Il Qatar ha definito \”codardo\” l’attacco israeliano contro la sede di Hamas a Doha. \”E’ una flagrante violazione di ogni diritto internazionale\”, si legge nel comunicato governativo diffuso dalla tv al Jazeera.
\n
Israele ha annunciato questa mattina ufficialmente di accettare la proposta di accordo avanzata dal presidente Trump. \”Israele desidera porre fine alla guerra a Gaza sulla base della proposta del presidente Trump e in conformità ai principi stabiliti dal gabinetto di sicurezza\”, ha dichiarato il ministro degli Esteri Gideon Sa’ar. Intanto, l’Idf ha ordinato “l’evacuazione a tutti i residenti e alle persone presenti nella città di Gaza e in tutte le sue aree, dalla città Vecchia e dal quartiere Tuffah a est fino al mare a ovest”, ha scritto su X il portavoce in lingua araba dell’esercito: “Siamo decisi a sconfiggere Hamas e opereremo nella città di Gaza con grande determinazione”.
\n
L’organizzazione Global Sumud Flotilla ha pubblicato filmati delle telecamere di sicurezza a bordo della nave ‘Family’ che \”confermano l’attacco di un drone\” stanotte contro una delle imbarcazioni dirette a Gaza in acque tunisine, a Sidi Bou Said. Nei video messi on line su X si vede una persona a bordo dell’imbarcazione che all’improvviso guarda in alto spaventata, prima di un rumore sordo e di una fiammata; poi il panico sulla nave, con un’altra persona che grida \”incendio, incendio\” e la prima che dice \”siamo stati colpiti\”. Gli organizzatori della spedizione diretta a Gaza hanno dichiarato che tutti i passeggeri e l’equipaggio sono al sicuro.
\n
Gli approfondimenti:
\n\n
Per ricevere le notizie di Sky TG24:
\n\n Il canale Whatsapp di Sky TG24 (clicca qui) Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)\n Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)\n”,”postId”:”8e151977-daaa-47b9-a191-832a18f31277″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}}],”posts”:[{“timestamp”:”2025-09-09T14:30:33.900Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T16:30:33+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Idf, intercettato drone partito da Yemen”,”content”:”
Le Idf hanno annunciato di aver intercettato un drone partito dallo Yemen su Eilat, nel sud di Israele. Lo ha riferito Haaretz.
“,”postId”:”d2b61a1b-91fa-4b9c-885b-75718ea0ef23″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T14:30:16.218Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T16:30:16+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Ben Gvir: \”Raid su Doha decisione storica e coraggiosa\””,”content”:”
\”Il sangue ebraico non è più abbandonato. La decisione che abbiamo preso di colpire coloro che ci hanno portato al massacro del 7 ottobre è un’altra decisione storica in una serie di decisioni importanti e storiche che abbiamo preso”. Lo ha scritto su ‘X’ il ministro israeliano per la Sicurezza nazionale Itamar Ben Gvir lodando il raid delle Idf contro l’ufficio politico di Hamas a Doha.
\n
”Un enorme ringraziamento al Creatore del mondo, al primo ministro, al ministro della Difesa e ai miei colleghi ministri del Gabinetto di Sicurezza per la coraggiosa decisione, e alle Forze di Difesa israeliane e allo Shin Bet per l’operazione professionale”, ha aggiunto Ben Gvir. ”Inseguirò i miei nemici e li raggiungerò, e non tornerò finché non saranno annientati. Il popolo di Israele vive\”, ha concluso.
“,”postId”:”131e2c5e-7cb5-447f-a1da-e03c4ea93f25″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T14:23:28.186Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T16:23:28+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media israeliani: \”Trump ha dato l’ok all’attacco a Doha\” (2)”,”content”:”
Un secondo nome è stato attribuito dai militari in Israele all’operazione contro la leadership di Hamas riunita a Doha: ‘Fire summit’. Secondo Ynet, erano presenti all’incontro Khalil al-Hayya, Khaled Mashaal, Muhammad Darwish, Razi Hamad e Izzat al-Rishq. L’operazione è stata coordinata in anticipo con gli americani ed è stata approvata dal gabinetto ristretto israeliano, ma tenuta nascosta al resto dei ministri. Il capo di stato maggiore Eyal Zamir e il comandante dell’aeronautica militare Tomer Bar hanno diretto l’operazione personalmente a causa della vicinanza dell’obiettivo ai sistemi di difesa aerea dell’Iran.
“,”postId”:”1e81c469-f6b6-4b88-9c1d-dd0dd6d310fc”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T14:23:09.058Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T16:23:09+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Idf-Shin Bet: \”Abbiamo preso di mira i vertici di Hamas\” (2)”,”content”:”
Un portavoce dell’Idf ha dichiarato che \”i membri della dirigenza di Hamas attaccati hanno guidato le attività dell’organizzazione terroristica per anni e sono direttamente responsabili del massacro del 7 ottobre e della guerra contro lo Stato di Israele\”. \”Prima dell’attacco, sono state adottate misure per ridurre al minimo i danni, tra cui l’uso di armi di precisione e di ulteriori informazioni di intelligence. L’Idf e lo Shin Bet continueranno ad agire con decisione per sconfiggere l’organizzazione terroristica Hamas responsabile del massacro del 7 ottobre’.
“,”postId”:”07ca98a4-9435-4f46-bee7-7f0e8678cd8d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T14:22:37.616Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T16:22:37+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Jihad palestinese: \”Attacco criminale in Qatar\””,”content”:”
L’attacco di Israele a Doha è un \”atto criminale\”: lo afferma la Jihad palestinese.
“,”postId”:”cf93a822-82e4-4dca-970a-1ba630a28f57″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T14:22:08.141Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T16:22:08+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media: \”Più di 10 caccia israeliani in azione a Doha\””,”content”:”
Sono oltre 10 i caccia israeliani che hanno partecipato al raid di \”precisione\” che ha preso di mira una riunione della leadership di Hamas a Doha. Lo riferiscono i media israeliani, precisando che nel corso dell’operazione sarebbero stati lanciati simultaneamente circa una dozzina di missili.
“,”postId”:”e6195e38-8e32-4903-a539-2dd52339ab28″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T14:21:49.061Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T16:21:49+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Al Jazeera: \”Hamas smentisce l’uccisione dei suoi leader\””,”content”:”
Al Jazeera, citando un alto funzionario di Hamas, scrive che la leadership di Hamas guidata da Khalil al-Hayya, che si era riunita in Qatar, è sopravvissuta all’attacco.
“,”postId”:”7d13e653-372e-4d25-b708-957d86dc32a2″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T14:21:25.826Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T16:21:25+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Madre rapito: \”Così Netanyahu sabota intesa e li uccide\””,”content”:”
L’attacco israeliano a Doha contro la leadership di Hamas potrebbe avere drammatiche conseguenze sugli ostaggi tenuti prigionieri a Gaza. E’ il messaggio postato su X da Einav Zangauker, madre dell’ostaggio Matan, che ha accusato il premier Benjamin Netanyahu di fare di tutto per \”sabotare\” un accordo per liberare i rapiti. \”Potrebbe essere che in questo preciso momento il primo ministro abbia effettivamente assassinato il mio Matan, segnando il suo destino\”, ha scritto. \”Chiunque decida di mettere deliberatamente in pericolo la vita del mio Matan lo sta assassinando. Perché insiste a sprecare ogni possibilità di accordo? Questa è la vita di mio figlio!\”, ha continuato. \”La vita del mio Matan è in bilico! Ancora e ancora e ancora, il Primo Ministro sabota l’accordo\”, ha affermato Zangauker, esortando a \”porre fine a questa guerra e a riportare tutti a casa in un accordo globale!\”.
“,”postId”:”e0bb5350-db4a-4bd2-ba2b-c10d96d3c8dc”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T14:20:27.732Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T16:20:27+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Ufficio Netanyahu: \”L’azione a Doha è solo di Israele\””,”content”:”
\”L’azione di oggi contro i principali capi terroristi di Hamas è stata un’operazione completamente indipendente da parte di Israele. Israele l’ha avviata, Israele l’ha condotta, e Israele si assume la piena responsabilità\”. Lo scrive in una nota l’ufficio del premier israeliano Benyamin Netanyahu.
“,”postId”:”50b351f2-b980-4d07-bd24-a8e121e530e9″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T14:20:05.903Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T16:20:05+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Madrid: \”Ambasciatrice a Tel Aviv richiamata senza data rientro\””,”content”:”
Il ministro spagnolo degli Esteri, José Manuel Albares, ha confermato oggi che l’ambasciatrice a Tel Aviv, Ana Maria Salomon, richiamata per consultazioni, a causa dell’escalation della crisi diplomatica, seguita alle nuove sanzioni di Madrid ‘contro il genocidio a Gaza’, \”non ha prevista una data di rientro nel Paese\”. In altre parole, è stata richiamata in Spagna sine die, anche se il governo iberico ha escluso la rottura totale delle relazioni diplomatiche con Israele, sollecitata dagli alleati dell’ala sinistra Sumar nel governo di coalizione con il Psoe presieduto da Pedro Sanchez. \”La rottura delle relazioni diplomatiche è rarissima\”, ha segnalato Albares rispondendo ai cronisti nella conferenza stampa successiva all’odierno Cdm, che ha approvato un pacchetto di nove misure a sostegno della popolazione di Gaza, fra cui un decreto legge per rafforzare l’embargo di armi a Israele. E ha ricordato che la Spagna ha rotto le relazioni diplomatiche solo in un’occasione, nel 1980, con il Guatemala. La mossa di Madrid si inserisce in un quadro di rapporti tesi, che aveva visto due precedenti richiami dell’ambasciatrice israeliana in Spagna, Rodica Radian-Gordon: una prima volta nel novembre 2023, dopo che il premier Pedro Sanchez aveva espresso \”forti dubbi\” sulla legalità dell’operazione di Israele a Gaza. E, poi, nel maggio 2024, quando la Spagna insieme a Irlanda e Norvegia ha riconosciuto formalmente lo Stato di Palestina. Tuttavia, l’esecutivo iberico non intende affrontare la crisi diplomatica \”in maniera precipitosa\” né accettare \”provocazioni\”, anche se non si lascerà \”intimidire\” e \”userà tutti gli strumenti diplomatici a disposizione quando lo riterrà opportuno\”, ha segnalato Albares. Il titolare degli Esteri ha ribadito l’impegno di Madrid per la soluzione dei due Stati, e che \”tutte le azioni rispondono al sentimento ampiamente maggioritario degli spagnoli\”, non contro il popolo di Israele, ma \”a favore della pace e della sicurezza in Medio Oriente\”.
“,”postId”:”6994490a-1be3-419f-8608-5dff14a72629″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T14:19:32.899Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T16:19:32+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Anp: \”Raid Idf su Doha grave violazione e minaccia sicurezza regione\””,”content”:”
Il vicepresidente dell’Autorità Nazionale Palestinese, Hussein Al Sheikh, ha condannato gli attacchi aerei israeliani su Doha definendoli una \”grave violazione del diritto internazionale e della sovranità dello Stato del Qatar\”. Su ‘X’, Al Sheikh ha scritto che \”si tratta di una minaccia per la sicurezza e la stabilità nella regione\”.
“,”postId”:”4fd86f59-d8e2-4b66-82ca-b43cfd47d32d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T14:18:10.488Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T16:18:10+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Al-Arabiya: \”Ucciso capo negoziatore al-Hayya\”. Ma Hamas smentisce (2)”,”content”:”
Secondo l’emittente televisiva saudita \”Al-Hadath\”, nel raid aereo israeliano a Doha sarebbero stati uccisi anche Khaled Mashaal, leader di Hamas all’estero, Zaher Jabarin, capo di Hamas in Cisgiordania, e Nizar Awadallah.
\n
Il Times of Israel, citando media arabi, afferma che nel raid avrebbe perso la vita anche Muhammad Darwish, capo del Consiglio della Shura di Hamas
“,”postId”:”aca985b0-2986-4f2b-bc79-b3023d52726c”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T14:04:15.983Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T16:04:15+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Hamas ad Al-Jazeera: \”Delegazione a Doha sopravvissuta\””,”content”:”
La leadership di Hamas riunita a Doha e’ sopravvissuta all’attacco di Israele. Lo ha riferito un alto fonte del gruppo militante palestinese ad Al Jazeera. L’emittente saudita Al-Hadath ha riportato l’uccisione dei dirigenti di Hamas Khalil Al-Hayya, Zaher Jabarin, Khaled Meshaal e Nizar Awadallah.
“,”postId”:”12a4050c-f286-467b-ad69-ffd6de3f4102″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T14:03:53.024Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T16:03:53+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Ambasciata Usa a Doha avvisa cittadini: \”Rimanere in casa\””,”content”:”
L’ambasciata statunitense a Doha ha diramato un avviso ai cittadini americani in città di cercare rifugio dopo l’attacco a una delegazione di Hamas, attribuito a Israele. \”Abbiamo ricevuto segnalazioni di attacchi missilistici a Doha\”, ha dichiarato l’ambasciata Usa. \”Si consiglia ai cittadini statunitensi di rimanere a casa e di monitorare i nostri social media per aggiornamenti\”, si legge nella nota della missione diplomatica. I media israeliani hanno riferito che Donald Trump ha \”dato il via libera\” a questi attacchi, che secondo Israele hanno preso di mira la leadership di Hamas.
