Come cambiano le tasse sul reddito con la nuova legge di bilancio – Il Post

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1. Che se poi devi spenderne di più in visite mediche aver ridotto le imposte ad una parte della popolazione è servito a ben poco. Magari magari sarebbe stato meglio lavorare per migliorare alcuni servizi, fare riforme serie come quella del catasto, ecc. ecc. ma per farlo serve scontentare qualcuno. Così prendi in giro tutti e li fai pure fessi.

2. Basta che non fanno come gli anni scorsi, che spostano, rimodulano etc e alla fine, dopo i tagli, mi ritrovo incredibilmente a pagare più tasse.

3. Dopo aver letto stamani un post sul concordato fiscale preventivo (“come non pagare al fisco 60k legalmente”) e aver assistito nei giorni scorsi alla “grazia” per i senatori assenteisti?

   Direi che penso ogni male possibile.

4. Come al solito tolgono da una parte e aggiungono da un’altra. È un gioco a somma zero (anzi, a dire la verità, la pressione fiscale penso che stia aumentando in generale).

   Tassazione maggiore sui fringe benefit, accise più alte sul diesel, tagli alle detrazioni per ristrutturazioni, aliquote più alte su guadagni criptovalute, solo per dirne alcune.

5. 440€ in piu all’anno, solo se guadagni 50k oltretutto…. non fanno schifo, ma se la contropartita è farsi chiudere gli ospedali pubblici allora preferisco pagare qualcosa in piu di tasse che non migliaia di euro per una farlocca assicurazione sanitaria piena di franchigie e clausole

6. La RAL media sta più o meno a 35k€, quindi il 2% di 7k€ sono tipo 10€ al mese. Le contrattazioni sindacali dovrebbero aver dato qualche spicciolo in più.

   Là dove si risente di tante tasse sono quelli che viaggiano sullo scaglione del 43% e stanno a 50-70€ dove già stai perdendo altre agevolazioni e sugli ultimi soldi in più ne prendi una metà. 

7. Passo giusto, ma piccolissimo che non cambia la situazione profondamente ingiusta per cui chi ha, per suo merito, uno stipendio alta paga una valanga di tasse. Mettere l’aliquota massima già a 50k è deprimente per il lavoro qualificato, ma alzare questa soglia non è abbastanza populista.

   È uno dei motivi per cui l’Italia non è attrattativa per i lavoratori qualificati.

8. Praticamente si adegua all’inflazione, quindi a conti fatti è 0.

9. Quello che mi rompe il cazzo non è solo la pressione fiscale, i tagli a tutti i servizi… Ma che stiano facendo politiche di austerity e di abbassamento del debito pubblico FACENDO FINTA di fare il contrario, promettendo cuccagna per tutti e incassando voti sulle promesse di meno tasse. Per poi dire che hanno mantenuto tutte le promesse, come fatto questa settimana. Falsi che Giuda al confronto era Piero Angela.

10. occhio a non farti ingannare, dici che sono briciole, ma qualcosa di positivo…. però alla fine non sposta nulla perché il resto aumenta… un leggero fumo negli occhi

11. Gli scaglioni IRPEF sono progressivi: ogni aliquota si applica solo alla parte di reddito che rientra nello scaglione, non all’intero reddito.

    Esempio con reddito 55.000 € (scaglioni attuali semplificati)
    • fino a 28.000 € → 23%
    • da 28.001 a 50.000 € → 35%
    • oltre 50.000 € → 43%

    Calcolo:
    • 28.000 € al 23%
    • 22.000 € (da 28.001 a 50.000) al 35%
    • 5.000 € (oltre 50.000) al 43%

    L’aliquota del 43% si applica solo ai 5.000 € finali, non a tutti i 55.000 €.
    Questo è il motivo per cui l’IRPEF è un’imposta progressiva.

12. TLDR Non cambia un cazzo.

13. Avrei preferito che gli scaglioni venissero semplicemente adeguati alla inflazione.
    Facile tagliare di un nulla se tanto il valore reale scende.

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