Andrea Cavallari, coinvolto nella strage di Corinaldo, sarà estradato domani dalla Spagna all’Italia. Arrestato il 17 luglio a Lloret de Mar, era evaso due settimane prima dal carcere della Dozza di Bologna, approfittando di un permesso premio per discutere la laurea in Scienze giuridiche. Dopo aver festeggiato con i familiari, è sparito. Condannato a 11 anni per aver fatto parte della banda dello spray che causò la morte di sei persone nella discoteca Lanterna Azzurra, Cavallari ha vissuto la latitanza tra alberghi, shopping, spiagge e auto a noleggio, muovendosi con documenti falsi, contanti contraffatti e l’aiuto di complici.