Chiude il portale Phica.net, al centro della bufera per la pubblicazione di foto e video sottratti illecitamente a centinaia di donne, tra cui alcune esponenti politiche.

by mirkul

34 comments
  1. Sono sorpreso che sia rimasto aperto così tanto tempo, ospitava il peggio del peggio i gestori lo sapevano e rimuovevano pochissimo. Meglio così.

  2. Eh si la sezione sui paesi e sullo spy era usata in modo scorretto.. 🤣🤣

  3. 20 anni il sito aperto e poi appena hanno scoperto che ci sono pure i politici buttati dentro chiuso in 2 giorni

  4. Suggerisco ai gestori di vari siti-schifezza simili a questo e al gruppo Facebook, di chiudere il sito e aspettare il prossimo bambino morso da un cane per riaprirli =)

  5. Ci sarà un canale telegram sul quale pubblicheranno il nuovo dominio.

  6. Stupidamente sorpreso che internet esista da più di vent’anni.

  7. Certo che la gente non ha un cazzo da fare e se la prende con i siti…un altro sito vittima del finto perbenismo italiano

  8. >Esiste un loro canale Telegram con migliaia di membri

    >Esistono altri forum (Nudostar ad esempio,anche se quello è ben più moderato a quanto sembra è una sorta di fotocopia di Phica)

    Per cui chi proclama vittoria fa meglio ad abbassare il tono perché è cambiato poco o niente

  9. Quello della chiusura della Phica è un grosso problema.

  10. Su Instagram, le più arrabbiate per l’esistenza di Phica erano le ragazze di OnlyFans, perché vedevano diminuire i loro guadagni: sul forum, infatti, i contenuti venivano scambiati gratuitamente tra gli utenti. Negli ultimi giorni erano troppo impegnate a cavalcare l’onda del finto femminismo, scrivendo le peggiori cose contro i “maschi” e cercando di presentarsi come se fossero delle sante o addirittura delle vergini.

  11. Questo sito è stato aperto per decenni, Silvio muore e viene chiuso /s

  12. Ho un’amica che ha denunciato nel 2023 perché hanno messo delle sue foto con tanto di commenti “inopportuni”. Questa mia amica su Instagram ha semplicemente 200-300 followers e foto normalissime dove è vestita (non è neanche in costume), a distanza di 2 anni non aveva ancora ottenuto nulla. Ora che è stata toccata qualche influencer e politico si muovono tutti. La giustizia italiana è inutile, ormai conviene pubblicare tutto su TikTok e Instagram e sperare che qualcuno di grosso ti noti per farlo diventare un caso mediatico, altrimenti non hai diritto alla giustizia. In questo paese funziona così.

    In ogni caso se ad un drogato arresti il pusher non è che diventa pulito dal giorno dopo. Averlo chiuso è stato un errore, almeno sapevi dove questa gente andava e si poteva denunciare e agire caso per caso, ora che hanno sguinzagliato i cani tra Telegram e Deepweb non li trovi più. Ma sì sa, in Italia piacciono le soluzioni semplicistiche anche su casi complicatissimi come questo.

  13. Mah, mi pare un po’ la lotta contro i mulini a vento e sulla base di un principio inesistente.

    Una cosa è diffondere immagini private, personali, intime all’insaputa della persona. Ed è una cosa molto molto grave, da punire severamente.
    Un’altra cosa riguarda i commenti “zozzi” sotto un video pubblico, preso dalla TV o dai social. Che sono su quel forum, ma anche qui su Reddit (è pieno di sub di nudo) o sotto i video di Youtube e di Instagram.

  14. Non so quanto sia vera la notizia ma ho letto di padri che postavano le foto delle proprie figlie (alcune minorenni) per ricevere complimenti da sconosciuti arrapati. Mi fa rabbrividire non poco questa cosa.

  15. Premessa/disclaimer: non condivido in nessuna maniera i commenti eccessivamente volgari e la condivisione di foto intime di partner o scattate senza la consapevolezza dell’altra parte e pubblicate online, qui voglio soffermarmi su foto già pubbliche in internet (social ecc)

    Visto che c’è l’occasione, voglio sollevare una questione in merito: come è possibile che molte ragazze su Instagram/Facebook si “lamentino” che le loro foto vengano ricondivise altrove quando la privacy policy di Meta è ben chiara (v. immagine)? Cioè, tutti sanno che una volta che la foto/video va su internet è di dominio pubblico, quindi il consenso non è più necessario e di fatto chiunque può farne un po’ quello che vuole (ciò non giustificando comunque termini che vanno oltre la libertà di espressione, sfociando nel penale)?

