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Redazione Cronache
Gli incendi nel sud-est dell’isola greca alimentati dal forte vento. Almeno 1.500 persone anno dovuto lasciare case e alberghi per precauzione. «Ospitati in una palestra a Ierapetra»
Emergenza caldo e incendi anche a Creta. Le fiamme, divampate tra la vegetazione e alimentate da forti venti, hanno costretto all’evacuazione di residenti e turisti nel sud-est dell’isola greca. Secondo i media locali, circa 1.500 persone hanno dovuto lasciare abitazioni e hotel, mentre il canale televisivo pubblico ERT ha riportato «più di mille» persone sfollate.
«Sono state effettuate evacuazioni in molti hotel e i turisti sono stati trasferiti in sicurezza in una palestra chiusa nel comune di Ierapetra», sulla costa sud-orientale di Creta, ha dichiarato il vice prefetto di Lasithi, Yannis Androulakis, alla televisione Mega. Le evacuazioni sono state ordinate a scopo precauzionale a causa della mancanza di risorse aeree durante la notte per combattere l’incendio scoppiato mercoledì sera, ha aggiunto Androulakis. «Ci sono attualmente tre fronti attivi. A causa dei forti venti, l’incendio si è propagato piuttosto rapidamente in diverse località» ha spiegato.
Da Atene sono stati inviati rinforzi nella zona per assistere i vigili del fuoco locali, il cui compito è reso difficile dai forti venti che soffiano sulla regione. Circa 270 vigili del fuoco, 10 elicotteri e droni stanno combattendo le fiamme nei pressi della città di Ierapetra, ha dichiarato Vassilios Vathrakoyannis, portavoce dei vigili del fuoco, durante una conferenza stampa. «Ci sono ancora molti fronti diversi, l’incendio sta bruciando sterpaglie e raccolti, il vento è molto forte, fino a 9 gradi Beaufort», ha aggiunto.