“,”postId”:”e44c21db-c756-4175-bb4d-986d68c927c3″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T14:03:26.256Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T16:03:26+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Al-Arabiya: \”Ucciso capo negoziatore al-Hayya\”. Ma Hamas smentisce”,”content”:”
Il capo dell’ufficio politico e capo negoziatore di Hamas a Gaza, Khalil al-Hayya, sarebbe stato ucciso nell’attacco israeliano condotto nella capitale del Qatar. Lo riportano l’emittente al-Arabiya e la saudita Al-Hadath citando proprie fonti, mentre fonti del gruppo hanno smentito attraverso al Jazeera la notizia delle uccisioni.
“,”postId”:”4248f652-b9c7-4f64-a7c2-04ac22b56d19″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T13:57:06.517Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T15:57:06+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Iran condanna raid Israele a Doha: \”Azione criminale\””,”content”:”
L’Iran, uno dei principali sostenitori di Hamas, ha definito una \”grave violazione\” gli attacchi contro i leader del gruppo palestinese in Qatar, di cui Doha ha attribuito la responsabilita’ a Israele. \”Questa azione estremamente pericolosa e criminale e’ una grave violazione di tutte le norme e i regolamenti internazionali, una violazione della sovranita’ nazionale e dell’integrita’ territoriale del Qatar\”, ha dichiarato alla televisione di stato il portavoce del ministero degli Esteri iraniano Esmaeil Baqaei, dopo che Israele ha dichiarato di aver preso di mira i leader di Hamas senza specificare dove.
“,”postId”:”d2291802-fd80-4c70-be4f-a35f7089ce19″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T13:50:36.190Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T15:50:36+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Smotrich: \”Raid Doha giusto, no immunità per terroristi\””,”content”:”
Il ministro delle Finanze israeliano e leader di estrema destra Bezalel Smotrich ha lodato l’attacco di Israele a Doha contro i dirigenti di Hamas. \”I terroristi non hanno e non avranno immunità in nessuna parte del mondo\”, ha commentato. \”Abbiamo preso una decisione corretta\”, ha scritto su X, elogiando la \”perfetta esecuzione da parte dell’Idf e dello Shin Bet\”.
“,”postId”:”a079c6db-2943-4cb4-9c8e-966ee8dae180″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T13:49:01.086Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T15:49:01+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Tv saudita: \”A Doha uccisi pure Mashaal,Awdallah, Jabarin\””,”content”:”
Fonti hanno riferito alla tv saudita al-Hadath che anche i leader di Hamas Zaher Jabarin, Khaled Mashaal e Nizar Awdallah sono rimasti uccisi nell’attacco israeliano a Doha.
“,”postId”:”62d71354-61b0-4af2-a773-096979991a62″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T13:48:41.213Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T15:48:41+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Qatar: \”Attacco Israele viola ogni diritto internazionale\” (2)”,”content”:”
Il portavoce del ministero degli Esteri del Qatar, Majed Al Ansari, ha condannato \”nei termini più forti possibili\” l’attacco, affermando che questo ha colpito un edificio residenziale \”dove risiedono diversi membri dell’ufficio politico di Hamas nella capitale del Qatar, Doha\”. L’attacco costituisce una \”flagrante violazione\” delle leggi internazionali e una \”grave minaccia\” per la popolazione del Qatar, ha aggiunto. \”Lo Stato del Qatar condanna fermamente questo attacco e afferma che non tollererà questo comportamento sconsiderato da parte di Israele, né la continua manomissione della sicurezza della regione, né qualsiasi azione volta alla sua sicurezza e sovranità\”, conclude la dichiarazione.
“,”postId”:”484beacc-6a62-48ee-932c-1b182132fbea”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T13:48:15.042Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T15:48:15+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Tv, Netanyahu interrompe udienza prima dell’attacco”,”content”:”
Secondo l’emittente pubblica israeliana Kan, il primo ministro Benyamin Netanyahu ha lasciato oggi l’udienza a porte chiuse durante il processo a suo carico per corruzione, per una lunga pausa a causa di \”un’eccezionale questione di sicurezza\”. L’interruzione è avvenuta prima dell’attacco a Doha. Il premier ha parlato a lungo con il suo segretario militare, il generale Roman Gofman.
“,”postId”:”32b59423-5742-434c-be6d-32a16dbaa865″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T13:48:02.266Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T15:48:02+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Qatar: \”Attacco Israele viola ogni diritto internazionale\””,”content”:”
Il Qatar ha definito \”codardo\” l’attacco israeliano contro la sede di Hamas a Doha. \”E’ una flagrante violazione di ogni diritto internazionale\”, si legge nel comunicato governativo diffuso dalla tv al Jazeera. Secondo la fonte il governo qatarino ha aperto una inchiesta \”gestita dai più alti livelli\” istituzionali del Paese.
“,”postId”:”eb7ca53e-405b-4fd0-9b03-4f5df24e1661″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T13:47:35.435Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T15:47:35+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Israele chiama l’operazione in Qatar ‘Giorno del giudizio'”,”content”:”
Il nome ufficiale dell’attacco alla leadership di Hamas in Qatar è \”Atzeret HaDin\”, che si può tradurre come \”Giorno del Giudizio\”. Il nome evoca la festività ebraica di Shemini Atzeret, durante la quale Hamas ha invaso il sud di Israele il 7 ottobre 2023.
“,”postId”:”b763d0a3-86ba-41bd-bbd8-d24ee53b7fd0″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T13:38:49.180Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T15:38:49+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media israeliani: \”Trump ha dato l’ok all’attacco a Doha\””,”content”:”
Secondo fonti di Channel 12, \”il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dato il via libera all’attacco israeliano in Qatar\”.
“,”postId”:”1edb1c90-60fa-4822-8b21-d7b9761b5f8c”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T13:36:37.438Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T15:36:37+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media: \”Capo negoziatore Hamas obiettivo raid Israele su Doha\””,”content”:”
Il capo negoziatore di Hamas nonché leader dell’ufficio politico a Gaza, Khalil al-Hayya, e il leader di Hamas in Cisgiordania nonché membro dell’ufficio politico, Zaher al-Jabarin, erano gli obiettivi del raid aereo condotto da Israele su Doha. Lo riferiscono i media arabi, mentre Al Arabiya sostiene che anche Khaled Meshaal fosse presente alla riunione.
“,”postId”:”5ccde2ef-4e01-41d8-bb0e-50d3d11d8169″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T13:36:11.135Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T15:36:11+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Qatar condanna attacco a Doha: \”Israele sconsiderato\””,”content”:”
Il Qatar ha condannato l’attacco mirato di Israele contro la leadership di Hamas a Doha. Per il ministero degli Esteri qatarino si tratta di una flagrante violazione di tutte le leggi e norme internazionali e una grave minaccia alla sicurezza e all’incolumità dei qatarioti e dei residenti del Qatar. Doha non tollererà questo comportamento sconsiderato di Israele e la sua continua manomissione della sicurezza della regione, ha aggiunto.
“,”postId”:”b08c49d7-d703-4e34-8b60-51e73cca40c0″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T13:35:33.962Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T15:35:33+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Idf-Shin Bet: \”Abbiamo preso di mira i vertici di Hamas\””,”content”:”
L’Idf e lo Shin Bet hanno dichiarato poco dopo le esplosioni avvenute a Doha che l’aeronautica militare \”ha preso di mira i vertici dell’organizzazione terroristica Hamas\”.
“,”postId”:”6e779c0a-8acf-4a19-9f09-fb9aee84bce0″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T13:29:07.115Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T15:29:07+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Al Arabiya: \”Ucciso a Doha il leader di Hamas al-Hayya\””,”content”:”
La Tv saudita al Arabiya riferisce che il leader di Hamas Khalil al-Hayya (capo negoziatore e già vice di Yahya Sinwar) è stato ucciso in un attacco a Doha. Secondo fonti palestinesi, nell’edificio colpito erano presenti anche altri leader: Khaled Meshaal, Muhammad Darwish, Razi Hamad e Izzat al-Rishq.
“,”postId”:”23ad5f0a-7685-4bd5-853b-2ecd7732621f”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T13:27:35.727Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T15:27:35+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Israele, attacco mirato contro vertici Hamas a Doha (2)”,”content”:”
In un comunicato, l’Idf ha sottolineato che \”per anni, questi membri della leadership di Hamas hanno guidato le operazioni dell’organizzazione terroristica, sono stati direttamente responsabili del brutale massacro del 7 ottobre e hanno orchestrato e gestito la guerra contro lo Stato di Israele\”. \”Prima dell’attacco, sono state adottate misure per mitigare i danni ai civili, tra cui l’uso di munizioni mirate e di intelligence aggiuntiva\”, ha aggiunto l’esercito israeliano.
“,”postId”:”3e81bab7-d8ec-4b07-bec3-411d2a8e04af”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T13:27:12.477Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T15:27:12+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Israele, attacco mirato contro vertici Hamas a Doha”,”content”:”
Le forze armate israeliane hanno confermato di aver \”condotto un attacco mirato\” contro i vertici di Hamas, dopo che esplosioni si sono udite a Doha, capitale del Qatar.
“,”postId”:”c67a989d-22ab-4782-ba08-d4bae2db4999″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T13:25:57.003Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T15:25:57+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Flotilla Gaza, Tajani: \”Non tocca all’Italia fare indagini\””,”content”:”
\”Non ci sono italiani coinvolti o feriti e quindi non possiamo fare nulla, aspettiamo, vediamo quello che succede. La nostra ambasciata a Tunisi è allertata per la presenza di cittadini italiani là, ma di più non possiamo fare\”. Lo ha detto il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani, commentando l’attacco denunciato da Flotilla. \”Non tocca all’Italia fare indagini. Si tratta – ha spiegato – di una nave portoghese battente bandiera portoghese per una vicenda che e’ accaduta in acque territoriali tunisine\”.
“,”postId”:”a9a001bc-5ad5-4daa-9465-f792596fd3eb”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T13:23:38.821Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T15:23:38+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media: \”Esplosione a Doha, attacco a funzionari Hamas\” (2)”,”content”:”
Nei giorni scorsi il capo di stato maggiore dell’Idf Eyal Zamir ha dichiarato che Israele può raggiungere e colpire gli alti funzionari di Hamas in Turchia e in Qatar. L’emittente irachena Sabrin News ha riferito che l’obiettivo dell’attacco era il quartier generale di Hamas in città, mentre una fonte di Gaza ha riferito che l’obiettivo erano alti funzionari di Hamas.
“,”postId”:”de7adbab-983c-42ff-9a74-ccc5f5f70854″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T13:23:02.297Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T15:23:02+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Tv Israele mostrano alte colonne di fumo a Doha dopo esplosioni”,”content”:”
Le emittenti israeliane stanno trasmettendo immagini di alte colonne di fumo a Doha dopo alcune esplosioni nel quartiere Katara. Il Qatar per il momento non ha fatto dichiarazioni. Funzionari israeliani riferiscono a Channel 12 che si è trattato di una \”azione di ritorsione\” contro i dirigenti di Hamas riuniti a Doha.
“,”postId”:”3d6b5eca-1a7b-44d9-8d14-95b8a7ed3a70″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T13:22:43.668Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T15:22:43+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Kallas: \”Su Gaza noi non in silenzio, ricordate come funziona Ue\””,”content”:”
\”Non siamo rimasti in silenzio. Sulla carestia, abbiamo rilasciato una dichiarazione il 22 agosto. Siamo stati molto, molto chiari su questo. E quando dico che sono frustrata, è per via del fatto che non possiamo fare di più. Ed è proprio su questo che sto lavorando costantemente\”. Lo afferma l’Alta rappresentante Ue per gli Affari esteri Kaja Kallas nel suo intervento di chiusura durante il dibattito sulla situazione a Gaza in plenaria al Parlamento europeo. \”Se pensate che io non provi empatia per le persone, che non senta la sofferenza della gente, non è vero. È proprio per questo che lavoro duramente per migliorare davvero la situazione e aiutare le persone sul campo\”, aggiunge.
\n
Kallas si rivolge poi agli eurodeputati che le hanno rivolto tali accuse per sottolineare che non dovrebbe esserne lei l’obiettivo. \”I deputati, soprattutto i leader dei gruppi, dovrebbero sapere come funziona l’Europa. Non siamo governati da ordini esecutivi ma da un processo decisionale collettivo. Il che significa che abbiamo 27 Stati membri nel Consiglio. E anche quando proponiamo misure che richiedono la maggioranza qualificata, non la otteniamo\”. L’invito dell’Alta rappresentante è dunque alla cooperazione tra eurodeputati e i propri Stati membri affinché le capitali accettino le decisioni avanzate dalla Commissione a livello comunitario.
\n
Anche l’esecutivo Ue funziona con decisioni per consenso e in essa sono rappresentati quegli Stati membri, ricorda l’Alta rappresentante. \”Potete accusare me, ma vi assicuro che sto facendo del mio meglio per migliorare la situazione sul terreno. E continuerò a restare in contatto con il mio omologo in Israele, perché affronto anche tutte le questioni difficili che state sollevando qui. Invito anche voi a chiamare i vostri omologhi israeliani per dire che non approvate questa situazione\”.
