Rinnovi, ufficiali e possibili, e mancati prolungamenti di contratto al centro delle ultime novità di CicloMercato. Non mancano i nomi importanti tra coloro che ufficialmente non hanno ancora una squadra per la prossima stagione e tra questi c’è anche Tim Wellens, vincitore di una tappa all’ultimo Tour de France e prezioso gregario per Tadej Pogačar. La permanenza del campione belga all’UAE Team Emirates XRG non sembra tuttavia in dubbio e a confermarlo è stato lo stesso corridore ai microfoni di Wielerflits, annunciando che è solo questione di tempo prima che il suo futuro si chiarisca, anche se il 34enne non ha voluto svelare se il suo rinnovo sarà di uno o due anni.
Al contrario, appare altamente incerto l’avvenire di Pieter Serry. Il belga non ha ricevuto alcuna proposta di rinnovo da parte della Soudal Quick-Step, che negli scorsi giorni ha ufficialmente chiuso il proprio CicloMercato, e al momento non ha alcuna offerta per il 2026. Il 36enne ha quindi svelato a Wielerflits che, molto probabilmente, le prossime settimane saranno le ultime della sua carriera da corridore, con Il Lombardia come possibile gara d’addio, sebbene non abbia del tutto escluso di poter proseguire un altro anno se dovesse arrivare un’offerta interessante.
Anche Pascal Ackermann lascerà la sua attuale formazione, la Israel-Premier Tech, al termine di questa stagione. A confermarlo è stato lo stesso velocista tedesco a radsport-news, annunciando però anche di aver già firmato per una nuova squadra, della quale non ha voluto svelare il nome. Secondo le indiscrezioni circolate nelle scorse settimane, dovrebbe trattarsi del Team Jayco AlUla, che nel frattempo ha ufficializzato la permanenza di un fedelissimo della squadra, Christopher Juul-Jensen. Il 36enne danese, con la compagine australiana sin dal 2016, ha infatti rinnovato per altre due stagioni, fino a fine 2027.
Prolungamento di contratto anche per Anthony Turgis, che rimarrà alla TotalEnergies anche per tutta la prossima annata. Entrato a far parte della formazione transalpina nel 2019, dopo quattro anni con la Cofidis, il 31enne ha conquistato in questo periodo tre vittorie con la maglia del team diretto da Jean-René Bernaudeau, compresa una tappa al Tour de France 2024, ma si è soprattutto messo in evidenza con diversi piazzamenti nelle classiche, tra i quali spicca il secondo posto alla Milano-Sanremo 2022.