Reggio Emilia La Reggiana debutta alle 18 di oggi pomeriggio allo stadio “Castellani” contro l’Empoli nella gara valida per i trentaduesimi di finale della Coppa Italia: partita secca e se al termine dei tempi regolamentari, persisterà ancora la parità, si andrà direttamente ai calcio di rigore. Quella di oggi in terra toscana è la prima partita ufficiale della stagione per i granata del confermato Davide Dionigi e assume un doppio significato poiché l’Empoli sarà l’avversario dei granata al debutto in campionato al Mapei Stadium venerdì 29 agosto alle ore 20. 30.

Difficile capire se la Reggiana che scenderà in campo oggi sarà la stessa che inizierà il campionato, perché il mercato potrebbe ancora portare quattro o cinque giocatori di categoria al tecnico Dionigi. Resta il fatto che quella al Castellani è la prima partita ufficiale dopo un precampionato positivo concluso dai granata imbattuti. Libutti e soci scenderanno in campo oggi pomeriggio accompagnati da trecento tifosi e da un ambiente che ha giudicato in modo positivo l’atteggiamento della squadra e il lavoro sin qui fatto dal tecnico Dionigi. In tutti c’è la consapevolezza che questo organico vada rafforzato, perché è evidente che si siano reparti in totale emergenza, come l’attacco dove come prima punta c’è il solo Gondo (gli obiettivi di mercato sono Novakovic o Tsadjout) e anche il reparto difensivo, tanto che oggi il tecnico Dionigi porta in panchina il difensore centrale Andrea Meroni che ha saltato tutta la preparazione estiva a causa di un problema fisico.

La Reggiana è in emergenza a causa delle assenze degli infortunati Rozzio e Girma e dello squalificato Basili, ma anche a causa del mercato che non è ancora decollato, nonostante l’arrivo di giovani interessanti. Oggi potrebbe registrarsi ad esempio l’esordio del difensore Simone Bonetti che fino allo scorso anno militava nel Lentigione in serie D. Tra i pali ci sarà Edoardo Motta che ha già vissuto questa esperienza di Coppa Italia a Marassi contro il Genoa, l’estate scorsa. Oggi però sarà un’altra cosa. Motta è infatti consapevole sa questa potrà essere la stagione, quella della sua definitiva esplosione, per cui vorrà iniziare col piede giusto. Lo stesso vale per Bozzolan chiamato a dimostrare in granata tutto il suo valore. Anche se la Reggiana è piena di esordienti, soprattutto in panchina, tra i tifosi c’è la convinzione che la squadra saprà tenere bene il campo contro un Empoli neoretrocesso dalla serie A e candidato a recitare un ruolo da assoluto protagonista. I granata ritroveranno come avversario l’ex Lorenzo Ignacchiti. Il match sarà importante per accrescere ulteriormente condizione fisica e intesa tra i reparti, ma anche per concedere ai nuovi giocatori di integrarsi al meglio negli schemi. Vale per Quaranta, Rover e Tavsan che sono gli ultimi arrivati, a maggior ragione per i giovani Mendicino e Maisterra.

Mancherà Girma che è il giocatore in grado di far svoltare la squadra con le sue giocate ma Dionigi può fare affidamento su un Portanova di categoria superiore. Manolo è in una condizione strepitosa e può fare la differenza in campo in virtù della sua straripante forza atletica e delle sue micidiali conclusioni a rete. Portanova è da Serie A e il campo lo sta confermando. Il tutto senza trascurare un Cedric Gondo che appare proseguire sulla scia del finale dello scorso anno. In definitiva è una Reggiana che può dire la sua in questa partita secca di Coppa Italia, anche per acquisire ancora di più quella compattezza e fiducia che ha dimostrato in pre campionato, un’identità di squadra che sarà fondamentale per presentarsi poi sabato 23 agosto al debutto nel campionato di serie B alla Favorita contro il Palermo, altra candidata per la promozione in Serie A.  © RIPRODUZIONE RISERVATA