“La rivalità tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz è incredibile. Ci sono giovani interessanti che spero possano entrare in gioco, come Holger Rune o Joao Fonseca. Ci sono tennisti che possono contendersi il posto da Djoker. Provo empatia per loro, perché è quello che ho dovuto fare io con Roger Federer e Rafael Nadal. Vorrei che un terzo giocatore entrasse nella rivalità” .

Quando Novak Djokovic – nel Media Day degli US Open – ha parlato del possibile terzo incomodo tra i due attuali leader del tennis mondiale, ha menzionato Rune. Il campione serbo non è l’unico a credere che il danese possa essere il principale indiziato per provare quantomeno ad avvicinarsi al livello che sono in grado di esprimere l’italiano e lo spagnolo. Sono tanti i giocatori e gli addetti ai lavori che la pensano come il belgradese. 

Rune si candida come terzo incomodo nella rivalità tra Sinner e Alcaraz: le sue parole

Rune, soprattutto nelle ultime due stagioni, non è riuscito a compiere quell’importante salto di qualità dal punto di vista della gestione dei momenti importanti e da quello della continuità. Il 22enne è consapevole di dover lavorare su questi due aspetti, ma conosce bene il suo potenziale. “Mi manca continuità. Spesso affronto alcune partite con una mentalità offensiva e poi, in altre occasioni, mi limito a giocare. Questo è il pericolo” , ha detto a BolaVip.

“Quando sai fare tante cose sul campo da tennis, puoi andare in confusione. Sto cercando di semplificare tutto il più possibile. È stimolante vedere Sinner e Alcaraz giocare a quel livello, so che posso batterli” .