Italia inarrestabile e in finale. I campioni del mondo di De Giorgi dopo Cuba battono 3-1 anche la Slovenia e scrivono la storia: oggi contro la Polonia, che ha sconfitto 3-0 i brasiliani, si giocheranno per la prima volta il titolo della Nations League, già vinta dalle donne una settimana fa. Un bis a tinte tricolori sarebbe a dir poco clamoroso.
MICHIELETTO SUPER
Nella prima delle due semifinali di Ningbo (Cina), la squadra azzurra ha superato la formazione slovena guidata da Fabio Soli in un match che ha visto eccellere un magnifico Alessandro Michieletto. Il 23enne da Desenzano sul Garda (come Jacobs) ha messo a segno 26 punti, con 4 muri e 3 ace. “El muchacho”, così l’ha definito una volta un allenatore cubano, sta diventando sempre più maturo e devastante in attacco. Il merito, ci tiene però a precisare Michieletto, è del lavoro di squadra. «Il gruppo come al solito fa la differenza e lo abbiamo dimostrato. La nostra forza è proprio non dipendere da un singolo, è toccato a me, la prossima volta può toccare a un altro. Ciò che conta è aver conquistato la finale tutti insieme. Siamo molto felici». C’era voglia di riscatto nel clan azzurro. «Sì, volevamo tanto questa finale. In passato ci era già capitato di disputarne due, ma per il bronzo e purtroppo le abbiamo perse entrambe. Volevamo un epilogo diverso e ce l’abbiamo fatta». Adesso manca l’ultimo passo, ma intanto l’Italia ha sfatato il tabù del podio in Nations League dopo aver raccolto solo due quarti posti nel 2022 e 2023. «Lo avevamo detto all’inizio di questa stagione che per noi uno degli obiettivi era la finale, quindi ce la giocheremo al massimo delle nostre possibilità», assicura il ct Fefè De Giorgi. L’appuntamento con Italia-Polonia è alle 13 italiane (diretta su Dazn e Vbtv).
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA