È stata prorogata al 22 settembre, alle ore 14, la scadenza per la presentazione delle domande online per ottenere i buoni libro per l’anno scolastico 2025/26.
I buoni sono destinati agli studenti e alle studentesse, residenti in uno dei municipi di Roma, che frequenteranno scuole secondarie di primo e secondo grado statali e paritarie o percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFP).
Per presentare la richiesta, è necessario avere un Isee non superiore a 15.493,71 euro.
A quanto ammontano i buoni
Gli importi dei buoni passano per l’anno scolastico 2025-2026, da 173 euro dello scorso anno a 200 euro per le classi I di scuola secondaria di primo grado, classi I e III di scuola secondaria di secondo grado, classi I e III dei percorsi di Formazione e istruzione professionale (IeFP); e da 150 euro a 170 euro per le classi II e III di scuola secondaria di primo grado, classi II, IV e V di scuola secondaria di secondo grado e le classi II e IV IeFP.
Cosa è possibile acquistare
Con i buoni è possibile acquistare libri di testo, sia cartacei che digitali, dizionari e libri di narrativa (anche in lingua straniera) consigliati dalle scuole, nonché software (programmi e sistemi operativi a uso scolastico), Usb, stampanti, notebook e tablet.
Come e quando fare domanda
La domanda va inviata esclusivamente online, attraverso la sezione dedicata del sito di Roma Capitale. Possono richiedere i buoni coloro che risiedono a Roma e hanno un Isee non superiore a 15.493,71 euro.
Da quest’anno, inoltre, sarà possibile rivolgersi agli Uffici relazioni con il pubblico (Urp) municipali, ai Centri di facilitazione digitale di Roma Capitale e alla Rete scuole migranti (Rete per l’integrazione linguistica e sociale) per avere indicazioni sulla presentazione delle domande.
Quando verranno erogati
L’erogazione dei buoni libro, in formato pdf avverrà all’inizio dell’anno scolastico, consentendo così alle famiglie di acquistare libri e sussidi didattici dietro presentazione del buono in uno degli esercizi convenzionati, senza dover anticipare l’importo del sussidio e dover poi attendere i tempi necessari per il successivo rimborso dello stesso.
Sarà, inoltre, garantita l’erogazione dei buoni libro anche in favore degli studenti e delle studentesse in condizione di fragilità e disagio abitativo, anche se privi di residenza anagrafica e/o dell’attestazione Isee. Il buono dovrà essere poi utilizzato presso una delle librerie convenzionate.