Eliminazione maschile:
1° Heimo Fugger (Austria)
2° Jacopo Vendramin (Italia)
3° Matvei Iakovlev (Neutral)
4° Luc Royer (Francia)
5° Sune De Valk (Belgio)

Chilometro da fermo maschile:
1° Henry Hobbs (Gran Bretagna) 1’00″305
2° Benjamin Bock (Germania) 1’01″957
3° Alessio Magagnotti (Italia) 1’02″267
4° Tomas Lamaszewski (Polonia) 1’02″412
5° Leonidas Rekowski (Germania) 1’02″672

Madison maschile:
1° Spagna (Igual Ubeda – Urcaregui Sanz) 51 p.
2° Italia (Bortolami – Colombo) 50
3° Gran Bretagna (Hinds – Thompson) 47
4° Germania (Esch – Hofig) 45
5° Olanda (Segboer – Eyk) 12

Keirin femminile:
1^ Matilde Cenci (Italia)
2^ Valeria Hernandez (Colombia)
3^ Emilia Waterstradt (Germania)
4^ Zita Gheysens (Belgio)
5^ Hyerin Park (Corea)
6^ Nur Razak (Malesia)

Madison femminile:
1^ Gran Bretagna (Boothman – Taylor) 42 p.
2^ Danimarca (Cramer – Fialla) 22
3^ Australia (Dubier – Sanders) 16
4^ Italia (Sanarini – Pegolo) 8
5^ Spagna (Almena – Etxarri) 3

Conclusione trionfale per la pista azzurra ai Mondiali juniores di Apeldoorn. Nell’ultimo giorno di gara arriva ancora un titolo (il sesto per l’Italia e il terzo personale) grazie a Matilde Cenci nel Keirin. La 17enne vicentina (compirà 18 anni il 14 novembre) è la stella indiscussa di questi Mondiali: per lei, oltre alle tre maglie iridate (Team Sprint, Km e Keirin), anche la medaglia di bronzo nella Velocità.

Nella Madison maschile Julian Bortolami e Riccardo Colombo si fermano a un punto dall’oro, andato alla coppia spagnola Igual Ubeda e Urcaregui Sanz. Agli azzurri non basta il giro guadagnato e la vittoria nella volata finale per superarli (51 a 50).

Nell’Eliminazione Jacopo Vendramin conquista la sua terza medaglia personale: questa volta è d’argento, alle spalle dell’austriaco Fugger. Il 16enne veneto (compirà 17 anni a dicembre) si conferma lo junior di primo anno più promettente visto sul tondino olandese. Bronzo anche per Alessio Magagnotti nel Km, piazzamento che lo conferma tra le stelle di questi Mondiali.

Lo scorso anno il medagliere azzurro ai mondiali pista juniores contava 11 medaglie (3 titoli e terzo posto complessivo). Quest’anno l’Italia porta a casa 6 titoli, 3 argenti e 4 bronzi, per un totale di 13 medaglie, che valgono il primo posto nel medagliere sia per numero di vittorie che di podi. Un risultato straordinario per il ciclismo giovanile italiano, che migliora il già ottimo bottino degli Europei di Anadia di meno di un mese fa.