Il pesto fresco fatto col basilico buono e solo i pinoli
Non so se definirlo propriamente italiano ma all’estero faccio fatica a trovarlo: il pane buono.
Ne mangerei a chili.
Il frico
La genovese
Pasta e ceci.
Fagioli all’uccelletto, Peposo all’imprunetana. Tipici di stagioni in cui ci sono meno turisti hanno meno hype ma più gusto di piatti più rinomati.
Le acciughe ripiene.
I migliori cibi freschi non ricevono acluna pubblicità perchè non possono venderteli buoni, quindi ti vendono schifezze in barattolo, surgelate, in banco frigo etc.
La cotoletta alla bolognese. È un impiastro da mangiare ma cacchio se è buona.
Le tette delle monache
Non si parla mai abbastanza dei supplì
Io dico il friggione, una delle poche ricette bolognesi che non è mai uscita da Bologna.
Piatto povero, brutto a vedersi, viscido a mangiarsi, non ispira come descrizione (salsa cremosa di cipolle e pomodoro a lunghissima cottura, a base strutto ovvio). L’opposto dell’instagrammabile.
Ma è UNABBOMBA.
Pizzoccheri!
Passatelli e ancora di più passatelli in brodo
Raga le bombette pugliesi.
Almeno due terzi di italiani non le conoscono, io ne mangerei a chili.
Pasta burro e parmigiano. Se prendi un parmigiano buono e riesci a creare una crema buona con il burro è una delle cose più buone al mondo.
La farinata di ceci nella focaccia
Erbazzone reggiano lo ha già detto qualcuno, il cibo degli dei, e lo dico dall’altra parte del secchia mie buon vecchie teste quadre
Testaroli al pesto?
la zuppa di lentichie la pasta e ceci la pasta e fagioli, la zuppetta di fiori di zucca (minestrone estivo) da mangiare fredda, le zucchine alla scapecie, peperoni e patate (pipe e patate), la sfrionzola (tipico piatto cilentano fatto con patate pupacchielle sotto aceto e carne di maiale), coniglio alla caccaitora, insalata di riso, gateau di patate, fritata di cipolle… e potrei continuare per molto ma mi fermo perchè ci sono una marea di preparazioni buonissime poco pubblicizzate
U zemin (Zimino in Italiano) genovese
Zuppa di ceci e bietole (mia nonna ci buttava dentro anche un paio di toscanelli) che per me è l’essenza stessa del paradiso, e di cui nemmeno i genovesi parlano quasi più
– seadas
– frico
– pizzoccheri
– tortel de patate della val di non
– le frittole
2 cibi, solo per stare a qualche km da casa:
Salamina da sugo e sfogliata finalese (torta degli ebrei). roba che già a 30km di distanza non sanno nemmeno cosa sono!
Zuppa inglese, nessuno lo conosce al di fuori dell’ Italia eppure il suo fratello tiramisù è super conosciuto
25 comments
La coratella
Il pesto fresco fatto col basilico buono e solo i pinoli
Non so se definirlo propriamente italiano ma all’estero faccio fatica a trovarlo: il pane buono.
Ne mangerei a chili.
Il frico
La genovese
Pasta e ceci.
Fagioli all’uccelletto, Peposo all’imprunetana. Tipici di stagioni in cui ci sono meno turisti hanno meno hype ma più gusto di piatti più rinomati.
Le acciughe ripiene.
I migliori cibi freschi non ricevono acluna pubblicità perchè non possono venderteli buoni, quindi ti vendono schifezze in barattolo, surgelate, in banco frigo etc.
La cotoletta alla bolognese. È un impiastro da mangiare ma cacchio se è buona.
Le tette delle monache
Non si parla mai abbastanza dei supplì
Io dico il friggione, una delle poche ricette bolognesi che non è mai uscita da Bologna.
Piatto povero, brutto a vedersi, viscido a mangiarsi, non ispira come descrizione (salsa cremosa di cipolle e pomodoro a lunghissima cottura, a base strutto ovvio). L’opposto dell’instagrammabile.
Ma è UNABBOMBA.
Pizzoccheri!
Passatelli e ancora di più passatelli in brodo
Raga le bombette pugliesi.
Almeno due terzi di italiani non le conoscono, io ne mangerei a chili.
Pasta burro e parmigiano. Se prendi un parmigiano buono e riesci a creare una crema buona con il burro è una delle cose più buone al mondo.
La farinata di ceci nella focaccia
Erbazzone reggiano lo ha già detto qualcuno, il cibo degli dei, e lo dico dall’altra parte del secchia mie buon vecchie teste quadre
Testaroli al pesto?
la zuppa di lentichie la pasta e ceci la pasta e fagioli, la zuppetta di fiori di zucca (minestrone estivo) da mangiare fredda, le zucchine alla scapecie, peperoni e patate (pipe e patate), la sfrionzola (tipico piatto cilentano fatto con patate pupacchielle sotto aceto e carne di maiale), coniglio alla caccaitora, insalata di riso, gateau di patate, fritata di cipolle… e potrei continuare per molto ma mi fermo perchè ci sono una marea di preparazioni buonissime poco pubblicizzate
U zemin (Zimino in Italiano) genovese
Zuppa di ceci e bietole (mia nonna ci buttava dentro anche un paio di toscanelli) che per me è l’essenza stessa del paradiso, e di cui nemmeno i genovesi parlano quasi più
– seadas
– frico
– pizzoccheri
– tortel de patate della val di non
– le frittole
2 cibi, solo per stare a qualche km da casa:
Salamina da sugo e sfogliata finalese (torta degli ebrei). roba che già a 30km di distanza non sanno nemmeno cosa sono!
Zuppa inglese, nessuno lo conosce al di fuori dell’ Italia eppure il suo fratello tiramisù è super conosciuto
Erbazzone
Casatiello
Friggione
Tosone fritto
Seadas
Culurgiones
Panzanella
Fiori di zucca in tutti i modi
Polenta concia
Canederli
Olive all’ascolana
Un sacco di formaggi poco noti fuori dall’Italia
Gattò di patate
Zucchine alla scapece
Fugassa veneziana
Potrei proseguire, ma ho troppa fame.
Comments are closed.