In Liguria fuga dal Pd: in 31, tra cui Lodi e Rossetti, lasciano il partito e aderiscono ad Azione

by mirkul

6 comments
  1. Notizia molto locale, ma che nel PD ha una risonanza nazionale.

    Mi ha molto stupito come Azione si sia preso queste persone, in partito che considero ampiamente marginale e senza speranze.

  2. Con abbastanza gente del PD il nome Azione diventerebbe un ossimoro.

  3. Azione continua con la sua crociata nel raccattare le persone più inguardabili degli altri partiti, da carfagna e Bonetti ora si passa a Lodi

  4. Vi faccio un copia incolla di un messaggio di un esponente del PD savonese:

    *Pippo e Cristina da tempo ponevano il problema della conduzione del partito a Genova. Senza avere risposte. Sono due persone serie e capaci. A me dispiace molto abbiano lasciato. Ma a Genova il PD è davvero mal gestito e purtroppo anche un poco compromesso con Bucci e Toti. Terrile è stato nominato AD delle riparazioni navali su indicazione di Adsp (Bucci), D’angelo è dipendente della S.Barbar, società di Mauro Vianello, del tutto interno al sistema Bucci, Bernini, ex vice sindaco di Doria, è nello staff retribuito di Bucci e contemporaneamente capogruppo di opposizione al municipio centro….sono la cosiddetta sinistra interna che ha prodotto prima Sansa e poi l’alleanza uguale per le comunali che ha visto la sconfitta sonora nonostante un buon candidato (Dello Strologo). Il disagio è forte e generalizzato da tempo. Io non condivido la loro scelta, ma le ragioni non mancavano.*

    Il PD a Genova, oltre a questi grandissimi conflitti di interesse controlla anche tutta la segreteria regionale. Sono tutti esponenti della corrente di Schlein e stanno cercando in tutti i modi di far fuori i loro oppositori, inducendoli ad uscire dal PD, con le buone o con le cattive. È in corso una caccia alle streghe.

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