BOLOGNA – Natale col fiato sospeso in Emilia-Romagna, per l’allerta rossa per maltempo che riguarda il cuore della regione, la pianura bolognese e le limitrofe aree di ferrarese e ravennate. La pioggia infatti non cessa e preoccupano i livelli dei corsi d’acqua, in aumento nel pomeriggio con diversi Comuni che stanno emanando ordinanze di evacuazione per le frazioni a ridosso dei fiumi. Castel Bolognese, Bagnacavallo, Cotignola, Lugo; i fiumi Senio e Lamone: questa la geografia delle criticità più forti. Il sindaco di Castel Bolognese ha ottenuto l’apertura precauzionale di un varco nell’argine destro del Senio. Nell’Appennino centrale, invece, la neve la fa da padrona, ma si registrano anche delle frane.

20:37

Forlì, fuoriuscita del Montone in un campo

A Forlì si registra “la fuoriuscita di acqua dal fiume Montone in Via Lughese, infiltrazioni probabilmente attraverso una chiusa”. Si è allagato “un campo vicino ad alcune abitazioni. Protezione civile già sul posto”, attesta Emilia-Romagna meteo

20:23

La Regione: “Attesi colmi entro gli argini, ma possibile un loro indebolimento”

La Regione Emilia-Romagna fa chiarezza su quello che sta accadendo nei territori attraversati dal Senio. “Le insistenti precipitazioni – nella parte centrale dell’Emilia-Romagna si sono registrate cumulate fino a 190 millimetri in meno di 40 ore – hanno portato il Senio a dover fronteggiare una portata maggiore rispetto a quanto previsto. Altro osservato speciale è il Lamone, il fiume che attraversa Traversara, dove al momento non sono previsti livelli di colmo allarmanti, sebbene il Marzeno, suo affluente in provincia di Faenza, abbia oltrepassato soglia rossa a Rivalta”.

“La situazione viene costantemente monitorata, insieme all’analisi dei dati e della modellistica”, continua viale Aldo Moro in una nota. “Saranno ovviamente importanti le prossime ore e la nottata, quando sono attesi i picchi di piena sul Senio nei punti oltre soglia rossa. I fiumi maggiormente sotto osservazione sono destinati a raggiungere colmi che è previsto rimangano all’interno degli argini, ma durante la notte la permanenza prolungata sopra soglia 3 potrebbe generare un potenziale indebolimento delle arginature. Le piogge sono terminate e non dovrebbero riprendere”.

20:15

“Migliora la situazione del Senio a monte”

La situazione del fiume Senio “è in miglioramento a monte”, spiega Matteo Zaffagnini su Meteoroby. A Tebano (RA) il taglio eseguito nell’argine destro è servito a fare calare il livello (a monte). Rimane in crescita tra Castel Bolognese, Ponte Felisio ed anche Cotignola dove ha raggiunto i 15.53metri, mezzo metro sopra soglia rossa. Soglia Rossa ora anche per il Lamone a Pieve Cesato, superata di 17cm. In calo sia il Lamone che il Marzeno a monte, e questa è una buona notizia aggiungendo anche che sono rimasti solo pochi piovaschi sparsi”.

19:49

Unione Comuni Bassa Romagna: “Occhi puntati sul Senio”

Al termine di un incontro in Prefettura l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna sintetizza la situazione che quella parte del Ravennate sta vivendo. “Sui bacini collinari la pioggia ha smesso di cadere ma le precipitazioni nel corso della giornata sono state superiori al previsto. La situazione più attenzionata è quella del Senio, lungo il quale transiterà un importante colmo di piena durante la notte che potrebbe superare la soglia 3”.

E ricorda che “il Comune di Cotignola ha disposto evacuazioni per le persone che risiedono entro i 300 metri dall’asta fluviale. A Villanova di Bagnacavallo si è proceduto alle evacuazioni lungo l’asta fluviale del Lamone in ottemperanza al piano speditivo di quel territorio. Evacuazioni disposte nella stessa fascia del Senio anche a Lugo e San Potito. Nei Comuni di Fusignano e Alfonsine non si procede, per il momento, alle evacuazioni delle persone che abitano nei pressi del Senio, ma si si raccomanda la massima attenzione e di mantenersi aggiornati attraverso i canali istituzionali”.

19:40

Il video. Evacuazione a Cotignola, l’avviso della polizia locale nelle strade

Nelle immagini di Matteo Zaffagnini per il portale Meteoroby, l’avviso degli agenti di polizia locale dell’ordine di evacuazione da alcune aree di Cotignola a ridosso del Senio.

