\”Le dichiarazioni dei rappresentanti europei sulla disponibilità della Nato ad abbattere aerei russi in caso di violazione del loro spazio aereo sono irresponsabili, poiché non è stata fornita alcuna prova di tali violazioni da parte della Russia\”. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov dopo la nuova sfida russa nei cieli della Nato. Quattro jet di Mosca sono infatti stati intercettati dagli Stati Uniti vicino all’Alaska, mentre caccia dell’Alleanza sono decollati dalla Lituania in risposta a 5 aerei militari russi che volavano in prossimità dello spazio aereo lettone. Si alza pericolosamente la tensione con il Cremlino.\n

Dopo l’avvistamento di droni sospetti, lo spazio aereo dell’aeroporto di Aalborg, in Danimarca, è stato chiuso per circa un’ora nella notte tra giovedì e venerdì, da prima della mezzanotte all’una circa, secondo l’emittente danese Tv2. Sempre nella notte, alla polizia svedese sono arrivate segnalazioni di droni che hanno sorvolato le isole di Styrkoe och Tjurkoe, nell’arcipelago di Karlskrona, nel sud della Svezia.

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Zelensky si dice pronto al passo indietro in caso di pace, ma aggiunge di aver chiesto agli Usa un nuovo potente sistema d’arma: \”Se la Russia non porrà fine alla guerra, i funzionari del Cremlino si cerchino un rifugio aereo\”. Svolta di Berlino sugli asset russi congelati. Merz invita l’Europa ad utilizzarli per finanziare lo sforzo bellico dell’Ucraina.

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\”Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sta perdendo la testa per la sua ossessione anti-ungherese. Ora sta iniziando a vedere cose che non ci sono\”. Lo scrive su X il ministro degli Esteri ungherese, Peter Szijjarto, in risposto alle accuse del presidente ucraino secondo cui droni ungheresi hanno violato lo spazio aereo ucraino. 

“,”postId”:”767eca6e-2142-48fc-bb9d-492106c74ec6″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T13:55:55.911Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T15:55:55+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Zelensky: \”Droni ungheresi sul nostro territorio\””,”content”:”

Alcuni droni da ricognizione hanno violato lo spazio aereo ucraino lungo il confine con l’Ungheria. \”Le forze armate ucraine hanno registrato violazioni del nostro spazio aereo da parte di droni da ricognizione, probabilmente ungheresi\” sul nostro potenziale industriale, ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram. 

“,”postId”:”b3d7b21b-35c6-4416-82e9-53a8ec354386″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T13:34:57.203Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T15:34:57+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Mosca: \”Irresponsabile evocare abbattimento jet russi\””,”content”:”

\”Le dichiarazioni dei rappresentanti europei sulla disponibilità della Nato ad abbattere aerei russi in caso di violazione del loro spazio aereo sono irresponsabili, poiché non è stata fornita alcuna prova di tali violazioni da parte della Russia\”. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov citato da Interfax. \”Non voglio nemmeno parlarne, perché si tratta di una dichiarazione molto irresponsabile\”, ha dichiarato Peskov alla stampa commentando i resoconti dei media. 

“,”postId”:”2577c06e-df76-432d-88b5-e58bd3a9bf1a”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T13:06:50.190Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T15:06:50+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Russia rivendica controllo di una località nella provincia di Sumy”,”content”:”

La Russia rivendica il controllo di una località nella provincia di Sumy, nel nordest dell’Ucraina. Il ministero della Difesa di Mosca ha annunciato che la località di Yunakivka è sotto il controllo delle forze russe, riportano i media russi.

“,”postId”:”bf626f59-3b1a-4e38-8048-dacb001ab31b”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T12:49:39.247Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T14:49:39+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media, Zelensky ha chiesto a Trump missili Tomahawk”,”content”:”

Sono i missili da crociera Tomahawk le armi che il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha chiesto in privato al presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, per costringere il Cremlino a trattare una tregua. Lo apprende da molteplici fonti concordanti il Daily Telegraph. I missili Tomahawk hanno una gittata che va da 1.600 ai 2.500 chilometri del modello più potente, il 109A, e consentirebbero quindi a Kiev di colpire il territorio russo nel profondo. Questo dovrebbe essere quindi il significato del monito di Zelensky, che in un’intervista ad Axios aveva esortato le autorità russe a \”porre fine alla guerra o assicurarsi di avere buoni rifugi antiaerei\”. Durante l’intervista Zelensky, senza specificare di cosa si trattasse, aveva affermato di aver chiesto a Trump un sistema d’arma \”di cui abbiamo bisogno\” e di aver ricevuto dal presidente degli Stati Uniti la promessa che \”ci lavorera’\”. \”Ne abbiamo bisogno ma non significa che lo useremo\”, aveva  aggiunto Zelensky, \”quell’arma e’ ulteriore pressione su Putin perché si sieda al tavolo\”.

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Ad Amburgo è iniziata un’esercitazione della Nato che durerà tre giorni e che si prospetta come un evento di dimensioni inedite dalla fine della guerra fredda. L’addestramento, secondo quanto hanno riportato i media locali come Ndr, riguarda lo scenario di un’eventuale necessità di spostare le truppe sulla fiancata est dell’Alleanza, a causa di un \”caso serio\”, ma anche la gestione di proteste sul posto. \”Oggi bisogna esercitarsi di nuovo in quel che in molte regioni apparteneva alla quotidianità durante la guerra fredda\”, ha affermato il portavoce dell’esercito Juergen Bredtmann. 

“,”postId”:”c1cedfb7-ad7e-4cdd-a3f2-e101df74f7da”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T11:57:20.866Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T13:57:20+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Aerei russi in Europa, cosa potrebbe succedere se la Nato abbattesse i caccia di Mosca?”,”content”:”

Il botta e risposta tra Mosca e i vertici Nato in merito al possibile abbattimento di jet russi sconfinanti nel territorio dell’Alleanza atlantica ha acceso il dibattito sulle possibili conseguenze che potrebbero derivare da questa decisione. Ecco cosa potrebbe succedere.

“,”postId”:”16f1688a-d853-4007-9b6c-16c9e87db95d”,”postLink”:{“title”:”Cosa succederebbe se la Nato abbattesse i caccia russi in Europa?”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/09/26/sconfinamento-aerei-russi-europa-nato”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/45dd9f17fe405721363ba83197ae237141469caf/skytg24/it/mondo/2023/02/22/russia-putin-revoca-decreto-sovranita-moldavia/8_caccia_russi_ansa.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-09-26T11:27:19.965Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T13:27:19+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Zelensky: \”Con tregua potremmo tenere elezioni\””,”content”:”

Nel caso di un cessate il fuoco, l’Ucraina \”potrebbe trovare un modo di tenere elezioni\”. Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un’intervista ad Axios. \”Ma abbiamo bisogno di un cessate il fuoco\”, ha ribadito Zelensky. Si tratta di un messaggio molto chiaro al Cremlino. La Russia ha infatti attaccato spesso Zelensky per non aver convocato elezioni dopo la scadenza del suo mandato e i vertici di Mosca hanno affermato piu’ volte che una trattativa di pace sarebbe possibile solo con un nuovo presidente ucraino. 

“,”postId”:”82937aa1-8127-4e45-bbbd-d11fe72b2027″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T11:07:35.227Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T13:07:35+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Mosca: \”Le minacce di Zelensky a Mosca irresponsabili\” “,”content”:”

La Russia ha accusato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky di  aver fatto minacce \”irresponsabili\”, dopo che quest’ultimo ha affermato  che i massimi funzionari di Mosca dovrebbero controllare la presenza di  rifugi antiaerei vicino al Cremlino se il Paese non interrompe  l’offensiva contro l’Ucraina. \”Zelensky sta chiaramente continuando i  suoi sforzi disperati… Ecco perché sta lanciando minacce a destra e a  manca, il che è piuttosto irresponsabile\”, ha dichiarato il portavoce  del Cremlino Dmitry Peskov ai giornalisti durante un briefing.

“,”postId”:”93729fc8-7b39-402a-88da-5dbd61e3c246″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T10:41:00.009Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T12:41:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Zelensky: \”Non riconosceremo mai occupazione dei territori\””,”content”:”

Kiev non riconoscerà mai formalmente la sovranità russa sui territori ucraini occupati, anche se potrebbe essere costretta ad accettarla di fatto. Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un’intervista ad Axios. \”Non riconosceremo mai questi territori che sono temporaneamente occupati. Non possiamo farlo\”, ha detto Zelensky, \”se non abbiamo la forza di riconquistare quei territori, siamo pronti a recuperarli un giorno in futuro attraverso vie diplomatiche. Questo è un buon compromesso per tutti\”. Zelensky ha ammesso che l’Ucraina non sta perdendo la guerra ma non la sta nemmeno vincendo. \”Non abbiamo abbastanza armi\”, ha constatato il presidente ucraino, \”il nostro maggiore problema è che non abbiamo sufficienti difese aeree\”. 

