Lunedì 22 settembre in Italia c’è uno sciopero generale a sostegno della popolazione palestinese. È prevista l’adesione di molte persone. La giornata di mobilitazione nazionale, indetta dai sindacati di base (Usb, Cub, Adl e Sgb), coinvolge tutti i settori pubblici e privati, con l’esclusione del trasporto aereo.

Lo sciopero è stato proclamato per protestare contro l’aggravarsi della situazione umanitaria nella Striscia di Gaza, per sostenere la missione della Global sumud flotilla e per chiedere all’Unione europea e al governo italiano di imporre sanzioni “adeguate” allo stato di Israele, “interrompendo ogni relazione istituzionale, economica, scientifica e politica”.

I lavoratori e le lavoratrici possono scioperare per l’intera giornata (lo sciopero comincia a mezzanotte e si conclude alle 23 di lunedì). Non è necessario essere iscritti a un’organizzazione sindacale per aderire.

Sono annunciate manifestazioni in più di ottanta città: a Roma è previsto un presidio in piazza dei Cinquecento a partire dalle 11, a Milano l’appuntamento è alle 10 in piazzale Cadorna, a Genova alle 8 al varco Albertazzi del porto, a Bologna alle 10.30 in piazza Maggiore, a Napoli alle 9.30 in piazza Mancini, a Palermo alle 10 in piazza Verdi (qui l’elenco delle piazze, ancora in aggiornamento).