“,”postId”:”2d116ebe-5e15-4ca4-bc0f-8c8c7e13568c”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T13:15:54.649Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T15:15:54+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Sanchez sente premier palestinese: \”A Gaza violenza inaccettabile\””,”content”:”
\”Ho appena parlato con il primo ministro della Palestina, Mohamed Moustafà. La spirale di violenza su Gaza oggi è inaccettabile. Davanti alla barbarie, la Spagna agisce: arresto dei flussi di armi, più aiuti umanitari e un piano d’azione nell’Ue\”. Con questo messaggio postato su X, il premier spagnolo, Pedro Sanchez, ha dato notizia di un colloquio telefonico avuto oggi con il primo ministro palestinese, in concomitanza con l’approvazione in Consiglio dei ministri di un nuovo piano di sanzioni contro ‘il genocidio a Gaza’, che include un decreto legge per il consolidamento legale dell’embargo di armi a Israele. \”La pace passa per la soluzione dei due Stati\”, ha ribadito Sanchez nel post. Nell’illustrare le nove misure adottate da Madrid, il ministro degli Esteri, Josè Manuel Albares, ha evidenziato che \”la Spagna è il Paese che più sta facendo al mondo per la Palestina\”.
“,”postId”:”0d5bfda7-580f-44af-9145-bf5f12ffd200″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T13:14:24.082Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T15:14:24+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media: \”Esplosione a Doha, attacco a funzionari Hamas\””,”content”:”
Un alto funzionario israeliano ha confermato a Channel 12 che è stata condotta un’operazione di omicidio mirato contro alti esponenti di Hamas sul suolo del Qatar, nella capitale Doha. Un’esplosione è avvenuta presso il quartier generale dell’organizzazione terroristica di Hamas.
“,”postId”:”6950bc0a-8f94-4734-b7e5-b97121524c63″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T12:54:54.939Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T14:54:54+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Ben Gvir alla Spagna: \”Fate entrare cittadini di Gaza\””,”content”:”
Con un messaggio in spagnolo su X, il ministro di ultradestra israeliano Itamar Ben Gvir ha risposto alla decisione del consiglio dei ministri di Madrid che vieta l’ingresso nel Paese a lui e al ministro Bezalel Smotrich: \”Non fatemi entrare…. date libero ingresso ai cittadini di Gaza\”, ha scritto.
“,”postId”:”8fd87e5c-f8bf-458c-999b-1300c518d114″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T12:09:38.812Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T14:09:38+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Al Jazeera: almeno 35 palestinesi uccisi a Gaza dall’alba”,”content”:”
Al Jazeera afferma che almeno 35 palestinesi sono stati uccisi da Israele a Gaza dall’alba e 20 risultano dispersi. Tra le vittime ci sono sette persone mentre cercavano cibo e aiuti.
“,”postId”:”cd53b826-c477-4d6d-ac83-06d1a57e8d5b”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T11:29:40.919Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T13:29:40+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Iniziato l’esodo da Gaza city verso il sud della Striscia”,”content”:”
La popolazione di Gaza city ha iniziato a spostarsi verso il sud della Striscia, inizialmente in piccoli gruppi, dopo l’avviso di evacuazione generale lanciato questa mattina dall’esercito israeliano, come si vede nelle immagini che arrivano dall’enclave sui social. L’Idf prevede che l’entità dell’evacuazione avrà un’accelerazione significativa a partire da oggi. Alcuni attivisti anti-Hamas di Gaza sottolineano sui social che alle famiglie vengono chiesti fino a mille dollari da cittadini gazawi che possiedono automobili o furgoni per il trasferimento. Ma buona parte dei residenti non può permettersi di pagare questa cifra.
“,”postId”:”54f339c5-61f5-4fc7-9a94-215b33a0b45e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T11:27:36.939Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T13:27:36+0200″,”altBackground”:false,”title”:” Madrid, divieto di entrata a 2 ministri ultradestra Israele”,”content”:”
\”Oggi il Consiglio ministri ha approvato accordo di misure contro il genocidio a Gaza e di sostegno alla popolazione palestinese. La situazione a Gaza peggiora ogni giorni di più e un Paese come la Spagna non può restare impassibile davanti a tante morti innocenti\”. Con queste parole, il ministro spagnolo degli Esteri, José Manuel Albares, ha confermato al termine dell’odierno Consiglio dei ministri, il via libera alle nove misure annunciate ieri dal premier Pedro Sanchez. Queste includono \”il divieto di ingresso in Spagna\” per ministri israeliani per la sicurezza e le finanze Itamar Ben-Gvir e Bazalel Smotrich.
“,”postId”:”8ec2c4a9-4eeb-456c-829a-13e1a73431f7″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T10:59:36.554Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T12:59:36+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Sa’ar: \”Riconoscimento Stato non avvicina alla pace, anzi\””,”content”:”
Riconoscere lo Stato palestinese\n\”destabilizzera’ il Medio Oriente\”. Lo ha ribadito ancora una\nvolta il ministro degli Esteri israeliano, riferendosi ai\ndiversi Paesi che hanno annunciato la loro intenzione di\nriconoscere la Palestina come Stato, uno su tutti il presidente\nfrancese Emmanuel Macron. \”L’attuale iniziativa di\nriconoscimento premia Hamas per il massacro del 7 ottobre\”, ha\naggiunto il ministro degli Esteri israeliano commentando le\nmisure prese dal governo spagnolo, tra cui l’embargo sulle armi.\n\”Questa iniziativa non ci avvicinera’ alla pace o alla\nsicurezza, al contrario, destabilizzera’ solo la regione\”, ha\naggiunto Sa’ar.\n\”La pace sara’ raggiunta in un contesto bilaterale e non\nattraverso decisioni prese a Parigi o Madrid\”, ha concluso\nSa’ar.
“,”postId”:”6f1db0a8-587a-4c5c-9b54-d9e0b8427626″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T10:58:45.511Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T12:58:45+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Albanese (Onu) a Tunisi: \”La Flotilla non si faccia intimidire\” “,”content”:”
\”E’ stata una notte molto tesa per tutti voi. E voglio davvero incoraggiarvi a mantenere la calma e la disciplina in ogni momento, a ogni passo, a ogni cambiamento del vento. Una volta che entrate in questa missione non appartenete più solo a voi stessi\”. Lo ha detto la relatrice speciale dell’Onu Francesca Albanese, durante un punto stampa a Tunisi, parlando ai membri dell’equipaggio della Global Sumud Flotilla dopo il presunto attacco nella notte all’imbarcazione Family, ancorata al largo del porto di Sidi Bou Said e diretta a Gaza. \”Dal momento in cui vi fate avanti, servite una causa di diritti umani\”, ha evidenziato Albanese, auspicando che \”la tensione di ieri notte non rallenti la missione, non ne alteri la determinazione e che si possa proseguire nello spirito della Sumud: pacifico, fermo e determinato a raggiungere Gaza e a mettere fine all’assedio\”.
“,”postId”:”493fefc9-51d6-4798-a603-7db68f640f51″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T10:51:46.527Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T12:51:46+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Papa: fedi aiutino pace eliminando \”erbacce del pregiudizio\””,”content”:”
Le diverse confessioni\nreligiose debbono essere una sola famiglia per \”continuare a\ncoltivare una cultura di armonia e pace\” perche’ se questa viene\ntrascurata le \”erbacce possono soffocare la pace\”. Questo il\nmonito lanciato da Leone XIV in un messaggio all’Incontro\nInterreligioso che si tiene dal 6 al 12 settembre, in\nBangladesh. \”Gli estremisti – scrive – sfruttano le paure per\nseminare divisione\”. E invita: \”Insieme, come compagni di\ndialogo interreligioso, siamo come giardinieri che curano questo\ncampo di fraternita’, aiutando a mantenere fertile il dialogo e\na sgombrare le erbacce del pregiudizio\”.\n\”Le differenze di credo o di background non devono dividerci\”,\nammonisce il Pontefice. \”La pace, non il conflitto, e’ il nostro\nsogno piu’ caro\”, confida Leone XIV ricordando \”i dolorosi\nmomenti della storia\” che hanno visto le fedi contrapporsi anche\nviolentemente e sottolineando che \”quando la cultura\ndell’armonia viene trascurata, le erbacce possono soffocare la\npace. I sospetti mettono radici; gli stereotipi si consolidano;\ngli estremisti sfruttano le paure per seminare divisione\”.\nInvece \”insieme, come compagni nel dialogo interreligioso, siamo\ncome giardinieri – scrive Leone XIV – che coltivano questo campo\ndi fraternita’, aiutando a mantenere fertile il dialogo e a\nestirpare le erbacce del pregiudizio\”. \”Le differenze di credo o\ndi provenienza – osserva il Papa – non devono necessariamente\ndividerci. Al contrario, nell’atto di incontrarci reciprocamente\nnell’amicizia e nel dialogo, ci opponiamo insieme alle forze\ndella divisione, dell’odio e della violenza che troppo spesso\naffliggono l’umanita’. Dove altri hanno seminato sfiducia, noi\nscegliamo la fiducia; dove altri potrebbero fomentare la paura,\nci sforziamo di comprendere; dove altri vedono le differenze\ncome barriere, noi le riconosciamo come vie di reciproco\narricchimento\”. E quindi \”quando il nostro dialogo si traduce in\nazioni concrete, risuona un messaggio potente: che la pace, non\nil conflitto, e’ il nostro sogno piu’ caro, e che costruire\nquesta pace e’ un compito che intraprendiamo insieme\”, conclude.\nPer questo, continua il messaggio, un incontro ecumenico in\nBangladesh e’ una \”bella testimonianza\”. \”Nell’atto di\nincontrarci l’un l’altro nell’amicizia e nel dialogo, ci\nschieriamo insieme contro le forze della divisione, dell’odio e\ndella violenza che troppo spesso hanno afflitto l’umanita’\”\nscrive ancora Prevost che esorta a scegliere sempre \”la\nfiducia\”.\n\”Cooperare in ogni opera buona – infatti – e’ un antidoto molto\nefficace alle forze che vorrebbero trascinarci nell’ostilita’ e\nnell’aggressione. Quando il nostro dialogo e’ vissuto in azioni,\nrisuona un messaggio potente: che la pace, non il conflitto, e’\nil nostro sogno piu’ caro, e che costruire questa pace e’ un\ncompito che assumiamo insieme\”.
“,”postId”:”d8c9d91c-2c95-4c97-bef2-6c78d37364be”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T10:49:45.958Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T12:49:45+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Flotilla Gaza, portavoce: \”Viaggio prosegue nonostante attacco\””,”content”:”
La Global Sumud Flotilla\ncontinuera’ il suo viaggio a Gaza nonostante l’\”attacco\” subito\nquesta notte nelle acque tunisine. Lo ha detto il portavoce\nGhassen Henchiri in una conferenza stampa in diretta nella\ncapitale tunisina. Durante il punto stampa e’ intervenuta anche\nun altro membro della Flotilla, il portoghese Miguel Duarte, che\nera sulla nave Familia che ha preso fuoco. Henchiri ha detto di\naver visto \”un drone\” sorvolare che ha \”sganciato\” qualcosa\nesplodendo e causando un incendio sulla barca.\nIl ministero dell’Interno tunisino, poco dopo l’incidente, ha\ninvece dichiarato che l’incendio sulla barca e’ stato causato\ndal rogo di un giubbotto di salvataggio, negando che si sia\ntrattato di \”un atto ostile\”.
“,”postId”:”8da751b0-ee62-428d-b343-ae9416f89e81″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T10:49:14.129Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T12:49:14+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Conte: \”Italia e Ue si schierino coi cittadini sulla Flotilla\””,”content”:”
\”Siamo al paradosso: cittadini impegnati per un progetto umanitario contro il genocidio a Gaza trattati come terroristi e il Governo criminale di Netanyahu trattato da alleato con tutti gli onori senza nessuna misura concreta, che sia il totale embargo delle armi o sanzioni finanziarie. Italia e Europa si schierino nettamente con i cittadini sulla Global Sumud Flotilla, con accertamenti e azioni forti, concrete. Meloni ci ha messo dalla parte sbagliata della storia\”. Lo scrive sui social il presidente del M5s, Giuseppe Conte.
“,”postId”:”f490a2c2-21f9-40b0-a0c7-7c42a647d732″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T10:48:45.505Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T12:48:45+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Flotilla: \”Abbiamo visto drone sopra noi sganciare ordigno\” “,”content”:”
\”Si è trattato di un attacco vergognoso, non ci lasceremo scoraggiare\”. Lo affermano i membri dell’equipaggio della Global Sumud Flotilla durante un punto stampa a Tunisi, dopo il presunto attacco all’imbarcazione Family, ancorata al largo del porto di Sidi Bou Said. \”Due di noi si trovavano in coperta quando il drone è rimasto sospeso a circa tre, quattro metri sopra le nostre teste. Poi lo abbiamo visto spostarsi verso la parte anteriore del ponte. E’ rimasto fermo per qualche secondo, sopra i giubbotti di salvataggio, e poi ha sganciato l’ordigno – spiegano -. Subito dopo è divampato un incendio a bordo. Abbiamo preso gli estintori e siamo riusciti a domare le fiamme. Fortunatamente, tutti sono rimasti illesi\”.
“,”postId”:”f2b41e33-8c01-4251-819f-2bef17fb6795″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T10:44:03.017Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T12:44:03+0200″,”altBackground”:false,”title”:” Ben-Gvir spinge su porto d’armi, ok anche civili Negev”,”content”:”
All’indomani dell’attentato a Gerusalemme\nEst, il ministro per la Sicurezza Nazionale israeliano e leader\ndi estrema destra ha concesso ai residenti di Yeruham, nel\nNegev, di poter ottenere il porto d’armi, solitamente limitato\nai residenti di zone ad alto rischio terrorismo. Si tratta di un\nampliamento della riforma portata avanti dal leader dell’estrema\ndestra che punta ad armare la popolazione civile israeliana.\nL’attentato di ieri ha \”dimostrato ancora una volta che le armi\nda fuoco salvano vite umane\”, ha sottolineato Ben-Gvir, facendo\nriferimento all’uccisione dei due terroristi palestinesi da\nparte di un soldato e di un civile armato. Il provvedimento\n\”aumentera’ il senso di sicurezza\” dei residenti, gli ha fatto\neco Nili Aharon, sindaco di Yeruham, cittadina del Negev\nraramente menzionata nel contesto del terrorismo. \”Non c’e’\ndubbio che nella realta’ attuale questo sia essenziale\”, ha\naggiunto.\nLe richieste di porto d’armi sono aumentate vertiginosamente\ndopo il massacro di Hamas del 7 ottobre 2023 nel sud di Israele.\nSecondo l’ufficio di Ben Gvir, dall’inizio della riforma delle\narmi da fuoco, avviata prima della guerra, sono state rilasciate\noltre 230.000 licenze.