Maltempo, evacuazioni nel Ravennate: l’annuncio dei vigili nelle strade di Cotignola

19:34

Fiume Senio, evacuazioni anche a Solarolo

Anche a Solarolo (Ravenna) in attesa della piena del Senio è stato predisposto, “in via precauzionale, l’ordine di evacuazione per le abitazioni poste entro 150 metri dall’argine del fiume e lo spostamento ai piani superiori per le abitazioni entro i 300 metri”. La piena, scrive il Comune, “sta transitando in questo momento a Tebano. Il picco a Solarolo dovrebbe essere tra le ore 21:00 e le 23:00. Il comune di Castel Bolognese, come comunicato in precedenza, è intervenuto sull’argine del Senio; specifichiamo che la demolizione è avvenuta sul lato destro (lato Faenza) dell’argine in una zona controllata, pertanto il deflusso idrico non interesserà il nostro Comune”.

19:27

Troppi accessi, in affanno il sito di Allerta Meteo ER

Come segnalano diversi portali meteo attivi in regione, il sito di Allerta Meteo ER, canale ufficiale di dati e monitoraggio della Protezione civile e dell’Arpae, sta andando in affanno per i troppi tentativi di accesso.

19:13

Evacuazioni anche a Lugo. “Ma per ora nessuna rottura del fiume”

Anche il Comune di Lugo ha deciso di evacuare alcune zone. “Al momento non ci sono rotture di fiume, solo livelli molto alti del Senio”, spiega la sindaca Elena Zannoni, “non ci sono al momento fuoriuscite e speriamo che non si verifichino”. Per quanto riguarda Lugo e San Potito si è deciso per l’evacuazione a 300 metri dal Senio; chi è a 1 km dal Senio si sposti ai piani alti. In entrambi i casi gli abitanti saranno contattati. E’ aperto l’hub di pala Lumagni, chiuse le strade sotto fiume.

18:54

Tebano, aperto un varco nell’argine del Senio come sfogo per l’acqua

A Castel Bolognese si è da poco concluso l’intervento di apertura di un varco in corrispondenza dell’ansa dell’argine destro del Senio, subito dopo Tebano, “che fungerà da soglia di sfogo qualora il livello del fiume dovesse ulteriormente aumentare. Il varco immette in un’ansa chiusa di circa venti ettari”, spiega il sindaco Luca Della Godenza, che aveva richiesto l’intervento, poi “disposto congiuntamente al Sindaco di Faenza, alla luce della criticità della situazione in evoluzione”. “L’arginatura in oggetto risultava realizzata in assenza delle necessarie autorizzazioni e in modalità non conformi alla normativa vigente; alla luce delle criticità idrauliche riscontrate negli eventi precedenti, l’intervento si è reso necessario per garantire la sicurezza idraulica e un migliore deflusso delle acque, scaricando la pressione sull’argine sinistro”.

18:42

Romagna, “è la fase più delicata”

E’ la “fase più delicata in questi momenti per la Romagna”, sintetizza Meteo Pedemontana Forlivese che elenca: “Soglia rossa per Senio a Cotignola e Tebano, Marzeno a Rivalta. Soglia arancione per Montone a Forlì e Ponte Braldo, Lamone a Faenza, Sarna, strada Casale, Reda, Pieve Cesato, Mezzano. Fiumi del cesenate e riminese sotto controllo”.

18:14

L’esperto: “Oltre 200mm di pioggia in 42 ore”

Il tecnico meteorologo Ampro Roberto Nanni aggiorna i dati sugli accumuli di pioggia dalla mezzanotte del 24 dicembre. In 42 ore si sono registrati:
211mm a San Cassiano sul Lamone RA
207mm a Riviera BO
179mm a Campiuno BO
177mm a Riolo Terme RA
172mm a Modigliana FC
167mm a Casola Valsenio RA
167mm a Dozza BO
164mm a Ponticella BO
164mm a Le Taverne BO
163mm a Trebbio FC
158mm a Tredozio FC
151mm a Castel del Rio BO

17:54

Evacuazioni anche a Cotignola. “Preparate documenti e medicinali”

Il Comune di Cotignola (Ravenna) emanerà, fa sapere dalla sua pagina Facebook un’ordinanza di evacuazione totale per chi abita entro 300 metri dal fiume”. A chi abita entro 1 km dal fiume è indicato di “spostarsi al primo piano e tenersi pronti”. Sono stati attivati hub di accoglienza presso la scuola primaria di Bagnacavallo e il Pala Lumagni di Lugo. “Cosa fare subito. Preparare documenti, medicinali e oggetti indispensabili. Spostare auto e mezzi da zone a rischio allagamento. Chi non ha accesso a internet: informare vicini e familiari. I soggetti interessati saranno raggiunti tramite chiamata telefonica, ma non aspettate la chiamata prima di prendere le precauzioni consigliate”.

