Distrutto grattacielo a Gaza city: “Era utilizzato da Hamas”
Le forze armate israeliane hanno raso al suolo con diversi missili la torre residenziale al-Kawthar, un grattecialo nel quartiere meridionale di Rimal a Gaza city. Secondo le Idf, l’edificio era utilizzato da Hamas, che aveva installato apparecchiature di sorveglianza per monitorare i movimenti delle truppe nella zona, in modo da anticipare gli attacchi. Nelle scorse ore era stato diffuso un ordine di evacuazione per i residenti nelle vicinanze.
Idf: “Uccisi molti assalitori del 7 ottobre”
Le Idf hanno rivendicato di aver ucciso più di venti esponenti di Hamas in operazioni compiute nell’ultimo mese, compresi diversi combattenti che avevano preso parte all’attacco del 7 ottobre del 2023. Fra questi, Yusef Jumaa, il comandante della cellula d Hamas che aveva fatto irruzione nel kibbutz di Alumin, Samir Laqta, comandante di una unità delle forze Nukhba (le forze speciali delle brigate di Al Qassam), Issa Abbas, comandante di una unità del battaglione Zeitoun, Ismail Adwan, Ahmed Adwan e Mohammed Adwan, del battaglione di Hamas di Beit Hanoun.
Attacchi a Gaza city e Rafah, almeno 11 morti
Almeno 11 palestinesi sono stati uccisi e decine di altri sono rimasti feriti negli attacchi israeliani di oggi su Gaza City e Rafah, secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa palestinese Wafa. In particolare, sette civili sono rimasti uccisi e altri feriti in un raid su un edificio residenziale nel quartiere di Al-Hawa, nel sud di Gaza City (la maggiore città della striscia). A Rafah, nella zona meridionale della Striscia, le forze israeliane hanno aperto il fuoco su un gruppo di civili in attesa di aiuti, causando quattro morti e decine di feriti. Almeno altre cinque persone sono state uccise e 35 ferite in una serie di attacchi aerei e bombardamenti in corso che hanno colpito diverse zone di Gaza City dalle prime ore del mattino.
Le Idf lanciano un ordine di evacuazione a Gaza City
Le forze armate israeliane (Idf) hanno diffuso un avviso di evacuazione per i palestinesi residenti nelle vicinanze di un grattacielo nel quartiere Rimal di Gaza City in vista di un attacco aereo. “Le Idf colpiranno presto l’edificio a causa della presenza di infrastrutture terroristiche di Hamas al suo interno o nelle vicinanze”, afferma il portavoce in lingua araba, il colonnello Avichay Adraee. Ai civili viene ordinato di lasciare Gaza City per dirigersi verso la “zona umanitaria” designata da Israele, nel sud della Striscia.
Raid su tende per gli sfollati, quattro civili uccisi
Quattro civili palestinesi sono stati uccisi e diversi altri sono rimasti feriti la scorsa notte in un raid di aerei da guerra israeliani che ha colpito alcune tende allestite per gli sfollati all’interno dello stadio nel quartiere di Al-Remal, a Gaza City. Lo riferisce l’agenzia di stampa palestinese Wafa, secondo cui il raid ha provocato anche il ferimento di diverse persone, tra cui dei bambini.
Rubio in Israele, vedrà Netanyahu

Il segretario di Stato americano Marco Rubio è arrivato in Israele per una visita ufficiale, meno di una settimana dopo che le forze israeliane hanno attaccato i leader di Hamas nella capitale del Qatar, Doha. Rubio e il premier Benjamin Netanyahu visiteranno insieme il Muro occidentale a Gerusalemme.
Raid vicino all’ospedale di Gaza City, un morto
Almeno una persona è stata uccisa e diverse altre sono rimaste ferite in un attacco israeliano contro un’auto nei pressi dell’ospedale al-Shifa di Gaza City questa mattina. Lo riporta Al Jazeera. Secondo l’emittente qatarina sono stati segnalati bombardamenti di artiglieria e spari nelle zone orientali della città, e bombardamenti da imbarcazioni nella parte occidentale. I caccia, viene spiegato, “stanno colpendo gli edifici di Gaza City ogni 10-15 minuti”: il rumore delle esplosioni ha interrotto il lavoro di un giornalista che stava trasmettendo in diretta. La tv ricorda che almeno 62 palestinesi sono stati uccisi negli attacchi israeliani di ieri a Gaza, di cui 49 a Gaza City. Secondo l’agenzia di Protezione civile locale, solo ieri oltre seimila persone hanno perso la propria casa a causa dei bombardamenti.