“,”postId”:”6d8e6dc7-17ea-48a7-abd0-941d7c43a384″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T10:43:27.170Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T12:43:27+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Flotilla Gaza: Aubry (Left): \”Solidarietà; Stati diano protezione\””,”content”:”
\”La Global Sumud Flotilla e’ stata\nattaccata da un drone nel silenzio assordante dell’Unione\neuropea. Da qui, dal Parlamento europeo, voglio quindi esprimere\ntutto il mio sostegno alle centinaia di membri dell’equipaggio,\nil cui unico crimine e’ quello di voler portare generi\nalimentari essenziali a un popolo, il popolo palestinese, che\nattualmente sta morendo di fame\”. Lo ha dichiarato la\nco-presidente del gruppo The Left al Parlamento europeo, Manon\nAubry, nel briefing con la stampa alla plenaria di Strasburgo.\n\”I tentativi di intimidazione del governo israeliano non\nraggiungeranno mai il loro obiettivo e non fermeranno mai la\nnostra determinazione a porre fine a questi genocidi, ne’ oggi,\nne’ domani. Gli Stati europei, l’Unione europea, devono\ngarantire una protezione diplomatica come ha fatto la Spagna.\nPerche’ gli unici che dovrebbero essere perseguiti, gli unici\nche dovrebbero essere arrestati, sono quelli che commettono\ncrimini di guerra e crimini contro l’umanita’, ovvero il governo\ndi Benjamin Netanyahu, e non quelli che li aiutano\”, ha\naggiunto. \”I membri della Flotilla sono l’orgoglio\ndell’umanita’, perche’ hanno mille volte piu’ coraggio dei\nnostri leader europei, che finora sono rimasti in silenzio\”, ha\nconcluso.
“,”postId”:”4ef3c270-2301-4383-98bf-084ad68c8445″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T10:36:16.854Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T12:36:16+0200″,”altBackground”:false,”title”:”M.O., Annunziata: \”Noi socialisti pronunciamo parola genocidio\””,”content”:”
\”La pace deve prendere un’altra\nstrada, che include anche quella che ci suggeriscono parenti,\nriservisti e le migliaia di cittadini che hanno sfilato contro\nNetanyahu. Infine, la pace si fa anche facendo chiarezza. Il\npunto che ci divide e’ quello del genocidio, anche se pur non\nusando questa parola non cambierebbero i fatti: il modo, il\nluogo e i tempi dell’uccisione di decine di migliaia di persone.\nCome S&d abbiamo deciso di pronunciare questa parola. E se per\nuscire dall’impasse in cui siamo dobbiamo oggi dividerci sul\ngenocidio, dividiamoci pure\”. Lo ha affermato l’eurodeputata S&d\neletta nelle liste Pd, Lucia Annunziata, nel suo intervento in\nplenaria al Parlamento europeo.
“,”postId”:”959e4be1-3999-4dd2-9965-841a2e21d7a3″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T10:29:50.866Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T12:29:50+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Flotilla Gaza, Schlein: \”Ue e governi tutelino missione\””,”content”:”
\”Solidarieta’ a Global Sumud Flotilla:\nl’Unione europea e i governi tutelino la missione umanitaria\”.\nCosi’ sui social la segretaria del Partito democratico, Elly\nSchlein.
“,”postId”:”0d125eac-864d-4796-b063-b0fafcc8f1b9″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T10:28:39.210Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T12:28:39+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Venezuela e Iran rafforzano l’alleanza contro le \”minacce\” Usa”,”content”:”
Venezuela e Iran hanno ribadito il rafforzamento della loro cooperazione in una conversazione telefonica tra il ministro degli Esteri del Paese sudamericano, Yván Gil, e il suo omologo della Repubblica islamica, Abbas Araghchi. \”Entrambi hanno ribadito il loro impegno a difendere la sovranità della Repubblica bolivariana e a rafforzare i loro legami bilaterali\”, ha riferito in una nota Caracas, secondo cui le due nazioni collaboreranno nei forum internazionali in settori come l’istruzione, la sanità pubblica, l’innovazione scientifica e lo sviluppo energetico. \”Durante la conversazione, sono state discusse le persistenti minacce contro il Venezuela da parte di attori esterni e interni legati all’amministrazione di Donald Trump, che hanno messo a repentaglio la stabilità nazionale. L’Iran ha espresso il suo fermo sostegno alla causa venezuelana, citando la Carta delle Nazioni Unite come base per denunciare la violazione dei principi internazionali da parte di politiche interventiste e illegali\”, si legge nel comunicato. Il presidente de facto del Venezuela, Nicolás Maduro, ha avvertito che il suo Paese è pronto alla \”resistenza armata\”, dopo che gli Usa hanno schierato navi da guerra nei Caraibi.
“,”postId”:”7a0febce-4cb1-4ca6-a5aa-0c7f96792c98″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T10:27:53.195Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T12:27:53+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media: \”Delegazione russa in visita a Damasco\””,”content”:”
Una delegazione russa si troverebbe in visita a Damasco, in Siria: lo sostiene l’agenzia di stampa russa Interfax dicendo di averne avuto conferma dall’ufficio del vice premier russo Aleksandr Novak, che sarebbe a capo della delegazione. Secondo Interfax, la notizia viene riportata anche dai media siriani.
“,”postId”:”650e2d29-312c-47b0-8701-bd5e038fe176″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T10:25:54.111Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T12:25:54+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Il Papa: \”la pace è il nostro sogno più caro\””,”content”:”
Il dialogo tra le differenti religioni sostiene la pace. \”La pace, non il conflitto, è il nostro sogno più caro\”, afferma il Papa in un messaggio ai partecipanti all’Incontro Interreligioso, che si svolge fino al 12 settembre 2025 in Bangladesh. \”Sappiamo dai dolorosi momenti della storia che quando la cultura dell’armonia viene trascurata, le erbacce possono soffocare la pace. I sospetti mettono radici; gli stereotipi si consolidano; gli estremisti sfruttano le paure per seminare divisione\”. Invece \”insieme, come compagni nel dialogo interreligioso, siamo come giardinieri – scrive Leone XIV – che coltivano questo campo di fraternità, aiutando a mantenere fertile il dialogo e a estirpare le erbacce del pregiudizio\”. Per il Pontefice \”le differenze di credo o di provenienza non devono necessariamente dividerci. Al contrario, nell’atto di incontrarci reciprocamente nell’amicizia e nel dialogo, ci opponiamo insieme alle forze della divisione, dell’odio e della violenza che troppo spesso affliggono l’umanità. Dove altri hanno seminato sfiducia, noi scegliamo la fiducia; dove altri potrebbero fomentare la paura, ci sforziamo di comprendere; dove altri vedono le differenze come barriere, noi le riconosciamo come vie di reciproco arricchimento\”. E quindi \”quando il nostro dialogo si traduce in azioni concrete, risuona un messaggio potente: che la pace, non il conflitto, è il nostro sogno più caro, e che costruire questa pace è un compito che intraprendiamo insieme\”, conclude il Papa.
“,”postId”:”76792839-b29f-4d87-bcda-b8e7b9d49156″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T10:23:24.009Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T12:23:24+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Sumud Flotilla: \”Mobilitazione a Roma contro attacco a nave\””,”content”:”
La Global Sumud Flotilla lancia una mobilitazione stasera a Roma contro il \”bombardamento subito dalla barca Familia Madeira a Tunisi\”. Il concentramento è alle 19 a piazzale Aldo Moro. \”Apriamo corridoi umanitari, rompiamo il blocco navale israeliano, fermiamo il genocidio del popolo palestinese\” sottolineando dalla Global Sumud Flotilla per l’Italia. Dalla Flotilla fanno sapere che le imbarcazioni italiane partiranno giovedì Siracusa. Lo stesso giorno è previsto un incontro con la stampa alle 10 al porto di Siracusa.
“,”postId”:”eb54d752-87ec-44a1-acc3-b415ad8748f7″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T10:20:07.499Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T12:20:07+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Global Sumud Flotilla: ‘Attaccata barca con a bordo Greta Thunberg'”,”content”:”
Gli organizzatori dell’iniziativa umanitariahanno pubblicato alcuni filmati che mostrano l’attacco di un drone contro una delle imbarcazioni dirette a Gaza, ancorata al largo del porto tunisino di Sidi Bou Said. Tutti i passeggeri e l’equipaggio sono al sicuro. Il ministero dell’Interno della Tunisia ha smentito l’accaduto. Gli attivisti: \”La nostra missione non si fermerà\”.
“,”postId”:”bc67b4f9-38c1-4b9c-95cd-79efc8bfd997″,”postLink”:{“title”:”Global Sumud Flotilla: ‘Attaccata barca con a bordo Greta Thunberg'”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/09/09/drone-global-sumud-flotilla-attaccata”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/6176f824569c791fcf3695e60480d3aeba9a7927/skytg24/it/mondo/2025/09/09/drone-global-sumud-flotilla-attaccata/collage_greta_flotilla_getty_ansa.jpg?im=Resize,width=565″}},{“timestamp”:”2025-09-09T10:19:10.610Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T12:19:10+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Katz: \”Per noi guerra finisce domani se Hamas si arrende\””,”content”:”
La guerra a Gaza per Israele \”puo’ finire\ndomani\”. A due condizioni: il rilascio di tutti gli ostaggi\nisraeliani e la deposizione delle armi da parte di Hamas. Lo ha\nribadito il ministro degli Esteri Gideon Saar durante una\nconferenza stampa in Croazia, annunciando l’accettazione della\nproposta di Trump per Gaza.\n\”Il disarmo di Hamas assicura un futuro migliore per gli\nabitanti di Gaza, per i palestinesi\”, ha affermato Katz,\ndefinendo l’organizzazione palestinese \”un problema per tutta la\nregione\”.
“,”postId”:”b03b722e-eaad-4cc4-a85f-5b90df3d6247″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T10:18:02.280Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T12:18:02+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Il ministro degli Esteri iraniano vede omologo egiziano al Cairo”,”content”:”
Il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, è arrivato al Cairo e ha avuto colloqui con l’omologo egiziano, Badr Abdelatty. Lo riferisce Mehr, aggiungendo che il capo della Diplomazia di Teheran incontrerà in Egitto anche il presidente, Abdel Fattah al-Sisi, per discutere delle relazioni bilaterali e il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), Rafael Mariano Grossi, con cui affronterà la questione della sospensione della cooperazione tra Teheran e l’agenzia atomica dell’Onu, decisa dal parlamento iraniano dopo il conflitto con Israele in giugno e il bombardamento dei siti nucleari iraniani da parte degli Stati Uniti.\n Secondo quanto riferisce Isna, l’incontro tra Araghchi e il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica è in programma domani in Egitto.
“,”postId”:”0f77614e-57a0-432a-91a9-5f17967e7bff”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T10:17:21.597Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T12:17:21+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Bertolaso: \”Riceviamo molte richieste per bimbi di Gaza da curare\” “,”content”:”
Per quanto riguarda ulteriori arrivi di bambini palestinesi in Lombardia per essere curati \”noi siamo aperti e disponibili, l’ho ripetuto anche l’altro ieri al ministro degli Esteri Antonio Tajani. Riceviamo moltissime richieste d’aiuto ma è chiaro che non possiamo intervenire in modo unilaterale\”: così l’assessore al Welfare della Regione Lombardia Guido Bertolaso a margine dell’inaugurazione del Pronto Soccorso dell’ospedale ‘Pini’ di Milano, sottolineando che \”tutto deve passare attraverso la Farnesina e organizzazioni che si occupano di trasporto e di ricovero di bambini palestinesi\”.
“,”postId”:”afa08f8d-79ba-4dbd-9b67-6db79cf54cb1″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T09:08:09.876Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T11:08:09+0200″,”altBackground”:false,”title”:”S&D: a Gaza genocidio, no a risoluzione senza contenuto'”,”content”:”
\”Penso sia importante che il Parlamento europeo abbia una risoluzione su Gaza. Quello che sta succedendo è un massacro, è un genocidio. Se ci sono problemi con il modo in cui lo chiamiamo, negozieremo. Sono disposta a negoziare. Quello che non sono disposta a fare è accettare una risoluzione vuota e che dice la stessa cosa che abbiamo sentito dai leader del Partito Popolare europeo negli ultimi mesi, ovvero niente\”. Lo ha detto la capogruppo dei Socialisti Ue all’Eurocamera, Iratxe Garcia Perez. \”Tutto può essere negoziato ma dobbiamo denunciare ciò che sta accadendo in questo momento da parte del governo israeliano\”.
