Il prof. Roberto Di Lenarda, rettore emerito dell’Università degli studi di Trieste e figura di riferimento nel panorama accademico nazionale, è stato eletto presidente della Conferenza permanente dei collegi di area medica, organismo che riunisce i vertici di tutte le discipline mediche delle università italiane.
L’elezione all’unanimità del prof. Di Lenarda rappresenta un riconoscimento del suo impegno pluriennale nella promozione della qualità della formazione medica, della ricerca scientifica e dell’innovazione didattica, ma anche della valorizzazione del ruolo delle università nel sistema sanitario italiano.
L’Intercollegio di area medica rappresenta tutti e cinquantadue i settori scientifico disciplinari di area medica e scienze motorie cui afferiscono più di 10.000 docenti, che diventano oltre 15.000 considerando anche i settori affini inclusi nell’Intercollegio, alcuni dei quali direttamente coinvolti nella didattica dei corsi di medicina, odontoiatria e professioni sanitarie, e altri inseriti nel più vasto mondo delle life sciences. Quindi, complessivamente, oltre un terzo di tutti i docenti delle università italiane.
Nel suo nuovo incarico, il prof. Di Lenarda, che sostituisce il prof. Andrea Lenzi, neonominato presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche e riferimento indiscusso da decenni del mondo universitario italiano, avrà il compito di coordinare le attività dell’Intercollegio, favorire il dialogo tra le diverse sedi e le diverse discipline universitarie e promuovere politiche condivise per il miglioramento della ricerca, dell’offerta formativa e assistenziale in ambito medico e sanitario.
Il prof. Di Lenarda ha dichiarato: “Accolgo con soddisfazione e grande senso di responsabilità questa elezione. L’Intercollegio di area medica è una piattaforma strategica per affrontare le sfide del futuro della medicina e delle professioni sanitarie accademiche, dalla sostenibilità dei corsi alla qualità dell’assistenza sanitaria. Ringrazio il prof. Lenzi e la comunità tutta per la fiducia”.