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Redazione online

Il siparietto alla presentazione della nuova stazione della metro della linea 7 a Monte Sant’Angelo, Napoli, i cui ingressi sono stati disegnati dall’architetto e scultore

«Siamo grati a lei per avere arricchito la nostra città di un altro segno di arte, come dice questa bellissima ragazza che non è solo una brava traduttrice ma è la figlia di Kapoor, ed è meglio del traduttore dell’Eav». Lo ha detto il governatore della Campania Vincenzo De Luca sul palco della presentazione della nuova stazione della Linea 7 della Metropolitana di Napoli, realizzata dall’architetto e scultore Anish Kapoor che però era sul palco con la sua compagna e non con sua figlia.

De Luca è stato richiamato da alcune persone presenti e subito si è corretto: «La moglie, chiedo scusa. Anche in questo Kapoor dimostra di essere un creativo. Siamo gemellati da questo punto di vista sui gusti». La gaffe è stata presa con un sorriso dall’artista e dalla compagna Oumaima Boumoussaoui, che ha visitato la stazione aperta oggi e ha tradotto in italiano Kapoor dal palco. 



















































«L’opera di Kapoor è scultorea e architettonica, è un unicum dal punto di vista artistico. I cittadini vedranno che è un’opera splendida», ha detto poi . De Luca. L’artista ha realizzato i due grandi ingressi della stazione di Monte Sant’Angelo della Linea 7 della metropolitana di Napoli. Il governatore ha sottolineato che la stazione della nuova linea di metropolitana «è una delle opere simbolo – ha detto – della Napoli contemporanea, con i lavori partiti negli anni ’90, che poi si sono un po’ bloccati per strada come sempre accade a Napoli e abbiamo ripreso lavori 4 anni fa con Eav, he ha finito un’opera davvero importante. Questa stazione Kapoor a Monte Sant’Angelo collega bene questa parte della città e mi ricorda quanto abbiamo fatto con la stazione della metro a Scampia. Sono modelli di vivere e lavorare a Napoli. Qui la Regione ha pagato 400 milioni di euro per questa linea e ne siamo orgogliosi, creando civiltà e lasciando anche un segno artistico di Kapoor che prima mi parlava di divina commedia, dell’Inferno».

Secondo De Luca «questa entrata che ha realizzato l’artista ha un significato mitico allegorico, di una donna che si apre e apre alla vita, opera di una poesia e delicatezza straordinaria. C’è poi, scendendo nella stazione, questo pezzo di buio con la luce in alto. Siamo grati a Kapoor, uno dei più grandi artisti contemporanei che darà valore a questa stazione e diventerà un altro elemento di attrazione turistica per la città di Napoli».


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11 settembre 2025 ( modifica il 11 settembre 2025 | 15:45)