Sempre nel living, le sedie che circondano il tavolino Shimmer sono Cab 412 e Cab 413 di Cassina. Disegnate da Mario Bellini, sono le prime sedia al mondo caratterizzate da un struttura in cuoio autoportante ispirate al rapporto tra corpo umano e pelle.Low Budget Home, Vancouver. Interior design: Atelier Fēn (Sha Wang). Produzione: Karine Monié. Photo: Tina Kulic, courtesy Atelier Fēn.

«Il risultato è una casa che respira con tranquilla fiducia, offrendo momenti di lusso sobrio all’interno di una cornice di serena semplicità»

Sha Wang

3. Materiali naturali

I materiali naturali sono fondamentali: «Il legno, la pietra e la pelle conferiscono ricchezza, consistenza e calore agli spazi», afferma l’interior designer. «Ci collegano emotivamente all’ambiente e aggiungono un senso di atemporalità. Queste superfici tattili si stratificano meravigliosamente, accentuando l’esperienza visiva e sensoriale che ci avvolge in questa casa a Vancouver».

Nel living accanto all’opera d’arte di Hidalgo troviamo un divano De Sede Canada 707 e una oanca a piattaforma Nelson di Herman Miller (tavolino). A sinistra sedile Tabouret Méribel di Charlotte Perriand di Cassina.Low Budget Home, Vancouver. Interior design: Atelier Fēn (Sha Wang). Produzione: Karine Monié. Photo: Tina Kulic, courtesy Atelier Fēn.

In cucina gli elettrodomestici scompaiono dietro pannelli integrati, mantenendo la purezza architettonica che definisce lo spazio.Low Budget Home, Vancouver. Interior design: Atelier Fēn (Sha Wang). Produzione: Karine Monié. Photo: Tina Kulic, courtesy Atelier Fēn.

Nell’immagine la parete divisoria in vetro che delimita elegantemente la cucina, consentendo separazione, trasparenza e una perfetta illuminazione naturale.Low Budget Home, Vancouver. Interior design: Atelier Fēn (Sha Wang). Produzione: Karine Monié. Photo: Tina Kulic, courtesy Atelier Fēn.

4. Mescolare con cura

Mescolare e abbinare con cura sono due ingredienti alla base del successo: «Nella zona pranzo, abbiamo giocato con i colori, con i contrasti e le trasparenze», afferma Sha Wang. «Un tavolo in vetro cambia il suo carattere con la luce, proiettando riflessi e ombre che sembrano quasi eterei. Intorno quattro sedie Cassina Cab in diverse tonalità di pelle “conversano” l’una con l’altra. Il mix non aggiunge solo interesse visivo, ma aiuta anche ad ancorare il tavolo traslucido all’interno della stanza».