Luigi Dall’Igna ritiene che padroneggiare le nuove gomme Pirelli sarà più importante rispetto alle nuove regole che verranno introdotte in MotoGP nel 2027.
Queste ultime prevedono una riduzione della cilindrata dei motori da 1000 cc a 850 cc, restrizioni sull’aerodinamica e l’eliminazione dei dispositivi di regolazione dell’altezza da terra e abbassatori.
Il Direttore Generale della Ducati, mente ingegneristica dietro gran parte del recente successo della Casa di Borgo Panigale, ha detto ciò dopo aver dichiarato che le nuove regole per il 2027 sono state ispirate dai rivali che sperano di colmare il divario con il Costruttore bolognese, dato che il marchio sta per conquistare il quarto campionato piloti consecutivo grazie a Marc Marquez.
“Alla fine, a volte le regole cambiano – ha detto Dall’Igna venerdì sera al Gran Premio di San Marino – Si apportano alcune modifiche alle regole non perché sia meglio per il campionato, ma perché gli altri concorrenti vogliono andare in questa direzione. Perché pensano di poter ridurre il divario tra loro e qualcun altro”.
Luigi Dall’igna, Ducati Team Manager
Foto di: Gold and Goose Photography / LAT Images / via Getty Images
Dall’Igna non ritiene che il cambiamento delle regole sia di per sé una vera opportunità, ma che il passaggio dal fornitore di pneumatici Michelin a Pirelli sia decisivo per tutte le squadre che vogliono partire con il piede giusto.
“Onestamente, il cambiamento più importante non sarà quello delle regole, ma quello degli pneumatici. A partire dal 2027 avremo un fornitore diverso e questo potrebbe sicuramente rappresentare un grande passo avanti in termini di prestazioni complessive. Quindi, a mio parere, questo è l’aspetto chiave a cui dobbiamo prestare attenzione. Per vincere nel 2027 bisogna capire di cosa ha bisogno quel pneumatico per andare veloce”.
I primi test MotoGP con gomme Pirelli sono stati finora complicati da disaccordi sul finanziamento delle sessioni di prova, oltre che dal fatto che i mezzi del 2027 non sono ancora pronti per correre. Misano ospiterà comunque un test la prossima settimana.
Leggi anche:
In questo articolo
Diventa il primo a sapere le novità e iscriviti per ricevere notizie in tempo reale via e-mail su questi temi
Iscriviti agli avvisi di notizie