“,”postId”:”d82ea99b-e6dc-4a1c-9091-c5cfb527cdd7″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T09:06:13.432Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T11:06:13+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media: sei palestinesi morti per fame nelle ultime 24 ore”,”content”:”
Il ministero della Salute di Gaza, guidato da Hamas, riferisce che altri sei palestinesi sono morti di fame indotta dagli israeliani nelle ultime 24 ore. Lo scrive Al Jazeera sostenendo che questo porta il numero totale di morti per fame a 399 persone, tra cui 140 bambini.\nDa quando, a fine agosto, la Classificazione integrata della sicurezza alimentare (Ipc), sostenuta dalle Nazioni Unite, ha dichiarato ufficialmente la carestia in gran parte di Gaza, sono stati registrati almeno 121 decessi, tra cui 25 bambini.
“,”postId”:”d5379ec7-a1db-40f9-b0e2-334fbb419cef”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T08:23:03.287Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T10:23:03+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Israele accetta proposta di accordo del presidente Trump”,”content”:”
Israele ha annunciato questa mattina ufficialmente di accettare la proposta di accordo avanzata dal presidente Trump. \”Israele desidera porre fine alla guerra a Gaza sulla base della proposta del presidente Trump e in conformità ai principi stabiliti dal gabinetto di sicurezza\”, ha dichiarato il ministro degli Esteri Gideon Sa’ar.
“,”postId”:”05dea2b1-1ff0-4bb9-ad7a-d049f2a870ae”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T07:26:16.128Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T09:26:16+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Flotilla: colpita barca con a bordo Greta, tutti illesi”,”content”:”
La Global Sumud Flotilla denuncia che l’imbarcazione colpita nella notte da un drone è la ‘Family Boat’ o ‘Familia Madeira’, la principale imbarcazione della spedizione, sulla quale viaggia anche l’attivista Greta Thunberg. Si tratta di una barca di 35 metri battente bandiera portoghese, che \”trasportava i membri del comitato direttivo della Gsf\”, affermano gli attivisti. Una clip diffusa online mostra un lampo e lo sprigionarsi di fumo a bordo. Le autorità tunisine hanno però smentito la presenza di droni, parlando di un incendio sviluppatosi all’interno dell’unità. Tutti gli occupanti sono illesi.
“,”postId”:”683e97ee-1710-4b74-88ab-07e1455435f4″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T06:27:36.812Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T08:27:36+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Global Flotilla: \”La nostra missione umanitaria non si fermerà\””,”content”:”
\”La nostra missione umanitaria non si fermerà e non sarà influenzata da alcuna minaccia. La Tunisia è un paese sovrano e rifiutiamo qualsiasi assalto al suo territorio. I nostri occhi sono puntati a Gaza\”. Lo ha detto l’attivista Thiago Avila a proposito di quello che ha denunciato come un attacco ad una nave della Flotilla per Gaza, rilanciato sui canali ufficiale della Global Sumud Flotilla, parlando davanti ad una folla di sostenitori radunatasi al porto turistico di Sidi Bou Said da dove domani partirà il convoglio navale per tentare di rompere l’assedio a Gaza, così come dichiarato dagli organizzatori.
“,”postId”:”3ba45c99-cb60-4878-a939-0dcedf416698″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T06:02:19.765Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T08:02:19+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Autorità a Gaza: cinque le torri distrutte da Idf nelle ultime 72 ore”,”content”:”
Secondo l’agenzia di Protezione Civile della Striscia, cinque grattacieli di Gaza sono stati distrutti dall’esercito israeliano nelle ultime 72 ore. Lo scrive Times of Israel. Gli edifici, la maggior parte dei quali di 10-15 piani, ospitavano circa 4.100 persone in 209 appartamenti, afferma l’agenzia. Gli attacchi contro gli edifici hanno anche distrutto 350 tende vicine, che ospitavano circa 3.500 persone, aggiunge. Il numero di edifici colpiti è inferiore a quanto indicato dal primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu e del ministro della Difesa Israel Katz, secondo cui decine di edifici di questo tipo sarebbero stati colpiti negli ultimi giorni. L’Idf afferma che i palazzi sono stati utilizzati da Hamas per condurre operazioni contro le truppe, inclusa la sorveglianza, e che i residenti degli edifici sono stati avvertiti prima degli attacchi.
“,”postId”:”2d872237-8f3b-4aed-a54e-8c0207502efd”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T05:32:39.043Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T07:32:39+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Katz: se Hamas non depone armi Gaza sarà rasa al suolo “,”content”:”
Se i terroristi di Hamas non depongono le armi e non liberano tutti gli ostaggi, \”saranno distrutti e Gaza sarà rasa al suolo\”. Lo ha detto il ministro della Difesa Israel Katz su X. Il post di Katz è accompagnato da un video che mostra il crollo della torre al-Ruya nel quartiere Rimal di Gaza City, dopo che ieri il ministro della Difesa aveva promesso che \”un potente uragano avrebbe colpito i cieli di Gaza City\”.
“,”postId”:”01d653d7-a85f-40b7-a888-54eeb26a262d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T05:24:06.078Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T07:24:06+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Idf ordina evacuazione a tutti i residenti di Gaza City”,”content”:”
L’Idf ordina \”l’evacuazione a tutti i residenti e alle persone presenti nella città di Gaza e in tutte le sue aree, dalla città Vecchia e dal quartiere Tuffah a est fino al mare a ovest\”. Il portavoce in lingua araba scrive su X che \”l’esercito è determinato a sconfiggere Hamas e opererà nella città di Gaza con grande determinazione\”. \”Per la vostra sicurezza, evacuate immediatamente utilizzando la strada Al-Rashid verso la zona umanitaria di Al-Mawasi. Rimanere nell’area è estremamente pericoloso\”.
“,”postId”:”f26bf23a-0923-4f19-a13d-bfa8d2e28c78″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T04:53:44.447Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T06:53:44+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Tunisia: nessun drone rilevato dopo allarme Flotilla”,”content”:”
La Guardia nazionale della Tunisia ha dichiarato di non aver rilevato \”alcun drone\” dopo che la flottiglia diretta a Gaza ha annunciato che una delle sue imbarcazioni sarebbe stata \”colpita\” in acque tunisine. \”Secondo i primi accertamenti si è verificato un incendio nei giubbotti di salvataggio a bordo di una nave ancorata a 50 miglia dal porto di Sidi Bou Said e proveniente dalla Spagna. Le indagini sono in corso e non sono stati rilevati droni\”, ha dichiarato la Guardia nazionale. Gli organizzatori della flottiglia hanno dichiarato in un comunicato di sospettare un attacco con un drone
“,”postId”:”21edbb93-ffb6-481f-82ec-3a48ffd4f495″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T04:47:50.654Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T06:47:50+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Il momento in cui l’imbarcazione viene colpita, mostrato da un’altra imbarcazione della Flotilla”,”social”:{“socialType”:”twitter”,”src”:”https://twitter.com/GlobalSumudFlot/status/1965253504978878846″,”cookieAllowed”:true},”postId”:”2a450d4b-c155-4d08-8637-ccc7355b165c”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T04:36:01.461Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T06:36:01+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Flotilla colpita da drone, il video del momento in cui viene colpita l’imbarcazione”,”social”:{“socialType”:”instagram”,”src”:”https://www.instagram.com/reel/DOXaR_MiOZ_/?utm_source=ig_embed&utm_campaign=loading”,”cookieAllowed”:true},”postId”:”76b69c65-cf0d-48b3-92a8-26a1ede35fe2″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T04:34:53.776Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T06:34:53+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Flotilla colpita da drone: il video dei danni all’imbarcazione”,”social”:{“socialType”:”instagram”,”src”:”https://www.instagram.com/reel/DOXMcSciJdO/?utm_source=ig_embed&utm_campaign=loading”,”cookieAllowed”:true},”postId”:”5f191e73-3846-4496-8982-e05987881727″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-09T04:33:29.646Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-09T06:33:29+0200″,”altBackground”:false,”title”:”La Flotilla per Gaza: colpiti da sospetto drone in acque tunisine”,”social”:{“socialType”:”instagram”,”src”:”https://www.instagram.com/reel/DOXJ4llCMWH/?utm_source=ig_embed&utm_campaign=loading”,”cookieAllowed”:true},”postId”:”0ec9f1f9-cff6-4d92-9b0a-b243c3776a8a”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}}]}”
query='{“configurationName”:”LIVEBLOG_CONTAINER_WIDGET”,”liveblogId”:”18e0e233-6e55-4bb2-9289-35d80f5dde66″,”tenant”:”tg24″,”limit”:800}’
config='{“live”:true,”isWebView”:false,”postsPerPageMobile”:10,”postsPerPageDesktop”:10}’
>
Un alto funzionario israeliano ha confermato a Channel 12 che è stata condotta un’operazione di omicidio mirato contro alti esponenti di Hamas sul suolo del Qatar, nella capitale Doha. Un’esplosione è avvenuta presso il quartier generale dell’organizzazione terroristica di Hamas. La Tv saudita al Arabiya riferisce che il leader di Hamas Khalil al-Hayya (capo negoziatore e già vice di Yahya Sinwar) è stato ucciso nell’attacco.
Il Qatar ha definito “codardo” l’attacco israeliano contro la sede di Hamas a Doha. “E’ una flagrante violazione di ogni diritto internazionale”, si legge nel comunicato governativo diffuso dalla tv al Jazeera.
Israele ha annunciato questa mattina ufficialmente di accettare la proposta di accordo avanzata dal presidente Trump. “Israele desidera porre fine alla guerra a Gaza sulla base della proposta del presidente Trump e in conformità ai principi stabiliti dal gabinetto di sicurezza”, ha dichiarato il ministro degli Esteri Gideon Sa’ar. Intanto, l’Idf ha ordinato “l’evacuazione a tutti i residenti e alle persone presenti nella città di Gaza e in tutte le sue aree, dalla città Vecchia e dal quartiere Tuffah a est fino al mare a ovest”, ha scritto su X il portavoce in lingua araba dell’esercito: “Siamo decisi a sconfiggere Hamas e opereremo nella città di Gaza con grande determinazione”.
L’organizzazione Global Sumud Flotilla ha pubblicato filmati delle telecamere di sicurezza a bordo della nave ‘Family’ che “confermano l’attacco di un drone” stanotte contro una delle imbarcazioni dirette a Gaza in acque tunisine, a Sidi Bou Said. Nei video messi on line su X si vede una persona a bordo dell’imbarcazione che all’improvviso guarda in alto spaventata, prima di un rumore sordo e di una fiammata; poi il panico sulla nave, con un’altra persona che grida “incendio, incendio” e la prima che dice “siamo stati colpiti”. Gli organizzatori della spedizione diretta a Gaza hanno dichiarato che tutti i passeggeri e l’equipaggio sono al sicuro.
Gli approfondimenti:
Per ricevere le notizie di Sky TG24:
Leggi di più
4 minuti fa
Le Idf hanno annunciato di aver intercettato un drone partito dallo Yemen su Eilat, nel sud di Israele. Lo ha riferito Haaretz.
4 minuti fa
“Il sangue ebraico non è più abbandonato. La decisione che abbiamo preso di colpire coloro che ci hanno portato al massacro del 7 ottobre è un’altra decisione storica in una serie di decisioni importanti e storiche che abbiamo preso”. Lo ha scritto su ‘X’ il ministro israeliano per la Sicurezza nazionale Itamar Ben Gvir lodando il raid delle Idf contro l’ufficio politico di Hamas a Doha.
”Un enorme ringraziamento al Creatore del mondo, al primo ministro, al ministro della Difesa e ai miei colleghi ministri del Gabinetto di Sicurezza per la coraggiosa decisione, e alle Forze di Difesa israeliane e allo Shin Bet per l’operazione professionale”, ha aggiunto Ben Gvir. ”Inseguirò i miei nemici e li raggiungerò, e non tornerò finché non saranno annientati. Il popolo di Israele vive”, ha concluso.
Leggi di più
11 minuti fa
Un secondo nome è stato attribuito dai militari in Israele all’operazione contro la leadership di Hamas riunita a Doha: ‘Fire summit’. Secondo Ynet, erano presenti all’incontro Khalil al-Hayya, Khaled Mashaal, Muhammad Darwish, Razi Hamad e Izzat al-Rishq. L’operazione è stata coordinata in anticipo con gli americani ed è stata approvata dal gabinetto ristretto israeliano, ma tenuta nascosta al resto dei ministri. Il capo di stato maggiore Eyal Zamir e il comandante dell’aeronautica militare Tomer Bar hanno diretto l’operazione personalmente a causa della vicinanza dell’obiettivo ai sistemi di difesa aerea dell’Iran.
Leggi di più
11 minuti fa
Un portavoce dell’Idf ha dichiarato che “i membri della dirigenza di Hamas attaccati hanno guidato le attività dell’organizzazione terroristica per anni e sono direttamente responsabili del massacro del 7 ottobre e della guerra contro lo Stato di Israele”. “Prima dell’attacco, sono state adottate misure per ridurre al minimo i danni, tra cui l’uso di armi di precisione e di ulteriori informazioni di intelligence. L’Idf e lo Shin Bet continueranno ad agire con decisione per sconfiggere l’organizzazione terroristica Hamas responsabile del massacro del 7 ottobre’.
Leggi di più
12 minuti fa
L’attacco di Israele a Doha è un “atto criminale”: lo afferma la Jihad palestinese.
12 minuti fa
Sono oltre 10 i caccia israeliani che hanno partecipato al raid di “precisione” che ha preso di mira una riunione della leadership di Hamas a Doha. Lo riferiscono i media israeliani, precisando che nel corso dell’operazione sarebbero stati lanciati simultaneamente circa una dozzina di missili.