17:39

A Ravenna piena del Lamone attesa nella notte

E’ il Ravennate la zona che presenta più criticità al momento, e in previsione nelle prossime ore. “É piovuto più di quanto era stato previsto e sta continuando a piovere soprattutto in collina: per questo i picchi di piena saranno più impegnativi di quanto inizialmente ipotizzato”, scrive in una nota il Comune di Ravenna. Per quanto riguarda il suo territorio “è stato attivato il Centro operativo comunale e si stanno tenendo monitorati tramite la polizia locale e i volontari della Protezione Civile i livelli e i passaggi delle piene nel fiume Lamone, che sono previsti fra Santerno e Mezzano fra le 01 e le 04 di stanotte (notte tra giovedì 25 e venerdì 26 dicembre)”.

17:35

“Evacuazione totale” anche in due frazioni di Bagnacavallo

Visto l’aumento dei livelli idrometrici del fiume Lamone che si sta registrando nelle ultime ore e alla luce del Piano speditivo in vigore per il territorio di Villanova e Glorie, il Comune di Bagnacavallo (Ravenna) ha emesso un’ordinanza di evacuazione totale fino a 300 metri di distanza dal fiume Lamone per entrambe le frazioni. “Dai 300 metri fino a 1 chilometro di distanza dal fiume Lamone c’è l’obbligo di salire ai piani alti delle proprie abitazioni. Per chi fosse impossibilitato a farlo, l’obbligo è di evacuazione. Le persone evacuate, se non diversamente organizzate, potranno recarsi presso la palestra delle Scuole elementari di Bagnacavallo, in via Cavour, dove i volontari del Gruppo comunale di Protezione Civile hanno allestito un punto di accoglienza che sarà aperto dalle 19.30”.

17:31

Il sindaco di Castel Bolognese: “Evacuate un centinaio di famiglie”

Luca della Godenza, sindaco di Castel Bolognese, nel Ravennate, spiega che l’evacuazione in corso riguarda “un centinaio di famiglie da Tebano fino a via Biancanigo”, come previsto precauzionalmente dai protocolli in caso di superamento della soglia rossa del Senio. Non è a rischio al momento il centro urbano.

17:28

Anche Lugo si prepara a possibili evacuazioni

La situazione critica riguarda anche Lugo. Spiega la sindaca Elena Zannoni: “Le piogge in collina sono proseguite ben oltre le previsioni e ci troviamo di fronte a superamenti diffusi di soglia 3 per il Senio. È in arrivo un picco critico a Cotignola verso le 22, quindi serve massima attenzione. Nelle prossime ore, in base ai livelli dei fiumi a monte, decideremo se emanare ordinanze di evacuazione per i residenti entro 300 metri dal fiume. Iniziamo fin da ora ad allontanare i soggetti fragili che stiamo per chiamare uno a uno”.

17:26

Senio oltre soglia rossa anche a Cotignola

Il Senio ha superato la soglia rossa anche a Cotignola (Ravenna), e il livello è in aumento. E Tebano (Castel Bolognese, nel Ravennate) la soglia massima è già stata superata di 26 cm.

17:21

Ad Argenta il passaggio della piena dell’Idice

Ad Argenta (Ferrara, al confine col Bolognese) “è in corso il transito della piena”, aggiorna il sindaco Andrea Baldini. “Nell’immagine vedete la piena a Campotto. L’allerta passa da rossa ad arancione e le precipitazioni in calo per ora non hanno reso necessaria l’apertura delle chiaviche per l’allagamento controllato attraverso la savenella Accursi”.

16:54

Castel Bolognese, “evacuazione immediata a Biancanigo”: il Senio spaventa

Il Senio preoccupa: “Le condizioni del fiume sono in rapido peggioramento”, scrive Luca Della Godenza, sindaco di Castel Bolognese (Ravenna) al termine di un incontro in prefettura. “A Tebano il sensore ha superato soglia rossa. Evacuazione immediata: se avete ricevuto notifica di evacuazione, recatevi senza indugio al Palazzetto dello Sport, allestito per accogliervi in sicurezza”, scrive il sindaco ai cittadini. Il Comune precisa che sotto evacuazione è la frazione di Biancanigo.

Forze dell’ordine e protezione civile, “tutte le risorse sono state mobilitate. Le squadre stanno operando costantemente per monitorare e intervenire sul territorio”. Il sindaco indica come prepararsi: “Ricaricate il cellulare e preparate batterie di riserva. Tenete a portata di mano una torcia in caso di blackout. Non recatevi nei piani seminterrati. Se dovete spostarvi per evacuare, valutate attentamente il percorso ed evitate le zone allagabili”.