“,”postId”:”81821148-7d76-4bcb-9fbe-b91c89a125a6″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T10:34:00.441Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T12:34:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Kiev: \”Unità russe intrappolate vicino a Pokrovsk, in contropiede la tattica dei mille tagli\””,”content”:”

Il comandante delle forze ucraine Oleksandr Syrskyi ha reso noto in un briefing che unità russe sono state intrappolate in direzione di Pokrovsk, lo snodo cruciale del Donetsk intorno a cui si combatte, dopo settimane di scontri che avevano spostato la linea del fronte verso nord. A Prokrovsk le unità russe di piccole dimensioni mandate in avanscoperta, secondo la nuova tattica lanciata da Mosca il mese scorso che Kiev ha definito ‘dei mille tagli’. Sono state lasciate avanzare per 12-20 chilometri in profondità prima che le forze ucraine ne anticipassero le manovre isolandole all’altezza del fiume Kazennyi Torets. \”La loro distruzione è in corso\”, ha spiegato il comandante. Sono state quindi liberate 168 chilometri quadrati di territorio, e altri 182 liberati da sabotatori russi. 

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Gli obiettivi delle forze di Mosca della scorsa primavera ed estate, creare zone cuscinetto nelle regioni di Kharkiv e Sumy, conquistare Pokrovsk e raggiungere il confine del Donetsk, avanzare a Zaporizhia, Dnipropetrovsk e Kherson – \”non sono stati realizzati\”, ha quindi rivendicato.

“,”postId”:”1647d001-4409-49be-920b-78d404eb5e2b”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T10:26:25.443Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T12:26:25+0200″,”image”:{“imgSrc”:”https://www.europesays.com/wp-content/uploads/2025/09/collage_trump_zelensky_ansa.png”,”imgAlt”:”Zelensky / Trump “,”imgCredits”:”©Ansa”,”imgCaption”:null},”altBackground”:true,”title”:”Zelensky: \”Ora Trump vuole davvero la nostra vittoria\””,”content”:”

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha compreso che l’omologo russo, Vladimir Putin, \”gli ha mentito\” e ora vuole \”davvero\” la vittoria dell’Ucraina. Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un’intervista ad Axios. Trump, secondo Zelensky, \”ha capito che Putin lo sta prendendo in giro\” e \”ha compreso che Putin non gli darà successo\”. \”Il popolo americano non si fida di Putin\”, ha osservato il presidente ucraino, \”il sostegno del popolo americano è molto importante per Trump\”. All’intervistatore che gli chiedeva se \”fosse ora convinto che Trump finalmente voglia davvero la vittoria dell’Ucraina\”, Zelensky ha risposto \”sì\”.

“,”postId”:”ab670442-9147-4ca0-bb1d-9f358e9327bd”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T10:11:00.799Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T12:11:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Zelensky: \”All’Onu abbiamo lavorato per porre fine alla guerra\””,”content”:”

Il lavoro svolto da tutta la delegazione ucraina all’assemblea generale dell’Onu \”ha un solo scopo: rafforzare il nostro Paese, una forza che ci aiuterà a proteggere il nostro popolo, a porre fine alla guerra e a restaurare una pace vera e credibile\”: lo scrive Volodomyr Zelensky in un post su X in cui fa un breve bilancio delle giornate passate al Palazzo di Vetro e dei tanti incontri avuti a New York, a partire da quelli che hanno coinvolto lo stesso presidente e la first lady Olena Zelenska. 

“,”postId”:”21b844c4-2521-4e0b-928f-7e1163f71ed0″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T10:06:00.997Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T12:06:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Russia, attacco di droni ucraini: incendio in raffineria del Krasnodar”,”content”:”

Un incendio si è sviluppato in uno degli impianti della raffineria Afipsky, nella regione russa di Krasnodar, in seguito a un attacco di droni ucraini. Lo riferisce su Telegram il quartier generale delle forze russe nella regione. L’impianto, che fornisce carburante alle truppe impegnate contro l’Ucraina, era stato già bersaglio di almeno due attacchi ucraini lo scorso agosto. 

“,”postId”:”bfa3784a-ef5f-44f2-9dd8-22887cc01d62″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T10:00:05.147Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T12:00:05+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Berlino: \”Putin deve capire quali siano i costi per lui su Kiev\””,”content”:”

\”Vogliamo mantenere e aumentare la pressione sulla Russia. Deve diventare chiaro a Putin quali siano i costi per lui nel portare avanti questa guerra. Perciò la proposta è quella di usare questi fondi per la difesa dell’Ucraina\”. Lo ha detto il portavoce del cancelliere tedesco Sebastian Hille, in conferenza stampa a Berlino, rispondendo a una domanda sulla proposta lanciata attraverso le pagine del Financial Times da Friedrich Merz sull’utilizzo degli asset congelati della Russia.

“,”postId”:”993b1b98-b2c2-4997-ae95-cfbfae22c883″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T09:44:00.630Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T11:44:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Aiea: \”Schianto di un drone a 800 metri dalla centrale di Zaporizhzhia\””,”content”:”

La notte scorsa un drone è stato abbattuto e si è schiantato a circa 800 metri dal perimetro della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia. Lo ha dichiarato il direttore generale dell’Agenzia Nazionale per l’Energia Atomics, Rafael Grossi, che ha sottolineato i \”costanti pericoli per la sicurezza nucleare durante il conflitto militare\”. \”Ancora una volta i droni stanno volando decisamente troppo vicino alle centrali nucleari, mettendo a rischio la sicurezza nucleare\”, è la dichiarazione di Grossi riportata dall’Ukrainska Pravda, che parla di un \”drone russo\” sebbene l’agenzia Onu non attribuisca a Mosca la paternità dell’apparecchio. \”Per fortuna l’incidente di ieri notte non è risultato in alcun danno per la centrale. La prossima volta potremmo non essere così fortunati\”, ha avvertito Grossi, \”continuo a chiedere a entrambe le parti di mostrare la massima moderazione intorno a tutte le strutture nucleari importanti\”. 

“,”postId”:”8c575d46-d297-4cbe-bcab-25667aacefdd”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T09:39:00.832Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T11:39:00+0200″,”video”:{“videoId”:”1038649″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/danimarca-violazione-cieli-nato-da-droni-non-identificati-1038649″},”altBackground”:true,”title”:”Danimarca, violazione cieli Nato da droni non identificati. VIDEO”,”postId”:”26ab2bae-ef3f-4529-8562-6dbb5042358c”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T09:33:28.075Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T11:33:28+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Olanda: arrestati due 17enni con accusa spionaggio Russia, reclutati su Telegram”,”content”:”

La polizia olandese ha arrestato\ndue ragazzi diciassettenni con l’accusa di spionaggio a favore\ndella Russia. Secondo le loro famiglie – citate dal quotidiano\nDe Telegraaf – sono stati reclutati su Telegram.\nI due ragazzi sono sospettati di aver svolto attivita’ di\nhacking all’Aia. Avrebbero percorso un tragitto che passava\ndavanti a Europol, Eurojust e all’ambasciata canadese. Avrebbero\nutilizzato uno \”sniffer Wi-Fi\”, un dispositivo o un’app che\nmappa le reti vicine o intercetta i dati.\nGli arresti sono avvenuti in seguito a una segnalazione\ndell’Aivd (Servizio generale di intelligence e sicurezza). Si\nritiene che questo sia il primo caso nei Paesi Bassi in cui dei\nminori sono stati reclutati da una potenza straniera. I due sono\ncomparsi giovedi’ davanti al giudice istruttore, che ha ordinato\ndi mantenere uno di loro in custodia cautelare per altri\nquattordici giorni. Il secondo e’ stato posto agli arresti\ndomiciliari con un braccialetto elettronico. 

“,”postId”:”ff48a198-b52a-465a-aa4d-a9a9baad843c”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T09:31:28.328Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T11:31:28+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Droni: due avvistamenti in Svezia presso base marina militare”,”content”:”

Due droni non identificati sono stati\navvistati la notte scorsa nei cieli dell’arcipelago di\nKarlskrona, sede della principale base della marina militare\nsvedese. Lo riferisce all’emittente Svt il portavoce della\npolizia locale, secondo il quale \”non e’ ancora chiaro cosa sia\naccaduto esattamente\”. Gli apparecchi erano stati avvistati dai\nresidenti, che hanno quindi chiamato la polizia, la quale ha\npotuto assistere solo all’avvistamento vicino al ponte di\nMoklesund. I testimoni hanno riferito che il secondo drone aveva\nluci intermittenti rosse e verdi.

“,”postId”:”86f3b528-9d7e-41b8-a73a-d72875413283″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T09:21:00.771Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T11:21:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Droni avvistati in Svezia presso base della marina militare “,”content”:”

La scorsa notte sono arrivate molteplici  segnalazioni alla polizia svedese di droni che hanno sorvolato le isole  di Styrkoe och Tjurkoe, nell’arcipelago di Karlskrona, nel sud della  Svezia. La prima denuncia è arrivata ieri sera alle 20:30 e la polizia  giunta sul posto ha potuto osservare i droni, che sorvolarono nei pressi  di un’importante base della marina militare svedese, secondo quanto  riporta Sveriges Radio, la radio di servizio pubblico svedese. 