12 minuti fa
Al Jazeera, citando un alto funzionario di Hamas, scrive che la leadership di Hamas guidata da Khalil al-Hayya, che si era riunita in Qatar, è sopravvissuta all’attacco.
13 minuti fa
L’attacco israeliano a Doha contro la leadership di Hamas potrebbe avere drammatiche conseguenze sugli ostaggi tenuti prigionieri a Gaza. E’ il messaggio postato su X da Einav Zangauker, madre dell’ostaggio Matan, che ha accusato il premier Benjamin Netanyahu di fare di tutto per “sabotare” un accordo per liberare i rapiti. “Potrebbe essere che in questo preciso momento il primo ministro abbia effettivamente assassinato il mio Matan, segnando il suo destino”, ha scritto. “Chiunque decida di mettere deliberatamente in pericolo la vita del mio Matan lo sta assassinando. Perché insiste a sprecare ogni possibilità di accordo? Questa è la vita di mio figlio!”, ha continuato. “La vita del mio Matan è in bilico! Ancora e ancora e ancora, il Primo Ministro sabota l’accordo”, ha affermato Zangauker, esortando a “porre fine a questa guerra e a riportare tutti a casa in un accordo globale!”.
Leggi di più
14 minuti fa
“L’azione di oggi contro i principali capi terroristi di Hamas è stata un’operazione completamente indipendente da parte di Israele. Israele l’ha avviata, Israele l’ha condotta, e Israele si assume la piena responsabilità”. Lo scrive in una nota l’ufficio del premier israeliano Benyamin Netanyahu.
14 minuti fa
Il ministro spagnolo degli Esteri, José Manuel Albares, ha confermato oggi che l’ambasciatrice a Tel Aviv, Ana Maria Salomon, richiamata per consultazioni, a causa dell’escalation della crisi diplomatica, seguita alle nuove sanzioni di Madrid ‘contro il genocidio a Gaza’, “non ha prevista una data di rientro nel Paese”. In altre parole, è stata richiamata in Spagna sine die, anche se il governo iberico ha escluso la rottura totale delle relazioni diplomatiche con Israele, sollecitata dagli alleati dell’ala sinistra Sumar nel governo di coalizione con il Psoe presieduto da Pedro Sanchez. “La rottura delle relazioni diplomatiche è rarissima”, ha segnalato Albares rispondendo ai cronisti nella conferenza stampa successiva all’odierno Cdm, che ha approvato un pacchetto di nove misure a sostegno della popolazione di Gaza, fra cui un decreto legge per rafforzare l’embargo di armi a Israele. E ha ricordato che la Spagna ha rotto le relazioni diplomatiche solo in un’occasione, nel 1980, con il Guatemala. La mossa di Madrid si inserisce in un quadro di rapporti tesi, che aveva visto due precedenti richiami dell’ambasciatrice israeliana in Spagna, Rodica Radian-Gordon: una prima volta nel novembre 2023, dopo che il premier Pedro Sanchez aveva espresso “forti dubbi” sulla legalità dell’operazione di Israele a Gaza. E, poi, nel maggio 2024, quando la Spagna insieme a Irlanda e Norvegia ha riconosciuto formalmente lo Stato di Palestina. Tuttavia, l’esecutivo iberico non intende affrontare la crisi diplomatica “in maniera precipitosa” né accettare “provocazioni”, anche se non si lascerà “intimidire” e “userà tutti gli strumenti diplomatici a disposizione quando lo riterrà opportuno”, ha segnalato Albares. Il titolare degli Esteri ha ribadito l’impegno di Madrid per la soluzione dei due Stati, e che “tutte le azioni rispondono al sentimento ampiamente maggioritario degli spagnoli”, non contro il popolo di Israele, ma “a favore della pace e della sicurezza in Medio Oriente”.
Leggi di più
15 minuti fa
Il vicepresidente dell’Autorità Nazionale Palestinese, Hussein Al Sheikh, ha condannato gli attacchi aerei israeliani su Doha definendoli una “grave violazione del diritto internazionale e della sovranità dello Stato del Qatar”. Su ‘X’, Al Sheikh ha scritto che “si tratta di una minaccia per la sicurezza e la stabilità nella regione”.
16 minuti fa
Secondo l’emittente televisiva saudita “Al-Hadath”, nel raid aereo israeliano a Doha sarebbero stati uccisi anche Khaled Mashaal, leader di Hamas all’estero, Zaher Jabarin, capo di Hamas in Cisgiordania, e Nizar Awadallah.
Il Times of Israel, citando media arabi, afferma che nel raid avrebbe perso la vita anche Muhammad Darwish, capo del Consiglio della Shura di Hamas
30 minuti fa
La leadership di Hamas riunita a Doha e’ sopravvissuta all’attacco di Israele. Lo ha riferito un alto fonte del gruppo militante palestinese ad Al Jazeera. L’emittente saudita Al-Hadath ha riportato l’uccisione dei dirigenti di Hamas Khalil Al-Hayya, Zaher Jabarin, Khaled Meshaal e Nizar Awadallah.
30 minuti fa
L’ambasciata statunitense a Doha ha diramato un avviso ai cittadini americani in città di cercare rifugio dopo l’attacco a una delegazione di Hamas, attribuito a Israele. “Abbiamo ricevuto segnalazioni di attacchi missilistici a Doha”, ha dichiarato l’ambasciata Usa. “Si consiglia ai cittadini statunitensi di rimanere a casa e di monitorare i nostri social media per aggiornamenti”, si legge nella nota della missione diplomatica. I media israeliani hanno riferito che Donald Trump ha “dato il via libera” a questi attacchi, che secondo Israele hanno preso di mira la leadership di Hamas.
Leggi di più
31 minuti fa
Il capo dell’ufficio politico e capo negoziatore di Hamas a Gaza, Khalil al-Hayya, sarebbe stato ucciso nell’attacco israeliano condotto nella capitale del Qatar. Lo riportano l’emittente al-Arabiya e la saudita Al-Hadath citando proprie fonti, mentre fonti del gruppo hanno smentito attraverso al Jazeera la notizia delle uccisioni.
37 minuti fa
L’Iran, uno dei principali sostenitori di Hamas, ha definito una “grave violazione” gli attacchi contro i leader del gruppo palestinese in Qatar, di cui Doha ha attribuito la responsabilita’ a Israele. “Questa azione estremamente pericolosa e criminale e’ una grave violazione di tutte le norme e i regolamenti internazionali, una violazione della sovranita’ nazionale e dell’integrita’ territoriale del Qatar”, ha dichiarato alla televisione di stato il portavoce del ministero degli Esteri iraniano Esmaeil Baqaei, dopo che Israele ha dichiarato di aver preso di mira i leader di Hamas senza specificare dove.
Leggi di più
44 minuti fa
Il ministro delle Finanze israeliano e leader di estrema destra Bezalel Smotrich ha lodato l’attacco di Israele a Doha contro i dirigenti di Hamas. “I terroristi non hanno e non avranno immunità in nessuna parte del mondo”, ha commentato. “Abbiamo preso una decisione corretta”, ha scritto su X, elogiando la “perfetta esecuzione da parte dell’Idf e dello Shin Bet”.
45 minuti fa
Fonti hanno riferito alla tv saudita al-Hadath che anche i leader di Hamas Zaher Jabarin, Khaled Mashaal e Nizar Awdallah sono rimasti uccisi nell’attacco israeliano a Doha.
46 minuti fa
Il portavoce del ministero degli Esteri del Qatar, Majed Al Ansari, ha condannato “nei termini più forti possibili” l’attacco, affermando che questo ha colpito un edificio residenziale “dove risiedono diversi membri dell’ufficio politico di Hamas nella capitale del Qatar, Doha”. L’attacco costituisce una “flagrante violazione” delle leggi internazionali e una “grave minaccia” per la popolazione del Qatar, ha aggiunto. “Lo Stato del Qatar condanna fermamente questo attacco e afferma che non tollererà questo comportamento sconsiderato da parte di Israele, né la continua manomissione della sicurezza della regione, né qualsiasi azione volta alla sua sicurezza e sovranità”, conclude la dichiarazione.
Leggi di più
46 minuti fa
Secondo l’emittente pubblica israeliana Kan, il primo ministro Benyamin Netanyahu ha lasciato oggi l’udienza a porte chiuse durante il processo a suo carico per corruzione, per una lunga pausa a causa di “un’eccezionale questione di sicurezza”. L’interruzione è avvenuta prima dell’attacco a Doha. Il premier ha parlato a lungo con il suo segretario militare, il generale Roman Gofman.
46 minuti fa
Il Qatar ha definito “codardo” l’attacco israeliano contro la sede di Hamas a Doha. “E’ una flagrante violazione di ogni diritto internazionale”, si legge nel comunicato governativo diffuso dalla tv al Jazeera. Secondo la fonte il governo qatarino ha aperto una inchiesta “gestita dai più alti livelli” istituzionali del Paese.
47 minuti fa
Il nome ufficiale dell’attacco alla leadership di Hamas in Qatar è “Atzeret HaDin”, che si può tradurre come “Giorno del Giudizio”. Il nome evoca la festività ebraica di Shemini Atzeret, durante la quale Hamas ha invaso il sud di Israele il 7 ottobre 2023.
55 minuti fa
Secondo fonti di Channel 12, “il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dato il via libera all’attacco israeliano in Qatar”.
58 minuti fa
Il capo negoziatore di Hamas nonché leader dell’ufficio politico a Gaza, Khalil al-Hayya, e il leader di Hamas in Cisgiordania nonché membro dell’ufficio politico, Zaher al-Jabarin, erano gli obiettivi del raid aereo condotto da Israele su Doha. Lo riferiscono i media arabi, mentre Al Arabiya sostiene che anche Khaled Meshaal fosse presente alla riunione.
58 minuti fa
Il Qatar ha condannato l’attacco mirato di Israele contro la leadership di Hamas a Doha. Per il ministero degli Esteri qatarino si tratta di una flagrante violazione di tutte le leggi e norme internazionali e una grave minaccia alla sicurezza e all’incolumità dei qatarioti e dei residenti del Qatar. Doha non tollererà questo comportamento sconsiderato di Israele e la sua continua manomissione della sicurezza della regione, ha aggiunto.
59 minuti fa
L’Idf e lo Shin Bet hanno dichiarato poco dopo le esplosioni avvenute a Doha che l’aeronautica militare “ha preso di mira i vertici dell’organizzazione terroristica Hamas”.
15:29
La Tv saudita al Arabiya riferisce che il leader di Hamas Khalil al-Hayya (capo negoziatore e già vice di Yahya Sinwar) è stato ucciso in un attacco a Doha. Secondo fonti palestinesi, nell’edificio colpito erano presenti anche altri leader: Khaled Meshaal, Muhammad Darwish, Razi Hamad e Izzat al-Rishq.
15:27
In un comunicato, l’Idf ha sottolineato che “per anni, questi membri della leadership di Hamas hanno guidato le operazioni dell’organizzazione terroristica, sono stati direttamente responsabili del brutale massacro del 7 ottobre e hanno orchestrato e gestito la guerra contro lo Stato di Israele”. “Prima dell’attacco, sono state adottate misure per mitigare i danni ai civili, tra cui l’uso di munizioni mirate e di intelligence aggiuntiva”, ha aggiunto l’esercito israeliano.
15:27
Le forze armate israeliane hanno confermato di aver “condotto un attacco mirato” contro i vertici di Hamas, dopo che esplosioni si sono udite a Doha, capitale del Qatar.
15:25
“Non ci sono italiani coinvolti o feriti e quindi non possiamo fare nulla, aspettiamo, vediamo quello che succede. La nostra ambasciata a Tunisi è allertata per la presenza di cittadini italiani là, ma di più non possiamo fare”. Lo ha detto il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani, commentando l’attacco denunciato da Flotilla. “Non tocca all’Italia fare indagini. Si tratta – ha spiegato – di una nave portoghese battente bandiera portoghese per una vicenda che e’ accaduta in acque territoriali tunisine”.
Leggi di più
15:23
Nei giorni scorsi il capo di stato maggiore dell’Idf Eyal Zamir ha dichiarato che Israele può raggiungere e colpire gli alti funzionari di Hamas in Turchia e in Qatar. L’emittente irachena Sabrin News ha riferito che l’obiettivo dell’attacco era il quartier generale di Hamas in città, mentre una fonte di Gaza ha riferito che l’obiettivo erano alti funzionari di Hamas.
15:23
Le emittenti israeliane stanno trasmettendo immagini di alte colonne di fumo a Doha dopo alcune esplosioni nel quartiere Katara. Il Qatar per il momento non ha fatto dichiarazioni. Funzionari israeliani riferiscono a Channel 12 che si è trattato di una “azione di ritorsione” contro i dirigenti di Hamas riuniti a Doha.
15:22
“Non siamo rimasti in silenzio. Sulla carestia, abbiamo rilasciato una dichiarazione il 22 agosto. Siamo stati molto, molto chiari su questo. E quando dico che sono frustrata, è per via del fatto che non possiamo fare di più. Ed è proprio su questo che sto lavorando costantemente”. Lo afferma l’Alta rappresentante Ue per gli Affari esteri Kaja Kallas nel suo intervento di chiusura durante il dibattito sulla situazione a Gaza in plenaria al Parlamento europeo. “Se pensate che io non provi empatia per le persone, che non senta la sofferenza della gente, non è vero. È proprio per questo che lavoro duramente per migliorare davvero la situazione e aiutare le persone sul campo”, aggiunge.
