Bologna, 27 maggio 2025 – È iniziata con uno studente incatenato fuori dal Liceo Minghetti la giornata di contestazione alla premier Giorgia Meloni. La premier è in visita in città con la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola. Prima all’assemblea 2025 di Confindustria al Teatro EuropAuditorium, poi si sposteranno al Tecnopolo.

Gli attivisti del collettivo Osa, animatori della protesta, sono pronti alla ‘mobilitazione’. “Inizia il #NoMeloniDay a Bologna continuando la mobilitazione degli studenti contro la repressione – scrivono gli attivisti -. Ci incateniamo, durante la settimana di agitazione di Osa per fermare il DL1660, e le politiche di riarmo del governo Meloni, per la revoca del Decreto Minniti” e contro la visita della Meloni in città.

Uno studente incatenato al Minghetti, nel giorno della visita della premier Meloni a Bologna

Uno studente incatenato al Minghetti, nel giorno della visita della premier Meloni a Bologna

09:52

Orsini: “Costo energia vero dramma. Agire con urgenza”

“È una situazione insostenibile. Occorre agire con urgenza” dice dei costi dell’energia il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini. “La componente più urgente è quella dei sovraccosti energetici. È un vero dramma che si compie ogni giorno: per le famiglie, per le imprese e per l’Italia intera”. Alla presenza della premier Giorgia Meloni, Orsini ne ricorda le parole (‘Bisogna abbattere il sovraccosto energetico che pesa come un macigno sulla competitività delle imprese italiane. lancio un appello alle opposizioni, lavoriamo insieme per il disaccoppiamento in bolletta tra prezzo del gas e prezzo delle rinnovabilì) e le commenta: “È esattamente quello che chiediamo e ho chiesto da quando sono presidente di Confindustria”. Bisogna anche “accelerare il ritorno al nucleare”. 

09:42

Orsini: “In Italia serve un piano industriale straordinario”

“Bisogna lavorare tutti insieme – industria e servizi, istituzioni e partiti, di maggioranza e di opposizione, forze sociali e sindacati – a un vero ‘piano industriale straordinario per l’Italia'”. Il leader degli industriali, Emanuele Orsini, lo chiede dall’assemblea annuale di Confindustria. “Pensiamo – spiega – a un sostegno agli investimenti di 8 miliardi di euro l’anno per i prossimi 3 anni. Ancora meglio se avessimo un orizzonte temporale di 5 anni”. “Dobbiamo darci un obiettivo di crescita ambizioso: raggiungere almeno il 2% di crescita del Pil nel prossimo triennio, da consolidare e aumentare nel tempo”.

09:30

Collettivi contestano Meloni: “Premier robocop”

Un gruppo di una cinquantina di attivisti del collettivo Cambiare Rotta e Osa è andato al parco don Bosco, a pochi minuti dal centro congressi della Fiera di 
Bologna dov’è in corso l’assemblea di Confindustria a cui partecipa la premier Giorgia Meloni. Gli attivisti contestano il dl Sicurezza. All’evento, fra gli altri, anche la presidente del Parlamento Ue, Roberta Metsola. Tra gli striscioni che i ragazzi di Cambiare Rotta hanno portato in corteo, anche una caricatura di Giorgia Meloni vestita da Robocop con il fez fascista. “Vogliamo andare a protestare sotto i palazzi in cui c’è Meloni per dire basta alle politiche di sicurezza del governo”, dice Luca di Cambiare Rotta. “Troviamo inaccettabile la passerella che ci sarà oggi in città – aggiunge – con il Pd, il sindaco Matteo Lepore, il presidente della Regione, Michele de Pascale e Metsola. In una città come Bologna, medaglia d’oro della Resistenza, è inaccettabile lo sdoganamento della destra”. Dopo l’appuntamento di Confindustria, Meloni e Metsola si sposteranno per una visita al Tecnopolo Dama insieme ad altre istituzioni.

09:03

Meloni è arrivata all’EuropAuditorium

La presidente del consiglio Giorgia Meloni è arrivata al Teatro EuropAuditorium per prendere parte all’assemblea 2025 di Confindustria.

Giorgia Meloni oggi a Bologna, la contestazione inizia con gli studenti incatenati

08:52

Attivisti al parco Don Bosco

Una quarantina di arrivisti di Osa sono arrivati al parco Don Bosco

08:05

“La Perla è salva”

“La Perla è salva”. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato la novità: lo storico brand bolognese attivo nella lingerie del lusso è salvo.

07:21

Il ministro Urso è arrivato alla Perla

Il ministro Adolfo Urso è arrivato questa mattina a Bologna, dove dalle 8,30 si tiene il tavolo di aggiornamento relativo alla vertenza La Perla. L’incontro si tiene allo stabilimento produttivo dell’azienda, in via Mattei 10. Al tavolo presieduto dal ministro, intervengono i commissari, le organizzazioni sindacali e i rappresentanti degli enti locali.

07:15

Il corteo dei collettivi

Il collettivo partirà dalle 11 in corteo dal Parco Don Bosco “per andare a contestare Meloni e far capire per l’ennesima volta che nella nostra Bologna, medaglia d’oro alla Resistenza, fascisti e guerrafondai non saranno mai i benvenuti”.

07:04

Meloni e Metsola in visita

Meloni e Metsola saranno in città già dal mattino per partecipare all’assemblea 2025 di Confindustria al Teatro EuropAuditorium. Terminata la presenza all’associazione degli industriali, si sposteranno al Tecnopolo. Metsola e Meloni visiteranno il ‘Dama – Data Manifattura Emilia-Romagna’ insieme al presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale.

06:51

Studente s’incatena fuori dal liceo Minghetti

È iniziata con uno studente incatenato fuori dal Liceo Minghetti la giornata di contestazione alla premier Giorgia Meloni, attesa oggi in città. Gli attivisti del collettivo Osa, animatori della protesta, sono pronti alla contestazione: “Inizia il #NoMeloniDay a Bologna continuando la mobilitazione degli studenti contro la repressione – scrivono gli attivisti -. Ci incateniamo, durante la settimana di agitazione di Osa per fermare il DL1660, e le politiche di riarmo del governo Meloni, per la revoca del Decreto Minniti” e contro la visita della Meloni in città.