Definiti in prefettura gli aspetti organizzativi e le misure per la tutela degli spettatori

Dal 5 al 7 settembre Monza ha ospitato il Gran Premio di Formula 1. Per l’evento è stato definito un piano straordinario di sicurezza e viabilità, con l’obiettivo di garantire l’ordine pubblico e l’ordinata gestione dei flussi di spettatori durante i tre giorni della manifestazione sportiva.

Le misure sono state messe a punto nel corso di una riunione del Comitato provinciale per l’ordine pubblico, presieduta dal prefetto Enrico Roccatagliata. Durante l’incontro sono stati esaminati gli aspetti organizzativi e stabiliti i dispositivi necessari per assicurare un apparato di sicurezza elevato e una rete di controllo capillare, sia all’interno che all’esterno dell’impianto. Particolare attenzione è stata dedicata alla viabilità nelle aree limitrofe all’Autodromo, che saranno interessate da un aumento del traffico veicolare.

La prefettura ha predisposto un piano che vede la collaborazione delle polizie locali dei comuni limitrofi, i cui agenti gestiranno ingressi e uscite dei partecipanti e limiteranno i disagi per i residenti. La vigilanza e il controllo saranno assicurati dalle Forze di polizia. 

Alla riunione hanno partecipato, oltre ai vertici delle Forze di polizia e ai Vigili del fuoco, i sindaci di Monza, Biassono, Lesmo, Lissone, Vedano al Lambro e Villasanta, insieme ai rappresentanti degli enti pubblici e privati coinvolti.

«Si tratta di un evento di primaria rilevanza sul piano internazionale – ha dichiarato il prefetto – che ogni anno regala all’Italia e a questo territorio una vetrina impareggiabile».

Le informazioni sono disponibili sui siti istituzionali dei comuni interessati e sull’app ufficiale dell’Autodromo nazionale di Monza.