Kallas si rivolge poi agli eurodeputati che le hanno rivolto tali accuse per sottolineare che non dovrebbe esserne lei l’obiettivo. “I deputati, soprattutto i leader dei gruppi, dovrebbero sapere come funziona l’Europa. Non siamo governati da ordini esecutivi ma da un processo decisionale collettivo. Il che significa che abbiamo 27 Stati membri nel Consiglio. E anche quando proponiamo misure che richiedono la maggioranza qualificata, non la otteniamo”. L’invito dell’Alta rappresentante è dunque alla cooperazione tra eurodeputati e i propri Stati membri affinché le capitali accettino le decisioni avanzate dalla Commissione a livello comunitario.
Anche l’esecutivo Ue funziona con decisioni per consenso e in essa sono rappresentati quegli Stati membri, ricorda l’Alta rappresentante. “Potete accusare me, ma vi assicuro che sto facendo del mio meglio per migliorare la situazione sul terreno. E continuerò a restare in contatto con il mio omologo in Israele, perché affronto anche tutte le questioni difficili che state sollevando qui. Invito anche voi a chiamare i vostri omologhi israeliani per dire che non approvate questa situazione”.
Leggi di più
15:15
“Ho appena parlato con il primo ministro della Palestina, Mohamed Moustafà. La spirale di violenza su Gaza oggi è inaccettabile. Davanti alla barbarie, la Spagna agisce: arresto dei flussi di armi, più aiuti umanitari e un piano d’azione nell’Ue”. Con questo messaggio postato su X, il premier spagnolo, Pedro Sanchez, ha dato notizia di un colloquio telefonico avuto oggi con il primo ministro palestinese, in concomitanza con l’approvazione in Consiglio dei ministri di un nuovo piano di sanzioni contro ‘il genocidio a Gaza’, che include un decreto legge per il consolidamento legale dell’embargo di armi a Israele. “La pace passa per la soluzione dei due Stati”, ha ribadito Sanchez nel post. Nell’illustrare le nove misure adottate da Madrid, il ministro degli Esteri, Josè Manuel Albares, ha evidenziato che “la Spagna è il Paese che più sta facendo al mondo per la Palestina”.
Leggi di più
15:14
Un alto funzionario israeliano ha confermato a Channel 12 che è stata condotta un’operazione di omicidio mirato contro alti esponenti di Hamas sul suolo del Qatar, nella capitale Doha. Un’esplosione è avvenuta presso il quartier generale dell’organizzazione terroristica di Hamas.
14:54
Con un messaggio in spagnolo su X, il ministro di ultradestra israeliano Itamar Ben Gvir ha risposto alla decisione del consiglio dei ministri di Madrid che vieta l’ingresso nel Paese a lui e al ministro Bezalel Smotrich: “Non fatemi entrare…. date libero ingresso ai cittadini di Gaza”, ha scritto.
14:09
Al Jazeera afferma che almeno 35 palestinesi sono stati uccisi da Israele a Gaza dall’alba e 20 risultano dispersi. Tra le vittime ci sono sette persone mentre cercavano cibo e aiuti.
13:29
La popolazione di Gaza city ha iniziato a spostarsi verso il sud della Striscia, inizialmente in piccoli gruppi, dopo l’avviso di evacuazione generale lanciato questa mattina dall’esercito israeliano, come si vede nelle immagini che arrivano dall’enclave sui social. L’Idf prevede che l’entità dell’evacuazione avrà un’accelerazione significativa a partire da oggi. Alcuni attivisti anti-Hamas di Gaza sottolineano sui social che alle famiglie vengono chiesti fino a mille dollari da cittadini gazawi che possiedono automobili o furgoni per il trasferimento. Ma buona parte dei residenti non può permettersi di pagare questa cifra.
Leggi di più
13:27
“Oggi il Consiglio ministri ha approvato accordo di misure contro il genocidio a Gaza e di sostegno alla popolazione palestinese. La situazione a Gaza peggiora ogni giorni di più e un Paese come la Spagna non può restare impassibile davanti a tante morti innocenti”. Con queste parole, il ministro spagnolo degli Esteri, José Manuel Albares, ha confermato al termine dell’odierno Consiglio dei ministri, il via libera alle nove misure annunciate ieri dal premier Pedro Sanchez. Queste includono “il divieto di ingresso in Spagna” per ministri israeliani per la sicurezza e le finanze Itamar Ben-Gvir e Bazalel Smotrich.
Leggi di più
12:59
Riconoscere lo Stato palestinese
“destabilizzera’ il Medio Oriente”. Lo ha ribadito ancora una
volta il ministro degli Esteri israeliano, riferendosi ai
diversi Paesi che hanno annunciato la loro intenzione di
riconoscere la Palestina come Stato, uno su tutti il presidente
francese Emmanuel Macron. “L’attuale iniziativa di
riconoscimento premia Hamas per il massacro del 7 ottobre”, ha
aggiunto il ministro degli Esteri israeliano commentando le
misure prese dal governo spagnolo, tra cui l’embargo sulle armi.
“Questa iniziativa non ci avvicinera’ alla pace o alla
sicurezza, al contrario, destabilizzera’ solo la regione”, ha
aggiunto Sa’ar.
“La pace sara’ raggiunta in un contesto bilaterale e non
attraverso decisioni prese a Parigi o Madrid”, ha concluso
Sa’ar.
Leggi di più
12:58
“E’ stata una notte molto tesa per tutti voi. E voglio davvero incoraggiarvi a mantenere la calma e la disciplina in ogni momento, a ogni passo, a ogni cambiamento del vento. Una volta che entrate in questa missione non appartenete più solo a voi stessi”. Lo ha detto la relatrice speciale dell’Onu Francesca Albanese, durante un punto stampa a Tunisi, parlando ai membri dell’equipaggio della Global Sumud Flotilla dopo il presunto attacco nella notte all’imbarcazione Family, ancorata al largo del porto di Sidi Bou Said e diretta a Gaza. “Dal momento in cui vi fate avanti, servite una causa di diritti umani”, ha evidenziato Albanese, auspicando che “la tensione di ieri notte non rallenti la missione, non ne alteri la determinazione e che si possa proseguire nello spirito della Sumud: pacifico, fermo e determinato a raggiungere Gaza e a mettere fine all’assedio”.
Leggi di più
12:51
Le diverse confessioni
religiose debbono essere una sola famiglia per “continuare a
coltivare una cultura di armonia e pace” perche’ se questa viene
trascurata le “erbacce possono soffocare la pace”. Questo il
monito lanciato da Leone XIV in un messaggio all’Incontro
Interreligioso che si tiene dal 6 al 12 settembre, in
Bangladesh. “Gli estremisti – scrive – sfruttano le paure per
seminare divisione”. E invita: “Insieme, come compagni di
dialogo interreligioso, siamo come giardinieri che curano questo
campo di fraternita’, aiutando a mantenere fertile il dialogo e
a sgombrare le erbacce del pregiudizio”.
“Le differenze di credo o di background non devono dividerci”,
ammonisce il Pontefice. “La pace, non il conflitto, e’ il nostro
sogno piu’ caro”, confida Leone XIV ricordando “i dolorosi
momenti della storia” che hanno visto le fedi contrapporsi anche
violentemente e sottolineando che “quando la cultura
dell’armonia viene trascurata, le erbacce possono soffocare la
pace. I sospetti mettono radici; gli stereotipi si consolidano;
gli estremisti sfruttano le paure per seminare divisione”.
Invece “insieme, come compagni nel dialogo interreligioso, siamo
come giardinieri – scrive Leone XIV – che coltivano questo campo
di fraternita’, aiutando a mantenere fertile il dialogo e a
estirpare le erbacce del pregiudizio”. “Le differenze di credo o
di provenienza – osserva il Papa – non devono necessariamente
dividerci. Al contrario, nell’atto di incontrarci reciprocamente
nell’amicizia e nel dialogo, ci opponiamo insieme alle forze
della divisione, dell’odio e della violenza che troppo spesso
affliggono l’umanita’. Dove altri hanno seminato sfiducia, noi
scegliamo la fiducia; dove altri potrebbero fomentare la paura,
ci sforziamo di comprendere; dove altri vedono le differenze
come barriere, noi le riconosciamo come vie di reciproco
arricchimento”. E quindi “quando il nostro dialogo si traduce in
azioni concrete, risuona un messaggio potente: che la pace, non
il conflitto, e’ il nostro sogno piu’ caro, e che costruire
questa pace e’ un compito che intraprendiamo insieme”, conclude.
Per questo, continua il messaggio, un incontro ecumenico in
Bangladesh e’ una “bella testimonianza”. “Nell’atto di
incontrarci l’un l’altro nell’amicizia e nel dialogo, ci
schieriamo insieme contro le forze della divisione, dell’odio e
della violenza che troppo spesso hanno afflitto l’umanita'”
scrive ancora Prevost che esorta a scegliere sempre “la
fiducia”.
“Cooperare in ogni opera buona – infatti – e’ un antidoto molto
efficace alle forze che vorrebbero trascinarci nell’ostilita’ e
nell’aggressione. Quando il nostro dialogo e’ vissuto in azioni,
risuona un messaggio potente: che la pace, non il conflitto, e’
il nostro sogno piu’ caro, e che costruire questa pace e’ un
compito che assumiamo insieme”.
Leggi di più
12:49
La Global Sumud Flotilla
continuera’ il suo viaggio a Gaza nonostante l'”attacco” subito
questa notte nelle acque tunisine. Lo ha detto il portavoce
Ghassen Henchiri in una conferenza stampa in diretta nella
capitale tunisina. Durante il punto stampa e’ intervenuta anche
un altro membro della Flotilla, il portoghese Miguel Duarte, che
era sulla nave Familia che ha preso fuoco. Henchiri ha detto di
aver visto “un drone” sorvolare che ha “sganciato” qualcosa
esplodendo e causando un incendio sulla barca.
Il ministero dell’Interno tunisino, poco dopo l’incidente, ha
invece dichiarato che l’incendio sulla barca e’ stato causato
dal rogo di un giubbotto di salvataggio, negando che si sia
trattato di “un atto ostile”.
Leggi di più
12:49
“Siamo al paradosso: cittadini impegnati per un progetto umanitario contro il genocidio a Gaza trattati come terroristi e il Governo criminale di Netanyahu trattato da alleato con tutti gli onori senza nessuna misura concreta, che sia il totale embargo delle armi o sanzioni finanziarie. Italia e Europa si schierino nettamente con i cittadini sulla Global Sumud Flotilla, con accertamenti e azioni forti, concrete. Meloni ci ha messo dalla parte sbagliata della storia”. Lo scrive sui social il presidente del M5s, Giuseppe Conte.
Leggi di più
12:48
“Si è trattato di un attacco vergognoso, non ci lasceremo scoraggiare”. Lo affermano i membri dell’equipaggio della Global Sumud Flotilla durante un punto stampa a Tunisi, dopo il presunto attacco all’imbarcazione Family, ancorata al largo del porto di Sidi Bou Said. “Due di noi si trovavano in coperta quando il drone è rimasto sospeso a circa tre, quattro metri sopra le nostre teste. Poi lo abbiamo visto spostarsi verso la parte anteriore del ponte. E’ rimasto fermo per qualche secondo, sopra i giubbotti di salvataggio, e poi ha sganciato l’ordigno – spiegano -. Subito dopo è divampato un incendio a bordo. Abbiamo preso gli estintori e siamo riusciti a domare le fiamme. Fortunatamente, tutti sono rimasti illesi”.
Leggi di più
12:44
All’indomani dell’attentato a Gerusalemme
Est, il ministro per la Sicurezza Nazionale israeliano e leader
di estrema destra ha concesso ai residenti di Yeruham, nel
Negev, di poter ottenere il porto d’armi, solitamente limitato
ai residenti di zone ad alto rischio terrorismo. Si tratta di un
ampliamento della riforma portata avanti dal leader dell’estrema
destra che punta ad armare la popolazione civile israeliana.
L’attentato di ieri ha “dimostrato ancora una volta che le armi
da fuoco salvano vite umane”, ha sottolineato Ben-Gvir, facendo
riferimento all’uccisione dei due terroristi palestinesi da
parte di un soldato e di un civile armato. Il provvedimento
“aumentera’ il senso di sicurezza” dei residenti, gli ha fatto
eco Nili Aharon, sindaco di Yeruham, cittadina del Negev
raramente menzionata nel contesto del terrorismo. “Non c’e’
dubbio che nella realta’ attuale questo sia essenziale”, ha
aggiunto.
Le richieste di porto d’armi sono aumentate vertiginosamente
dopo il massacro di Hamas del 7 ottobre 2023 nel sud di Israele.
Secondo l’ufficio di Ben Gvir, dall’inizio della riforma delle
armi da fuoco, avviata prima della guerra, sono state rilasciate
oltre 230.000 licenze.
Leggi di più
12:43
“La Global Sumud Flotilla e’ stata
attaccata da un drone nel silenzio assordante dell’Unione
europea. Da qui, dal Parlamento europeo, voglio quindi esprimere
tutto il mio sostegno alle centinaia di membri dell’equipaggio,
il cui unico crimine e’ quello di voler portare generi
alimentari essenziali a un popolo, il popolo palestinese, che
attualmente sta morendo di fame”. Lo ha dichiarato la
co-presidente del gruppo The Left al Parlamento europeo, Manon
Aubry, nel briefing con la stampa alla plenaria di Strasburgo.
