ASCOLI Anche nel collegio di Ascoli, la lista Marchigiani per Acquaroli, il movimento civico nato per sostenere la ricandidatura del governatore uscente alle prossime elezioni regionali a cui ha lavorato il senatore in quota FdI Guido Castelli, è stata definita. Lo spirito della lista è quello di attingere dalla società civile, puntando in particolare su esponenti politici che non appartengono al centrodestra.
APPROFONDIMENTI
L’obiettivo
Obiettivo già centrato da Castelli che si è speso per la candidatura nella lista di Fratelli d’Italia di Andrea Cardilli, sindaco di Colli del Tronto, che cinque anni fa si candidò a favore di Ceriscioli nel centrosinistra ottenendo un lusinghiero risultato elettorale. Ora il modello viene riproposto anche nella lista Marchegiani per Acquaroli facendo leva su esponenti di Italia Viva, in rotta con il partito.
Gli ex Iv
Partendo da questo presupposto, nella lista troveranno spazio Maria Stella Origlia, un passato nel Partito democratico e poi in Italia Viva e il l sambenedettese Gianluca Pompei. Entrambi hanno ricoperto incarichi apicali nel partito fondato da Matteo Renzi. Proprio domenica pomeriggio Origlia ha annunciato il suo addio a Iv sui social. «Da tempo Iv non è più la mia casa politica- scrive la professoressa Origlia – Le recenti formali comunicazioni a Renzi e a chi di dovere, sono state accompagnate da lunga riflessione e forte rammarico, ma la decisione era maturata in questi ultimi mesi a causa di inspiegabili scelte del partito nazionale di aderire ad un campo largo in cui convivono soggetti politici assolutamente distanti dalla cifra originaria di un progetto riformista che è stato capace di produrre leggi quali il job’s act, industria 4.0, la Riforma Madia, la legge 107/2015, la legge del Terzo settore e tanto altro. Un partito non può non rivendicare la propria identità politica e nascondersi per non infastidire alcuni compagni di viaggio». A chiudere la lista Roberto Paoletti, vice comandante dei vigili del fuoco di Grottammare e Cristiana Biancucci, ex presidente provinciale della Croce Rossa.