16:25

Senio in soglia rossa. Il sindaco di Castel Bolognese: “Demolire l’arginatura per un miglior deflusso delle acque”

Alle 16 il Senio a Tebano, nel Ravennate, ha superato la soglia rossa. “Per questo motivo – scrive il sindaco di Castel Bolognese Luca Della Godenza – ho richiesto al Sindaco di Faenza di disporre, come da me già preannunciato, la demolizione dell’arginatura destra del Senio, subito dopo Tebano, in corrispondenza dell’ansa. L’arginatura in oggetto risulta realizzata in assenza delle necessarie autorizzazioni e in modalità non conformi alla normativa vigente; alla luce delle criticità idrauliche riscontrate negli eventi precedenti, il suo abbattimento si rende necessario per garantire la sicurezza idraulica e un migliore deflusso delle acque, scaricando la pressione sull’argine sinistro”.

16:16

Randi (Ampro): “A Borgo Tossignano 111mm in 24 ore. A Casola, Riolo e Castel del Rio record dal 1935”

Ancora qualche numero per spiegare l’evento in atto. Il meteorologo Pierluigi Randi, presidente di Ampro, riporta i dati relativi alla giornata del 24 dicembre. “Spiccano Borgo Tossignano (BO) con 111,7 mm (clima di dicembre: 76,6 mm); Casalfiumanese (BO) con 108,1 mm (clima di dicembre: 77,7 mm) e Fontanelice (BO) con 103,1 mm (clima di dicembre: 84,8 mm)”.
Inoltre “Casola Valsenio (RA) con 95,2 mm (valore climatologico dell’intero mese di dicembre: 80,4 mm) ha registrato l’accumulo di pioggia giornaliera più elevato dal 1935 (90 anni di osservazioni). Riolo Terme (RA): 89,4 mm (clima di dicembre: 71,4 mm), anche qui valore massimo giornaliero dal 1935.
Castel del Rio (BO): 81,4 mm (clima di dicembre: 96,0 mm), stesso riscontro delle altre due stazioni, ovvero il picco massimo giornaliero dal 1935″.

15:55

Gli esperti: “Livello dei fiumi in costante aumento”

Idice, Senio, Santerno: sono questi i fiumi e torrenti che in queste ore destano più preoccupazione. “Fiumi in costante aumento tra bolognese, ravennate e forlivese occidentale a causa delle persistenti piogge delle ultime ore. In serata da non escludere il raggiungimento di soglia rossa in qualche area”, mette in guardia Emilia-Romagna meteo. Il tecnico meteorologo Roberto Nanni informa che il Senio a Tebano (Ravenna) “è prossimo alla soglia rossa, mancano 7 cm all’ultimo livello di guardia. In crescita anche a Cotignola”, e livello ancora in crescita anche a Casola Valsenio.

15:47

Deboli nevicate anche sui rilievi bolognesi

Una nevicata debole continua interessa anche l’Appennino bolognese, comportando lievi difficoltà alla viabilità. Nell’immagine del servizio Meteomont dei carabinieri, la situazione a Monghidoro.

Meteomont carabinieri

Meteomont carabinieri 

15:42

Forlì, Montone sopra soglia 2

Il Montone a Forlì continua a salire, è sopra la soglia arancione, spiega Meteo Forlì-Cesena.

15:38

Neve nel Parmense già a 200 metri

La neve ha raggiunto i 200 metri di quota nel Parmense, aggiorna Emilia Romagna Meteo. Nella foto Bazzano, frazione di Neviano degli Arduini (476 metri slm).

15:07

Le immagini del Lamone a Brisighella (Ravenna)

14:32

Arpae: “Nuovi innalzamenti dei fiumi”

“Le piogge delle ultime ore stanno generando nuovi innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua del settore centro-orientale”, si legge nell’ultimo monitoraggio di Arpae. “Precipitazioni deboli, localmente moderate, interesseranno tutto il territorio regionale. Quota neve in graduale rialzo sui rilievi appenninici compresa tra 500-600 metri del settore occidentale, 1000-1200 m di quelli centrali, mentre sui rilievi orientali quota neve al di sopra dei 1500 m. Precipitazioni in tarda serata in forte attenuazione”.

