Tra sorrisi, battute e gesti affettuosi, tornano in ritiro i nazionali della Juventus dopo un periodo intenso con le rispettive selezioni. Il momento clou? L’abbraccio tra Kenan Yıldız e Weston McKennie, un’immagine che racconta più di mille parole. “Mio fratello turco è tornato”, e Yıldız, con lo stesso tono, ha risposto: “Il mio fratello americano è già qui”. Il tutto mentre Weston è rimasto tagliato fuori dalla convocazione degli Stati Uniti, un twist ironico che aggiunge pepe alla scena. L’ambiente è sereno ed è la miglior cosa che Tudor potesse trovare in vista di Juve-Inter.
McKennie show, si vede Conceicao
E non è finita qui: McKennie, sempre pronto alla battuta, ha scherzato in maniera irresistibile su Yıldız, affermando con ironia di non voler essere ripreso in campo perché “non ha un taglio di capelli”. Un momento leggero che ha stemperato subito la tensione del rientro, tra risate e complicità. Poi qualche volto più serio e concentrato come Kelly e Koopmeiners. Si è visto anche Conceicao, ma ha svolto lavoro personalizzato e la sua presenza per il derby d’Italia è da monitorare.
Il benvenuto a Zhegrova firmato Kalulu
A completare l’atmosfera di squadra ritrovata, c’è anche la presentazione ufficiale del nuovo arrivo Benjamin Zhegrova, introdotto da Pierre Kalulu con tono caloroso: “Diamo il benvenuto a…” Un gesto semplice, ma simbolico, che testimonia l’inclusione e l’unione del gruppo. Negli ultimi istanti del video si è visto anche Openda. Entrambi domani saranno presentati alla stampa alle 14.30.
© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Juventus