La MotoGP ascolta con attenzione gli appassionati, presenti e futuri, per offrire ciò che meglio si allinea all’ecosistema dello sport e dell’intrattenimento. Si consulta inoltre, strettamente, con l’industria motociclistica e le principali parti interessate.

La MotoE™ non è riuscita a ottenere un successo sufficiente tra i nostri appassionati durante le sue sette stagioni. E il mercato delle moto elettriche ad alte prestazioni non si è sviluppato come previsto.

L’industria motociclistica si è orientata sempre più verso lo sviluppo di motori a combustione ancora più efficienti, e parallelamente all’uso di combustibili non fossili. I carburanti della MotoGP diventeranno al 100% non fossili a partire dal 2027, aumentando dal minimo del 40% previsto per il 2024, in linea con la traiettoria intrapresa dall’industria.

MotoGP e FIM continueranno a monitorare e consultare i vertici dell’industria per garantire che lo sport rimanga all’avanguardia. La MotoE verrà riconsiderata quando e se in futuro aumenterà la rilevanza delle moto elettriche o di qualsiasi altra tecnologia sostenibile alternativa.

“Annunciamo la sospensione del campionato mondiale FIM MotoE a partire dalla fine di questa stagione”, le parole di Jorge Viegas, presidente della FIM. “Nonostante gli sforzi compiuti insieme a Dorna per promuovere questa categoria innovativa, non abbiamo raggiunto né i nostri obiettivi, né quelli del settore associato alle moto elettriche ad alte prestazioni. Le gare sono state davvero fantastiche. Ringrazio i piloti e i team che hanno gareggiato in MotoE e naturalmente Dorna. Insieme guardiamo al futuro e siamo pronti ad accogliere qualsiasi innovazione tecnologica”.

“La MotoE ha offerto uno show incredibile in pista e incoronato campioni e vincitori, svolgendo un ruolo prezioso nella missione della MotoGP verso l’innovazione, senza timori e senza mai esitare nel proporre qualcosa di nuovo”, il commento di Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sports, titolare dei diritti della MotoGP. “Mentre continuiamo a perseguire l’innovazione dentro e fuori la pista, dobbiamo essere altrettanto coraggiosi nell’ascoltare gli appassionati e il nuovo pubblico con cui cerchiamo di entrare in contatto, osservando inoltre lo sviluppo del mercato. In questo contesto, insieme alla FIM, abbiamo deciso che è giunto il momento di sospendere la MotoE alla fine di questa stagione. Un grazie a tutti i piloti e i team, a Ducati, ai nostri partner e a tutto il personale che ha reso possibile la MotoE sin dal suo inizio nel 2019. Grazie per averci accompagnato in questo prezioso viaggio”.