“,”postId”:”c0e432d7-e24d-4002-8871-12a29ad3dbe7″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T08:59:02.073Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T10:59:02+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Mosca: \”Incontro Lavrov-Rubio costruttivo\””,”content”:”

I colloqui di ieri tra il ministro degli\nEsteri russo, Serghei Lavrov, e il segretario di Stato\namericano, Marco Rubio, a New York si sono svolti in un \”clima\ncostruttivo\”, con particolare attenzione all’Ucraina e alle\nquestioni bilaterali. Lo ha affermato la portavoce del Ministero\ndegli Esteri russo, Maria Zakharova, riporta Tass.\n\”C’era un clima costruttivo, da vera sessione di lavoro. E’\nstato discusso l’ordine del giorno successivo al vertice di\nAnchorage, con particolare attenzione alla situazione in Ucraina\ne, ancora una volta, a sostegno delle intese raggiunte in\nAlaska, e’ stata riconosciuta la ricerca di percorsi per una\nrisoluzione pacifica\”, ha affermato la portavoce, \”naturalmente,\nsi stava lavorando, come ha affermato la parte americana, sulle\ncause profonde della crisi e sulla loro risoluzione. E’ stato\nconsiderato l’ampio programma delle relazioni bilaterali. C’era\nun clima di lavoro costruttivo\”. 

“,”postId”:”d6dd0643-457f-4d6d-8b1e-4a7cb08bc32e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T08:50:12.126Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T10:50:12+0200″,”altBackground”:false,”title”:”De Wever respinge la proposta Merz sugli asset russi congelati “,”content”:”

Il primo ministro belga, Bart De Wever, ha  fermamente respinto la proposta del cancelliere tedesco, Friedrich  Merz, di utilizzare gli asset russi congelati della Banca centrale per  finanziare un ingente prestito all’Ucraina. \”Prendere i soldi di Putin e  lasciare i rischi a noi. Questo non accadrà, voglio essere molto  chiaro: non accadrà mai\”, ha dichiarato De Wever a New York, come  riporta l’agenzia di stampa Belga. La maggior parte degli asset  congelati, circa 170 miliardi di euro, è infatti depositata presso  Euroclear a Bruxelles. Attualmente però solo gli interessi generati da  questi asset bloccati vengono utilizzati per sostenere l’Ucraina. Il  Belgio, infatti, ha finora rifiutato di impiegare i capitali stessi,  temendo azioni arbitrali e la possibilità di doverli un giorno  restituire. De Wever ha inoltre sottolineato che il sequestro dei beni  della Banca centrale di un Paese terzo creerebbe un pericoloso  precedente, non solo per il Belgio, ma per l’Unione europea nel suo  complesso. \”Se i Paesi si rendono conto che il denaro delle loro banche  centrali può scomparire ogni volta che i politici europei lo ritengono  opportuno, potrebbero decidere di ritirare le proprie riserve  dall’eurozona\”, ha spiegato il premier belga. 

“,”postId”:”1eb59fa5-0f85-4604-b7b1-ca010fd617cd”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T08:39:28.239Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T10:39:28+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Polonia invita cittadini a lasciare subito Bielorussia”,”content”:”

Le autorita’ polacche hanno invitato i\nloro cittadini a lasciare subito la Bielorussia e a non\nrecarvisi. \”Il ministero degli Esteri raccomanda di astenersi da\ntutte le visite nella Repubblica di Bielorussia e chiede ai\ncittadini polacchi che vi si trovano al momento di lasciare\nsubito il suo territorio\”, si legge in un comunicato\ndell’ambasciata polacca a Minsk, che cita la tesa situazione al\nconfine e menziona arresti arbitrari di cittadini polacchi.\nLa notte del 12 settembre, tre giorni dopo l’incursione di\npresunti droni russi nel suo spazio aereo, la Polonia aveva\nchiuso tutti i valichi di frontiera con la Bielorussia, in\ncoincidenza con l’inizio delle esercitazioni militari congiunte\ncon la Russia, e li ha riaperti solo ieri.

“,”postId”:”de3f9728-10f9-4d81-8058-a129f49dc4ed”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T08:32:37.533Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T10:32:37+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Sospetti droni,chiuso spazio aereo scalo danese di Aalborg “,”content”:”

Lo spazio aereo dell’aeroporto di Aalborg, in Danimarca, è stato  chiuso dopo l’avvistamento di droni sospetti. Lo riporta l’agenzia di  stampa finlandese Stt. Lo spazio aereo sopra Aalborg, secondo l’emittente danese Tv2, è stato  chiuso poco prima della mezzanotte ed è stato riaperto prima dell’una.  Due voli in partenza in mattinata sono stati cancellati, ma l’emittente  non è in grado di dire se ci sia un collegamento con la chiusura dello  spazio aereo. La polizia dello Jutland sud-orientale ha fatto intanto  sapere alla danese Tv2 che stamattina è stato brevemente chiuso anche lo  spazio aereo di Billund in seguito alla segnalazione di una presunta  attività di droni, che si sono però poi rivelati \”una stella splendente  nel cielo\”. Lo spazio aereo di Billund è rimasto chiuso solo una ventina  di minuti, tra le 6,05 e le 6,25 di stamattina, ma secondo l’aeroporto  non ci sono state conseguenze sul traffico aereo. Secondo Naviair, lo  spazio aereo sopra l’aeroporto di Billund è stato chiuso brevemente due  volte durante la notte. La polizia ha avuto informazioni sull’incidente  solo stamattina presto, ma afferma che se si fosse trattato di un  incidente speciale \”probabilmente lo avremmo già segnalato\”. Nelle  ultime 24 ore, sempre secondo la stampa locale, diverse richieste di  informazioni su possibili avvistamenti di droni sono arrivate alla  polizia, che però non è in grado di dire quanti droni siano stati  presumibilmente osservati né dove esattamente. Ieri le forze dell’ordine  danesi avevano affermato che i voli illegali o sospetti di droni devono  essere segnalati.  Queste brevi chiusure degli spazi aerei arrivano a  valle delle dichiarazioni del primo ministro del Paese secondo cui  questi voli facevano parte di \”attacchi ibridi\” che potrebbero essere  collegati alla Russia. Da mercoledì sono stati avvistati droni sorvolare  diversi aeroporti danesi, causandone la chiusura per ore, dopo che un  avvistamento all’inizio di questa settimana aveva portato alla chiusura  dell’aeroporto di Copenaghen. Ciò ha fatto seguito a un incidente simile  in Norvegia, alle incursioni di droni in territorio polacco e rumeno e  nello spazio aereo estone.

“,”postId”:”a8cf89c3-0c99-486c-8034-28dcfaaf8147″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T08:05:32.316Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T10:05:32+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Droni, avvistamento sospetto: riaperto aeroporto danese Aalborg”,”content”:”

Ha riaperto l’aeroporto di\nAalborg, nel Nord della Danimarca, che era stato chiuso per\ncirca un’ora nella notte tra giovedi’ e venerdi’ a causa del\nsospetto avvistamento di un drone. Lo riferisce la polizia\ndanese. Nella giornata di ieri droni erano stati avvistati sopra\ngli aeroporti danesi di Aalborg, Esbjerg e Sonderborg e nei\npressi della base aerea di Skrydstrup. Il primo ministro danese,\nMette Fredriksen, ha dichiarato che i voli facevano parte di\n\”attacchi ibridi\” potenzialmente collegati alla Russia. Episodi\nsimili si sono verificati nei giorni scorsi nei cieli di\nPolonia, Romania e Norvegia, episodi a cui va aggiunta lo\nsconfinamento di alcuni caccia russi nello spazio aereo estone.\nMosca ha negato ogni responsabilita’ relativa alle incursioni di\ndroni. 

“,”postId”:”2fea33e8-45f0-488d-bd68-3c2e07ed61d4″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T07:31:13.157Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T09:31:13+0200″,”altBackground”:false,”title”:”In Olanda arrestati due 17enni con l’accusa di spionaggio per Mosca “,”content”:”

La polizia ha arrestato due diciassettenni  olandesi con l’accusa di spionaggio, probabilmente a favore della  Russia, secondo quanto riportato venerdì dal quotidiano De Telegraaf.  Secondo il padre di uno dei ragazzi, suo figlio è stato reclutato su  Telegram da un hacker filo-russo. Nell’agosto di quest’anno, il ragazzo  avrebbe sorpassato gli uffici di Europol, Eurojust e l’ambasciata  canadese all’Aia portando con sé un cosiddetto ‘wifi sniffer’, un  dispositivo che rintraccia le reti vicine e intercetta i dati. La procura non ha voluto commentare il caso vista la giovane età  dei sospetti, ma ha confermato che uno dei ragazzi rimarrà in custodia  per altre due settimane, mentre l’altro è agli arresti domiciliari e gli  è stato applicato un braccialetto elettronico. Secondo il padre del  principale sospettato, lunedì nel tardo pomeriggio otto uomini con il  passamontagna sono entrati in casa con un mandato di perquisizione: sono  andati direttamente nella stanza dove suo figlio stava facendo i  compiti e lo hanno portato via, dicendo al padre solo che si trattava di  \”spionaggio\” e \”prestazione di servizi a un Paese straniero\”. \”Mio  figlio non esce, lavora in un supermercato e non mostra alcun desiderio  di esplorare il mondo\”, ha detto l’uomo. Il figlio è descritto come un  appassionato giocatore, bravo con i computer e affascinato dall’hacking.  Gli arresti sono avvenuti dopo una segnalazione dei servizi segreti  Aivd. Sebbene questo sia il primo caso del genere venuto alla luce nei  Paesi Bassi, nota il portale DutchNews, in Germania il governo è  arrivato al punto di avviare una campagna per mettere in guardia i  giovani dal diventare \”agenti usa e getta\”. 

