La delusione in casa

Venerdì di Prove deludenti per il pilota di casa Enea Bastianini, salito sul podio la scorsa settimana nel GP di Catalogna. A Misano Adriatico, al contrario, il pilota del KTM Tech3 non è riuscito ad andare oltre il 17° posto in classifica, con un piazzamento quindi insufficiente per poter partire nelle qualifiche del Gran Premio di San Marino direttamente dalla Q2: “Stamattina non mi ero trovato benissimo, infatti per oggi abbiamo fatto un po’ di modifiche perché dovevamo calmare un po’ la moto – ha spiegato il riminese nell’incontro con i media – con la gomma media ero andato anche abbastanza bene, però vedevo che era tutto un po’ complicato e veniva tutto un po’ sforzato, quindi quando abbiamo messo la gomma morbida ed è peggiorato ancora tutto. È iniziato un po’ il chattering e il fatto che la morbida spingeva tanto sull’anteriore, quindi non sono riuscito a migliorare. Peccato anche per le tre bandiere gialle di fila, ma è andata così. Onestamente anche senza bandiere gialle sarei stato 12° o 13°, ma non sarei andato in Q2, quindi realisticamente parlando dobbiamo lavorare, non deve bastare”.

Giornata dunque frustrante per ‘Bestia’, il quale sperava di poter concludere la sessione con risultati più promettenti: “Sicuramente dovremo lavorare molto per domani perché mi aspettavo di essere più competitivo, quindi dobbiamo cercare di trovare una soluzione il prima possibile, poi vediamo. È importante passare in Q2, però stiamo a vedere, dobbiamo rimanere concentrati e cercare di fare il nostro meglio”.

Sensazioni già vissute

In merito al time attack, Bastianini ha evidenziato quelle che sono state le maggiori difficoltà riscontrate sul tracciato romagnolo: “Su tutta la parte veloce. Il terzo settore è veramente difficile, la moto salta e non si ferma. Non posso toccare i cordoli ed è complicato, mi sembra di essere tornato un po’ indietro con le sensazioni che avevo qualche tempo fa, quindi domani dovremo cercare di fare qualcosa per calmarla perché è molto fisica. La scorsa gara – ha concluso – ha salvato un po’ la mia stagione che era stata pessima fino a quel punto lì o poco prima. Ovvio che il risultato fa la differenza, ma per il momento siamo in difficoltà”.