industrie francesi”, ha dichiarato Lecornu al canale televisivo all news Lci. A Israele vengono venduti solo “componenti” destinati all’“Iron Dome”, uno dei sistemi di difesa israeliani che protegge il Paese dagli attacchi di missili, razzi e droni, o “elementi da riesportare”. In quest’ultimo caso, “alcune cose vanno in Israele, sono oggetto di interventi industriali e spesso vengono riesportate. A volte anche in Francia. E tutto questo è soggetto a controllo”, ha assicurato il ministro.

Mercoledì e giovedì, i lavoratori portuali di Marsiglia-Fos si sono rifiutati di caricare su una nave diretta ad Haifa, in Israele, dei container con parti di mitragliatrici prodotte dalla società marsigliese Eurolinks, per non “partecipare al genocidio in corso orchestrato dal governo israeliano”.

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07:06

Israele conferma: “Armiamo milizia palestinese contro Hamas”

Le autorità israeliane hanno ammesso di aver sostenuto e armato un clan palestinese che si oppone ad Hamas nella Striscia di Gaza, sostenendo che ciò serve ai loro “obiettivi di guerra” e “salva la vita dei soldati” impegnati nell’offensiva contro il movimento islamista nel territorio palestinese. “Sì”, ha risposto oggi in conferenza stampa il generale di brigata Effie Defrin, portavoce dell’esercito israeliano, quando gli è stato chiesto se la sua istituzione fosse “favorevole” alla fornitura di armi alle milizie nella Striscia di Gaza. “Stiamo agendo in vari modi contro il governo di Hamas”, il cui “crollo” è uno dei suoi “obiettivi di guerra”, ha aggiunto: “Per raggiungere questo obiettivo, utilizziamo una serie di metodi (ma) non posso dire di più”. Ieri, il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu aveva confermato le dichiarazioni di un membro del parlamento, Avigdor Lieberman, ex ministro della Difesa, che aveva rivelato all’emittente pubblica israeliana Kan che il governo stava “fornendo armi a un gruppo di criminali e malfattori”. Secondo i media israeliani e palestinesi, questo gruppo include membri di una tribù beduina guidata da Yasser Abu Shabab. Il Consiglio Europeo per le Relazioni Estere (Ecfr) descrive Abu Shabab come il capo di una “banda criminale che opera nella regione di Rafah e accusata di aver saccheggiato camion di aiuti umanitari” a Gaza. “Cosa ha rivelato Lieberman? Che fonti di sicurezza dicono che abbiamo mobilitato un clan di Gaza che si oppone ad Hamas? Cosa c’è di sbagliato in questo?”, ha detto Netanyahu in un video pubblicato su X. “C’è solo del buono”, ha aggiunto, “salva la vita dei soldati israeliani” nella Striscia di Gaza. 

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