“,”postId”:”4af82eb3-d947-423a-a7d7-bee1f1d68885″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T07:15:24.825Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T09:15:24+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Salvini: \”Qualcuno in Europa ha bisogno clima tensione\””,”content”:”

\”Noto e leggo da ministro e italiano che\nchi continua ad insistere su un esercito comune, sull’invio di\nmilitari\” e da ultimo anche la minaccia di abbattere eventuali\naerei russi, \”e che si trova in difficolta’ nel suo Paese forse\nha bisogno di questo clima di tensione\” e per questo \”continua a\ninsistere di entrare in guerra con la Russia… noi no, i nostri\nfigli non andranno in guerra ne’ in Russia ne’ in Ucraina\”. Lo\nha detto il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini a\nMattino Cinque su canale 5. \”E’ il momento di abbassare i toni\ntutti quanti, anche in politica. Conto che non ci sara’ nessun\nabbattimento di aerei e quindi nessuna reazione, conto che i\nragazzi in barca a vela si fermino\”, ha aggiunto parlando della\nGlobal Flotilla, \”e consegnino alla Chiesa cattolica i\nmedicinali e viveri per la popolazione di Gaza senza cercare lo\nscontro\”. Servono \”diplomazia e dialogo e rispetto non difesa\ncomune e soldi degli italiani per comprare armi\”.

“,”postId”:”be2ee85a-dd59-4924-9906-a56d387419fa”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T07:14:01.215Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T09:14:01+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Salvini: \”Nostri figli non andranno in guerra nè in Russia nè a Kiev\””,”content”:”

 ‘Niente esercito europeo, niente armi  europeo. I nostri figli non andranno in guerra, nè in Russia, nè in  Ucraina”.Così il vicepremier Matteo Salvini ospite di ‘Mattino  Cinque’.

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\”Non vedo l’ora di ripartire con la  ricostruzione delle strade e delle scuole in Ucraina e di tornare ad  avere buoni rapporti commerciali, sportivi e culturali con la Russia\”.  Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini a ‘Mattino Cinque  News’.

“,”postId”:”c4ad27a5-fa5d-495b-a0e3-4e261f3ad32b”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T07:11:07.696Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T09:11:07+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Salvini: \”Con Russia c’è chi in difficoltà cerca lo scontro\” “,”content”:”

\”E’ il momento di abbassare i toni\”, \”anche in  politica, nel giornalismo\” e da \”parte dei ragazzi sulle barche a vela  nel Mediterraneo\”, \”ed è possibile che qualche paese\” in Europa, \”non  l’Italia per fortuna\”, che si trova in difficoltà economiche continui  insistere di entrare in guerra con la Russia\”. Lo afferma il vicepremier  e leader della Lega Matteo Salvini a Mattino 5 in merito alle minacce  della Russia nel caso aerei di Mosca che sconfinano vengano abbattuti.   \”Quando qualcuno parla a Parigi o Bruxelles di eserciti, io dico  diplomazia e dialogo\” aggiunge. Salvini ha inoltre chiesto alla Flotilla  in rotta per Gaza di \”consegnare gli aiuti alla Chiesa e di evitare di  cercare lo scontro con Israele\”.

“,”postId”:”2b80dae1-711a-4cc7-b277-3867e9038fae”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T06:55:01.639Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T08:55:01+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Kallas: \”Trump? Peso sostegno non puo’ essere solo su Ue\””,”content”:”

L’Europa non e’ l’unica\nresponsabile di aiutare l’Ucraina a porre fine alla sua guerra\ncon la Russia. Lo ha dichiarato l’Alta rappresentante dell’Ue\nper la Politica estera, Kaja Kallas, in un’intervista a\nPolitico. Parlando del post di Donald Trump secondo cui\nl’Ucraina puo’ vincere la guerra se supportata dall’Ue, Kallas\nha affermato: \”E’ stato lui a promettere di fermare le\nuccisioni. Quindi non puo’ ricadere tutto su di noi\”. \”L’America\ne’ il piu’ grande alleato della Nato. Quindi, se si parla di\ncio’ che la Nato dovrebbe fare, significa anche cio’ che\nl’America dovrebbe fare\”, ha poi aggiunto. Riguardo alla\nrichiesta fatta da Trump all’Ue di smettere di comprare gas e\npetrolio dalla Russia, Kallas aggiunge: \”Trump ha ragione.\nAbbiamo ridotto i nostri acquisti di petrolio e gas dell’80%, il\nche significa che, se tutti facessero come noi, l’effetto\nsarebbe molto piu’ grande. Abbiamo approvato 19 pacchetti di\nsanzioni. Se gli alleati li replicassero, la guerra finirebbe\nprima\”. Kallas ha inoltre sostenuto che Washington possa avere\nun ruolo da svolgere nel convincere Ungheria e Slovacchia a\nrecidere la propria dipendenza dall’energia russa. Riguardo a\npossibili sanzioni Usa verso la Russia, Kallas ha detto di\n\”capire\” gli americani che vogliono conservare un canale di\nmediazione con Mosca, ma ha affermato che il Cremlino sta\n\”abusando\” della buona volonta’ degli Usa. 

“,”postId”:”6036b567-467a-466f-9986-a8de09dd4658″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T06:53:15.516Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T08:53:15+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Alaska, caccia Usa intercettano aerei russi. Nato: jet Mosca vicino a spazio aereo lettone”,”content”:”

Il Norad ha rilevato e tracciato  due bombardieri Tu-95 e due Su-35  russi operanti nella zona di identificazione della difesa aerea. I  velivoli sono rimasti nello spazio aereo internazionale e non hanno  violato quello statunitense o canadese. In Europa, oggi sono stati  intercettati  vicino allo spazio aereo lettone anche cinque caccia di  Mosca da due Gripen ungheresi della Nato. Il Cremlino: \”Sarà guerra se  abbatteranno i nostri aerei\”.

“,”postId”:”8ee2d78a-1f53-4493-84f9-37ac59eeb904″,”postLink”:{“title”:”Alaska, F-16 Usa in volo per jet russi. Nato: aerei anche su Lettonia”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/09/25/aerei-militari-russi-alaska-usa”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/50e874c27ee60f9865dd262b377a56added56cc5/skytg24/it/mondo/2025/09/25/aereo-militare-russo-alaska-usa/GettyImages-1657975387.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-09-26T06:01:28.550Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T08:01:28+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Russia: previsto oggi a Mosca incontro Putin-Lukashenko”,”content”:”

Vladimir Putin incontrera’ oggi a Mosca\nil presidente bielorusso Lukashenko. Lo riporta la Tass.\nSecondo quanto riferito dalla portavoce del leader bielorusso,\nNatalia Eismont, l’ordine del giorno include \”l’intera gamma di\nrelazioni regionali e bilaterali\”, mentre Lukashenko nei giorni\nscorsi ha affermato che consegnera’ i messaggi degli Stati Uniti\nal suo alleato Putin. 

“,”postId”:”217db5c4-9b4b-40c1-a4cb-ab83a4230eb2″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T05:25:57.018Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T07:25:57+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media: \”Difesa Ucraina neutralizza 128 droni russi nella notte\” “,”content”:”

Le forze di difesa ucraine hanno neutralizzato 128  droni russi di vario tipo sui 154 con cui la Russia ha attaccato  l’Ucraina dalla sera di ieri, 25 settembre. Come riporta Ukrinform, lo  ha riferito su Facebook il Comando dell’aeronautica militare delle Forze  armate dell’Ucraina. Nella notte, a partire dalle dalle 18 di ieri, i  russi hanno attaccato con 154 droni tipo Shahed e Gerbera e droni di  altro tipo dalla direzione di Bryansk, Orel e Millerovo, nella  Federazione Russa. Circa 80 di questi erano di tipo Shahed. L’attacco  aereo è stato respinto dall’aviazione, dalle truppe missilistiche  antiaeree, dalle unità di guerra elettronica e dai sistemi senza pilota,  nonché dai gruppi di fuoco mobili delle Forze di difesa dell’Ucraina.  Secondo i dati preliminari, alle 07.30 (ora locale, ndr) le difese aeree  avevano abbattuto o soppresso 128 droni nemici Shahed, Gerber e altri  tipi di droni nel nord, sud, est e centro del Paese. Sono stati  registrati 26 velivoli senza pilota che hanno colpito 9 località, mentre  altri sono caduti in un’unica località. Come riportato sempre da  Ukrinform, ieri mattina le Forze di Difesa ucraine avevano abbattuto un  aereo russo Su-34 in direzione di Zaporizhia.

“,”postId”:”c25c8ce0-48a8-4bf1-a230-388c53b53133″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T05:20:37.594Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T07:20:37+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Perché è difficile intercettare i droni e quanto costa abbatterli”,”content”:”

Dalla guerra d’invasione della Russia in Ucraina fino ai sorvoli sugli aeroporti in Danimarca, passando per lo sconfinamento in Polonia e per l’utilizzo nei vari conflitti che hanno infiammato il Medio Oriente,  i droni sono diventati protagonisti di diverse crisi internazionali e  campi di battaglia. Poco costosi rispetto a strumenti bellici come i  missili – e proprio per questo molto costosi da intercettare usando i  missili oppure gli aerei – i droni stanno diventando una parte  importante delle forze armate di molti Paesi e anche un problema da  gestire, soprattutto nel caso di attacchi o incursioni portate con  questi velivoli.

