VIADANA Sosene Anesi, il nuovo Director of Rugby del club giallonero, sembra essersi inserito alla perfezione nel contesto viadanese. La scuola Waikato Chiefs è sicuramente un tassello importante della sua formazione e lui la trasmette nel lavoro quotidiano a Viadana, tanto che chiunque graviti dalle parti dello Zaffanella ne parla con grande entusiasmo, apprezzandone la spiccata empatia.

Sosene, dopo questa prima fase di lavoro, è possibile esprimere un’opinione sulla squadra e dirci quali sono i punti di forza del gruppo?

«I ragazzi hanno lavorato duramente nelle ultime sei settimane di pre-campionato. C’è ancora parecchia informazione e apprendimento da assimilare, dato che si tratta di una nuova squadra, con nuovi giocatori e un nuovo staff. I giocatori dimostrano professionalità e disponibilità, hanno un ottimo atteggiamento durante gli allenamenti e cercano di migliorare a ogni sessione. Vedo che sono molto entusiasti di giocare con la palla in mano, per me questa è una buona mentalità. Si tratta di sfruttare i nostri punti di forza e le nostre capacità, e allo stesso tempo di trovare il giusto equilibrio tra la corsa e il gioco al piede».

Tommaso Jannelli sarà confermato capitano?

«Jannelli ha fatto un ottimo lavoro come capitano negli ultimi anni, e siamo anche abbastanza fortunati da avere ancora ottimi leader e giocatori di esperienza nel gruppo. Abbiamo ancora un po’ di tempo per capire cosa sia meglio per il gruppo in futuro, ma non credo che ci saranno cambiamenti nella nuova stagione riguardo al ruolo di leader. È un buon giocatore e un buon leader. Non si sa mai, potremmo avere dei “co-capitani” questa stagione, ma sto ancora cercando di adattarmi al contesto e di vedere come funzionano le cose nella squadra e nel club. Desidero conoscere ogni singolo individuo a livello personale. Qualunque sia la nostra decisione, sarà il meglio per la squadra. Devo adattarmi rapidamente al gruppo e all’ambiente, e a ciò che fa funzionare le cose per i giocatori e la squadra».

Ci sono molti nuovi giocatori, alcuni anche in posizioni strategiche. Come si integrano nel gruppo?

«Sì, abbiamo molti nuovi giocatori, circa il 60% della nostra rosa è composto da nuovi giocatori anche in ruoli importanti. Abbiamo nuovi giocatori in mediana, il che è molto importante per noi, anche per vedere come si integrano con il gruppo e con lo stile di gioco che vogliamo adottare. Ogni giocatore è importante e tutti si impegnano, facendo ciò che gli allenatori chiedono, cercando di guadagnarsi un posto in squadra, il che crea una buona competizione. Tutti devono fare il proprio lavoro, impegnarsi al massimo ed essere disposti a giocare per gli altri e per la squadra».

Quali sono le tue sensazioni a pochi giorni dal primo trofeo della stagione?

«Sono molto emozionato e non vedo l’ora di giocare la Supercoppa contro un’ottima squadra, il Rovigo, ma abbiamo ancora tempo per prepararci al meglio. Questo fine settimana abbiamo un’amichevole con il Mogliano per vedere a che punto siamo, sia fisicamente che rugbisticamente. I giocatori sono molto vogliosi di scendere in campo e giocare. Quindi stiamo affrontando la situazione giorno per giorno, settimana per settimana. Sarà una grande sfida – aggiunge Sosene – sarà la prima Supercoppa per tutti ed è molto emozionante».

Quali ambizioni ha questa squadra, considerando che partecipa a tre competizioni?

«Tutti vogliono vincere, vogliamo disputare tutti i play off e vincere la maggior parte dei titoli a cui partecipiamo. Ma quel momento arriverà quando avremo ottenuto le prestazioni giuste, il nostro gioco perfetto. In questo momento ci si basa sul miglioramento di ogni sessione e partita dopo partita, sulla crescita di questo gruppo. Quindi, quando si tratta di grandi match, siamo pronti per dare il massimo. Dobbiamo essere autentici, è una nuova squadra, nuovi giocatori, nuovo staff e una nuova organizzazione. Potrebbe volerci del tempo per sistemare le cose, ma non vogliamo perdere queste opportunità di vincere titoli. Non vediamo l’ora di scendere in campo e giocare un bel rugby, divertirci, creare ricordi e vincere».