“L’America ha perso circa il 50% del suo patrimonio di galline ovaiole a causa dell’epidemia di aviaria, il che ha determinato un aumento del prezzo delle uova fino a otto volte superiore rispetto a quello europeo”. Così Simone Menesello, presidente FNP Allevamenti Avicoli di Confagricoltura, intervenuto ai microfoni di “Sportello Italia” su Radio Uno per commentare la crisi del settore avicolo negli Stati Uniti.
Il prezzo delle uova negli USA ha subito un’impennata, raggiungendo livelli record, con costi che arrivano fino a 8-9 dollari per una dozzina di uova. La carenza di materia prima ha messo sotto pressione l’intera filiera e ha spinto il mercato americano a cercare aiuto in Europa.
“L’Europa può supportare gli Stati Uniti, tuttavia in questo momento non dispone di un surplus di produzione in grado di soddisfare questa domanda straordinaria”. ha proseguito Menesello.
Sicuramente uno sforzo della politica in questa circostanza potrebbe contribuire a garantire una stabilità del mercato.