Il Comune di Udine ha stanziato circa 110 mila euro per predisporre un piano di sicurezza che coprirà l’intera durata della manifestazione, da giovedì a domenica.

Cosa succederà

I fondi serviranno a finanziare torri faro, dissuasori e blocchi di cemento per i varchi di accesso, barriere antipanico, servizi di vigilanza armata, steward per il controllo dei palchi e presidi sanitari. Il piano prevede anche la presenza quotidiana di 10 addetti di vigilanza armata, dislocati ai varchi e nei punti sensibili della città, 29 addetti al servizio agli accessi, 36 steward e personale per la sicurezza dei palchi e 12 addetti antincendio.

Assistenza sanitaria

Sul fronte sanitario, saranno operative alcune ambulanze al giorno grazie al presidio della Croce Rossa in vari luoghi, tra cui piazza Libertà e piazza Primo Maggio. La centrale Sores sarà invece presente con un punto sanitario fisso in via Stringher, per coordinare eventuali emergenze e garantire un primo triage immediato.

Venanzi

“Friuli Doc è un appuntamento che porta in città migliaia di persone e rappresenta una vetrina straordinaria per Udine e per il Friuli – sottolinea il vicesindaco Alessandro Venanzi –. Abbiamo voluto fare uno sforzo in più per rendere questo evento non solo un momento di festa e condivisione, ma anche un luogo dove cittadini e turisti possano sentirsi al sicuro. La sicurezza è la nostra priorità e il lavoro di squadra con tutte le forze dell’ordine, i volontari e il personale sanitario ci permette di garantire un evento di qualità, in un clima di fiducia e tranquillità”.