14:12

Caduti fino a 186mm di pioggia in 38 ore

Il tecnico meteorologo Ampro Roberto Nanni (Meteoroby) aggiorna i dati sulle precipitazioni in Emilia-Romagna. Dalla mezzanotte della Vigilia, e cioè in 38 ore, sono caduti 186mm di pioggia a Riviera, frazione di Borgo Tossignano, nell’Imolese. Seguono San Cassiano sul Lamone (Ravenna) con 164mm e Campiuno, nel Bolognese, con 160mm. E poi ancora:

Ponticella BO 158mm
Riolo Terme RA 157mm
Dozza BO 156mm
Modigliana FC 153mm
Trebbio FC 148mm
Le Taverne BO 143mm
Predappio FC 141mm
Casola Valsenio RA 140mm
Tredozio FC 132mm
Castel del Rio BO 131mm
Pianoro BO 130mm
Prugnolo BO 127mm
Baffadi RA 126mm

14:04

La sindaca di Lugo: “Domani allerta arancione ma le problematiche non sono finite”

Elena Zannoni, sindaca di Lugo (Ravenna), aggiorna i suoi concittadini sulla condizione dei corsi d’acqua che attraversano il territorio del Comune della Bassa Romagna. “Domani l’allerta torna arancione, ma le problematiche di oggi non sono purtroppo finite. Continueranno a defluire i colmi di piena dovuti alle piogge delle ore scorse. In particolare, il Senio potrebbe portarsi su livelli di innalzamento prossimi a soglia 3 dal tardo pomeriggio e fino alle prime ore della giornata di domani. Sul Santerno invece, l’ultimo passaggio piovoso non ha inciso significativamente e vedremo livelli simili a quelli di stanotte. Questa perturbazione è stata caratterizzata da intense precipitazioni e lunghe pause, che fortunatamente hanno agevolato il deflusso”.

14:01

Idice vicino alla soglia rossa anche a S.Antonio

La situazione alle 14 vede l’Idice a Pizzocalvo (San Lazzaro) tornare a crescere un po’: ora è a 1.19 metri, quando la soglia 3 è a quota 1.00. Ieri aveva toccato quota 1.22.
Idice in soglia rossa anche alla Chiavica Accursi fra Molinella e Argenta: lì a 16.14 metri, in lieve calo (soglia rossa a 15.7m).
Si avvicina alla soglia rossa in località Sant’Antonio (Medicina), attestandosi ora a 13.62, con soglia 3 fissata a 13.7m.

13:57

Continua a piovere nel centro della regione

“Continuano le piogge in Emilia-Romagna: le aree con precipitazioni più insistenti quelle su pianure e prime colline del bolognese e ravennate e pedecollinare parmense. Le precipitazioni tenderanno a diminuire a partire da Nord nelle prossime ore”, avverte Emilia-Romagna meteo.

13:36

Allerta valanghe gialla fra Reggiano e Bolognese

Per la giornata di domani 26 dicembre è stata emessa un’allerta valanghe gialla che riguarda l’Appennino centrale e in particolare i Comuni di: Ventasso, Villa
Minozzo (Reggio Emilia), Fanano, Fiumalbo, Frassinoro, Montecreto, Pievepelago, Riolunato, Sestola (Modena), Alto Reno Terme, Lizzano in Belvedere (Bologna).

13:30

Lavori di pulizia dell’alveo del Quaderna a Medicina

Il ponte sul Torrente Idice presso la località Sant’Antonio di Quaderna nel Comune di Medicina risulta chiuso a intermittenza per lavori di pulizia dell’alveo.

12:47

L’Idice ancora sopra la soglia massima

L’Idice resta oltre la soglia rossa: a Pizzocalvo è a 1.16 m (16 cm sopra soglia 3), alla Chiavica Accursi è a 16.19 metri (49 cm sopra).

12:37

“A Modena il giorno più piovoso del 2025”

Una Vigilia da record per Modena. Lo dice l’Osservatorio geofisico. “Il 24 dicembre 2025 entra ufficialmente nella storia meteo di Modena. Non è stata solo una giornata molto piovosa: è stata la Vigilia di Natale più piovosa dall’inizio delle osservazioni strumentali (1830), e il 24 dicembre è risultato anche il giorno più piovoso del 2025”. Qualche dato: “Il pluviometro dell’Osservatorio Geofisico di Modena ha misurato complessivamente 57.1 mm di pioggia. Oggi, giorno di Natale, alle ore 10 sono già piovuti 10.6 mm. Un valore straordinario per una data che, nell’immaginario collettivo, richiama fiocchi e atmosfera invernale”.

12:34

Piena per il Marzeno a Rivalta (Ravenna)

12:16

La situazione nel Reggiano: “Provincia divisa in due dal meteo”

Provincia di Reggio “divisa in due tra pioggia e neve”, spiega Meteo Reggio. “In pianura abbiamo forti piovaschi dal Po fino alla Pedecollinare, mentre oltre i 500 metri nevica copiosamente. Una neve molto bagnata che sotto l’aspetto dell’accumulo lascia molto a desiderare, ma ugualmente in grado di complicare la viabilità sulle strade”.

