È partita da un porticciolo di Augusta, nel Siracusano, la prima barca a vela della Global Sumud Flotilla, la missione umanitaria in soccorso alle popolazioni di Gaza. Le 18  barche che compongono il gruppo stanno salpando dalla Sicilia per dirigersi verso Gaza. In mare si ricongiungeranno con le 10 barche che si trovano da giorni nel porto di Biserta in Tunisia e con le sei barche provenienti dalla Grecia per un totale di circa 600 persone. Le imbarcazioni sarebbero dovute partire dalla Sicilia lo scorso giovedì 4 settembre ma le condizioni del meteo e gli attentati subiti dalle due barche a vela ormeggiate in Tunisia hanno ritardato la missione.  

“Gli italiani supportino nostra missione con occhi su genocidio”       

“Come già annunciato la nostra missione deve sincronizzarsi con le partenze dalla Tunisia – dice Global Sumud Flotilla – Attendiamo informazioni dal coordinamento globale per poter poi comunicare l’orario esatto nelle prossime ore. Chiediamo a tutti gli italiani di supportare la nostra missione tenendo gli occhi puntati sul genocidio in corso e non su protagonismi o problematiche di singoli. L’obiettivo della missione è consegnare aiuti umanitari ai gazawi perché la meta è Gaza e non il racconto della missione. Garantire l’incolumità dell’equipaggio è la nostra priorità”.  

Approfondimento
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