Barbara D’Urso ha atteso a lungo, si è dedicata al teatro e ha ricevuto qualche due di picche. Alla fine però ha fatto ritorno e la chance si chiama Ballando con le Stelle. Il recente passato però non si cancella e così ha voluto mettere un po’ di cose in chiaro.
La regina del trash
Intervistata a Il Tempo Delle Donne, è scesa nel dettaglio dell’appellativo che le è stato incollato sulla schiena per molti anni: trash. Qualcuno ha deciso di darle quest’etichetta, ha detto, senza però comprendere esattamente come funzioni il mondo della televisione.
Se c’è qualcosa che va in onda, è solo perché una serie di persone l’hanno approvata. Non si procede in autonomia e di certo non è mai accaduto con Barbara D’Urso. Il fatto dunque che le siano state date le spalle infine, è qualcosa che non riesce a mandare giù.
“Mi hanno appiccicato questa etichetta ma bisogna capire una cosa. É stata posta su di me e sulle cose che facevo, senza però specificare perché le facevo e in accordo con chi”.
Decisamente infastidita dalla percezione che il pubblico ha di lei, alimentata poi dalla stampa. Mediaset l’ha di colpo abbandonata, come se avesse fatto cose senza alcuna autorizzazione. Quel “in accordo con chi” grida Pier Silvio Berlusconi e ha fatto esultare i fan della conduttrice online.
Nessuno ricorda le sue battaglie, ha precisato, come quella contro l’omofobia e in favore delle unioni civili, così come quella contro la violenza sulle donne: “Quella Barbara D’Urso non c’è nella società, non ha importanza. Io sono quella del trash”.
La verità sulla chirurgia estetica
Nel corso della sua lunga e proficua carriera in Mediaset, ha imposto un certo standard, che va oltre il tipo di interviste impostate e i temi trattati. Basti pensare alle famose “luci di Barbara D’Urso”.
Un’etichetta nata svariati anni fa. Tutto ciò ha però una ragione ben precisa. Nonostante quello che molti pensano, non ha mai modificato il suo corpo. Non si è mai sottoposta a interventi chirurgici. Sa bene che non tutti crederanno alle sue parole ma non le importa. Considerando l’avanzare dell’età, dunque, giocare con le luci era l’unica possibilità per lei di apparire in un certo modo a schermo, senza sottoporsi alle cure di un team di medici.
“Ho fatto una scelta nella mia vita, ovvero quella di non fare interventi. Ho 68 anni e non ho mai fatto nulla, neanche il botox. Per questo motivo le luci aiutano. Una bella luce fa uscire sempre belli”.