12:03

Protezione civile: “Il 26 dicembre allerta arancione”

La situazione in Emilia-Romagna è destinata a migliorare nel giorno di Santo Stefano. La Protezione civile ha emesso un’allerta arancione per criticità idraulica per la pianura bolognese (e zone limitrofe di Ferrarese e Ravennate), oggi interessata invece dall’allerta rossa.

“Per venerdì 26 dicembre non si escludono deboli precipitazioni sparse lungo i rilievi appenninici. La criticità idraulica è riferita alla propagazione dei colmi di piena dovuti alle piogge dei giorni precedenti. Nelle prime ore della giornata sarà possibile il permanere di livelli prossimi alla soglia 3 nelle sezioni vallive del Senio e dell’Idice (a S. Antonio) in calo durante la mattina. Nelle zone montane e collinari, in particolare del settore centro-orientale, saranno ancora possibili localizzati fenomeni franosi su versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, a seguito delle precipitazioni dei giorni precedenti”.

11:59

Sasso Marconi (Bologna), “fango e acqua su Porrettana e Ganzole”

A Sasso Marconi (Bologna) si riscontrano alcune criticità. “Prestare attenzione ai fiumi e ai torrenti che sono ingrossati per la ricezione delle piogge che arrivano anche da monte”, è l’invito del sindaco Roberto Parmeggiani. “Prestare attenzione quando vi mettete alla guida a pozzanghere, fango o buche poco visibili. In particolare sulla Porrettana ci sono alcune zone in sofferenza: sotto la Rupe, nei pressi dell’incrocio con Via Maranina, nei pressi dei Borghetti. Anche sulle Ganzole ci sono tratti con un livello di acqua e fango che richiedono particolare attenzione. Prestare attenzione al sottopasso San Lorenzo, attualmente percorribile ma con circa 10cm di acqua”.

11:49

Appennino centrale, continua a nevicare

Precipitazioni forti e quota neve su Parmense, Reggiano e Modenese: “Segnalati fiocchi fino a 200-300m”, scrive Centro meteo Emilia Romagna. Queste immagini sono di Pavullo nel Frignano (Modena), a circa 700m di quota.

11:44

Castel Bolognese (Ravenna), il Senio va in soglia arancione

“In seguito alle precipitazioni di questa mattina, intensificate sulla nostra collina, si è alzato in soglia arancione il livello del Senio a Tebano. A Casola il Senio rimane invece sotto la soglia gialla”, dettaglia il sindaco di Castel Bolognese (Ravenna) Luca Della Godenza.

11:32

Frana a Dovadola (FC), chiuso tratto della Ss Tosco-Romagnola

Una frana si registra anche lungo la SS67 Tosco-Romagnola in prossimità di Dovadola, un tratto è chiuso. Lo racconta Meteo-Pedemontana Forlivese.

11:08

San Lazzaro, allagamenti stradali provocati dal rio Brolo

A San Lazzaro di Savena (Bologna), territorio in cui vige l’allerta arancione ma che tiene gli occhi puntati sul corso dell’Idice, “durante la notte polizia locale, vigili del fuoco e volontari della Protezione civile hanno monitorato costantemente la situazione, intervenendo con tempestività nei punti più critici, in particolare per alcuni allagamenti stradali alla Ponticella causati dal Rio Brolo, ora rientrato nei limiti, e in via del Seminario (causato da scarico della strada provinciale) e in via Galletta. Le ordinanze emesse ieri restano in vigore fino a nuova comunicazione, in particolare: evacuazione piani interrati e seminterrati alla Ponticella, Farneto, zona Idice; divieto di accesso alle zone interdette; attenzione massima negli spostamenti”.

Monitoraggio a San Lazzaro

Monitoraggio a San Lazzaro 

10:54

Idice, a Pizzocalvo soglia rossa in aumento. “Possibili colme di piena nel pomeriggio”

Soglia rossa in lieve aumento, negli ultimi minuti, per l’Idice a Pizzocalvo e alla Chiusa Accursi, spiega Roberto Nanni (Meteoroby). Soglia arancione in aumento per lo Zena a Farneto, l’Idice a Sant’Antonio, il Sillaro a Portonovo, e, nel Forlivese, il Marzeno a Modigliana. “In questo momento i fiumi tra Romagna occidentale e Bolognese orientale/Imolese stanno avendo un nuovo incremento a monte, soprattutto Senio, Marzeno e Lamone potranno avere un nuovo colmo di piena significativo nel pomeriggio sulle pianure”, spiega ancora Nanni.

10:37

Romagna, Marzeno oltre la soglia arancione

“Veloce aumento del livello del Marzeno a Modigliana (FC), superata la soglia arancione con un livello di 1.06 metri. Da ore piove intensamente sui rilievi tra forlivese, ravennate e bolognese”, ricorda Emilia-Romagna meteo.

