di
Chiara Maffioletti
La conduttrice tra i concorrenti dello show della Rai: «La giuria? Ognuno fa la sua parte. Torno in tv per rivedere il pubblico che due anni fa non ho potuto nemmeno salutare»
In effetti, nell’ultima puntata del suo Pomeriggio Cinque lo aveva detto: ci vediamo a settembre. «Solo che doveva essere il 2, invece sarà il 27. E poi, ecco, sono passati due anni», ride Barbara d’Urso.
Torna in tv come concorrente di «Ballando con le stelle». Che effetto le fa?
«È una veste strana per me, ma interessante. Nuova, certo. Sono stati due anni di sospensione, in tutti i sensi».
Le hanno insegnato qualcosa?
«È inutile parlare del passato, però posso dire di essere la donna delle sfide. Ho sempre portato a termine quelle che mi erano state affidate negli anni, compreso arrivare a condurre quattro programmi assieme, registrando nel mentre anche il ritorno della Dottoressa Giò, garantendo sempre il risultato richiesto dall’azienda per cui lavoravo. Questa, però, è molto diversa per me».
In che termini?
«Sembra paradossale ma è molto più difficile, più complicata, anche con me stessa. Dopo tanti anni in cui ero io a gestire le trasmissioni e quello che ci ruotava attorno, avendo rapporti di complicità con lo scenografo, il regista ma anche con l’azienda, ora non sono più io a tenere le fila, ma vengo gestita. Questo è molto complicato per me. Accettare di partecipare a Ballando è stata una scelta psicologicamente difficile».
Cosa l’ha convinta?
«Milly è stata straordinaria, bravissima nel convincermi. La considero la Barbara d’Urso della Rai, una maniaca in cerca della perfezione, esattamente come me. È stata molto accogliente… lo è con tutti. Forse capisce cosa significhi per chi fa il nostro mestiere affidarsi. Mi cercava da moltissimo tempo, ma adesso sentivo che era arrivato il momento giusto».
Come mai?
«Per vari motivi. Innanzitutto perché vorrei trasferire alla gente che quando, a qualunque età, tu cadi o ti fanno cadere, bisogna sempre avere il coraggio di ripartire, anche con umiltà. E poi c’è un altro motivo: sono felice di tornare in tv perché ho finalmente la possibilità di rivedere il pubblico che non ho neanche potuto salutare due anni fa. So che c’è una fetta di persone che aspetta: voglio riconnettermi con loro e Ballando è una bellissima possibilità».
È una dei concorrenti, ma è innegabile che su di lei i riflettori sono puntati più che mai. Lo avverte?
«Avverto una pressione fortissima. So che ci sono tante persone che mi amano ma ce ne sono altre che attendono un mio errore di qualunque tipo, quindi sento moltissimo la pressione. D’altro canto, ho deciso di cercare di non darci troppo peso. Anche in questi due anni hanno scritto qualunque cosa e non ho praticamente mai replicato e anche Milly sa che siamo molto attenzionate: è come se lei fosse venuta ospite a Live non è la d’Urso».
Questo perché si sente ancora un volto Mediaset?
«Mi sento un volto della gente, sono una donna libera e felice di tornare, anche se in questa veste, in Rai».
Si è parlato di veti ma anche di possibili nuovi progetti in Rai. Cosa può dire?
«Voglio dire poco. Dopo Ballando, vedremo la vita cosa ci porterà. Se sono rose Rai fioriranno e se non fioriranno, vorrà dire che ci sarà un motivo».
Nel frattempo un dato è certo: tutti pensano che lei sappia già ballare.
«Ma non è vero e se ne accorgeranno presto. So fare due passetti di salsa e non racconto bugie. Siamo ai primi giorni di prove e l’altra sera ho fatto la mia prima puntura di Muscoril e Voltaren. Il mio ballerino, Pasquale La Rocca, è straordinario, bravissimo, ma è anche pazzo come me. Cerco di seguirlo ma non sono capace. Di certo il mio incaponimento mi porterà a impegnarmi a capofitto e se devo imparare un passo, alla fine lo imparerò… sperando di non spezzarmi nel mentre».
Cosa pensa degli altri concorrenti?
«È un cast bellissimo, in cui ci sono tanti miei amici. Da dieci giorni abbiamo una chat con Nancy, Martina e Andrea (Brilli, Colombari e Delogu, ndr) perché siamo proprio amiche e ogni sera ridiamo sul nostro stato fisico, dalle vesciche in su. Ho poi conosciuto Francesca Fialdini ed è molto carina: siamo state per anni competitor, quando io facevo Domenica Live, è stato bello conoscerla. E poi ho abbracciato Marcella Bella, conosco bene Magnini e Fognini, sono tutte persone con cui ho avuto rapporti di amicizia o lavoro».
Il capitolo giuria va un po’ peggio? Con Selvaggia Lucarelli i rapporti non sono ottimi…
«La giuria fa il suo lavoro. Io sono concentrata nell’imparare a ballare, dopodiché ognuno farà la sua parte. Quello che accadrà lì non mi preoccupa per ora (ride, ndr). Io sono concentrata nel lottare con me stessa per far uscire quella che sono io, la parte che forse anche le persone che non mi amano non conoscono di me».
Domani, alle 11, sarà ospite del Tempo delle donne, in Triennale.
«È un appuntamento di cui sono orgogliosissima. Farò una bella intervista parlando di donne, un tema a cui tengo davvero molto».
12 settembre 2025
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