“I tentativi di intimidazione del governo israeliano non
raggiungeranno mai il loro obiettivo e non fermeranno mai la
nostra determinazione a porre fine a questi genocidi, ne’ oggi,
ne’ domani. Gli Stati europei, l’Unione europea, devono
garantire una protezione diplomatica come ha fatto la Spagna.
Perche’ gli unici che dovrebbero essere perseguiti, gli unici
che dovrebbero essere arrestati, sono quelli che commettono
crimini di guerra e crimini contro l’umanita’, ovvero il governo
di Benjamin Netanyahu, e non quelli che li aiutano”, ha
aggiunto. “I membri della Flotilla sono l’orgoglio
dell’umanita’, perche’ hanno mille volte piu’ coraggio dei
nostri leader europei, che finora sono rimasti in silenzio”, ha
concluso.
Leggi di più
12:36
“La pace deve prendere un’altra
strada, che include anche quella che ci suggeriscono parenti,
riservisti e le migliaia di cittadini che hanno sfilato contro
Netanyahu. Infine, la pace si fa anche facendo chiarezza. Il
punto che ci divide e’ quello del genocidio, anche se pur non
usando questa parola non cambierebbero i fatti: il modo, il
luogo e i tempi dell’uccisione di decine di migliaia di persone.
Come S&d abbiamo deciso di pronunciare questa parola. E se per
uscire dall’impasse in cui siamo dobbiamo oggi dividerci sul
genocidio, dividiamoci pure”. Lo ha affermato l’eurodeputata S&d
eletta nelle liste Pd, Lucia Annunziata, nel suo intervento in
plenaria al Parlamento europeo.
Leggi di più
12:29
“Solidarieta’ a Global Sumud Flotilla:
l’Unione europea e i governi tutelino la missione umanitaria”.
Cosi’ sui social la segretaria del Partito democratico, Elly
Schlein.
12:28
Venezuela e Iran hanno ribadito il rafforzamento della loro cooperazione in una conversazione telefonica tra il ministro degli Esteri del Paese sudamericano, Yván Gil, e il suo omologo della Repubblica islamica, Abbas Araghchi. “Entrambi hanno ribadito il loro impegno a difendere la sovranità della Repubblica bolivariana e a rafforzare i loro legami bilaterali”, ha riferito in una nota Caracas, secondo cui le due nazioni collaboreranno nei forum internazionali in settori come l’istruzione, la sanità pubblica, l’innovazione scientifica e lo sviluppo energetico. “Durante la conversazione, sono state discusse le persistenti minacce contro il Venezuela da parte di attori esterni e interni legati all’amministrazione di Donald Trump, che hanno messo a repentaglio la stabilità nazionale. L’Iran ha espresso il suo fermo sostegno alla causa venezuelana, citando la Carta delle Nazioni Unite come base per denunciare la violazione dei principi internazionali da parte di politiche interventiste e illegali”, si legge nel comunicato. Il presidente de facto del Venezuela, Nicolás Maduro, ha avvertito che il suo Paese è pronto alla “resistenza armata”, dopo che gli Usa hanno schierato navi da guerra nei Caraibi.
Leggi di più
12:27
Una delegazione russa si troverebbe in visita a Damasco, in Siria: lo sostiene l’agenzia di stampa russa Interfax dicendo di averne avuto conferma dall’ufficio del vice premier russo Aleksandr Novak, che sarebbe a capo della delegazione. Secondo Interfax, la notizia viene riportata anche dai media siriani.
12:25
Il dialogo tra le differenti religioni sostiene la pace. “La pace, non il conflitto, è il nostro sogno più caro”, afferma il Papa in un messaggio ai partecipanti all’Incontro Interreligioso, che si svolge fino al 12 settembre 2025 in Bangladesh. “Sappiamo dai dolorosi momenti della storia che quando la cultura dell’armonia viene trascurata, le erbacce possono soffocare la pace. I sospetti mettono radici; gli stereotipi si consolidano; gli estremisti sfruttano le paure per seminare divisione”. Invece “insieme, come compagni nel dialogo interreligioso, siamo come giardinieri – scrive Leone XIV – che coltivano questo campo di fraternità, aiutando a mantenere fertile il dialogo e a estirpare le erbacce del pregiudizio”. Per il Pontefice “le differenze di credo o di provenienza non devono necessariamente dividerci. Al contrario, nell’atto di incontrarci reciprocamente nell’amicizia e nel dialogo, ci opponiamo insieme alle forze della divisione, dell’odio e della violenza che troppo spesso affliggono l’umanità. Dove altri hanno seminato sfiducia, noi scegliamo la fiducia; dove altri potrebbero fomentare la paura, ci sforziamo di comprendere; dove altri vedono le differenze come barriere, noi le riconosciamo come vie di reciproco arricchimento”. E quindi “quando il nostro dialogo si traduce in azioni concrete, risuona un messaggio potente: che la pace, non il conflitto, è il nostro sogno più caro, e che costruire questa pace è un compito che intraprendiamo insieme”, conclude il Papa.
Leggi di più
12:23
La Global Sumud Flotilla lancia una mobilitazione stasera a Roma contro il “bombardamento subito dalla barca Familia Madeira a Tunisi”. Il concentramento è alle 19 a piazzale Aldo Moro. “Apriamo corridoi umanitari, rompiamo il blocco navale israeliano, fermiamo il genocidio del popolo palestinese” sottolineando dalla Global Sumud Flotilla per l’Italia. Dalla Flotilla fanno sapere che le imbarcazioni italiane partiranno giovedì Siracusa. Lo stesso giorno è previsto un incontro con la stampa alle 10 al porto di Siracusa.
Leggi di più
12:20
Gli organizzatori dell’iniziativa umanitariahanno pubblicato alcuni filmati che mostrano l’attacco di un drone contro una delle imbarcazioni dirette a Gaza, ancorata al largo del porto tunisino di Sidi Bou Said. Tutti i passeggeri e l’equipaggio sono al sicuro. Il ministero dell’Interno della Tunisia ha smentito l’accaduto. Gli attivisti: “La nostra missione non si fermerà”.
12:19
La guerra a Gaza per Israele “puo’ finire
domani”. A due condizioni: il rilascio di tutti gli ostaggi
israeliani e la deposizione delle armi da parte di Hamas. Lo ha
ribadito il ministro degli Esteri Gideon Saar durante una
conferenza stampa in Croazia, annunciando l’accettazione della
proposta di Trump per Gaza.
“Il disarmo di Hamas assicura un futuro migliore per gli
abitanti di Gaza, per i palestinesi”, ha affermato Katz,
definendo l’organizzazione palestinese “un problema per tutta la
regione”.
Leggi di più
12:18
Il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, è arrivato al Cairo e ha avuto colloqui con l’omologo egiziano, Badr Abdelatty. Lo riferisce Mehr, aggiungendo che il capo della Diplomazia di Teheran incontrerà in Egitto anche il presidente, Abdel Fattah al-Sisi, per discutere delle relazioni bilaterali e il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), Rafael Mariano Grossi, con cui affronterà la questione della sospensione della cooperazione tra Teheran e l’agenzia atomica dell’Onu, decisa dal parlamento iraniano dopo il conflitto con Israele in giugno e il bombardamento dei siti nucleari iraniani da parte degli Stati Uniti.
Secondo quanto riferisce Isna, l’incontro tra Araghchi e il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica è in programma domani in Egitto.
Leggi di più
12:17
Per quanto riguarda ulteriori arrivi di bambini palestinesi in Lombardia per essere curati “noi siamo aperti e disponibili, l’ho ripetuto anche l’altro ieri al ministro degli Esteri Antonio Tajani. Riceviamo moltissime richieste d’aiuto ma è chiaro che non possiamo intervenire in modo unilaterale”: così l’assessore al Welfare della Regione Lombardia Guido Bertolaso a margine dell’inaugurazione del Pronto Soccorso dell’ospedale ‘Pini’ di Milano, sottolineando che “tutto deve passare attraverso la Farnesina e organizzazioni che si occupano di trasporto e di ricovero di bambini palestinesi”.
Leggi di più
11:08
“Penso sia importante che il Parlamento europeo abbia una risoluzione su Gaza. Quello che sta succedendo è un massacro, è un genocidio. Se ci sono problemi con il modo in cui lo chiamiamo, negozieremo. Sono disposta a negoziare. Quello che non sono disposta a fare è accettare una risoluzione vuota e che dice la stessa cosa che abbiamo sentito dai leader del Partito Popolare europeo negli ultimi mesi, ovvero niente”. Lo ha detto la capogruppo dei Socialisti Ue all’Eurocamera, Iratxe Garcia Perez. “Tutto può essere negoziato ma dobbiamo denunciare ciò che sta accadendo in questo momento da parte del governo israeliano”.
Leggi di più
11:06
Il ministero della Salute di Gaza, guidato da Hamas, riferisce che altri sei palestinesi sono morti di fame indotta dagli israeliani nelle ultime 24 ore. Lo scrive Al Jazeera sostenendo che questo porta il numero totale di morti per fame a 399 persone, tra cui 140 bambini.
Da quando, a fine agosto, la Classificazione integrata della sicurezza alimentare (Ipc), sostenuta dalle Nazioni Unite, ha dichiarato ufficialmente la carestia in gran parte di Gaza, sono stati registrati almeno 121 decessi, tra cui 25 bambini.
Leggi di più
10:23
Israele ha annunciato questa mattina ufficialmente di accettare la proposta di accordo avanzata dal presidente Trump. “Israele desidera porre fine alla guerra a Gaza sulla base della proposta del presidente Trump e in conformità ai principi stabiliti dal gabinetto di sicurezza”, ha dichiarato il ministro degli Esteri Gideon Sa’ar.
09:26
La Global Sumud Flotilla denuncia che l’imbarcazione colpita nella notte da un drone è la ‘Family Boat’ o ‘Familia Madeira’, la principale imbarcazione della spedizione, sulla quale viaggia anche l’attivista Greta Thunberg. Si tratta di una barca di 35 metri battente bandiera portoghese, che “trasportava i membri del comitato direttivo della Gsf”, affermano gli attivisti. Una clip diffusa online mostra un lampo e lo sprigionarsi di fumo a bordo. Le autorità tunisine hanno però smentito la presenza di droni, parlando di un incendio sviluppatosi all’interno dell’unità. Tutti gli occupanti sono illesi.
Leggi di più
08:27
“La nostra missione umanitaria non si fermerà e non sarà influenzata da alcuna minaccia. La Tunisia è un paese sovrano e rifiutiamo qualsiasi assalto al suo territorio. I nostri occhi sono puntati a Gaza”. Lo ha detto l’attivista Thiago Avila a proposito di quello che ha denunciato come un attacco ad una nave della Flotilla per Gaza, rilanciato sui canali ufficiale della Global Sumud Flotilla, parlando davanti ad una folla di sostenitori radunatasi al porto turistico di Sidi Bou Said da dove domani partirà il convoglio navale per tentare di rompere l’assedio a Gaza, così come dichiarato dagli organizzatori.
Leggi di più
08:02
Secondo l’agenzia di Protezione Civile della Striscia, cinque grattacieli di Gaza sono stati distrutti dall’esercito israeliano nelle ultime 72 ore. Lo scrive Times of Israel. Gli edifici, la maggior parte dei quali di 10-15 piani, ospitavano circa 4.100 persone in 209 appartamenti, afferma l’agenzia. Gli attacchi contro gli edifici hanno anche distrutto 350 tende vicine, che ospitavano circa 3.500 persone, aggiunge. Il numero di edifici colpiti è inferiore a quanto indicato dal primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu e del ministro della Difesa Israel Katz, secondo cui decine di edifici di questo tipo sarebbero stati colpiti negli ultimi giorni. L’Idf afferma che i palazzi sono stati utilizzati da Hamas per condurre operazioni contro le truppe, inclusa la sorveglianza, e che i residenti degli edifici sono stati avvertiti prima degli attacchi.
Leggi di più
07:32
Se i terroristi di Hamas non depongono le armi e non liberano tutti gli ostaggi, “saranno distrutti e Gaza sarà rasa al suolo”. Lo ha detto il ministro della Difesa Israel Katz su X. Il post di Katz è accompagnato da un video che mostra il crollo della torre al-Ruya nel quartiere Rimal di Gaza City, dopo che ieri il ministro della Difesa aveva promesso che “un potente uragano avrebbe colpito i cieli di Gaza City”.
07:24
L’Idf ordina “l’evacuazione a tutti i residenti e alle persone presenti nella città di Gaza e in tutte le sue aree, dalla città Vecchia e dal quartiere Tuffah a est fino al mare a ovest”. Il portavoce in lingua araba scrive su X che “l’esercito è determinato a sconfiggere Hamas e opererà nella città di Gaza con grande determinazione”. “Per la vostra sicurezza, evacuate immediatamente utilizzando la strada Al-Rashid verso la zona umanitaria di Al-Mawasi. Rimanere nell’area è estremamente pericoloso”.
Leggi di più
06:53
La Guardia nazionale della Tunisia ha dichiarato di non aver rilevato “alcun drone” dopo che la flottiglia diretta a Gaza ha annunciato che una delle sue imbarcazioni sarebbe stata “colpita” in acque tunisine. “Secondo i primi accertamenti si è verificato un incendio nei giubbotti di salvataggio a bordo di una nave ancorata a 50 miglia dal porto di Sidi Bou Said e proveniente dalla Spagna. Le indagini sono in corso e non sono stati rilevati droni”, ha dichiarato la Guardia nazionale. Gli organizzatori della flottiglia hanno dichiarato in un comunicato di sospettare un attacco con un drone
Leggi di più
06:47
06:36
06:34
06:33