“,”postId”:”95eebe88-b51b-4f5c-a6b5-52e80ef891f1″,”postLink”:{“title”:”Perché è difficile intercettare i droni e quanto costa abbatterli”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/approfondimenti/droni-quanto-costa-abbatterli”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/1ac3cffe223eb121bfc95e803ba8fd270e2ce6bb/skytg24/it/mondo/approfondimenti/droni-quanto-costa-abbatterli/01_getty_drone_uav.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-09-26T04:54:00.845Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T06:54:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Mosca: ‘Avvertimento Europa su aerei? E’ una fantasia'”,”content”:”

\”Il presunto avvertimento dell’Europa a Mosca circa la sua disponibilità ad abbattere aerei militari russi è una fantasia alimentata dalla russofobia\”. Lo ha dichiarato la portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, in un’intervista alla Tass. \”Questa notizia – ha aggiunto – è stata inventata per sviluppare questa retorica assolutamente

“,”postId”:”431d33ff-a9f0-470f-aa8f-5b50d96de603″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-09-26T04:50:00.540Z”,”timestampUtcIt”:”2025-09-26T06:50:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Generale russo: Ucraina ha già perso 1,7 milioni di soldati”,”content”:”

\”Le perdite permanenti delle forze armate ucraine dall’inizio dell’operazione militare speciale sono stimate in 1,7 milioni di persone\”. Lo ha detto alla televisione Rossiya-1 – come riporta la Tass – il generale Apty Alaudinov, vice capo del Dipartimento politico-militare delle forze armate russe e comandante delle forze speciali Akhmat. Relativamente ad una possibile offensiva ucraina, ha affermato: \”Potrebbe scegliere la repubblica separatista moldava della Transnistria come obiettivo: a quanto ho capito, cercheranno di attaccare direttamente la Transnistria a ottobre, è così che vediamo la situazione, a giudicare dai preparativi sia della Nato sia di altre parti interessate. Forse cercheranno di attaccarla perché c’è un grande deposito di munizioni e sperano di impadronirsi di queste armi e di rivolgerle contro di noi\”

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Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha incontrato il ministro degli esteri russo Sergej Lavrov a margine dell’assemblea generale delle Nazioni Unite. I temi discussio sono stati – come riporta la Tass – la situazione in Ucraina e il conflitto israelo-palestinese. Lavrov ha poi ribadito l’importanza dell’approccio \”imparziale ed equidistante\” del segretariato delle Nazioni Unite.

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L’esercito ucraino ha colpito con droni tre stazioni di distribuzione del gas nella parte occupata dai russi dell’oblast’ di Luhansk, nell’Ucraina orientale. Lo ha comunicato su Telegram – come riporta il Kyiv Independent – Robert Brovdi, comandante delle Forze dei sistemi senza pilota, precisando che gli attacchi sono stati condotti dal 14/o reggimento separato di veicoli aerei senza pilota e che le strutture prese di mira si trovavano a Shchastia, Severodonetsk e Novopskov.

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“Le dichiarazioni dei rappresentanti europei sulla disponibilità della Nato ad abbattere aerei russi in caso di violazione del loro spazio aereo sono irresponsabili, poiché non è stata fornita alcuna prova di tali violazioni da parte della Russia”. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov dopo la nuova sfida russa nei cieli della Nato. Quattro jet di Mosca sono infatti stati intercettati dagli Stati Uniti vicino all’Alaska, mentre caccia dell’Alleanza sono decollati dalla Lituania in risposta a 5 aerei militari russi che volavano in prossimità dello spazio aereo lettone. Si alza pericolosamente la tensione con il Cremlino.

Dopo l’avvistamento di droni sospetti, lo spazio aereo dell’aeroporto di Aalborg, in Danimarca, è stato chiuso per circa un’ora nella notte tra giovedì e venerdì, da prima della mezzanotte all’una circa, secondo l’emittente danese Tv2. Sempre nella notte, alla polizia svedese sono arrivate segnalazioni di droni che hanno sorvolato le isole di Styrkoe och Tjurkoe, nell’arcipelago di Karlskrona, nel sud della Svezia.

Zelensky si dice pronto al passo indietro in caso di pace, ma aggiunge di aver chiesto agli Usa un nuovo potente sistema d’arma: “Se la Russia non porrà fine alla guerra, i funzionari del Cremlino si cerchino un rifugio aereo”. Svolta di Berlino sugli asset russi congelati. Merz invita l’Europa ad utilizzarli per finanziare lo sforzo bellico dell’Ucraina.

Gli approfondimenti:

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meno di un minuto fa

Budapest: “Droni ungheresi? Zelensky sta perdendo testa”

“Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sta perdendo la testa per la sua ossessione anti-ungherese. Ora sta iniziando a vedere cose che non ci sono”. Lo scrive su X il ministro degli Esteri ungherese, Peter Szijjarto, in risposto alle accuse del presidente ucraino secondo cui droni ungheresi hanno violato lo spazio aereo ucraino. 

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Zelensky: “Droni ungheresi sul nostro territorio”

Alcuni droni da ricognizione hanno violato lo spazio aereo ucraino lungo il confine con l’Ungheria. “Le forze armate ucraine hanno registrato violazioni del nostro spazio aereo da parte di droni da ricognizione, probabilmente ungheresi” sul nostro potenziale industriale, ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram. 

15:34

Mosca: “Irresponsabile evocare abbattimento jet russi”

“Le dichiarazioni dei rappresentanti europei sulla disponibilità della Nato ad abbattere aerei russi in caso di violazione del loro spazio aereo sono irresponsabili, poiché non è stata fornita alcuna prova di tali violazioni da parte della Russia”. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov citato da Interfax. “Non voglio nemmeno parlarne, perché si tratta di una dichiarazione molto irresponsabile”, ha dichiarato Peskov alla stampa commentando i resoconti dei media. 

15:06

Russia rivendica controllo di una località nella provincia di Sumy

La Russia rivendica il controllo di una località nella provincia di Sumy, nel nordest dell’Ucraina. Il ministero della Difesa di Mosca ha annunciato che la località di Yunakivka è sotto il controllo delle forze russe, riportano i media russi.

14:49

Media, Zelensky ha chiesto a Trump missili Tomahawk

Sono i missili da crociera Tomahawk le armi che il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha chiesto in privato al presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, per costringere il Cremlino a trattare una tregua. Lo apprende da molteplici fonti concordanti il Daily Telegraph. I missili Tomahawk hanno una gittata che va da 1.600 ai 2.500 chilometri del modello più potente, il 109A, e consentirebbero quindi a Kiev di colpire il territorio russo nel profondo. Questo dovrebbe essere quindi il significato del monito di Zelensky, che in un’intervista ad Axios aveva esortato le autorità russe a “porre fine alla guerra o assicurarsi di avere buoni rifugi antiaerei”. Durante l’intervista Zelensky, senza specificare di cosa si trattasse, aveva affermato di aver chiesto a Trump un sistema d’arma “di cui abbiamo bisogno” e di aver ricevuto dal presidente degli Stati Uniti la promessa che “ci lavorera'”. “Ne abbiamo bisogno ma non significa che lo useremo”, aveva  aggiunto Zelensky, “quell’arma e’ ulteriore pressione su Putin perché si sieda al tavolo”.

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14:21

Amburgo, al via un’imponente esercitazione Nato di 3 giorni

Ad Amburgo è iniziata un’esercitazione della Nato che durerà tre giorni e che si prospetta come un evento di dimensioni inedite dalla fine della guerra fredda. L’addestramento, secondo quanto hanno riportato i media locali come Ndr, riguarda lo scenario di un’eventuale necessità di spostare le truppe sulla fiancata est dell’Alleanza, a causa di un “caso serio”, ma anche la gestione di proteste sul posto. “Oggi bisogna esercitarsi di nuovo in quel che in molte regioni apparteneva alla quotidianità durante la guerra fredda”, ha affermato il portavoce dell’esercito Juergen Bredtmann. 

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Aerei russi in Europa, cosa potrebbe succedere se la Nato abbattesse i caccia di Mosca?

Il botta e risposta tra Mosca e i vertici Nato in merito al possibile abbattimento di jet russi sconfinanti nel territorio dell’Alleanza atlantica ha acceso il dibattito sulle possibili conseguenze che potrebbero derivare da questa decisione. Ecco cosa potrebbe succedere.

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Zelensky: “Con tregua potremmo tenere elezioni”

Nel caso di un cessate il fuoco, l’Ucraina “potrebbe trovare un modo di tenere elezioni”. Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un’intervista ad Axios. “Ma abbiamo bisogno di un cessate il fuoco”, ha ribadito Zelensky. Si tratta di un messaggio molto chiaro al Cremlino. La Russia ha infatti attaccato spesso Zelensky per non aver convocato elezioni dopo la scadenza del suo mandato e i vertici di Mosca hanno affermato piu’ volte che una trattativa di pace sarebbe possibile solo con un nuovo presidente ucraino. 