    Cioè, mi pare un argomento tanto ingenuo quanto demagogico. Non so, se qualcuno ne sa più di me, dica pure.

    https://preview.redd.it/caq5mudk9rlf1.jpeg?width=1125&format=pjpg&auto=webp&s=b57f52291ba800ded1813c97feca08309fa51a86

  16. A me sorprende l’ingenuitá di certe persone che davvero credono che molte foto siano state scattate “senza consenso”.

    Intendiamoci, ci sono foto di donne (e coppie “certificate”) nude che sorridono davanti alla telecamera, presunte spy foto che non sarebbe possibile scattare senza farsi beccare in nessuna circostanza minimamente credibile, immagini e video di celebritá, pornoattrici e trasmissioni in stile Adamo ed Eva, Naked Attraction e simili, foto prese da IG e FB, foto prese dai siti di fotografi, foto di minorenni dicono che non ci siano e che la moderazione avrebbe prontamente cancellato, utenti che millantano collaborazioni con la polizia postale…

    Insomma, era un sito squallido ed era giusto chiuderlo, ma alcune persone ci stanno marciando alla grande con del  vittimismo.

    Fra l’altro, si vuole far passare i fenomeni (sbagliatissimi e ingiustificabili, sia chiaro) del revenge porn e dello spy/peep porn come fenomeni esclusivamebte maschili, quando di donne che fanno lo stesso é pieno. Metá dell’utenza di quel sito era composta da donne che volevano promuovere il loro OF o scambi di coppia.

  17. Sto cazzo di sito è stato chiuso solo perché c’erano le foto della Meloni e Schlein. Dopo mille mila denunce di donne che hanno avuto foto private e intime alla merce di bastardi non sono bastate. Che vergogna.

  18. Secondo me l’improvvisa attenzione mediatica nei confronti di questi segreti di pulcinella, conosciuti da tutti e ignorati per vent’anni, è il preambolo a qualche manovra di pesante censura in stile UK, come peraltro si sta già progettando in UE.

    Certo, il sito di per sé era squallido e riprovevole, e avrebbero dovuto chiuderlo anche prima, ma la volontà politica di pubblicizzare tutti questi casi adesso è ben altra, ed è altrettanto riprovevole.

  19. Ho appena letto che avevano postato foto della Meloni in costume da bagno… ma quelle foto erano state pubblicate da “Chi”… quindi nessuna violazione

  20. Mi fa ridere la masnada di commenti indignati a questa notizia, tipo boomer su facebook. Cioè siete su reddit, credo che uno dei motivo principali sia perchè il sito è anonimo. Ma davvero ci dobbiamo ripetere che una volta pubblicato qualcosa su internet quel dato è perso per sempre e diventa inamovibile? E non è colpa della giustizia e tutto il solito elenco di istituzioni da discorsi da bar, lo sappiamo tutto che è semplicemente come funziona internet e nessuno, niente, potrà cambiare questa cosa.

  21. giusto così, c’erano le mie foto rubate in costume da bagno. Che avevo postato su Instagrammo, Faccialibro e Tuitter.

  22. 15 anni fa circa, chiusero un sito che faceva la stessa cosa: foto pubbliche, foto fatte a mogli e fidanzate, qualche scambista etc.
    La notizia della chiusura fu riporta dai telegiornali, il nome del sito non lo ricordo ma il sottotitolo era una cosa tipo:”siamo tutti agenti segreti”

  23. Ma il comunicato? Manco fossero un movimento di volontariato che aiutava le povere anime…

  24. Ma quindi denunciano anche chi non ha mai pubblicato o commentato?

  25. immaginate uno che va online a cercare le foto di Elly Schlein nuda

  26. era ora, cazzo. l’avevo scoperto l’anno scorso perché anche Midna dei Players inside era stata coinvolta (nel senso che nel forum commentavano i suoi outfit con la bava alla bocca e qualche utente aveva proposto di scoprire in che spiaggia andasse al mare per farle delle foto di nascosto, per dire). cercando in rete ho scoperto che TANTISSIME DONNE PER ANNI si sono lamentate di aver scoperto che le loro foto erano finite in quel letamaio del cazzo e si erano rivolte alle autorità senza successo.

    Il passo successivo sarebbe di punire i gestori del sito, ma siamo in italia, non accadrà mai.

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