“Basta barbarie al Pronto Soccorso. Stavolta gli operatori malcapitati sono quelli dell’ospedale di Mestre: qui un utente in evidente stato di alterazione ha danneggiato arredi, sedie e pure una barella; come se non bastasse, ha poi colpito con violenza al torace una guardia giurata prontamente intervenuta e curata subito dopo al Pronto Soccorso stesso. Ma tutta questa violenza gratuita a danno degli operatori di un servizio fondamentale per la comunità non deve più accadere. Per loro stessi, in quanto lavoratori. Per tutti i cittadini, in quanto l’assistenza sanitaria è un diritto che cerchiamo sempre di garantire seppure al netto di tante difficoltà oggettive. Occorrono perciò pene esemplari: individui che commettono atti criminali così vergognosi non possono circolare a piede libero, tantomeno accedere liberamente alle strutture sanitarie. Nel frattempo, esprimo massima solidarietà e vicinanza agli operatori dell’Ulss 3”. È il commento indignato di Marco Dolfin, consigliere regionale veneziano dell’intergruppo Lega – Liga Veneta.