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13:07

Mosca: “Le minacce di Zelensky a Mosca irresponsabili”

La Russia ha accusato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky di  aver fatto minacce “irresponsabili”, dopo che quest’ultimo ha affermato  che i massimi funzionari di Mosca dovrebbero controllare la presenza di  rifugi antiaerei vicino al Cremlino se il Paese non interrompe  l’offensiva contro l’Ucraina. “Zelensky sta chiaramente continuando i  suoi sforzi disperati… Ecco perché sta lanciando minacce a destra e a  manca, il che è piuttosto irresponsabile”, ha dichiarato il portavoce  del Cremlino Dmitry Peskov ai giornalisti durante un briefing.

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12:41

Zelensky: “Non riconosceremo mai occupazione dei territori”

Kiev non riconoscerà mai formalmente la sovranità russa sui territori ucraini occupati, anche se potrebbe essere costretta ad accettarla di fatto. Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un’intervista ad Axios. “Non riconosceremo mai questi territori che sono temporaneamente occupati. Non possiamo farlo”, ha detto Zelensky, “se non abbiamo la forza di riconquistare quei territori, siamo pronti a recuperarli un giorno in futuro attraverso vie diplomatiche. Questo è un buon compromesso per tutti”. Zelensky ha ammesso che l’Ucraina non sta perdendo la guerra ma non la sta nemmeno vincendo. “Non abbiamo abbastanza armi”, ha constatato il presidente ucraino, “il nostro maggiore problema è che non abbiamo sufficienti difese aeree”. 

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12:34

Kiev: “Unità russe intrappolate vicino a Pokrovsk, in contropiede la tattica dei mille tagli”

Il comandante delle forze ucraine Oleksandr Syrskyi ha reso noto in un briefing che unità russe sono state intrappolate in direzione di Pokrovsk, lo snodo cruciale del Donetsk intorno a cui si combatte, dopo settimane di scontri che avevano spostato la linea del fronte verso nord. A Prokrovsk le unità russe di piccole dimensioni mandate in avanscoperta, secondo la nuova tattica lanciata da Mosca il mese scorso che Kiev ha definito ‘dei mille tagli’. Sono state lasciate avanzare per 12-20 chilometri in profondità prima che le forze ucraine ne anticipassero le manovre isolandole all’altezza del fiume Kazennyi Torets. “La loro distruzione è in corso”, ha spiegato il comandante. Sono state quindi liberate 168 chilometri quadrati di territorio, e altri 182 liberati da sabotatori russi. 

Gli obiettivi delle forze di Mosca della scorsa primavera ed estate, creare zone cuscinetto nelle regioni di Kharkiv e Sumy, conquistare Pokrovsk e raggiungere il confine del Donetsk, avanzare a Zaporizhia, Dnipropetrovsk e Kherson – “non sono stati realizzati”, ha quindi rivendicato.

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12:26

Zelensky: “Ora Trump vuole davvero la nostra vittoria”

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha compreso che l’omologo russo, Vladimir Putin, “gli ha mentito” e ora vuole “davvero” la vittoria dell’Ucraina. Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un’intervista ad Axios. Trump, secondo Zelensky, “ha capito che Putin lo sta prendendo in giro” e “ha compreso che Putin non gli darà successo”. “Il popolo americano non si fida di Putin”, ha osservato il presidente ucraino, “il sostegno del popolo americano è molto importante per Trump”. All’intervistatore che gli chiedeva se “fosse ora convinto che Trump finalmente voglia davvero la vittoria dell’Ucraina”, Zelensky ha risposto “sì”.

Zelensky / Trump

©Ansa

12:11

Zelensky: “All’Onu abbiamo lavorato per porre fine alla guerra”

Il lavoro svolto da tutta la delegazione ucraina all’assemblea generale dell’Onu “ha un solo scopo: rafforzare il nostro Paese, una forza che ci aiuterà a proteggere il nostro popolo, a porre fine alla guerra e a restaurare una pace vera e credibile”: lo scrive Volodomyr Zelensky in un post su X in cui fa un breve bilancio delle giornate passate al Palazzo di Vetro e dei tanti incontri avuti a New York, a partire da quelli che hanno coinvolto lo stesso presidente e la first lady Olena Zelenska. 

12:06

Russia, attacco di droni ucraini: incendio in raffineria del Krasnodar

Un incendio si è sviluppato in uno degli impianti della raffineria Afipsky, nella regione russa di Krasnodar, in seguito a un attacco di droni ucraini. Lo riferisce su Telegram il quartier generale delle forze russe nella regione. L’impianto, che fornisce carburante alle truppe impegnate contro l’Ucraina, era stato già bersaglio di almeno due attacchi ucraini lo scorso agosto. 

12:00

Berlino: “Putin deve capire quali siano i costi per lui su Kiev”

“Vogliamo mantenere e aumentare la pressione sulla Russia. Deve diventare chiaro a Putin quali siano i costi per lui nel portare avanti questa guerra. Perciò la proposta è quella di usare questi fondi per la difesa dell’Ucraina”. Lo ha detto il portavoce del cancelliere tedesco Sebastian Hille, in conferenza stampa a Berlino, rispondendo a una domanda sulla proposta lanciata attraverso le pagine del Financial Times da Friedrich Merz sull’utilizzo degli asset congelati della Russia.

11:44

Aiea: “Schianto di un drone a 800 metri dalla centrale di Zaporizhzhia”

La notte scorsa un drone è stato abbattuto e si è schiantato a circa 800 metri dal perimetro della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia. Lo ha dichiarato il direttore generale dell’Agenzia Nazionale per l’Energia Atomics, Rafael Grossi, che ha sottolineato i “costanti pericoli per la sicurezza nucleare durante il conflitto militare”. “Ancora una volta i droni stanno volando decisamente troppo vicino alle centrali nucleari, mettendo a rischio la sicurezza nucleare”, è la dichiarazione di Grossi riportata dall’Ukrainska Pravda, che parla di un “drone russo” sebbene l’agenzia Onu non attribuisca a Mosca la paternità dell’apparecchio. “Per fortuna l’incidente di ieri notte non è risultato in alcun danno per la centrale. La prossima volta potremmo non essere così fortunati”, ha avvertito Grossi, “continuo a chiedere a entrambe le parti di mostrare la massima moderazione intorno a tutte le strutture nucleari importanti”. 

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11:39

Danimarca, violazione cieli Nato da droni non identificati. VIDEO

11:33

Olanda: arrestati due 17enni con accusa spionaggio Russia, reclutati su Telegram

La polizia olandese ha arrestato
due ragazzi diciassettenni con l’accusa di spionaggio a favore
della Russia. Secondo le loro famiglie – citate dal quotidiano
De Telegraaf – sono stati reclutati su Telegram.
I due ragazzi sono sospettati di aver svolto attivita’ di
hacking all’Aia. Avrebbero percorso un tragitto che passava
davanti a Europol, Eurojust e all’ambasciata canadese. Avrebbero
utilizzato uno “sniffer Wi-Fi”, un dispositivo o un’app che
mappa le reti vicine o intercetta i dati.
Gli arresti sono avvenuti in seguito a una segnalazione
dell’Aivd (Servizio generale di intelligence e sicurezza). Si
ritiene che questo sia il primo caso nei Paesi Bassi in cui dei
minori sono stati reclutati da una potenza straniera. I due sono
comparsi giovedi’ davanti al giudice istruttore, che ha ordinato
di mantenere uno di loro in custodia cautelare per altri
quattordici giorni. Il secondo e’ stato posto agli arresti
domiciliari con un braccialetto elettronico. 

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11:31

Droni: due avvistamenti in Svezia presso base marina militare

Due droni non identificati sono stati
avvistati la notte scorsa nei cieli dell’arcipelago di
Karlskrona, sede della principale base della marina militare
svedese. Lo riferisce all’emittente Svt il portavoce della
polizia locale, secondo il quale “non e’ ancora chiaro cosa sia
accaduto esattamente”. Gli apparecchi erano stati avvistati dai
residenti, che hanno quindi chiamato la polizia, la quale ha
potuto assistere solo all’avvistamento vicino al ponte di
Moklesund. I testimoni hanno riferito che il secondo drone aveva
luci intermittenti rosse e verdi.

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11:21

Droni avvistati in Svezia presso base della marina militare

La scorsa notte sono arrivate molteplici  segnalazioni alla polizia svedese di droni che hanno sorvolato le isole  di Styrkoe och Tjurkoe, nell’arcipelago di Karlskrona, nel sud della  Svezia. La prima denuncia è arrivata ieri sera alle 20:30 e la polizia  giunta sul posto ha potuto osservare i droni, che sorvolarono nei pressi  di un’importante base della marina militare svedese, secondo quanto  riporta Sveriges Radio, la radio di servizio pubblico svedese. 

10:59

Mosca: “Incontro Lavrov-Rubio costruttivo”

I colloqui di ieri tra il ministro degli
Esteri russo, Serghei Lavrov, e il segretario di Stato
americano, Marco Rubio, a New York si sono svolti in un “clima
costruttivo”, con particolare attenzione all’Ucraina e alle
questioni bilaterali. Lo ha affermato la portavoce del Ministero
degli Esteri russo, Maria Zakharova, riporta Tass.
“C’era un clima costruttivo, da vera sessione di lavoro. E’
stato discusso l’ordine del giorno successivo al vertice di
Anchorage, con particolare attenzione alla situazione in Ucraina
e, ancora una volta, a sostegno delle intese raggiunte in
Alaska, e’ stata riconosciuta la ricerca di percorsi per una
risoluzione pacifica”, ha affermato la portavoce, “naturalmente,
si stava lavorando, come ha affermato la parte americana, sulle
cause profonde della crisi e sulla loro risoluzione. E’ stato
considerato l’ampio programma delle relazioni bilaterali. C’era
un clima di lavoro costruttivo”. 

