Sempre esaminando i dati forniti di Cirium e citati da Il Sole, per quanto riguarda l’Italia le prenotazioni al momento sono più basse se paragonate a quelle del 2024, a prescindere dal fatto che ci sia stata una crescita di offerta, e quindi di voli disponibili, operati dalle compagnie aeree. Considerando le principali destinazioni italiane (Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Linate, Napoli, Catania, Bologna, Firenze, Venezia, Catania, Cagliari, Bari, Olbia, Torino e Brindisi), le prenotazioni interne per luglio e per agosto, già chiuse nel primo semestre, sono infatti in discesa del 16%.