Alle ore 12 tutta la cronaca di Napoli
Iscriviti e ricevi le notizie via email

Un’intera strada blindata e chiusa al traffico per la presenza a Napoli di Ehud Olmert: l’ex premier israeliano è oggi al convegno «Falafel e democrazia» al quale è annunciato, in videocollegamento, anche Nasser Al-Kidwa, l’ex ministro degli Esteri dell’Autorità nazionale palestinese. Le forze di polizia hanno chiuso completamente via Carbonara, dove si trova la struttura che ospita il convegno: la strada che da via Foria porta a piazza Garibaldi è chiusa dalle camionette della polizia che impediscono l’accesso a auto e moto.

APPROFONDIMENTI


L’intervento di Olmert

La guerra a Gaza deve finire «oggi» e bisogna arrivare ad un accordo che ponga fine allo «storico conflitto» tra Israele e Palestina e rilanci la «soluzione dei due Stati».

Ne è convinto l’ex premier israeliano Ehud Olmert che è intervenuto a Napoli.

Israele, rischio tensioni all’evento con Olmert a Napoli: «Blindata la Ferrovia»

«Mi auguro che la guerra a Gaza finisca oggi e che sulla base di un accordo vengano liberati tutti gli ostaggi israeliani ancora detenuti e i prigionieri palestinesi» ha detto Olmert a margine del convegno auspicando che «forze moderate prendano il controllo di Israele» per poi gestire la situazione a Gaza fin quando «un ente governativo sarà nominato dall’Autorità palestinese per governare Gaza nel futuro». Quanto al ruolo che potrebbe avere l’Italia, l’ex premier si è detto «certo che l’Italia appoggerà questa nostra richiesta e immagino che la premier Meloni sia concorde con il fatto che la guerra finisca oggi e che dopo la fine della guerra possano essere liberati gli ostaggi e che possa iniziare un dialogo tra Israele e l’autorità palestinese per discutere su un modo di poter porre fine a questo conflitto storico fra Israele e la Palestina sulla base della soluzione dei due Stati».