10:32

L’esperto: “Fino a 150mm di pioggia in 36 ore”

Ancora cifre su quanto sta accadendo in Emilia-Romagna. La perturbazione che ormai insiste sulla regione da 36 ore ha portato, spiega il tecnico meteorologo Ampro Roberto Nanni di MeteoRoby, ad “accumuli, nelle aree più esposte, localmente fino a 150mm di pioggia”. In questo momento l’unico corso d’acqua in soglia rossa “rimane l’Idice a Pizzocalvo (Bologna) ed alla chiusa Accursi. Le piene si avranno però nelle prossime ore anche sulle pianure romagnole”.

10:11

San Lazzaro, estesa l’ordinanza di evacuazione dai seminterrati: “Attenzione al rio Brolo”

Il Comune di San Lazzaro (Bologna) ha esteso nelle scorse ore l’ordinanza di evacuazione dai piani seminterrati. Oltre all’area di Pizzocalvo, via Fondé, Idice, Farneto, ovvero le zone più vicine al corso dell’Idice, “a scopo precauzionale, e viste le condizioni meteo e le possibili criticità del Rio Brolo, viene estesa l’evacuazione dei piani interrati e seminterrati anche alla zona Ponticella”.

10:07

Frana a Fontanelice

A Fontanelice, nell’Imolese, la strada provinciale 33/via della Renana è interrotta per una frana che ha invaso completamente la strada subito sopra l’abitato di Fontanelice. “La Città Metropolitana è all’opera per attivare uomini e mezzi in grado di ripristinare la viabilità al più presto, e sono attivi anche i vigili del fuoco, ma non è al momento possibile dire se la strada verrà riaperta in giornata”, scrive il Comune.

09:44

La situazione dei corsi d’acqua: Idice oltre soglia 3, lo Zena in soglia arancione

Emilia-Romagna meteo rendiconta sulla situazione dei corsi d’acqua. Soglia rossa per il fiume Idice a Pizzocalvo con 1.09 metri, in leggera flessione.
Soglia arancione invece, per il torrente Zena a Farneto, livello di 1.58 metri, in leggero aumento; per l’Idice a Castenaso con un livello di 9.52 metri in leggero calo; per il Correcchio a Correcchio Sillaro con un livello di 22.01 metri, in leggera crescita; per il Sillaro a Sesto Imolese con un livello di 13.49 metri, in leggera crescita; per il Sillaro a Portonovo con un livello di 11.96 metri in leggero aumento; per il Gaiana a Massarolo con un livello di 19.62 metri in calo. (picco raggiunto questa mattina con soglia rossa a 20 metri); per il Santerno a San Bernardino con 11.27 metri in calo; per il Senio ad Alfonsine con un livello di 10.48 metri, in calo; per il fiume Secchia a Ponte Bacchello con un livello di 9.93 metri, in leggero aumento.

09:31

Appennino romagnolo, pioggia quasi ovunque

Spostandosi invece in Romagna, si registra pioggia “fin sulle vette, tranne due”, racconta Emilia-Romagna meteo. “Piove sul Carpegna, sul Fumaiolo a 1400 metri con +1.7 gradi e al Passo della Calla a 1296 metri. Nevica invece sul Monte Falco e Falterona dove si registrano +0 gradi fin sui 1450 metri circa”.

09:18

Video. L’Idice oltre soglia rossa nel Bolognese

Le immagini della scorsa notte del livello delle acque dell’Idice nel Bolognese, ancora oltre la soglia massima, diffuse da Emilia-Romagna meteo.

Bologna, immagini del torrente Idice nella notte. Continua l’allerta rossa

09:14

Nevica anche nel Parmense

Neve anche sui rilievi di Parma, fino a quote collinari: accade per esempio a Cedogno, posta a 435 metri.

09:06

Appennino reggiano, neve al suolo già dai 450 metri

“Tanta Neve in Appennino, tracce al suolo a partire dai 450m”, spiega ReggioEmiliaMeteo. “Continuerà a nevicare nelle prossime ore, fino a sera, con quota neve in possibile calo a cavallo del mezzogiorno. Prestare attenzione agli spostamenti”.

08:48

Appennino bolognese: nevicata abbondante, ora pioggia

“Dopo la nevicata di stanotte a Loiano e Monghidoro (qui piuttosto abbondante), ora la pioggia la sta velocemente sciogliendo” gli accumuli nevosi, racconta il portale Loianoweb. Siamo nell’Appennino bolognese.

08:44

Idice oltre la soglia rossa anche alla Chiavica di Accursi

Presso la Chiavica di Accursi – fra Molinella (BO) ed Argenta (FE) – l’Idice resta oltre la soglia rossa. AL momento segna un livello di 16.2m, quando la soglia 3 è posta 50 cm più sotto.

