Durante l’inverno si era vociferato di un possibile trasferimento di Paola Egonu, con un chiacchierato rientro in Turchia visto un presunto malcontento che avrebbe manifestato a Milano. I tasselli del puzzle sono poi tornati a loro posto, l’opposto ha deciso di rimanere nel capoluogo meneghino per la prossima stagione e ha anche prolungato il contratto, sposando così la causa del Vero Volley anche per il 2026-2027.
La fresca Campionessa del Mondo avrà così di fronte a sé un paio di annate agonistiche con il sodalizio per cui gioca al 2023, quando rientrò in Serie A1 dopo aver conquistato la Champions League con il VakifBank Istanbul. L’obiettivo è quello di alzare al cielo un trofeo dopo due anni avari di soddisfazioni e duranti i quali Conegliano ha fatto incetta di titoli, impedendo a tutte le avversarie di raccogliere qualche soddisfazione. Paola Egonu si è legata in maniera importante a Milano, ma la squadra sarà all’altezza?
La squadra allenata da Stefano Lavarini ha subito importanti cambiamenti, visto che Myriam Sylla e Alessia Orro si sono trasferite in Turchia: la palleggiatrice abbraccerà il Fenerbahce Istanbul, mentre la schiacciatrice ha scelto il Galatasaray Istanbul. Senza l’esperto martello e la MVP degli ultimi Mondiali, le cui partenze si sono aggiunte a quella di due attaccanti di calibro come la francese Helena Cazaute (al VakifBank) e l’olandese Nika Daalderop (a Conegliano), è indubbio che il sestetto titolare si sia impoverito.
Paola Egonu giocherà in diagonale con Francesca Bosio, che arriverà da Novara per cercare di fare le differenza ma con cui bisognerà trovare la migliore intesa. Elena Pietrini dovrebbe giocare titolare di banda dopo un’annata di transizione e dovrebbe essere spalleggiata dalla statunitense Khalia Lanier, buona attaccante proveniente da Conegliano e che avrà la sua occasione.
Le due centrali di riferimento non cambiano: Anna Danesi (capitana dell’Italia) e la serba Hena Kurtagic. Il rinforzo di lusso arriva per quanto riguarda il libero: Eleonora Fersino, fresca di estate con la Nazionale, arriverà da Novara. Basterà per battagliare davvero con Conegliano o bisognerà accontentarsi delle piazze d’onore?