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10:50

De Wever respinge la proposta Merz sugli asset russi congelati

Il primo ministro belga, Bart De Wever, ha  fermamente respinto la proposta del cancelliere tedesco, Friedrich  Merz, di utilizzare gli asset russi congelati della Banca centrale per  finanziare un ingente prestito all’Ucraina. “Prendere i soldi di Putin e  lasciare i rischi a noi. Questo non accadrà, voglio essere molto  chiaro: non accadrà mai”, ha dichiarato De Wever a New York, come  riporta l’agenzia di stampa Belga. La maggior parte degli asset  congelati, circa 170 miliardi di euro, è infatti depositata presso  Euroclear a Bruxelles. Attualmente però solo gli interessi generati da  questi asset bloccati vengono utilizzati per sostenere l’Ucraina. Il  Belgio, infatti, ha finora rifiutato di impiegare i capitali stessi,  temendo azioni arbitrali e la possibilità di doverli un giorno  restituire. De Wever ha inoltre sottolineato che il sequestro dei beni  della Banca centrale di un Paese terzo creerebbe un pericoloso  precedente, non solo per il Belgio, ma per l’Unione europea nel suo  complesso. “Se i Paesi si rendono conto che il denaro delle loro banche  centrali può scomparire ogni volta che i politici europei lo ritengono  opportuno, potrebbero decidere di ritirare le proprie riserve  dall’eurozona”, ha spiegato il premier belga. 

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10:39

Polonia invita cittadini a lasciare subito Bielorussia

Le autorita’ polacche hanno invitato i
loro cittadini a lasciare subito la Bielorussia e a non
recarvisi. “Il ministero degli Esteri raccomanda di astenersi da
tutte le visite nella Repubblica di Bielorussia e chiede ai
cittadini polacchi che vi si trovano al momento di lasciare
subito il suo territorio”, si legge in un comunicato
dell’ambasciata polacca a Minsk, che cita la tesa situazione al
confine e menziona arresti arbitrari di cittadini polacchi.
La notte del 12 settembre, tre giorni dopo l’incursione di
presunti droni russi nel suo spazio aereo, la Polonia aveva
chiuso tutti i valichi di frontiera con la Bielorussia, in
coincidenza con l’inizio delle esercitazioni militari congiunte
con la Russia, e li ha riaperti solo ieri.

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10:32

Sospetti droni,chiuso spazio aereo scalo danese di Aalborg

Lo spazio aereo dell’aeroporto di Aalborg, in Danimarca, è stato  chiuso dopo l’avvistamento di droni sospetti. Lo riporta l’agenzia di  stampa finlandese Stt. Lo spazio aereo sopra Aalborg, secondo l’emittente danese Tv2, è stato  chiuso poco prima della mezzanotte ed è stato riaperto prima dell’una.  Due voli in partenza in mattinata sono stati cancellati, ma l’emittente  non è in grado di dire se ci sia un collegamento con la chiusura dello  spazio aereo. La polizia dello Jutland sud-orientale ha fatto intanto  sapere alla danese Tv2 che stamattina è stato brevemente chiuso anche lo  spazio aereo di Billund in seguito alla segnalazione di una presunta  attività di droni, che si sono però poi rivelati “una stella splendente  nel cielo”. Lo spazio aereo di Billund è rimasto chiuso solo una ventina  di minuti, tra le 6,05 e le 6,25 di stamattina, ma secondo l’aeroporto  non ci sono state conseguenze sul traffico aereo. Secondo Naviair, lo  spazio aereo sopra l’aeroporto di Billund è stato chiuso brevemente due  volte durante la notte. La polizia ha avuto informazioni sull’incidente  solo stamattina presto, ma afferma che se si fosse trattato di un  incidente speciale “probabilmente lo avremmo già segnalato”. Nelle  ultime 24 ore, sempre secondo la stampa locale, diverse richieste di  informazioni su possibili avvistamenti di droni sono arrivate alla  polizia, che però non è in grado di dire quanti droni siano stati  presumibilmente osservati né dove esattamente. Ieri le forze dell’ordine  danesi avevano affermato che i voli illegali o sospetti di droni devono  essere segnalati.  Queste brevi chiusure degli spazi aerei arrivano a  valle delle dichiarazioni del primo ministro del Paese secondo cui  questi voli facevano parte di “attacchi ibridi” che potrebbero essere  collegati alla Russia. Da mercoledì sono stati avvistati droni sorvolare  diversi aeroporti danesi, causandone la chiusura per ore, dopo che un  avvistamento all’inizio di questa settimana aveva portato alla chiusura  dell’aeroporto di Copenaghen. Ciò ha fatto seguito a un incidente simile  in Norvegia, alle incursioni di droni in territorio polacco e rumeno e  nello spazio aereo estone.

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10:05

Droni, avvistamento sospetto: riaperto aeroporto danese Aalborg

Ha riaperto l’aeroporto di
Aalborg, nel Nord della Danimarca, che era stato chiuso per
circa un’ora nella notte tra giovedi’ e venerdi’ a causa del
sospetto avvistamento di un drone. Lo riferisce la polizia
danese. Nella giornata di ieri droni erano stati avvistati sopra
gli aeroporti danesi di Aalborg, Esbjerg e Sonderborg e nei
pressi della base aerea di Skrydstrup. Il primo ministro danese,
Mette Fredriksen, ha dichiarato che i voli facevano parte di
“attacchi ibridi” potenzialmente collegati alla Russia. Episodi
simili si sono verificati nei giorni scorsi nei cieli di
Polonia, Romania e Norvegia, episodi a cui va aggiunta lo
sconfinamento di alcuni caccia russi nello spazio aereo estone.
Mosca ha negato ogni responsabilita’ relativa alle incursioni di
droni. 

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09:31

In Olanda arrestati due 17enni con l’accusa di spionaggio per Mosca

La polizia ha arrestato due diciassettenni  olandesi con l’accusa di spionaggio, probabilmente a favore della  Russia, secondo quanto riportato venerdì dal quotidiano De Telegraaf.  Secondo il padre di uno dei ragazzi, suo figlio è stato reclutato su  Telegram da un hacker filo-russo. Nell’agosto di quest’anno, il ragazzo  avrebbe sorpassato gli uffici di Europol, Eurojust e l’ambasciata  canadese all’Aia portando con sé un cosiddetto ‘wifi sniffer’, un  dispositivo che rintraccia le reti vicine e intercetta i dati. La procura non ha voluto commentare il caso vista la giovane età  dei sospetti, ma ha confermato che uno dei ragazzi rimarrà in custodia  per altre due settimane, mentre l’altro è agli arresti domiciliari e gli  è stato applicato un braccialetto elettronico. Secondo il padre del  principale sospettato, lunedì nel tardo pomeriggio otto uomini con il  passamontagna sono entrati in casa con un mandato di perquisizione: sono  andati direttamente nella stanza dove suo figlio stava facendo i  compiti e lo hanno portato via, dicendo al padre solo che si trattava di  “spionaggio” e “prestazione di servizi a un Paese straniero”. “Mio  figlio non esce, lavora in un supermercato e non mostra alcun desiderio  di esplorare il mondo”, ha detto l’uomo. Il figlio è descritto come un  appassionato giocatore, bravo con i computer e affascinato dall’hacking.  Gli arresti sono avvenuti dopo una segnalazione dei servizi segreti  Aivd. Sebbene questo sia il primo caso del genere venuto alla luce nei  Paesi Bassi, nota il portale DutchNews, in Germania il governo è  arrivato al punto di avviare una campagna per mettere in guardia i  giovani dal diventare “agenti usa e getta”. 

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09:15

Salvini: “Qualcuno in Europa ha bisogno clima tensione”

“Noto e leggo da ministro e italiano che
chi continua ad insistere su un esercito comune, sull’invio di
militari” e da ultimo anche la minaccia di abbattere eventuali
aerei russi, “e che si trova in difficolta’ nel suo Paese forse
ha bisogno di questo clima di tensione” e per questo “continua a
insistere di entrare in guerra con la Russia… noi no, i nostri
figli non andranno in guerra ne’ in Russia ne’ in Ucraina”. Lo
ha detto il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini a
Mattino Cinque su canale 5. “E’ il momento di abbassare i toni
tutti quanti, anche in politica. Conto che non ci sara’ nessun
abbattimento di aerei e quindi nessuna reazione, conto che i
ragazzi in barca a vela si fermino”, ha aggiunto parlando della
Global Flotilla, “e consegnino alla Chiesa cattolica i
medicinali e viveri per la popolazione di Gaza senza cercare lo
scontro”. Servono “diplomazia e dialogo e rispetto non difesa
comune e soldi degli italiani per comprare armi”.

