Dopo il dissing, arriva la pace. Dal palco del suo concerto a Salerno, Lazza spiazza tutti con un gesto inaspettato: prende le difese di Ultimo, finito nel mirino dopo aver venduto 250 mila biglietti. Sui social impazza un trend con la scritta «Ultimo ha fatto il record. Sì ok, però stai zitto e goditi questo spettacolo», accompagnato da clip del live del rapper — confrontando il successo tra i due. Ma lui mette subito le cose in chiaro: «Va rispettato», dice.
Le parole
«Mi dispiace aver visto delle polemiche, dei confronti con altri artisti. Possibilmente si deve avere rispetto per il gusto degli altri. Se una roba non vi piace, non infamate le altre fanbase», ammette. «Ha venduto 250mila biglietti perché è forte va, va rispettato», continua. E aggiunge: «Se siete miei fan e mi volete bene, abbiate rispetto. Se ha venduto 250mila biglietti vuol dire che è forte, ha ragione lui», conclude.
Il dissing
Una dichiarazione che arriva sei anni dopo il dissing contenuto in Il mondo “chico” (2019), dove Lazza canta: “Tu sei fan di Ultimo, io fan di Primo” — contrapponendo lo stile pop del cantante romano all’eredità del rap underground di Primo Brown. Ma non solo. I due si ritrovano faccia a faccia qualche anno dopo, sul palco del Festival di Sanremo 2023, entrambi in top five con “Cenere” e “Alba”. Proprio in quei giorni, durante una puntata del podcast Muschio Selvaggio condotto da Fedez e Luis Sal — con la partecipazione del maestro Beppe Vessicchio — a Lazza viene chiesto con chi, tra i concorrenti di quell’edizione, non farebbe mai un feat. Il rapper evita di rispondere, ma Fedez lo stuzzica: «Ultimo?». E lui taglia corto: «No raga, con lui ho avuto dei trascorsi».
Insomma, gli anni sono passati, entrambi sono maturati, e i vecchi rancori sembrano acqua passata.
La rivalità lascia spazio al rispetto. E chissà: magari un feat tra i due arriverà prima o poi.
Ultimo aggiornamento: sabato 26 luglio 2025, 14:52
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