08:41

Bassa Romagna, Sillaro intorno alla soglia 2

È appena terminata una riunione di coordinamento della Protezione civile a livello di Unione dei Comuni della Bassa Romagna, scrive su Facebook il sindaco di Conselice Andrea Sangiorgi. “Nella notte sono caduti circa 20-30 mm d’acqua a monte dei nostri fiumi di interesse. In particolare sul Sillaro, il fiume che dall’inizio di questa allerta delineava una maggiore criticità, si attende un colmo a Portonovo intorno alla soglia 2, come ieri, non registrando al momento particolari criticità. Si delinea quindi una fase in via di miglioramento”.

08:21

L’allerta per la giornata di oggi. Piene dei fiumi, neve in montagna, possibili mareggiate

L’allerta della Protezione civile diramata per la giornata di oggi prevede “previste precipitazioni diffuse e persistenti, soprattutto sul settore centrale della regione, che potranno generare diffusi fenomeni franosi, ruscellamento lungo i versanti e innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua con superamenti della soglia 2”. Ma la zona della pianura bolognese sarà interessata da “superamenti della soglia 3 sugli affluenti in destra Reno con alimentazione collinare”.
Per quanto riguarda la montagna invece, “sui settori appenninici e collinari emiliani i fenomeni saranno nevosi a partire da quote attorno ai 300/400 metri, con accumuli di 5-15 cm sulle zone collinari e di ulteriori 20-30 cm sulle zone montuose”
Lungo la costa, infine, “sono inoltre previsti venti di burrasca moderata (62-74 km/h) da nord-est, con rinforzi o raffiche di intensità superiore, con mare agitato, localizzati fenomeni di erosione dei litorali, delle dune e degli argini invernali, nonché ingressioni marine che possono interessare gli stabilimenti balneari. Saranno possibili inoltre esondazioni di fiumi e canali alla foce, per le difficoltà di deflusso delle piene in mare”.

08:19

Appennino centrale imbiancato dalla neve

Se la pianura e i rilievi della Romagna fanno i conti con la pioggia, l’Appennino centrale si risveglia invece immerso in un paesaggio innevato, come mostrano le webcam di Sestola (Modena), dove al momento, a quota 1000 metri, si registra una temperatura inferiore allo zero

08:14

L’Idice a Pizzocalvo ancora sopra soglia 3

L’Idice resta oltre la soglia rossa in località Pizzocalvo, San Lazzaro di Savena, toccando quota 1.14 metri (la soglia 3 è posta a 1 metro). E’ un dato in lieve calo, alle 6.45 era a quota 1.21. “Le piogge delle ultime ore”, riporta l’ultimo monitoraggio di Arpae, l’agenzia regionale per l’ambiente, “hanno generato nuovi incrementi che si propagano nei tratti vallivi degli affluenti di Reno. Le piene di Secchia, Panaro e Reno si stanno propagando a valle con livelli inferiori alla soglia 2. Nelle prossime ore graduale attenuazione sulla pianura centro-orientale; fenomeni deboli e stazionari sulla pianura occidentale e sui rilievi. A partire della mattina si prevede un’intensificazione delle precipitazioni sui rilievi centro-orientali”.

08:06

Occhi puntati sugli affluenti del Reno

Sono i fiumi e i corsi d’acqua a preoccupare. Soprattutto gli affluenti in destra Reno alimentati dalle piogge in collina. In particolare occhi puntati sull’Idice – che già nella giornata della Vigilia ha superato la soglia 3, la massima, così come ha fatto in serata il Montone (FC) – ma anche il Sillaro e il Quaderna.

08:04

Fino a 39mm di pioggia in sette ore

La pioggia non ha dato tregua per tutta la notte. “L’area più colpita, in queste prime 7 ore della giornata di Natale, è stata quella del bolognese e rilievi tra ravennate e forlivese occidentale”, spiega Emilia-Romagna meteo. Gli accumuli più ingenti si registrano a Monzuno (Bologna), con 39.2 mm, e Botteghino di Zocca, nella Val di Zena (Bologna), con 37.1 mm Da inizio peggioramento si contano 194mm a San Savino di Modigliana (FC), 153 a Riviera (Bologna).

08:02

Meteo, un Natale in allerta rossa

Pioggia battente sul cuore dell’Emilia-Romagna, è un Natale da allerta rossa per quanto riguarda la pianura bolognese (interessate anche le aree confinanti di Ferrarese e Ravennate) e allerta arancione su un’ampia parte del territorio che riguarda soprattutto la Romagna. Occhi puntati su fiumi e corsi d’acqua.