Non tutte le cene parlano. Alcune raccontano, piatto dopo piatto, l’identità di un magazine. È successo ieri sera a Firenze, nel cuore di una delle settimane più iconiche dell’anno per la moda maschile: il Pitti Uomo 108. Un pubblico selezionato ha varcato le porte del Rifugio Digitale, spazio visionario che unisce arte e nuove tecnologie, per vivere una cena d’autore firmata Esquire Italia, guidata dall’estro dello Chef Vito Mollica e dal racconto raffinato del direttore Giovanni Audiffredi.
Un rifugio, molte visioni Rifugio Digitale non è solo una location, è un’idea di futuro. Allestito come una galleria immersiva, tra videoproiezioni e pareti che raccontano storie visive, ha fatto da palcoscenico a un evento costruito su misura per Esquire Italia. Un incontro che ha unito saper vivere, stile e cultura contemporanea, confermando la vocazione del magazine come spazio editoriale trasversale, dove la moda incontra l’arte, il cibo, la musica e il design.
Il gusto come narrazione: Vito Mollica per Esquire
L’esperienza culinaria è stata affidata alla maestria di Vito Mollica, chef e anima del ristorante Atto di Vito Mollica. Ogni portata, pensata come un frammento narrativo, ha saputo incarnare l’identità di Esquire Italia: sofisticata, maschile, internazionale. Un menu elegante, contemporaneo, costruito per tradurre su piatto l’equilibrio tra innovazione e classicità che da sempre caratterizza il menswear più evoluto.
Il brindisi firmato House of Suntory
A dare ritmo all’esperienza, il cocktail pairing curato da House of Suntory. Protagonisti assoluti della drink list: il raffinato Roku Gin e l’edizione speciale Roku Sakura Bloom, entrambi capaci di valorizzare gli aromi della cena con tocchi floreali e agrumati. Dopo cena, il sipario si è alzato su un servizio Whisky Bar di rara eleganza, perfetta prosecuzione di una narrazione liquida fatta di dettagli e armonie.
La firma olfattiva di Guess
In una serata costruita sull’attenzione al dettaglio, non poteva mancare una componente olfattiva. A interpretarla, le fragranze maschili firmate Guess – sviluppate in collaborazione con Interparfums – che hanno aggiunto una nota intima e sofisticata all’atmosfera. Un gesto silenzioso ma potente, che ha contribuito a rendere l’esperienza sensoriale, immersiva, indimenticabile.
Un dono per ricordare, una fragranza da portare via
A fine serata, gli ospiti hanno ricevuto in dono una fragranza Guess for Men: un sigillo olfattivo, discreto e personale, a memoria di una cena in cui stile, gusto e visione editoriale si sono intrecciati senza soluzione di continuità.
Musica, moda, identità: i Santi Francesi per Esquire
A impreziosire la serata, anche la presenza dei Santi Francesi, protagonisti del primo servizio moda FW 2025 pubblicato sull’ultimo numero di Esquire Italia, in edicola con un’edizione interamente dedicata alla musica. Un incontro simbolico tra arte visiva, suono e stile, che conferma la capacità del magazine di raccontare l’uomo contemporaneo in tutte le sue sfaccettature.
Una cena che è visione
In una Firenze trasformata dal fermento creativo del Pitti, Esquire Italia ha disegnato una serata che è andata oltre l’evento. È stata un’affermazione estetica, un gesto editoriale, un invito a vivere lo stile come racconto, condivisione, atmosfera. E nel riflesso dei piatti, dei bicchieri e dei profumi, ha preso forma l’anima del magazine: curiosa, colta, contemporanea.