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09:14

Salvini: “Nostri figli non andranno in guerra nè in Russia nè a Kiev”

 ‘Niente esercito europeo, niente armi  europeo. I nostri figli non andranno in guerra, nè in Russia, nè in  Ucraina”.Così il vicepremier Matteo Salvini ospite di ‘Mattino  Cinque’.

09:13

Salvini: “Spero di tornare ad avere buoni rapporti commerciali con Mosca”

“Non vedo l’ora di ripartire con la  ricostruzione delle strade e delle scuole in Ucraina e di tornare ad  avere buoni rapporti commerciali, sportivi e culturali con la Russia”.  Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini a ‘Mattino Cinque  News’.

09:11

Salvini: “Con Russia c’è chi in difficoltà cerca lo scontro”

“E’ il momento di abbassare i toni”, “anche in  politica, nel giornalismo” e da “parte dei ragazzi sulle barche a vela  nel Mediterraneo”, “ed è possibile che qualche paese” in Europa, “non  l’Italia per fortuna”, che si trova in difficoltà economiche continui  insistere di entrare in guerra con la Russia”. Lo afferma il vicepremier  e leader della Lega Matteo Salvini a Mattino 5 in merito alle minacce  della Russia nel caso aerei di Mosca che sconfinano vengano abbattuti.   “Quando qualcuno parla a Parigi o Bruxelles di eserciti, io dico  diplomazia e dialogo” aggiunge. Salvini ha inoltre chiesto alla Flotilla  in rotta per Gaza di “consegnare gli aiuti alla Chiesa e di evitare di  cercare lo scontro con Israele”.

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08:55

Kallas: “Trump? Peso sostegno non puo’ essere solo su Ue”

L’Europa non e’ l’unica
responsabile di aiutare l’Ucraina a porre fine alla sua guerra
con la Russia. Lo ha dichiarato l’Alta rappresentante dell’Ue
per la Politica estera, Kaja Kallas, in un’intervista a
Politico. Parlando del post di Donald Trump secondo cui
l’Ucraina puo’ vincere la guerra se supportata dall’Ue, Kallas
ha affermato: “E’ stato lui a promettere di fermare le
uccisioni. Quindi non puo’ ricadere tutto su di noi”. “L’America
e’ il piu’ grande alleato della Nato. Quindi, se si parla di
cio’ che la Nato dovrebbe fare, significa anche cio’ che
l’America dovrebbe fare”, ha poi aggiunto. Riguardo alla
richiesta fatta da Trump all’Ue di smettere di comprare gas e
petrolio dalla Russia, Kallas aggiunge: “Trump ha ragione.
Abbiamo ridotto i nostri acquisti di petrolio e gas dell’80%, il
che significa che, se tutti facessero come noi, l’effetto
sarebbe molto piu’ grande. Abbiamo approvato 19 pacchetti di
sanzioni. Se gli alleati li replicassero, la guerra finirebbe
prima”. Kallas ha inoltre sostenuto che Washington possa avere
un ruolo da svolgere nel convincere Ungheria e Slovacchia a
recidere la propria dipendenza dall’energia russa. Riguardo a
possibili sanzioni Usa verso la Russia, Kallas ha detto di
“capire” gli americani che vogliono conservare un canale di
mediazione con Mosca, ma ha affermato che il Cremlino sta
“abusando” della buona volonta’ degli Usa. 

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08:53

Alaska, caccia Usa intercettano aerei russi. Nato: jet Mosca vicino a spazio aereo lettone

Il Norad ha rilevato e tracciato  due bombardieri Tu-95 e due Su-35  russi operanti nella zona di identificazione della difesa aerea. I  velivoli sono rimasti nello spazio aereo internazionale e non hanno  violato quello statunitense o canadese. In Europa, oggi sono stati  intercettati  vicino allo spazio aereo lettone anche cinque caccia di  Mosca da due Gripen ungheresi della Nato. Il Cremlino: “Sarà guerra se  abbatteranno i nostri aerei”.

Alaska, F-16 Usa in volo per jet russi. Nato: aerei anche su Lettonia

Alaska, F-16 Usa in volo per jet russi. Nato: aerei anche su LettoniaVai al contenuto

08:01

Russia: previsto oggi a Mosca incontro Putin-Lukashenko

Vladimir Putin incontrera’ oggi a Mosca
il presidente bielorusso Lukashenko. Lo riporta la Tass.
Secondo quanto riferito dalla portavoce del leader bielorusso,
Natalia Eismont, l’ordine del giorno include “l’intera gamma di
relazioni regionali e bilaterali”, mentre Lukashenko nei giorni
scorsi ha affermato che consegnera’ i messaggi degli Stati Uniti
al suo alleato Putin. 

07:25

Media: “Difesa Ucraina neutralizza 128 droni russi nella notte”

Le forze di difesa ucraine hanno neutralizzato 128  droni russi di vario tipo sui 154 con cui la Russia ha attaccato  l’Ucraina dalla sera di ieri, 25 settembre. Come riporta Ukrinform, lo  ha riferito su Facebook il Comando dell’aeronautica militare delle Forze  armate dell’Ucraina. Nella notte, a partire dalle dalle 18 di ieri, i  russi hanno attaccato con 154 droni tipo Shahed e Gerbera e droni di  altro tipo dalla direzione di Bryansk, Orel e Millerovo, nella  Federazione Russa. Circa 80 di questi erano di tipo Shahed. L’attacco  aereo è stato respinto dall’aviazione, dalle truppe missilistiche  antiaeree, dalle unità di guerra elettronica e dai sistemi senza pilota,  nonché dai gruppi di fuoco mobili delle Forze di difesa dell’Ucraina.  Secondo i dati preliminari, alle 07.30 (ora locale, ndr) le difese aeree  avevano abbattuto o soppresso 128 droni nemici Shahed, Gerber e altri  tipi di droni nel nord, sud, est e centro del Paese. Sono stati  registrati 26 velivoli senza pilota che hanno colpito 9 località, mentre  altri sono caduti in un’unica località. Come riportato sempre da  Ukrinform, ieri mattina le Forze di Difesa ucraine avevano abbattuto un  aereo russo Su-34 in direzione di Zaporizhia.

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07:20

Perché è difficile intercettare i droni e quanto costa abbatterli

Dalla guerra d’invasione della Russia in Ucraina fino ai sorvoli sugli aeroporti in Danimarca, passando per lo sconfinamento in Polonia e per l’utilizzo nei vari conflitti che hanno infiammato il Medio Oriente,  i droni sono diventati protagonisti di diverse crisi internazionali e  campi di battaglia. Poco costosi rispetto a strumenti bellici come i  missili – e proprio per questo molto costosi da intercettare usando i  missili oppure gli aerei – i droni stanno diventando una parte  importante delle forze armate di molti Paesi e anche un problema da  gestire, soprattutto nel caso di attacchi o incursioni portate con  questi velivoli.

Perché è difficile intercettare i droni e quanto costa abbatterli

Perché è difficile intercettare i droni e quanto costa abbatterliVai al contenuto

06:54

Mosca: ‘Avvertimento Europa su aerei? E’ una fantasia’

“Il presunto avvertimento dell’Europa a Mosca circa la sua disponibilità ad abbattere aerei militari russi è una fantasia alimentata dalla russofobia”. Lo ha dichiarato la portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, in un’intervista alla Tass. “Questa notizia – ha aggiunto – è stata inventata per sviluppare questa retorica assolutamente

06:50

Generale russo: Ucraina ha già perso 1,7 milioni di soldati

“Le perdite permanenti delle forze armate ucraine dall’inizio dell’operazione militare speciale sono stimate in 1,7 milioni di persone”. Lo ha detto alla televisione Rossiya-1 – come riporta la Tass – il generale Apty Alaudinov, vice capo del Dipartimento politico-militare delle forze armate russe e comandante delle forze speciali Akhmat. Relativamente ad una possibile offensiva ucraina, ha affermato: “Potrebbe scegliere la repubblica separatista moldava della Transnistria come obiettivo: a quanto ho capito, cercheranno di attaccare direttamente la Transnistria a ottobre, è così che vediamo la situazione, a giudicare dai preparativi sia della Nato sia di altre parti interessate. Forse cercheranno di attaccarla perché c’è un grande deposito di munizioni e sperano di impadronirsi di queste armi e di rivolgerle contro di noi”

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06:47

Onu: segretario Guterres incontra ministro russo Lavrov

Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha incontrato il ministro degli esteri russo Sergej Lavrov a margine dell’assemblea generale delle Nazioni Unite. I temi discussio sono stati – come riporta la Tass – la situazione in Ucraina e il conflitto israelo-palestinese. Lavrov ha poi ribadito l’importanza dell’approccio “imparziale ed equidistante” del segretariato delle Nazioni Unite.

06:47

Ucraina attacca stazioni distribuzione gas vicino a Luhansk

L’esercito ucraino ha colpito con droni tre stazioni di distribuzione del gas nella parte occupata dai russi dell’oblast’ di Luhansk, nell’Ucraina orientale. Lo ha comunicato su Telegram – come riporta il Kyiv Independent – Robert Brovdi, comandante delle Forze dei sistemi senza pilota, precisando che gli attacchi sono stati condotti dal 14/o reggimento separato di veicoli aerei senza pilota e che le strutture prese di mira si trovavano a Shchastia, Severodonetsk e Novopskov.