ospedali
ospedali
12 Settembre 2025
La classifica mondiale Newsweek dei 350 ospedali smart evidenzia le strutture che, grazie a tecnologie avanzate come intelligenza artificiale e automazione, stanno ridefinendo l’assistenza sanitaria, migliorando la qualità delle cure, ottimizzando i flussi di lavoro e promuovendo la prevenzione delle malattie
di Redazione Farmacista33
Nel mondo ci sono 350 ospedali “smart” struttura che utilizzano tecnologie avanzate, dall’intelligenza artificiale all’automazione dei processi, per migliorare la qualità dell’assistenza, ottimizzare i flussi di lavoro e supportare la prevenzione delle malattie, con l’obiettivo finale di elevare la qualità della vita dei pazienti. Il Newsweek in collaborazione con Statista li ha valutati in 30 Paesi sulla base di 12 aree cliniche e ha stilato una classifica internazionale, in cui sono rientrati anche 41 strutture italiane, di cui 8 nella top 20 per singole specialità.
I migliori ospedali nel mondo
Gli ospedali smart stanno ridefinendo la sanità globale: grazie a tecnologie avanzate come intelligenza artificiale e automazione, queste strutture migliorano la qualità dell’assistenza, ottimizzano i flussi di lavoro e supportano la prevenzione delle malattie, con un impatto diretto sul benessere e sulla qualità della vita dei pazienti.
Secondo le stime di mercato, gli ospedali smart valgono oggi circa 72,24 miliardi di dollari, con previsioni di crescita fino a 177,61 miliardi entro il 2030.
La graduatoria si basa sul Statista Smart Hospitals Maturity Survey (SSHMS), e tra gli ospedali che guidano la classifica:
- Mayo Clinic, Rochester (USA) – al 1° posto per innovazione e cura dei pazienti
- Charité – Universitätsmedizin, Berlino (Germania) – 8° posizione
- Sheba Medical Center (Israele) – 9° posizione
- Karolinska Universitetssjukhuset, Stoccolma (Svezia) – 11° posizione
- Aarhus Universitetshospital (Danimarca) – 14° posizione
Questi ospedali non solo offrono cure all’avanguardia, ma rappresentano modelli di innovazione sistemica destinati a plasmare il futuro della medicina. La classifica è uno strumento prezioso per chi cerca strutture in grado di coniugare assistenza di alta qualità e innovazione tecnologica, guidando pazienti e famiglie verso scelte consapevoli per la propria salute.
Gli ospedali italiani: eccellenze in specialità
In classifica presenti anche ospedali italiani e 8 strutture si collocano tra le prime 20 al mondo nelle rispettive discipline:
• Policlinico Gemelli di Roma: 3° in ostetricia e ginecologia, 10° in gastroenterologia, 31° in neurologia, 34° in cardiologia.
• Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma: 6° in pediatria.
• Istituto Europeo di Oncologia (Ieo) di Milano: 11° in oncologia.
• Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna: 11° in ortopedia.
• Centro Cardiologico Monzino di Milano: 14° in cardiologia e 24° in cardiochirurgia.
• Irccs Besta di Milano: 14° in neurologia e 17° in neurochirurgia.
Tra le altre strutture in evidenza: l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, il San Raffaele – Gruppo San Donato, l’Humanitas di Rozzano, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Pisa, l’Azienda Ospedale Università di Padova, il Sant’Orsola-Malpighi di Bologna, il San Camillo Forlanini di Roma, il Gaslini di Genova e gli Ospedali Riuniti Marche Nord di Pesaro.
Fonte
https://rankings.newsweek.com/worlds-best-smart-hospitals-2026
TAG: OSPEDALI
Se l’articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE