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Meteo – Ultimi giorni dell’anno ci prova il gelo russo
Sappiamo per esperienza che le irruzioni di aria fredda a differenza delle avvezioni calde estive, hanno un indice di predicibilità molto basso. Questo dipende da questioni proprio fisiche, l’aria fredda sta in basso e nel suo movimento incontra le barriere montuose che possono deviarne anche sensibilmente la Traiettoria. Oltretutto le correnti da Nordest sono proprio contrarie alla direzione del flusso principale che arriva da ovest. Deve esserci quindi una buona combinazione con l’impianto barico per favorire l’arrivo sull’Italia del gelo russo. Nei prossimi giorni un grosso anticiclone centrato sul nord Europa ma esteso fino al Mediterraneo centrale farà da spartiacque tra una circolazione molto fredda annidata sulle pianure russe e una circolazione più mite di matrice atlantica che resterà sul settore europeo più occidentale. L’Italia sarà esattamente a metà delle due influenze in un regime di pressioni medio alte, in attesa che una delle due azioni faccia la prima mossa.
Secondo i modelli matematici l’azione più determinata sarà quella russa con i primi tentativi di raggiungere la Penisola proprio negli ultimi giorni dell’anno e poi forse con maggiore decisione nei primi giorni del 2026. Per capire quali siano le probabilità che ciò avvenga dobbiamo scomodare le previsioni probabilistiche. Iniziamo subito con gli scenari previsti tra il 28 e il 30 dicembre.
Cluster meteo 28-30 dicembre
Come vedete sono numerosi con un indice di probabilità che si distribuisce quasi disperdendosi. Quello che si nota per il nostro settore è un possibile graduale assottigliamento dell’istmo anticiclonico con l’aria fredda che proverà ad entrare timidamente dai Balcani. Il determinismo vede questo tentativo intorno al 29-30 dicembre quindi a inizio della prossima settimana.
Cluster meteo 31 dicembre 2 gennaio
Il probabilismo diminuisce gli scenari nel periodo di fine anno e Capodanno e mostra una possibilità più concreta che le correnti artiche continentali possano raggiungere la Penisola. Dunque diciamo che al momento tra le tre ipotesi Atlantico, anticiclone e gelo Russo, la probabilità assegna un valore leggermente maggiore al freddo. Parliamo comunque di una tendenza a oltre 10 giorni con tutte le limitazioni che offrono le irruzioni fredde, quindi dovremo necessariamente riparlarne. Seguiranno aggiornamenti.
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