di
Federica Maccotta

L’inviato della trasmissione di Italia1 condivide su Instagram i messaggi ricevuti da un anonimo: «Farò di tutto per capire chi è»

«Hanno minacciato me e la mia famiglia», denuncia con un video su Instagram la «iena» Stefano Corti. L’inviato del programma di Italia1, 40 anni, ha pubblicato un post in cui racconta gli inquietanti messaggi ricevuti da una persona sconosciuta, che lascia intendere di conoscere bene la vita privata di Corti, dai suoi figli alla sua casa. «Non ti preoccupare chi sono io, so chi sei tu», ha scritto infatti l’anonimo, che sembra minacciare il volto de Le Iene per un errore che avrebbe fatto proprio nella trasmissione. 

«Circa tre settimane fa», spiega nel video Stefano Corti mostrando gli screenshot delle conversazioni, il primo messaggio: una foto del personaggio televisivo con i due figli, accompagnata dalla frase «Complimenti per la tua famiglia». Alla richiesta di rivelare la propria identità, ecco arrivare il «non ti preoccupare chi sono io, so chi sei tu». 



















































«Da qui parte una conversazione in cui questa persona fa intendere che ci succederà qualcosa di brutto per colpa del mio lavoro alle Iene», spiega Corti, che quest’estate ha condotto Yoga Radio Estate. Oltre a Oltre a minacciare i miei figli, che è una cosa gravissima, mi manda le visure di casa mia e di Bianca (Atzei, la sua compagna, ndr), facendomi capire che sa dove abito e quali sono i miei spostamenti». 

«In dieci anni di lavoro a Le Iene non mi era mai successa una cosa del genere – prosegue Corti, con tono preoccupato -. E ovviamente un conto è prendersela con me e un conto è mettere in mezzo la mia famiglia. È un comportamento da infami. Questa cosa mi preoccupa molto perché non sono sempre insieme a Bianca, Noa e Gabriele (i due figli, ndr). Sappi che farò di tutto per scoprire chi sei».

Il video continua con le schermate dalla chat, in cui si possono leggere frasi come «Ho detto che so tutto di te, ma pensa molto bene cosa dico. Sei sicuro di non aver sbagliato con nessuno?». E ancora: «Amico io vengo dalla guerra in Cecenia, non mi spaventa nulla. Ma se hai fatto un errore sai che non c’è nessuno che ti salva. Voi giornalisti in Italia pensate di essere al sicuro. Pensi che tu puoi rovinare vita persone? (sic)». E alla fine propone a Corti di incontrarsi fuori dall’Italia, al confine con la Croazia, per parlare. 

12 settembre 2025 ( modifica il 12 settembre 2025 | 19:27)

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