Partita “epica” a Torino: la Juventus batte l’Inter 4-3 al termine di un derby d’Italia che resterà nella storia. I bianconeri segnano con Kelly (15′), Yildiz (38′), Thuram K. (83′) e Adzic (90’+1), mentre i nerazzurri rispondono con la doppietta di Çalhanoglu (30′ e 65′) e il gol di Marcus Thuram (76′). Nerazzurri condannati alla seconda sconfitta consecutiva. È la gara di cartello della terza giornata di Serie A e lo spettacolo non tradisce le attese. L’Allianz Stadium accoglie un match vibrante, vissuto con il fiato sospeso fino all’ultimo secondo, impreziosito dalla sfida in famiglia tra Marcus e Khéphren Thuram, figli di Lilian – l’ex difensore campione del mondo con la Francia – presente per applaudire entrambi. La Juventus parte forte e al 15′ sblocca il risultato con una giocata corale: Bremer pennella dalla destra, Kelly anticipa Akanji e con un destro secco piazza la palla nell’angolo basso, dove Sommer non può arrivare. L’Inter reagisce con qualità e al 30′ pareggia con Çalhanoglu: Carlos Augusto serve un rasoterra al limite, il turco calcia di prima e sorprende Di Gregorio per l’1-1. I bianconeri non si scompongono e al 38′ ritrovano il vantaggio con un gioiello di Yildiz: controllo spalle alla porta, rotazione rapidissima e destro all’incrocio che lascia immobile Sommer. È 2-1 all’intervallo. Nella ripresa l’Inter alza i giri del motore. Dopo alcuni tentativi, al 65′ ancora Çalhanoglu trova il gol: destro potente dalla distanza e palla che si infila a fil di palo, per la sua doppietta personale. Il momento è favorevole ai nerazzurri e al 76′ arriva il sorpasso: Dimarco crossa dalla sinistra, Marcus Thuram anticipa Kalulu e di testa batte Di Gregorio per il 2-3, scrivendo la prima volta in cui due fratelli vanno a segno nello stesso Juventus-Inter. La Juve sembra in difficoltà, ma Tudor gioca le sue carte dalla panchina. All’83’ Yildiz inventa su punizione, Thuram Khéphren svetta in area e firma il 3-3, riportando entusiasmo allo Stadium. Nel recupero esplode la serata: al 90’+1 Adzic, al debutto in bianconero, calcia dai 30 metri trovando l’angolino con un destro imparabile. Sommer vola ma non ci arriva: è il 4-3 che fa impazzire i tifosi juventini. Il Var conferma la rete e sancisce la vittoria.