Il tecnico rossonero: “La rosa ha un numero giusto per affrontare questa stagione. Con la Cremonese preso due gol evitabili, domani dobbiamo assolutamente fare meglio”
Dal nostro inviato Andrea Ramazzotti
13 settembre 2025 (modifica alle 12:45) – MILANELLO (VA)
La pausa del campionato è alle spalle e domani sera a San Siro il Milan riparte dalla gara casalinga contro il Bologna che la scorsa stagione ha soffiato la Coppa Italia ai rossoneri allora allenati di Conceiçao. “Con il mercato chiuso – ha sottolineato Allegri – inizia la stagione e avremo di fronte una squadra che negli ultimi anni ha fatto bene e, grazie al lavoro di Sartori e Italiano, è nelle zone alte della classifica. Ci vorrà rispetto perché loro hanno intensità e velocità. Noi siamo alla seconda in casa dopo aver perso la prima con la Cremonese e vogliamo fare bene. Riscattare quella sconfitta. Il Milan è già pronto o no? Non lo so, ma con il Bologna dobbiamo vincere. Rispetto alla prima partita avremo tre giocatori nuovi e sono molto contento rosa a disposizione. La società ha fatto un buon lavoro e c’è un mix di giocatori esperti e giovani. Tutti abbiamo in testa che il percorso sarà difficile, ma l’obiettivo è tornare a giocare in Champions il prossimo anno. La rosa ha il numero giusto di calciatori per affrontare questa stagione: abbiamo 19 giocatori di movimento più ragazzi dell’Under 23. Siamo a posto così”.
leao slitta—
Contro il Bologna Leao non ci sarà, ma sarà fuori anche a Udine. Allegri lo ha annunciato senza tentennamenti: “Leao ha avuto questa elongazione, o stiramento, al soleo che è un muscolo pericoloso e non ci sarà neppure a Udine. Ci sarà invece contro il Napoli. Estupinan sta bene e ha dormito anche parecchie ore. Momentaneamente non ci sono solo Leao e Jashari. Rabiot? Ci siamo sempre scritti, ma non l’ho più sentito prima della trattativa. Sta bene fisicamente. Nkunku invece è più indietro e ha fatto due settimane di lavoro e tre giorni con gli altri. Rabiot titolare domani? Dobbiamo valutare un po’ la situazione di chi è rientrato dalle nazionali. Gimenez ha fatto bene con la nazionale e credo che abbia superato il momento di adattamento che tutti hanno nei primi 6 mesi in Italia. Sono convinto che quest’anno farà un’ottima stagione”.
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